Chiarimento in dettaglio su argomento ostico
Salve a tutti! L'argomento leggermente ostico è il seguente: calcolo di massimi e minimi relativi e assoluti di una funzione.
Vengo al punto. Io ho una funzione. Ne effettuo lo studio. Mi calcolo la derivata prima. Poi, grazie al teorema di Fermat, mi calcolo i punti stazionari, escludendo, eventualmente, quei punti non accettabili e mi calcolo anche quei punti dove eventualmente la derivata non esiste.
Sostituisco i valori trovati nella funzione e gli estremi del dominio. "Il valore più grande rappresenta il massimo, il più piccolo il minimo". Ma questo per quanto concerne i punti di massimo e minimo assoluto in quelle funzioni definite esclusivamente in intervalli chiusi e limitati ( e questa cosa mi ricorda ovviamente Weierstrass ) ??? E per gli intervalli limitati e aperti che si fa? Poi so che se una funzione non è definita in un intervallo chiuso e limitato, anzichè sostituire gli estremi del dominio, ne calcolo i limiti corrispondenti ( tipo a +oo e -oo ). Ma in questo caso, in base a cosa stabilisco l'esistenza eventuale di massimi e minimi della funzione? Suppongo, debba uscire finito il valore del limite e appartenente al dominio... Giusto? Grazie in anticipo.
Vengo al punto. Io ho una funzione. Ne effettuo lo studio. Mi calcolo la derivata prima. Poi, grazie al teorema di Fermat, mi calcolo i punti stazionari, escludendo, eventualmente, quei punti non accettabili e mi calcolo anche quei punti dove eventualmente la derivata non esiste.
Sostituisco i valori trovati nella funzione e gli estremi del dominio. "Il valore più grande rappresenta il massimo, il più piccolo il minimo". Ma questo per quanto concerne i punti di massimo e minimo assoluto in quelle funzioni definite esclusivamente in intervalli chiusi e limitati ( e questa cosa mi ricorda ovviamente Weierstrass ) ??? E per gli intervalli limitati e aperti che si fa? Poi so che se una funzione non è definita in un intervallo chiuso e limitato, anzichè sostituire gli estremi del dominio, ne calcolo i limiti corrispondenti ( tipo a +oo e -oo ). Ma in questo caso, in base a cosa stabilisco l'esistenza eventuale di massimi e minimi della funzione? Suppongo, debba uscire finito il valore del limite e appartenente al dominio... Giusto? Grazie in anticipo.
Risposte
Va benissimo, allora vedrò di regolarmi di conseguenza caso per caso. Grazie mille. Buonanotte

"bambolettaokkiverdi":
Va benissimo, allora vedrò di regolarmi di conseguenza caso per caso. Grazie mille. Buonanotte
Figurati. Se hai esercizi in cui ti sorgono questo tipo di dubbi, prova a postarli.
I nostri esercizi sono tutti in intervalli chiusi e limitati. Se trovo qualcosa di anomalo, non esisterò a farlo. ciaoo