Sottogruppo finito di gruppo con infiniti elementi

algibro
Ammettiamo io abbia un gruppo $(G,*)$ avente ordine infinito e supponiamo che per un elemento $a \in G$ che genera il sottogruppo $(a)={a^i: i \in ZZ}$ esistano $m,n \in ZZ, m>n$ tali per cui $a^m=a^n$, così che $(a)$ è un sottogruppo di $G$ avente ordine finito $p=m-n$ (dove a $p$ chiediamo di essere il più piccolo intero tale per cui $a^p$ sia l'elemento neutro).
A questo punto, possiamo dire che, per Lagrange, $p$ divide un numero infinito ? Non solo non comprendo quest'affermazione, mi chiedo anche se abbia senso scriverla in questo modo.

D'altra parte, con un generico sottogruppo $H
Grazie a chi mi schiarirà le idee.

Risposte
killing_buddha
Il teorema di Lagrange non è più vero per gruppi infiniti, che senso avrebbe? Quello che è ancora vero (in una opportuna aritmetica cardinale) è che l'indice soddisfa ancora alla formula per cui \((G:K) = (G:H)(H:K)\) quando $K\le H\le G$.

algibro
Certo, abbaglio mio. Grazie.

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