Esercizio confusionario analisi 1
Sia $f(x)$ una funzione polinomiale di grado $n$ tc. $f(x)≥0 ∀ x∈R$. Si provi che:
[xdom="Raptorista"]Parte del testo sembra essere stata rimossa, ma pare che l'esercizio sia lo stesso di https://www.matematicamente.it/forum/vi ... 6#p8441086[/xdom]
[xdom="Raptorista"]Parte del testo sembra essere stata rimossa, ma pare che l'esercizio sia lo stesso di https://www.matematicamente.it/forum/vi ... 6#p8441086[/xdom]
Risposte
Si, e' un bel giochino.
Si potrebbe iniziare osservando che $n \in 2\ZZ$.
Se cosi' non fosse si avrebbe che che \[ \lim_{x \to +\infty} f(x) = +\infty \] e\[ \lim_{x \to -\infty} f(x) = -\infty \] o viceversa.
A questo punto si puo' considerare $f(x)$ come prodotto di polinomi di grado pari: \[ f(x) = \prod_i (x^2 + b_i x + c_i) \].
Il fatto che i singoli polinomi siano normalizzati non fa perdere di generalita' in quanto anche $f(x)/k$ deve verificare la tesi.
Per verificare la tesi deve essere altresi' che \[ \forall i\ \forall x:\ (x^2 + b_i x + c_i) \ge 0 \]
Ora si vuole dimostrare l'enunciato per il singolo polinomio quadratico $x^2+bx+c$.
Per avere $x^2+bx+c \ge 0$ deve essere che il discriminante $\Delta = b^2 -4c \le 0$ (1)
Esplicitando la somma delle derivate del polinomio quadratico si ha
\[ \sum_{k=0}^n f^{(k)}(x) = x^2 + bx + c + 2x + b +2 = x^2 + (b+2)x + b+c+2 \]
Per avere \[x^2 + (b+2)x + b+c+2 \ge 0\]
deve verificarsi che
\[ \Delta = (b+2)^2 -4 (b+c+2) \le 0 \]
ovvero
\[ b^2 - 4c -4 < 0 \]
In base alla (1) si verifica immediatamente che il singolo polinomio quadratico verifica l'enunciato.
Adesso, avendo dimostrato il caso $n=2$ si potrebbe procedere per induzione verificando che se
$g(x)$ verifica l'enunciato anche $f(x)g(x)$ con $f(x)$ quadratico verifica l'enunciato.
Ma come ?
PS.
Dici che si vede abbastanza bene dal punto di vista grafico, ma non ne sarei cosi' sicuro...
Si potrebbe iniziare osservando che $n \in 2\ZZ$.
Se cosi' non fosse si avrebbe che che \[ \lim_{x \to +\infty} f(x) = +\infty \] e\[ \lim_{x \to -\infty} f(x) = -\infty \] o viceversa.
A questo punto si puo' considerare $f(x)$ come prodotto di polinomi di grado pari: \[ f(x) = \prod_i (x^2 + b_i x + c_i) \].
Il fatto che i singoli polinomi siano normalizzati non fa perdere di generalita' in quanto anche $f(x)/k$ deve verificare la tesi.
Per verificare la tesi deve essere altresi' che \[ \forall i\ \forall x:\ (x^2 + b_i x + c_i) \ge 0 \]
Ora si vuole dimostrare l'enunciato per il singolo polinomio quadratico $x^2+bx+c$.
Per avere $x^2+bx+c \ge 0$ deve essere che il discriminante $\Delta = b^2 -4c \le 0$ (1)
Esplicitando la somma delle derivate del polinomio quadratico si ha
\[ \sum_{k=0}^n f^{(k)}(x) = x^2 + bx + c + 2x + b +2 = x^2 + (b+2)x + b+c+2 \]
Per avere \[x^2 + (b+2)x + b+c+2 \ge 0\]
deve verificarsi che
\[ \Delta = (b+2)^2 -4 (b+c+2) \le 0 \]
ovvero
\[ b^2 - 4c -4 < 0 \]
In base alla (1) si verifica immediatamente che il singolo polinomio quadratico verifica l'enunciato.
Adesso, avendo dimostrato il caso $n=2$ si potrebbe procedere per induzione verificando che se
$g(x)$ verifica l'enunciato anche $f(x)g(x)$ con $f(x)$ quadratico verifica l'enunciato.
Ma come ?

