Fisica e Integrali
Salve a tutti e' la prima volta che usufruisco di questo forum e spero di avere le risposte che cerco quindi ringrazio in anticipo.
Detto questo ho dei problemi relativi a calcoli in fisica che non sono alla mia portata per il semplice fatto che ancora non studio il calcolo integrale.
I problemi sono essenzialmente tre:
Iniziamo dal primo, si tratta solo di capire se i seguenti calcoli sono corretti o meno ed eventualmente una loro correzione. Sono espressi nella figura: http://enialis.altervista.org/immagini/termic.jpg
Il secondo problema verte sul calcolo del lavoro di una trasformazione termodinamica ciclica. Non so come completare il calcolo perche' effettivamente non so nemmeno se e' corretto iniziarlo in questo modo. Figura: http://enialis.altervista.org/immagini/lavoro.jpg
Il terzo problema riguarda sempre il lavoro questa volta di una trasformazione isoterma che segue la legge di Boyle PV=k.
Il problema sta nel giungere dal grafico al valore del Lavoro che deve essere: L = RT ln (V2/V1) = RT ln (P1/P2). L'unica cosa che mi vien da pensare e' l'equazione di stato dei gas perfetti PV=nRT ma non so proprio da dove iniziare. Figura: http://enialis.altervista.org/immagini/termic1.jpg
Grazie per l'attenzione spero di ricevere presto(!!) risposte ^^'
Detto questo ho dei problemi relativi a calcoli in fisica che non sono alla mia portata per il semplice fatto che ancora non studio il calcolo integrale.
I problemi sono essenzialmente tre:
Iniziamo dal primo, si tratta solo di capire se i seguenti calcoli sono corretti o meno ed eventualmente una loro correzione. Sono espressi nella figura: http://enialis.altervista.org/immagini/termic.jpg
Il secondo problema verte sul calcolo del lavoro di una trasformazione termodinamica ciclica. Non so come completare il calcolo perche' effettivamente non so nemmeno se e' corretto iniziarlo in questo modo. Figura: http://enialis.altervista.org/immagini/lavoro.jpg
Il terzo problema riguarda sempre il lavoro questa volta di una trasformazione isoterma che segue la legge di Boyle PV=k.
Il problema sta nel giungere dal grafico al valore del Lavoro che deve essere: L = RT ln (V2/V1) = RT ln (P1/P2). L'unica cosa che mi vien da pensare e' l'equazione di stato dei gas perfetti PV=nRT ma non so proprio da dove iniziare. Figura: http://enialis.altervista.org/immagini/termic1.jpg
Grazie per l'attenzione spero di ricevere presto(!!) risposte ^^'
Risposte
Prima di cominciare, sei sicuro di aver messo le ascisse e le ordinate in http://enialis.altervista.org/immagini/termic.jpg al posto giusto?
Si sono sicuro di questo. Nel primo caso t alle ordinate e l alle ascisse. Se c'e' un errore sta nel calcolo..
La funzione è y=f(t) con t alle ordinate?
E' assurdo lo so ma io non ho fatto altro che copiare ESATTAMENTE gli appunti di un mio amico che li ha copiati direttamente dal prof. Allora il problema e' questo:
Data una barra metallica e fornendo calore a un estremo A la temperatura in A (ta) sara' sempre maggiore di quella nell'estremo B (tb) lontano dalla fonte di calore. Entrambe saranno comunque maggiori della temperatura iniziale to (si potrebbe fare una retta y=to che dovrebbe risultare l'asintoto della funzione).
La barra si dilatera' linearmente e vincolando l'estramo A si avra' una variazione di lunghezza solo dal lato di B che da una lunghezza iniziale lo si portera' a una lunghezza l1 (l2 e' la lunghezza relativa alla temperatura media).
Facendo un grafico temperatura-lunghezza si avra' una funzione di andamento quasi logaritmico e per trovare la temperatura media tm si deve avere la condizione che le due aree disegnate siano equivalenti. Il problema sta nel trovare la temperatura media ma o son stupido io o il procedimento mi pare sbagliato ^_^.
Non so se puo' esser utile ma da quello che ho scritto io:
l1 = lo (1 + k deltaT) in cui deltaT = tm - to
Una richiesta: se non reco troppo disturbo posso chiedere di risolvere prima il secondo dilemma? Ho un'urgenza a riguardo..
"Due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, ma riguardo l’universo ho ancora dei dubbi."
Albert Einstein
Data una barra metallica e fornendo calore a un estremo A la temperatura in A (ta) sara' sempre maggiore di quella nell'estremo B (tb) lontano dalla fonte di calore. Entrambe saranno comunque maggiori della temperatura iniziale to (si potrebbe fare una retta y=to che dovrebbe risultare l'asintoto della funzione).
La barra si dilatera' linearmente e vincolando l'estramo A si avra' una variazione di lunghezza solo dal lato di B che da una lunghezza iniziale lo si portera' a una lunghezza l1 (l2 e' la lunghezza relativa alla temperatura media).
Facendo un grafico temperatura-lunghezza si avra' una funzione di andamento quasi logaritmico e per trovare la temperatura media tm si deve avere la condizione che le due aree disegnate siano equivalenti. Il problema sta nel trovare la temperatura media ma o son stupido io o il procedimento mi pare sbagliato ^_^.
Non so se puo' esser utile ma da quello che ho scritto io:
l1 = lo (1 + k deltaT) in cui deltaT = tm - to
Una richiesta: se non reco troppo disturbo posso chiedere di risolvere prima il secondo dilemma? Ho un'urgenza a riguardo..
"Due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, ma riguardo l’universo ho ancora dei dubbi."
Albert Einstein