X/y: "x fratto y" o "x su y"?
Ciao a tutti.
In questi pomeriggi che seguono i pranzi natalizi, forse per le troppe abbuffate, al caldo del camino mentre fuori nevica, mi sorgono questi dilemmi...
In realtà non sarebbe un dilemma nel senso che il mio esimio prof. di Analisi Matematica 1, durante le lezioni del corso, ci tenne a puntualizzare che non avremmo MAI dovuto esprimere la frazione x/y (o qualsiasi altra, come anche df/dx) utilizzando l'espressione verbale "x SU y" in quanto questa doveva essere unicamente utilizzata per indicare la nota formula delle combinazioni semplici nel calcolo combinatorio.
Il dilemma però sorge con l'esperienza in quanto si sente sempre più spesso parlare di "x SU y" proprio per indicare la frazione e null'altro.
Chiedo a voi, o amanti del formalismo e del rigore, quale possa essere la formulazione più corretta.
Ringrazio tutti e porgo un caro saluto
Pietro
In questi pomeriggi che seguono i pranzi natalizi, forse per le troppe abbuffate, al caldo del camino mentre fuori nevica, mi sorgono questi dilemmi...
In realtà non sarebbe un dilemma nel senso che il mio esimio prof. di Analisi Matematica 1, durante le lezioni del corso, ci tenne a puntualizzare che non avremmo MAI dovuto esprimere la frazione x/y (o qualsiasi altra, come anche df/dx) utilizzando l'espressione verbale "x SU y" in quanto questa doveva essere unicamente utilizzata per indicare la nota formula delle combinazioni semplici nel calcolo combinatorio.
Il dilemma però sorge con l'esperienza in quanto si sente sempre più spesso parlare di "x SU y" proprio per indicare la frazione e null'altro.
Chiedo a voi, o amanti del formalismo e del rigore, quale possa essere la formulazione più corretta.
Ringrazio tutti e porgo un caro saluto
Pietro
Risposte
Boh, a me sembra una puntualizzazione eccessiva. E' per comodità di pronuncia, un po' come quando diciamo "3 e 14" e non "3 virgola 14", o come quando leggiamo 1456 come "millequattroecinquantasei".
Pienamente d'accordo; ed aggiungo, che ci vuole un sano formalismo matematico senza eccessi, come quello del tuo prof.!
Concordo. Sta bene saperlo, ma le abitudini sono abitudini. Poi evidentemente nella mia zona o per tutti i miei prof non era un'abitudine dire "x su y" o "millequattrocentoEcinquantasei" e neppure "3 e 14" (raro) ma sempre x fratto y, etc...
Nella misura in cui ci si intende e non ci si confonde, non vedo perchè non usarlo...
Nella misura in cui ci si intende e non ci si confonde, non vedo perchè non usarlo...
Mah, paese che vai, usanze che trovi... E' questione di intendersi, senza formalismi particolari. Qui a Roma (alla Sapienza) ho in genere sentito dire 'x diviso y', anche 'x su y', 'fratto' poco, mi suona un po' da liceo, ma vabbe', che importanza ha, chi sa come dicono a Napoli (forse 'x 'ncopp'a y'?) o a Bolzano.... caso mai mentre uno studia le combinazioni è meglio evitare 'su', ma se no chissenefrega...
"gabriella127":Sì!
...chi sa come dicono a Napoli (forse 'x 'ncopp'a y'?)...



"j18eos":Sì!
[quote="gabriella127"]...chi sa come dicono a Napoli (forse 'x 'ncopp'a y'?)...



@j18eos [ot]Arma', anch'io sonch''e Napule paisa' ! Emigrante...