PS.
Dici che si vede abbastanza bene dal punto di vista grafico, ma non ne sarei cosi' sicuro...
Comunque è un buon inizio di sicuro.
Potrebbe essere utile osservare che i polinomi quadratici non negativi hanno la forma
\[
f(x)=(x-a)^2 + b^2.\]
Infatti, essi devono avere due radici complesse coniugate (al limite, due radici reali coincidenti), e quindi
\[
f(x)=(x-a-ib)(x-a+ib).\]

Potrebbe essere utile osservare che i polinomi quadratici non negativi hanno la forma
\[
f(x)=(x-a)^2 + b^2.\]
Infatti, essi devono avere due radici complesse coniugate (al limite, due radici reali coincidenti), e quindi
\[
f(x)=(x-a-ib)(x-a+ib).\]
"Quinzio":
...
Per verificare la tesi deve essere altresi' che \[ \forall i\ \forall x:\ (x^2 + b_i x + c_i) \ge 0 \]
...
Non riesco a capire perché sia necessario che ciascun fattore del prodotto debba essere non negativo. È stata esclusa la possibilità che due fattori siano a segno variabile e coincidenti? Se sì, in che modo? Grazie!
Se non fosse chiaro cosa intendo: il polinomio $x^2(x^2-1)(x^2-1)$ è chiaramente non negativo, epperò $x^2-1$ è a segno variabile.
Ok, il mio esempio non va bene perché $x^2(x^2-1)(x^2-1)$ si può scrivere anche come $x^2(x-1)^2(x+1)^2$ ed effettivamente è il prodotto di tre polinomi di secondo grado non negativi... e penso di aver capito cosa intendesse Quinzio. 
D'altra parte, ho tentato di seguire la strada suggerita, ma non mi porta da nessuna parte
Ci penso su: l'esercizio di per sé è davvero interessante.

D'altra parte, ho tentato di seguire la strada suggerita, ma non mi porta da nessuna parte

"Mathita":
[quote="Quinzio"]
...
Per verificare la tesi deve essere altresi' che \[ \forall i\ \forall x:\ (x^2 + b_i x + c_i) \ge 0 \]
...
Non riesco a capire perché sia necessario che ciascun fattore del prodotto debba essere non negativo. È stata esclusa la possibilità che due fattori siano a segno variabile e coincidenti? Se sì, in che modo? Grazie!
Se non fosse chiaro cosa intendo: il polinomio $x^2(x^2-1)(x^2-1)$ è chiaramente non negativo, epperò $x^2-1$ è a segno variabile.[/quote]
Osservazione giustissima.
Direi che pero' in questo caso si possono riarrangiare i polinomi come:
$ (x^2-1)(x^2-1)= (x-1)^2(x+1)^2 $
@Quinzio: ti ho battuto sul tempo di esattamente 2 minuti.

Siamo arrivati insieme. 
Si anzi, mi hai battuto...

Si anzi, mi hai battuto...

