Invertibilità
Ragazzi ho un piccolo dubbio
Per dire che una funzione è invertibile è sufficiente dimostrare che la funzione sia strettamente monotona e continua ?
Per esempio
$f(x)=(x^2-1)^(1/2)+ log(x/3)$
è una somma di una funzione non continua e non strettamente monotona ( e quindi non invertibile ) e di una continua e strettamente monotona ( e quindi invertibile ).
La somma dovrebbe essere una funzione non invertibile, Giusto ?
Grazie mille !
Per dire che una funzione è invertibile è sufficiente dimostrare che la funzione sia strettamente monotona e continua ?
Per esempio
$f(x)=(x^2-1)^(1/2)+ log(x/3)$
è una somma di una funzione non continua e non strettamente monotona ( e quindi non invertibile ) e di una continua e strettamente monotona ( e quindi invertibile ).
La somma dovrebbe essere una funzione non invertibile, Giusto ?

Grazie mille !
Risposte
Non è detto. In ogni caso se la funzione non è strettamente monotona perdi l'iniettività e questo ti basta.
La continuità non è necessaria per l'invertibilità.
Paola
La continuità non è necessaria per l'invertibilità.
Paola
quindi basta studiare la monotonia per stabilire l'invertibilità ?
Monotonia (stretta!) implica iniettività, non è detto l'inverso.
Paola
Paola
ok grazie mille paola

Vorrei sapere un paio di cose anche io sull'invertibilità:
Quando è invertibile in un intervallo?
Quando è invertibile in generale?
Mi perdo con le questioni solo sufficienti e quelle necessarie. Qualche delucidazione in merito? (anche teoremi, magari provo a dimostrarli da solo)
Quando è invertibile in un intervallo?
Quando è invertibile in generale?
Mi perdo con le questioni solo sufficienti e quelle necessarie. Qualche delucidazione in merito? (anche teoremi, magari provo a dimostrarli da solo)
a me risulta, guardando le x del dominio, una funzione composta da due funzioni monot. strett. cresc. quindi strett cresc e quindi invertibile...