Teorema di Cauchy

francicko
Nell'enunciato del teorema in alcuni testi non viene menzionata
la condizione $g'(x) $ diversa da zero per ogni $x $, non capisco il perche', a questo punto mi chiedo quest' ultima condizione e' necessaria affinche' il teorema sia valido?
Potreste darmi qualche delucidazione?
Grazie!

Risposte
Emar1
Immagino che tra i vari teoremi di Cauchy tu intenda quello del valor medio.

Non è necessaria per la validità del teorema. Se si scrive l'enunciato del teorema utilizzando i rapporti incrementali ovviamente, dato che i denominatori non possono annullarsi, si deve aggiungere quell'ipotesi. Guarda qui: https://en.wikipedia.org/wiki/Mean_valu ... ue_theorem

francicko
Grazie, per la risposta!
Ad esempio, non riesco a capire perché nel seguente esercizio:
$f (x)=x^2+3$, ed $g(x )=2x^2$, continue e derivabili nell' intervallo $(-1,3) $, la soluzione mi dice che il teorema di Cauchy non puo' essere applicato perché $g'(x)=0$ per $x=0$, eppure se vado a considerare la forma ausiliaria $f(x)-kg(x)$, dove $k=(28)/(16)=7/4$, ottengo una funzione continua e derivabile nell'intervallo su indicato, che assume uguali valori agli estremi, e per il teorema di Rolle la derivata si annulla almeno in un punto interno di tale intervallo; :roll:
Non riesco a capire a questo punto perche' il fatto che $g'(x)=0$ in $x=0$, interno a tale intervallo,non assicura più la validità del teorema.

Emar1
Il teorema dal mio punto di vista vale, ma penso sia una questione solo di quale enunciato si considera.

Non ho capito quale sarebbe la contraddizione che dici.

francicko
Il testo dell'esercizio tratto da una dispensa online dice espressamente che non e' possibile applicare il teorema di Cauchy, in quanto appunto in $x=0$ la derivata prima della funzione $g (x)$ si annulla;
Pero' dice anche che questo non significa che non esistono soluzioni, anzi ho verificato che la funzione ausiliaria ha due soluzioni che ricadono all'interno dell'intervallo proposto;
L'enunciato dello Zwirner dice:
Se $f (x) $, e $g (x) $, sono due funzioni reali, definite e continue nell'intervallo chiuso $[a,b] $, derivabili internamente e se la derivata $g'(x) $ non so annulla mai, allora esiste almeno un punto $c $, interno ad $[a,b] $, tale che valga la relazione:
$(f (b)-f (a))/(g (b)-g (a))=(f'(c))/(g'(c))$, e qui mi si confondono le idee :roll:

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