Funzione doppiamente periodica ed olomorfa

melli13
Sia $f:CC->CC$ una funzione olomorfa e doppiamente periodica (cioè $f(z)=f(z+w_1)=f(z+w_2) AA z in CC, w_1,w_2 in CC$ e linearmente indipendenti su $RR$).
Allora dimostrare che $f$ è costante.

Avete qualche suggerimento da darmi? Vorrei ricondurmi al teorema di Liouville, quindi devo mostrare che $|f(z)|$ è limitata. Ma non so come lavorare con le funzioni periodiche. A lezione non abbiamo mai definito funzioni con periodo complesso. Grazie mille.

Risposte
Studente Anonimo
Studente Anonimo
La funzione è nota dappertutto se è nota nel parallelogramma sottostante:


"melli13":

Vorrei ricondurmi al teorema di Liouville ...

Visto che $|f(z)|$ è senz'altro limitato nel parallelogramma, ora si dovrebbe riuscire.

dissonance
Tra l'altro questo fatto è vero in generale:

https://math.stackexchange.com/q/881742/8157

melli13
@anonymous_0b37e9 Bella spiegazione! Da sola non sarei mai riuscita a capire "geometricamente" cosa volesse significare essere doppiamente periodica. Cosi posso applicare il mio caro teorema di Liouville. Grazie mille!!

@dissonance Mi vorresti dire che sono in una varietà? E quale sarebbe? Perchè in effetti a lezione la prof ci ha fatto vedere che una conseguenza del principio del massimo è proprio che su una varietà ogni funzione olomorfa è una costante. Ma non ho compreso appieno la definizione di varietà complessa.

dissonance
La varietà sarebbe il toro, ovvero \(\mathbb R^2 / \mathbb Z^2\) (a meno di isomorfismo). Ottieni esattamente il toro quando \(w_1=(1,0), w_2=(0,1)\). Quanto alla definizione di varietà complessa, non la domino neanche io.

melli13
@dissonance Woooow giustamente ottieni il quadrato e incolli i lati opposti visto che le frecce sono proprio quelle del toro. Io non riesco a vedere da sola queste cose :(
Bella dimostrazione alternativa....grazie infinite!! :smt038
Eheh se non la domini tu la varietà complessa, per me proprio non c'è speranza :roll:

dissonance
Ma no, è semplicemente che non ci ho mai riflettuto, perché non l'ho mai studiata. Con la matematica le cose sono due: o uno riflette sulle cose, e allora le impara e le controlla, oppure uno non riflette, e non impara e non controlla.

È letteralmente solo questione di esercizio.

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