Equazione riducibile per scomposizione
La traccia è:
Risolvi la seguente equazione riducibile per scomposizione
$ x^5-5x^3-8x^2+40=0 $
La prima soluzione che annulla l'equazione è $ x_1=2 $ e fin quì non ci sono problemi......
Poi voglio far scendere di grado l'equazione mediante Ruffini e quì sto facendo un pò di confusione.
Risolvi la seguente equazione riducibile per scomposizione
$ x^5-5x^3-8x^2+40=0 $
La prima soluzione che annulla l'equazione è $ x_1=2 $ e fin quì non ci sono problemi......
Poi voglio far scendere di grado l'equazione mediante Ruffini e quì sto facendo un pò di confusione.
Risposte
C'è un errore nel testo: dividendo per $(x-2)$ si ottiene un polinomio di quarto grado che non è ulteriormente scomponibile con Ruffini né con altri metodi facili.
Questo mi consola, perche' quando non riesco a risolvere un esercizio
non dormo la notte. Ti ringrazio vivamente


Adesso provo a risolvere questa
$ x^4-4x^3+4x^2=1 $
Ma dite che questa si può risolvere iniziando in questo modo?
$ x^2(x^2-4x+4)-1=0 $
Quindi la prima soluzione è $ x^2=1 $ quindi $ x=1 $ ma potrebbe essere anche $ x=-1 $ ? Poi posso continuare con la formula risolutiva delle equazioni di secondo grado .......
$ x^4-4x^3+4x^2=1 $
Ma dite che questa si può risolvere iniziando in questo modo?
$ x^2(x^2-4x+4)-1=0 $
Quindi la prima soluzione è $ x^2=1 $ quindi $ x=1 $ ma potrebbe essere anche $ x=-1 $ ? Poi posso continuare con la formula risolutiva delle equazioni di secondo grado .......
"Bad90":
Adesso provo a risolvere questa
$ x^4-4x^3+4x^2=1 $
Ma dite che questa si può risolvere iniziando in questo modo?
$ x^2(x^2-4x+4)-1=0 $
Quindi la prima soluzione è $ x^2=1 $ quindi $ x=1 $ ma potrebbe essere anche $ x=-1 $ ? Poi posso continuare con la formula risolutiva delle equazioni di secondo grado .......
Io risolverei così
$ x^4-4x^3+4x^2=1$
$ x^2(x^2-4x+4)-1=0$
$x^2(x-2)^2-1=0$
$[x(x-2)]^2-1=0$ (differenza di due quadrati)
$[x(x-2)-1][x(x-2)+1]=0$
Da cui
$x(x-2)-1=0->x^2-2x-1=0-> x_(1, 2)=1+-sqrt(2)$
o
$x(x-2)+1=0->x^2-2x+1=0->(x-1)^2=0->x=1$.
Grazie chiarotta!

Adesso sto lavorando su questa:
$ (2x+5)^3(x-1)^2=0 $
Ho pensato di risolvere il cubo di un binomio e il quadrato di un binomio, ma mi sono reso conto senza finire di risolverla che è un procedimento molto lungo che mi porta a questa:
$ 8x^5-x^4-22x^3+215x^2-400x+200=0 $
Ho notato che il testo ti induce ad utilizzare il metodo di Ruffini, infatti in alcuni esercizi guidati mi fa vedere "Ruffini". Mi chiedo come potrei risolvere questa equazione, alternativamente a Ruffini!
Ma non si potrebbe pensare a fare questo:
$ (2x+5)^3(x-1)^2=0 $
$ (2x+5)(2x+5)(2x+5)(x-1)(x-1)=0 $
Segue che le due soluzioni possono essere
$ x_1=-5/2 $
$ x_2=1 $
Vi ringrazio anticipatamente!
$ (2x+5)^3(x-1)^2=0 $
Ho pensato di risolvere il cubo di un binomio e il quadrato di un binomio, ma mi sono reso conto senza finire di risolverla che è un procedimento molto lungo che mi porta a questa:
$ 8x^5-x^4-22x^3+215x^2-400x+200=0 $
Ho notato che il testo ti induce ad utilizzare il metodo di Ruffini, infatti in alcuni esercizi guidati mi fa vedere "Ruffini". Mi chiedo come potrei risolvere questa equazione, alternativamente a Ruffini!

