Teorema k di montemurro
Su un libro delle medie una mia allieva ha trovato questo teorema, ma non c'è la dimostrazione
In ogni triangolo rettangolo, in cui $c$ rappresenta la misura dell'ipotenusa e $a, b$ le misure dei cateti, detto $k$ il rapporto $(c+b)/a$ e $k'$ il rapporto $(c+a)/b$ sussiste la relazione $k'=(k+1)/(k-1)$. Due triangoli rettangoli sono simili se e solo se il valore k è lo stesso
Qualcuno si vuole cimentare?
In ogni triangolo rettangolo, in cui $c$ rappresenta la misura dell'ipotenusa e $a, b$ le misure dei cateti, detto $k$ il rapporto $(c+b)/a$ e $k'$ il rapporto $(c+a)/b$ sussiste la relazione $k'=(k+1)/(k-1)$. Due triangoli rettangoli sono simili se e solo se il valore k è lo stesso
Qualcuno si vuole cimentare?
Risposte
Allora ...
Cordialmente, Alex
Cordialmente, Alex
grazie alex
per la seconda parte (due triangoli rettangoli sono simili se e solo se il rapporto k è lo stesso) farei così
per la seconda parte (due triangoli rettangoli sono simili se e solo se il rapporto k è lo stesso) farei così
"gio73":
In ogni triangolo rettangolo, in cui $c$ rappresenta la misura dell'ipotenusa e $a, b$ le misure dei cateti, detto $k$ il rapporto $(c+b)/a$ e $k'$ il rapporto $(c+a)/b$ sussiste la relazione $k'=(k+1)/(k-1)$. Due triangoli rettangoli sono simili se e solo se il valore k è lo stesso
Dimostro la doppia implicazione.
Ciao, ma davvero e' un problema delle medie? State scherzando?
... metto in spolier quanto sotto, spero non si rovini il problema a qualcuno piu' giovane che ci vuole provare..

@gio73
Non mi ero minimamente accorto della seconda parte (che poi era il succo della dimostrazione ... e che peraltro non sono riuscito a dimostrare ...
)
Beh, gugo poi ... è inarrivabile
Cordialmente, Alex
Non mi ero minimamente accorto della seconda parte (che poi era il succo della dimostrazione ... e che peraltro non sono riuscito a dimostrare ...

Beh, gugo poi ... è inarrivabile

Cordialmente, Alex
Come è stato fatto notare, è facile concludere che se due triangoli sono simili, allora il rispettivo valore di $k$ è uguale.
Qui propongo un altro punto di vista per la dimostrazione della proposizione inversa.
Siano $a,b,c$ i lati del primo triangolo, con $c$ ipotenusa, e $x, y, z$ i lati del secondo triangolo, con $z$ ipotenusa.
\(\displaystyle k = \frac{c+b}{a} = \frac{z+y}{x} \)
Tramite un'omotetia trasformiamo il secondo triangolo in modo che l'immagine di $x$ sia lunga quanto $a$.
Siano $a', b', c'$ i lati del triangolo ottenuto. Quello che dobbiamo dimostrare è che $b = b'$ e $c = c'$.
Per via della proposizione diretta già dimostrata,
\(\displaystyle \frac{c+b}{a} = \frac{c'+b'}{a'} \)
\(\displaystyle c+b = c'+b' \)
Quindi se con un movimento rigido sovrapponiamo $a$ e $a'$, i vertici opposti ad $a$ e ad $a'$ si trovano entrambi sullo stesso ellisse che ha per fuochi gli estremi di $a$.

Non mi voglio dilungare a parole, perché l'immagine dovrebbe essere chiara... ci sono solo 4 posizioni possibili per i vertici opposti ad $a$ e $a'$, e tutte individuano dei triangoli simili, per via delle simmetrie dell'ellisse.
Qui propongo un altro punto di vista per la dimostrazione della proposizione inversa.
Siano $a,b,c$ i lati del primo triangolo, con $c$ ipotenusa, e $x, y, z$ i lati del secondo triangolo, con $z$ ipotenusa.
\(\displaystyle k = \frac{c+b}{a} = \frac{z+y}{x} \)
Tramite un'omotetia trasformiamo il secondo triangolo in modo che l'immagine di $x$ sia lunga quanto $a$.
Siano $a', b', c'$ i lati del triangolo ottenuto. Quello che dobbiamo dimostrare è che $b = b'$ e $c = c'$.
Per via della proposizione diretta già dimostrata,
\(\displaystyle \frac{c+b}{a} = \frac{c'+b'}{a'} \)
\(\displaystyle c+b = c'+b' \)
Quindi se con un movimento rigido sovrapponiamo $a$ e $a'$, i vertici opposti ad $a$ e ad $a'$ si trovano entrambi sullo stesso ellisse che ha per fuochi gli estremi di $a$.

Non mi voglio dilungare a parole, perché l'immagine dovrebbe essere chiara... ci sono solo 4 posizioni possibili per i vertici opposti ad $a$ e $a'$, e tutte individuano dei triangoli simili, per via delle simmetrie dell'ellisse.
@Thomas
il libro è questo.
Il teorema del titolo si trova nel secondo volume a pag ...
In effetti sul libro non è dimostrato, l'autrice si limita a enunciare il teorema così come l'ho copiato e a verificarlo con un paio di esempi particolari.
La ragazza che si è incuriosita, quest'anno frequenterà la terza media: pensate che verso la fine dell'anno possa provare a fare la dimostrazione della prima parte?
il libro è questo.
Il teorema del titolo si trova nel secondo volume a pag ...
In effetti sul libro non è dimostrato, l'autrice si limita a enunciare il teorema così come l'ho copiato e a verificarlo con un paio di esempi particolari.
La ragazza che si è incuriosita, quest'anno frequenterà la terza media: pensate che verso la fine dell'anno possa provare a fare la dimostrazione della prima parte?
Deve essere stremamente brava a mio avviso... Io in terza media non credo che ci sarei riuscito...