Elementi confrontabili
Salve,
volevo sapere se la seguente definizione di elementi confrontabili è giusta:
$ Def.: $ Sia $ R $ una relazione d'ordine parziale in A, con A un insieme generico non vuoto, $ A!=O/ $, due oggetti qualsiasi $ x in A $ ed $ y in A $, con $ x!=y$, diconsi confrontabili se e soltanto se: $ xRy $ $ oppure $ $ yRx $, l' $ oppure $ è da considerarsi $ esclusivo $.
Cordiali saluti
volevo sapere se la seguente definizione di elementi confrontabili è giusta:
$ Def.: $ Sia $ R $ una relazione d'ordine parziale in A, con A un insieme generico non vuoto, $ A!=O/ $, due oggetti qualsiasi $ x in A $ ed $ y in A $, con $ x!=y$, diconsi confrontabili se e soltanto se: $ xRy $ $ oppure $ $ yRx $, l' $ oppure $ è da considerarsi $ esclusivo $.
Cordiali saluti
Risposte
Salve menale,
ho potuto notare che neanche sull'altro libro vi è qualcosa in merito. Ho, anche, letto con molta attenzione le due pagine web sottostanti:
http://en.wikipedia.org/wiki/Totally_ordered_set
http://it.wikipedia.org/wiki/Ordine_totale
ed ho potuto constatare che la mia, o le mie, osservazione sull'argomento erano giuste o lecite.
Ti invito a notare come è, differentemente, definita la relazione d'ordine totale nei due siti, ovviamente è di gran lunga più precisa e giusta la pagina di en.wikipedia.org, ma se dovessi definirla al modo della pagina it.wikipedia.org dovrei fare la considerazione che, precedentemente, ho postato come immagine, tratta dal libri Lucio Lombardo-Radice, nel vecchio topic con in più, leggendo per bene la pagina web di en.wikipedia.org, la disuguaglianza $x!=y$, affinchè risulti essere equivalente alla def. della pagina di en.wikipedia.org!
Mi pare che il $du$$b$$b$$io$ è risolto!
Cosa ne pensi in merito?
Al più presto provvederò personalmente, o farò nota, affinchè la def., postata sulla pagina web it.wikipedia.org, di relazione d'ordine totale venga modificata e scritta giustamente.
Cordiali saluti
ho potuto notare che neanche sull'altro libro vi è qualcosa in merito. Ho, anche, letto con molta attenzione le due pagine web sottostanti:
http://en.wikipedia.org/wiki/Totally_ordered_set
http://it.wikipedia.org/wiki/Ordine_totale
ed ho potuto constatare che la mia, o le mie, osservazione sull'argomento erano giuste o lecite.
Ti invito a notare come è, differentemente, definita la relazione d'ordine totale nei due siti, ovviamente è di gran lunga più precisa e giusta la pagina di en.wikipedia.org, ma se dovessi definirla al modo della pagina it.wikipedia.org dovrei fare la considerazione che, precedentemente, ho postato come immagine, tratta dal libri Lucio Lombardo-Radice, nel vecchio topic con in più, leggendo per bene la pagina web di en.wikipedia.org, la disuguaglianza $x!=y$, affinchè risulti essere equivalente alla def. della pagina di en.wikipedia.org!
Mi pare che il $du$$b$$b$$io$ è risolto!
Cosa ne pensi in merito?
Al più presto provvederò personalmente, o farò nota, affinchè la def., postata sulla pagina web it.wikipedia.org, di relazione d'ordine totale venga modificata e scritta giustamente.
Cordiali saluti
A tal punto credo che siano state corrette le osservazioni di partenza ed in particolar modo la condizione che [tex]x \neq y[/tex] per aver coerenza sulla stessa definizione di confrontabilità !


Si , sono ancora più convinto : [tex]x = y[/tex] perderebbe di senso la confrontabilità sia nel caso di relazione totale ed ancor più con quella parziale !
Salve menale,
ovviamente andrebbe corretta anche la pagina web http://en.wikipedia.org/wiki/Totally_ordered_set, in questa l'$oppure$ deve essere considerato esclusivo.
Insomma en.wikipedia.org è più preciso di it.wikipedia.org, ma in generale c'è poco da fidarsi di wikipedia.
Cordiali saluti
ovviamente andrebbe corretta anche la pagina web http://en.wikipedia.org/wiki/Totally_ordered_set, in questa l'$oppure$ deve essere considerato esclusivo.
Insomma en.wikipedia.org è più preciso di it.wikipedia.org, ma in generale c'è poco da fidarsi di wikipedia.
Cordiali saluti
Questo è più che naturale , considerando che su wiki posso scrivere sia io che Lei , in merito a qualunque tipo di argomento . Io credo che l'oppure debba essere esclusivo come già detto in precedenza . Ma ciò su cui sono abbastanza convinto è che [tex]x \neq y[/tex] .


Salve menale,
al più presto preparerò una summae, a riguardo dell'argomento, in modo tale da avere una visione d'insieme chiara e precisa, ma anche per schiarirci un pò le idee.
Cordiali saluti
al più presto preparerò una summae, a riguardo dell'argomento, in modo tale da avere una visione d'insieme chiara e precisa, ma anche per schiarirci un pò le idee.
Cordiali saluti
Attenderò con ansia !