Ma non si potrebbe pensare a fare questo:
$ (2x+5)^3(x-1)^2=0 $
$ (2x+5)(2x+5)(2x+5)(x-1)(x-1)=0 $
Segue che le due soluzioni possono essere
$ x_1=-5/2 $
$ x_2=1 $




Vi ringrazio anticipatamente!
"Bad90":
Adesso sto lavorando su questa:
$ (2x+5)^3(x-1)^2=0 $
Ho pensato di risolvere il cubo di un binomio e il quadrato di un binomio, ma mi sono reso conto senza finire di risolverla che è un procedimento molto lungo che mi porta a questa:
$ 8x^5-x^4-22x^3+215x^2-400x+200=0 $
Ho notato che il testo ti induce ad utilizzare il metodo di Ruffini, infatti in alcuni esercizi guidati mi fa vedere "Ruffini". Mi chiedo come potrei risolvere questa equazione, alternativamente a Ruffini!![]()
Ma non si potrebbe pensare a fare questo:
$ (2x+5)^3(x-1)^2=0 $
$ (2x+5)(2x+5)(2x+5)(x-1)(x-1)=0 $
Segue che le due soluzioni possono essere
$ x_1=-5/2 $
$ x_2=1 $
![]()
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Vi ringrazio anticipatamente!
Se un prodotto ($(2x+5)^3(x-1)^2$) è uguale a $0$, allora deve essere uguale a $0$ uno dei suoi fattori.
Quindi, molto semplicemente, se
$(2x+5)^3(x-1)^2=0$,
allora, o
$(2x+5)^3=0->2x+5=0->x=-5/2$,
oppure
$(x-1)^2=0->x-1=0->x=1$.
Grazie mille, vuol dire che avevo pensato bene! Ma con Ruffini, viene lo stesso risultato?

Sì, ma perché complicarsi la vita e perdere tempo?
Perfetto, cerchero' di utilizzare la strada piu' corta. Grazie chiarotta.
Mi chiedo... se ho una equazione del genere:
$ 24x-10x^2-4x^3=0 $
I valori di $ a $ di $ b $ e di $ c $ devo considerarli con il segno in cui compaiono nell'equazione oppure devo moltiplicare per $ -1 $ e fargli cambiare il segno a tutti i valori di $ a $ di $ b $ e di $ c $
$ 24x-10x^2-4x^3=0 $
I valori di $ a $ di $ b $ e di $ c $ devo considerarli con il segno in cui compaiono nell'equazione oppure devo moltiplicare per $ -1 $ e fargli cambiare il segno a tutti i valori di $ a $ di $ b $ e di $ c $

Puoi fare come più ti piace; è comodo che il coefficiente della $x$ al massimo esponente abbia il + e quindi conviene moltiplicare per -1. Per limitare la probabilità di errori di distrazione conviene anche scrivere il polinomio ordinato in modo decrescente e facendo entrambe le cose ottieni $4x^3+10x^2-24x=0$. Ripeto però che non c'è nessun obbligo; se per qualche strano motivo tu ritenessi conveniente lasciar le cose come stanno, è lecito.
"giammaria":
Puoi fare come più ti piace; è comodo che il coefficiente della $x$ al massimo esponente abbia il + e quindi conviene moltiplicare per -1. Per limitare la probabilità di errori di distrazione conviene anche scrivere il polinomio ordinato in modo decrescente e facendo entrambe le cose ottieni $4x^3+10x^2-24x=0$. Ripeto però che non c'è nessun obbligo; se per qualche strano motivo tu ritenessi conveniente lasciar le cose come stanno, è lecito.
Perfetto, infatti ho notato che lasciando le cose come stanno nella traccia, si arriva obbligatoriamente a moltiplicare per $ -1 $ alla fine, quindi conviene moltiplicare all'inizio lavorando in modo ordinato come mi hai consigliato!
Ho risolto questa equazione:
$ x^3-3x^2-2x-8=0 $
Ho dedotto che il valore di $ x $ che annulla l'equazione è $ x=4 $ bene, utilizzo Ruffini e arrivo ad avere $ x^2+x+2=0 $ bene.... Ma se ho $ Delta<0 $ precisamente $ Delta=-7 $ devo dire che l'unico valore che annulla l'equazione è $ 4 $
Non devo dire niente altro?
$ x^3-3x^2-2x-8=0 $
Ho dedotto che il valore di $ x $ che annulla l'equazione è $ x=4 $ bene, utilizzo Ruffini e arrivo ad avere $ x^2+x+2=0 $ bene.... Ma se ho $ Delta<0 $ precisamente $ Delta=-7 $ devo dire che l'unico valore che annulla l'equazione è $ 4 $