"Mathita":
Non riesco a capire perché sia necessario che ciascun fattore del prodotto debba essere non negativo. È stata esclusa la possibilità che due fattori siano a segno variabile e coincidenti? Se sì, in che modo? Grazie!
In effetti questa è una ambiguità di fondo della fattorizzazione di polinomi. Per un polinomio \(P\) con due fattori coincidenti, è la stessa cosa dire
\[
P=Q^2\cdot R
\]
oppure
\[
P=(-Q)^2\cdot R.\]
Quindi, si tratta di assumere per convenzione che, in presenza di fattori coincidenti, si sceglie il segno che rende \(Q\ge 0\). Che poi è esattamente quello che si è fatto sopra riordinando i fattori di \((1-x^2)(1-x^2)\).
Ok, ho fatto un po' di chiacchiere. Quanto alla soluzione del problema, si tratta di applicare il principio di induzione usando la formula seguente;
\[
\frac{d^n}{dx^n} \left[ f(x)((x-a)^2+b^2)\right]=f^{(n)}(x)((x-a)^2+b^2) + 2n (x-a)f^{(n-1)}(x) +n(n-1) f^{(n-2)}(x).\]
Qui si può supporre, senza perdita di generalità, che \(a=0\). Ora si tratta di assumere che \(f\) è un polinomio di grado \(n-2\) che verifica la tesi e usare questa formula per provare che anche
\[
f(x)((x-a)^2+b^2)\]
verifica la tesi.
@Dissonance, grazie mille per il suggerimento. In realtà, stavo per gettare la spugna, o meglio, volevo proprio cambiare approccio. Questo fine settimana potrò dedicarmici con maggior costanza... vediamo cosa ne viene fuori.
"dissonance":
\[
\frac{d^n}{dx^n} \left[ f(x)((x-a)^2+b^2)\right]=f^{(n)}(x)((x-a)^2+b^2) + 2n (x-a)f^{(n-1)}(x) +n(n-1) f^{(n-2)}(x).\]
Ok, pero' non e' che la conclusione e' dietro l'angolo... serve altro.
Il fatto e' che bisogna considerare la somma di tutte le derivate.
Anche semplificando al massimo e considerando
$x^2 f(x)$
la somma delle derivate diventa la somma di
$x^2f +$
$2xf + x^2f' + $
$2f + 4xf' + x^2f'' +$
$4f' + 6xf'' + x^2 f'''$
Si possono raccogliere gli $x^2$ e si ha $x^2\sum f^{(n)}(x) > 0$, ma lo stesso non funziona raccogliendo le $x$ o i "termini noti".
Si puo' provare raccogliendo per stessa derivata, ad esempio $((x+1)^2+1) f + ((x+2)^2+2)f' + ((x+3)^2+3)f''$, e sembra promettente, ma poi ?
E' vero Quinzio, io avevo fiutato che, raccogliendo per uguale derivata, i coefficienti sono tutti maggiori di 1, ma hai ragione che non è sufficiente a concludere nulla.
Nell'altro topic,
https://www.matematicamente.it/forum/vi ... 6&t=204378
Nexus dice di avere trovato una soluzione ma non ha scritto nessun dettaglio.
Nell'altro topic,
https://www.matematicamente.it/forum/vi ... 6&t=204378
Nexus dice di avere trovato una soluzione ma non ha scritto nessun dettaglio.
Link corretto all'altro thread con lo stesso esercizio:
https://www.matematicamente.it/forum/vi ... 6#p8441436
https://www.matematicamente.it/forum/vi ... 6#p8441436
Una strada da considerare potrebbe essere questa: equazioni differenziali
Se si prende la \[ \sum f^{(n)}(x) \] e si fa la derivata si ottiene \[ \left(\sum f^{(n)}(x)\right)' = \sum f^{(n)}(x) - f(x) \].
Ora questa e' un'equazione differenziale che puo' essere riscritta piu' brevemente come \[ y'(x) = y(x)-f(x) \]
e si nota piu' chiaramente l'equazione differenziale di Bernoulli. https://it.wikipedia.org/wiki/Equazione ... _Bernoulli
Stranamente funziona
Se ad esempio $f(x) = x^2$ e si prova a risolvere, esce che $y(x) = x^2+2x+2$ come ci si aspettava.
A questo punto sarebbe interessante risolvere \[ y'(x) = y(x)-x^2f(x) \] ma temo che non porti a nulla.
Si dovrebbe ritrovare la \[ ((x+1)^2+1)f(x) + ((x+2)^2+2)f'(x) + ((x+3)^2+3)f''(x) + ... \] che avevo gia' trovato e che risulta differenziando esplicitamente la $x^2f(x)$.
Se si prende la \[ \sum f^{(n)}(x) \] e si fa la derivata si ottiene \[ \left(\sum f^{(n)}(x)\right)' = \sum f^{(n)}(x) - f(x) \].
Ora questa e' un'equazione differenziale che puo' essere riscritta piu' brevemente come \[ y'(x) = y(x)-f(x) \]
e si nota piu' chiaramente l'equazione differenziale di Bernoulli. https://it.wikipedia.org/wiki/Equazione ... _Bernoulli
Stranamente funziona

