Derivata totale

rico
ciao!nn capisco bene la differenza fra derivata totale e derivata direzionale....
la direzionale si calcola nella direzione di un versore? e la derivata totale?
Grazie!!

Risposte
GIOVANNI IL CHIMICO
Direi che la derivata direzionale la puoi calcolare proiettando il gradiente della funzione sul versore della direzione prescelta, mediante il prodotto scalare.

rico
grazie....pero la differenza tra le due qual e?

fireball1
"GIOVANNI IL CHIMICO":
Direi che la derivata direzionale la puoi calcolare proiettando il gradiente della funzione sul versore della direzione prescelta, mediante il prodotto scalare.


Però questo Giovanni si può fare solo se $f$ risulta differenziabile nel punto considerato...
Se non lo è, bisogna procedere utilizzando la definizione di derivata direzionale.

fireball1
"richard84":
ciao!nn capisco bene la differenza fra derivata totale e derivata direzionale....


E cosa sarebbe la derivata totale?

_Tipper
Forse è la derivata di una funzione di una sola variabile?

rico
le mie dispense riportano $(df)/(dt)=nablaf*(dr)/(dt)$ dove con $nablaf$ s intende il gradiente e $(dr)/(dt)$derivata rispetto al parametro t di una funzione $z=f(x(t),y(t))$

fireball1
Ah sì... Basta applicare la formula di derivazione
delle funzioni composte, però facendo uso degli jacobiani...

blackdie
sarò off topic, ma xke hai cambiato nome?

fireball1
Parli con me? Perché di fireball mi ero rotto...
Faceva pensare che fossi un amante di manga
giapponesi tipo Dragon Ball, quale invece assolutamente non sono,
anzi li detesto proprio... :-D :-D :-D

rico
si ma le mie dispense e a lezione nn abbiamo parlato di jacobiani e io nn riesco a capire la differenza concettuale fra queste due derivate..

blackdie
ah ok ,ora ho capito...:-D

fireball1
Se guardi bene la funzione che a $t$ associa $f(x(t),y(t))$
è una funzione di UNA variabile. Più precisamente,
è composta da una funzione che va da $RR$ in $RR^2$
e da un'altra che va da $RR^2$ in $RR$.
Infatti, prima vai da $RR$ a $RR^2$ con la curva
di equazioni parametriche $(x(t),y(t))$ al variare
di $t$ in un opportuno intervallo, poi "leggi"
la funzione $f$ definita in un opportuno sottoinsieme
di $RR^2$ (che contiene questa curva) a valori in $RR$,
sulla curva stessa. Il risultato è che hai una funzione
reale di una variabile reale, e la variabile reale è $t$.
Questo vuol dire che la derivata di questa funzione dev'essere un numero reale,
cioè una funzione scalare. Si dimostra usando la regola
di derivazione di funzioni composte con gli jacobiani che
$f'(t)=<>

rico
ho capito che otteniamo un prodotto scalare fra gradiente e la funzione derivata rispetto al parametro t....ma la differenza con la derivata direzionale nn riesco a vederla..

fireball1
In questo caso, se $f:XsubeRR^2->RR$ risulta
differenziabile lungo la curva piana $ul r(t)=(x(t),y(t))$,
è come se tu stessi facendo la derivata direzionale
di $f$, calcolata in un punto generico della curva
$(x(t),y(t))$, lungo la direzione del vettore tangente
alla curva in ogni punto, cioè il vettore $ulr'(t)=(x'(t),y'(t))$.

rico
quindi la derivata totale differisce dalla direzionale perche calcolata in un generico punto nella direzione di un un vettore tangente la curva?

fireball1
La derivata che tu chiami totale E' in realtà
una derivata direzionale, fatta però
lungo una direzione (quella del vettore
tangente alla curva, appunto) che varia
da punto a punto sulla curva perché
funzione di $t$, quindi è la derivata
direzionale di $f$, calcolata in $ulr(t)=(x(t),y(t))$,
lungo la direzione del vettore $ulr'(t)=(x'(t),y'(t))$.
Hai capito?

rico
grazie...quel che ho capito e quello che ho scritto nel msg prima di questo...mi sbaglio dicendo quello che ho detto sopra?

fireball1
Mah... Differisce nel senso che la direzione in questo
caso non è fissata, perché il vettore tangente
è funzione di $t$ e varia da punto a punto...
Se tu fissi $t=t_0$ per esempio, allora
quella che stai facendo E' una derivata direzionale.

rico
si ok...grazie mille Reynolds!!

Fioravante Patrone1
"richard84":
ciao!nn capisco bene la differenza fra derivata totale e derivata direzionale....
la direzionale si calcola nella direzione di un versore? e la derivata totale?
Grazie!!

la "derivata totale" è un nome inventato da qualche fisico con le idee confuse sul concetto di funzione composta e sua derivata

la spiegazione di Reynolds è ok: è la derivata di $t \mapsto f(x(t),y(t))$ (sperando che qualcuno ti abbia dato queste $x(t)$ e $y(t)$, ma di solito quando si parla di derivata totale si sa chi sono)

la derivata direzionale può anche essere vista come un caso particolare di quella.
Dato un punto $(x_0,y_0)$ ed un versore* $(u,v)$, la derivata direzionale (che poi a essere sinceri sarebbe una derivata direzionversoriale...) di $f$ rispetto alla direzione (e verso!) individuata da $(u,v)$, può essere vista appunto come la "derivata totale" di:
$t \mapsto f(x_0 + tu,y_0 + tv)$
nel punto $t=0$

* versore non è altro che una coppia di numeri reali $(u,v)$ t.c. $u^2+v^2 = 1$

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