Esistenza applicazione lineare dati Kerf e Imf specifici
Esistenza applicazione lineare dati Kerf e Imf
Buongiorno a tutti! Ho un problema con il seguente esercizio:
Esiste una applicazione lineare f:[math]\Re^{4}\longrightarrow\Re^{4}[\math] diagonalizzabile tale che [math]Kerf=Imf=[\math].
Io penso che non esista poichè non trovo quattro autovettori adatti sui quali descrivere l'applicazione con queste caratteristiche. Utilizzando il concetto di autovettori, autovalori:
[math]f(1,2,1,1)=0(1,2,1,1)=(0,0,0,0)\lmbda=0[\math]
[math]f(2,1,3,-1)=0(2,1,3,-1)=(0,0,0,0)\lmbda=0[\math]
dove soddisfo la richiesta di Kerf
[math]f((2,4,2,2)=(\frac{1}{2})(2,4,2,2)=(1,2,1,1)\lmbda=(\frac{1}{2})[\math]
[math]f(2,1,3,-1)=1(2,1,3,-1)=(2,1,3,-1)\lmbda=1[\math]
dove si soddisfano le condizioni su Imf,
Ma non è un'applicazione poichè non è definita su una base di [math]\Re^{4}[\math].
Buongiorno a tutti! Ho un problema con il seguente esercizio:
Esiste una applicazione lineare f:[math]\Re^{4}\longrightarrow\Re^{4}[\math] diagonalizzabile tale che [math]Kerf=Imf=[\math].
Io penso che non esista poichè non trovo quattro autovettori adatti sui quali descrivere l'applicazione con queste caratteristiche. Utilizzando il concetto di autovettori, autovalori:
[math]f(1,2,1,1)=0(1,2,1,1)=(0,0,0,0)\lmbda=0[\math]
[math]f(2,1,3,-1)=0(2,1,3,-1)=(0,0,0,0)\lmbda=0[\math]
dove soddisfo la richiesta di Kerf
[math]f((2,4,2,2)=(\frac{1}{2})(2,4,2,2)=(1,2,1,1)\lmbda=(\frac{1}{2})[\math]
[math]f(2,1,3,-1)=1(2,1,3,-1)=(2,1,3,-1)\lmbda=1[\math]
dove si soddisfano le condizioni su Imf,
Ma non è un'applicazione poichè non è definita su una base di [math]\Re^{4}[\math].
Risposte
La risposta, negativa, non dipende dai due vettori.
Dati due vettori
Supponiamo, per assurdo, che esista una tale
Allora esiste una base di autovettori di
Ma allora
Dati due vettori
[math]v_1, v_2[/math]
linearmente indipendenti in [math]R^4[/math]
, non esiste una applicazione lineare [math]f : R^4 \to R^4[/math]
diagonalizzabile tale che [math]\text{Ker} f = \text{Im} f = [/math]
.Supponiamo, per assurdo, che esista una tale
[math]f[/math]
.Allora esiste una base di autovettori di
[math]f[/math]
, tra i quali [math]v_1, v_2[/math]
, dato che questi sono autovettori relativi all’autovalore 0. Sia [math]B = \{v_1, v_2, w_1, w_2\}[/math]
questa base di autovettori.[math]w_1, w_2[/math]
sono autovettori relativi ad autovalori non nulli, dato che non possono stare in [math]\text{Ker} f[/math]
, cioè [math]f(w_1) = \lambda_1 w_1[/math]
, [math]f(w_2) = \lambda_2 w_2[/math]
, con [math]\lambda_1 \neq 0[/math]
, [math]\lambda_2 \neq 0[/math]
.Ma allora
[math]\text{Im} f = = = \neq [/math]
.