Semplice espressione letterale, problema

Baldur1
Ciao a tutti, sono uno studente che frequenta la facoltà di Economia, e purtroppo, sono arrivato solo ora (sono alla fine) al nodo matematica generale, che riguarda l'analisi matematica.
Sono molto indietro con la matematica, per cui stavo rivedendo tutto quello che c'è prima, che deriva dalle scuole medie e superiori, e mi sono imbattuto in questa semplice espressione letterale:

3/4x^2 y(6xy^2 - 10/3)

Ora, il libro del precorso che sto seguendo, poco prima, spiega l'ordine in cui si risolvono le espressioni letterali, e cioè:

1 - esponenziali
2 - moltiplicazioni e divisioni
3 - addizioni e sottrazioni

Poco dopo, spiega che quest'ordine può essere stravolto dalla presenza di parentesi tonde e che in tal caso, l'operazione al loro interno andrà risolta per prima. Fin qui tutto ok, giusto?

Vado per risolvere l'esercizio, e forte della spiegazione del libro, risolvo subito la differenza presente tra le parentesi tonde.
Do un'occhiata all'esercizio svolto del libro, e noto che invece gli autori hanno svolto per prima cosa la moltiplicazione del monomio per i due tra parentesi!! Ma non si dovevano risolvere prima le operazioni tra parentesi? E' un errore o cosa? Grazie in anticipo...

Risposte
gugo82
Guarda che non c'è alcuna operazione che tu possa fare dentro quelle parentesi, quindi...

Baldur1
"gugo82":
Guarda che non c'è alcuna operazione che tu possa fare dentro quelle parentesi, quindi...

Scusa non è una sottrazione di monomi? Ho fatto il minimo comune multiplo tra monomi!

gio73
i monomi in parentesi non sono simili

Baldur1
Oddio è vero.... vedete quando uno non ha l'elasticità necessaria... grazie mille, mi è servito, per ora, iscrivermi a questo forum. Certo è che il libro poteva essere più chiaro in precedenza, quando parlava di somma tra monomi, appunto.

Baldur1
Per cui la somma tra monomi è fattibile solo tra monomi simili giusto?

gio73
giusto

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.