E' stato citato il libro di LLR, Istituzioni di algebra astratta, che lessi 42 anni fa con gran piacere.
Ergo, commosso, intervengo.
Ho un insieme, ed ho una relazione (binaria, per semplicità, ma non è essenziale in quello che dirò).
Una relazione può "godere" oppure no di talune proprietà.
Di proprietà ce ne possiamo inventare tante, ma la selezione naturale operante nel mondo delle idee ha portato a selezionarne alcune che hanno un ruolo particolarmente importante.
Ora, le proprietà con buone chance di "sopravvivere" di solito devono essere "di senso compiuto", e tradurre un concetto importante. In modo essenziale, andando all'osso. Cosa vuol dire che due elementi (chiamiamoli x ed y) sono "confrontabili" rispetto ad una data relazione (chiamiamola R)? Che vale almeno una delle due relazioni: xRy, yRx.
Che importanza ha il fatto che ne valga solo una o tutte e due? Che c'entra con l'idea di confrontabilità? Ha a che fare con altre questioni, e allora non menzioniamolo, rendendo "sporca" la definizione di confrontabilità e affievolendone le capacità di sopravvivenza.
Quindi, vel, non aut (per i "moderni", OR, non XOR)
Ugh, ho detto.
Ergo, commosso, intervengo.
Ho un insieme, ed ho una relazione (binaria, per semplicità, ma non è essenziale in quello che dirò).
Una relazione può "godere" oppure no di talune proprietà.
Di proprietà ce ne possiamo inventare tante, ma la selezione naturale operante nel mondo delle idee ha portato a selezionarne alcune che hanno un ruolo particolarmente importante.
Ora, le proprietà con buone chance di "sopravvivere" di solito devono essere "di senso compiuto", e tradurre un concetto importante. In modo essenziale, andando all'osso. Cosa vuol dire che due elementi (chiamiamoli x ed y) sono "confrontabili" rispetto ad una data relazione (chiamiamola R)? Che vale almeno una delle due relazioni: xRy, yRx.
Che importanza ha il fatto che ne valga solo una o tutte e due? Che c'entra con l'idea di confrontabilità? Ha a che fare con altre questioni, e allora non menzioniamolo, rendendo "sporca" la definizione di confrontabilità e affievolendone le capacità di sopravvivenza.
Quindi, vel, non aut (per i "moderni", OR, non XOR)
Ugh, ho detto.
Grazie mille per il Suo intervento !
Egregio dott. Fioravante Patrone,
condivido personalmente la sua osservazione, questa è quella alla quale io giunsi dopo un'attenta dialettica in questo argomento. La def. di elementi confrontabili fà uso del connettivo logico $"$$oppure$ $i$$n$$clusivo$, ed la def. di relazione totale è questa:$AAx,yinA:xRy$ $oppure$ $yRx$, con $oppure$ inclusivo (ovviamente andranno fatte alcune osservazioni a riguardo). L'altro dubbio che mi sei era presentato era a riguardo della def. di relazione d'ordine totale, dubbio risolto ed al quale al più presto presenterò una summae chiara e precisa.
Cordiali saluti
condivido personalmente la sua osservazione, questa è quella alla quale io giunsi dopo un'attenta dialettica in questo argomento. La def. di elementi confrontabili fà uso del connettivo logico $"$$oppure$ $i$$n$$clusivo$, ed la def. di relazione totale è questa:$AAx,yinA:xRy$ $oppure$ $yRx$, con $oppure$ inclusivo (ovviamente andranno fatte alcune osservazioni a riguardo). L'altro dubbio che mi sei era presentato era a riguardo della def. di relazione d'ordine totale, dubbio risolto ed al quale al più presto presenterò una summae chiara e precisa.
Cordiali saluti
"menale":
Grazie mille per il Suo intervento !
"Suo"?


"garnak.olegovitc":
Egregio dott. Fioravante Patrone,

"garnak.olegovitc":summae?
summae

Ehm... ragazzi non siamo mica a una cena di gala

Egregio dott. Fioravante Patrone,
non me ne voglia a male; data la sua perplessità (o come la vuole chiamare),
, il termine summae è un termine latino, che tradotto in italiano (tramite il vocabolario latino-italinao ed italiano-latino della Paravia) significa summa (o sintesi, ovviamente vi sono altri sinonimi che lei può, tranquillamente, cercare), in realtà indicherebbe anche un genere letterario di stampo religioso,
, ma non è ciò che intendo .
Per quanto riguarda la mia formalità, non posso fare altrimenti ma se ciò le arreca disagio o offesa me lo faccia sapere, cortesemente, di modo che utilizzi un'altro vocabolario linguistico.
Cordiali saluti
non me ne voglia a male; data la sua perplessità (o come la vuole chiamare),


Per quanto riguarda la mia formalità, non posso fare altrimenti ma se ciò le arreca disagio o offesa me lo faccia sapere, cortesemente, di modo che utilizzi un'altro vocabolario linguistico.
Cordiali saluti
/OT un pochetto
@garnak.olegovitc
Mi sa che lo sa già. (sic
)
Credo che Fioravante Patrone si riferisse all'uso incorretto del plurale:
TO/
@garnak.olegovitc
Mi sa che lo sa già. (sic

Credo che Fioravante Patrone si riferisse all'uso incorretto del plurale:
... presenterò una summae ...
TO/
Ho usato " Suo" data l'esperienza palesata in materia !!!



Salve,
se il dott. Fioravante Patrone si riferiva all'uso incorretto del plurale allora gli dò ragione, in quanto fu una mia dimenticanza (pensavo che summae - summarum fosse un pluralia tantum).
Pardon!
Cordiali saluti
se il dott. Fioravante Patrone si riferiva all'uso incorretto del plurale allora gli dò ragione, in quanto fu una mia dimenticanza (pensavo che summae - summarum fosse un pluralia tantum).
Pardon!
Cordiali saluti
"Rggb":
/OT un pochetto
@garnak.olegovitc
Mi sa che lo sa già. (sic)
Credo che Fioravante Patrone si riferisse all'uso incorretto del plurale:... presenterò una summae ...
TO/
of course