Infinito

galileo2
ciao sto facendo la tesi su galileo e l'infinito,,,qualcuno mi potrebbe consigliare qualche libro o sito dove posso trovare qualcosa?....ringrazio tutti coloro che risponderanno al mio annuncio...

Risposte
Marvin1
"L'infinito"
di John D. Barrow

lo sto leggendo da un po' e credo che ti possa essere molto utile

MCM

Platone2
Anche se non ho molta stima del personaggio, puoi provare anche a consultare i due libri di Antonino Zichichi: "L'infinito" e "Galileo, divin uomo".

Platone

eafkuor1
"Platone":
Anche se non ho molta stima del personaggio, puoi provare anche a consultare i due libri di Antonino Zichichi: "L'infinito" e "Galileo, divin uomo".

Platone

:smt011

Platone2
"eafkuor":
[quote="Platone"]Anche se non ho molta stima del personaggio, puoi provare anche a consultare i due libri di Antonino Zichichi: "L'infinito" e "Galileo, divin uomo".

Platone

:smt011[/quote]

Ok, era solo un idea.
Avevo precisato anch'io che non ho molta stima dell'autore (e di quello che scrive).
Cmq a livello di scuole superiori, continua a pensare che possa essere d'aiuto.

Platone

eafkuor1
Guarda, ti giuro che aprendo tre o quattro pagine a caso del suo libro "Infinito", ho trovato un paio di (grosse) "imprecisioni". Ora non chiedetemi quali perchè non me le ricordo :D

Marvin1
dici a me o a Platone?

Platone2
Sicuramente dice a me.
E' vero, molte volte con l,intento di semplificare le cose più nel "consentito" finisce col far capire cose false o cmq scorrette.

Platone

wedge
per una simpatica recensione del libro di Zichichi
http://www.vialattea.net/odifreddi/zichichi.htm

sullo "Zichichi scienziato" non ho le conoscenze per fare commenti, (ma non credo affatto sia un cialtrone)

ma su "Zichichi divulgatore"...
verso novembre ho sentito una sua conferenza a Milano e sono rimasto così :shock:
in primo luogo i suoi discorsi saltavano sempre da considerazioni elementari a cose
incomprensibili per un pubblico composto non da dottori in fisica e dunque era veramente
difficile seguirlo. e puntualmente piombava sull'argomento scienza e fede. ad esempio
mentre stava parlando dell'entropia (dalla freccia del tempo alla concezione cristiana
del tempo lineare...) ficcava dentro concetti e termini che veramente avevano come
prerequisiti una laurea specialistica.
poi su alcune sue idee filosofiche esposte in quella sede.......
personalmente avrei molto da dissentire. una su tutte: i Greci non hanno "scoperto la
scienza" (sic) poichè "erano così arroganti da dipingere gli dei simili agli uomini",
mentre Galileo ha "scoperto la scienza" poichè animato dall'umiltà del piccolo uomo
che si raffronta con il mistero di Dio e della Natura.

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