Se ad esempio $f(x) = x^2$ e si prova a risolvere, esce che $y(x) = x^2+2x+2$ come ci si aspettava.
A questo punto sarebbe interessante risolvere \[ y'(x) = y(x)-x^2f(x) \] ma temo che non porti a nulla.
Si dovrebbe ritrovare la \[ ((x+1)^2+1)f(x) + ((x+2)^2+2)f'(x) + ((x+3)^2+3)f''(x) + ... \] che avevo gia' trovato e che risulta differenziando esplicitamente la $x^2f(x)$.
Poi... di cose curiose ne saltano fuori, ma poi non portano da nessuna parte.
Ad esempio abbiamo detto che se $f(x)>0$ allora
\[ g(x) = \sum f^{(n)}(x) > 0 \]
Ma allora anche
\[ h(x) = \sum g^{(n)}(x) > 0 \]
Esplicitando la $h(x)$ si ottiene
\[ h(x) = g(x) + g'(x) + g''(x) + ... = f(x) + f'(x) + f''(x) + ... + f'(x) + f''(x) + f'''(x) + ... + f''(x) + f'''(x) + f^{(4)}(x) + ... \]
Per un polinomio di grado $k$
\[ h(x) = f(x) + 2f'(x) + ... + kf^{(k)} \]
Continuando, si ha che \[ i(x) = \sum h^{(n)}(x) > 0 \]
e \[ i(x) = f(x) + (2+1)f'(x)+ (3+2+1)f''(x) + ... + \frac{k(k+1)}{2} f^{(k)}(x) \]
Ad esempio abbiamo detto che se $f(x)>0$ allora
\[ g(x) = \sum f^{(n)}(x) > 0 \]
Ma allora anche
\[ h(x) = \sum g^{(n)}(x) > 0 \]
Esplicitando la $h(x)$ si ottiene
\[ h(x) = g(x) + g'(x) + g''(x) + ... = f(x) + f'(x) + f''(x) + ... + f'(x) + f''(x) + f'''(x) + ... + f''(x) + f'''(x) + f^{(4)}(x) + ... \]
Per un polinomio di grado $k$
\[ h(x) = f(x) + 2f'(x) + ... + kf^{(k)} \]
Continuando, si ha che \[ i(x) = \sum h^{(n)}(x) > 0 \]
e \[ i(x) = f(x) + (2+1)f'(x)+ (3+2+1)f''(x) + ... + \frac{k(k+1)}{2} f^{(k)}(x) \]
E qui pero' direi che ci si inizia ad avvicinare alla soluzione...
forse.
forse.

"Quinzio":
... \[ y'(x) = y(x)-f(x) \]...
Forse ho trovato.
Moltiplicando i due membri di $y'(x)-y(x)=-f(x)$ per $e^{-x}$ otteniamo
$e^{-x}y'(x)-e^{-x}y(x)=-e^{-x}f(x)\implies \frac{\mbox{d}}{\mbox{d}x}[e^{-x}y(x)]=-e^{-x}f(x)\le 0$.
In definitiva $h(x)=e^{-x}y(x)$ è una funzione monotona decrescente ed è tale che:
$\lim_{x\to-\infty}h(x)=+\infty$ e $\lim_{x\to +\infty}h(x)=0$
per cui $h(x)\ge 0 \implies e^{-x}y(x)\ge 0 \implies y(x)\ge 0$ per ogni $x\in\mathbb{R}$.
Bravo Quinzio, quest'ultima mi sembra proprio funzionare ed è super elegante.
"dissonance":
...
Nell'altro topic,
https://www.matematicamente.it/forum/vi ... 6&t=204378
Nexus dice di avere trovato una soluzione ma non ha scritto nessun dettaglio.
Insomma, ha fatto come Fermat.

"dissonance":
Bravo Quinzio, quest'ultima mi sembra proprio funzionare ed è super elegante.
Grazie...
adesso metto insieme la dimostrazione completa e la spoilerizzo.
Ecco tutto il malloppo (la soluzione)...