Non ho controllato i tuoi calcoli ma se sono giusti lo è anche la tua conclusione.
Ok! Grazie mille!

Ho risolto questa:
$ 6x^3-x^2=1-6x $
Segue
$ 6x^3-x^2+6x-1=0 $
$ x^2(6x-1)+1(+6x-1)=0 $
Ovviamente la prima soluzione, non è possibile $ x^2+1=0 $ che conduce ad una soluzione assurda in $ R $, $ x^2=-1 $ perchè non esiste una potenza che elevata al quadrato da un valore $ x<0 $ , (ho detto bene)
, mentre la seconda soluzione è $ x=1/6 $ .
Voglio acquisire il linguaggio matematico, spero di farcela quanto prima!
$ 6x^3-x^2=1-6x $
Segue
$ 6x^3-x^2+6x-1=0 $
$ x^2(6x-1)+1(+6x-1)=0 $
Ovviamente la prima soluzione, non è possibile $ x^2+1=0 $ che conduce ad una soluzione assurda in $ R $, $ x^2=-1 $ perchè non esiste una potenza che elevata al quadrato da un valore $ x<0 $ , (ho detto bene)

Voglio acquisire il linguaggio matematico, spero di farcela quanto prima!

Hai detto bene nel complesso. Poiché però ti preoccupi di acquisire un buon linguaggio, pignoleggio un po' e ti faccio le seguenti critiche:
- parlare di una potenza elevata al quadrato significa pensare a formule del tipo $(a^n)^2$ e non era quella la tua intenzione;
- la lettera $x$ è già stata usata in altro significato; meglio usarne un'altra o limitarsi a dire "un valore minore di zero";
- la voce del verbo dare è "dà", con l'accento;
- all'indicativo "dà" avrei preferito il congiuntivo "dia", ma su questo si può discutere.
Come vedi, sono tutte cosette da poco.
- parlare di una potenza elevata al quadrato significa pensare a formule del tipo $(a^n)^2$ e non era quella la tua intenzione;
- la lettera $x$ è già stata usata in altro significato; meglio usarne un'altra o limitarsi a dire "un valore minore di zero";
- la voce del verbo dare è "dà", con l'accento;
- all'indicativo "dà" avrei preferito il congiuntivo "dia", ma su questo si può discutere.
Come vedi, sono tutte cosette da poco.
"giammaria":
Hai detto bene nel complesso. Poiché però ti preoccupi di acquisire un buon linguaggio, pignoleggio un po' e ti faccio le seguenti critiche:
- parlare di una potenza elevata al quadrato significa pensare a formule del tipo $(a^n)^2$ e non era quella la tua intenzione;
- la lettera $x$ è già stata usata in altro significato; meglio usarne un'altra o limitarsi a dire "un valore minore di zero";
- la voce del verbo dare è "dà", con l'accento;
- all'indicativo "dà" avrei preferito il congiuntivo "dia", ma su questo si può discutere.
Come vedi, sono tutte cosette da poco.
Mi fa piacere ascoltare questi consigli



Solo una cosa sulla prima equazione:
\(x^{5}-5x^{3}-8x^{2}+40=0\)
\(x^{3}\left(x^{2}-5\right)-8\left(x^{2}-5\right)=0\)
\(\left(x^{2}-5\right)\left(x^{3}-8\right)=0\)
\(x=\pm\sqrt{5} \lor x=2\)
O sto sbagliando qualcosa?
\(x^{5}-5x^{3}-8x^{2}+40=0\)
\(x^{3}\left(x^{2}-5\right)-8\left(x^{2}-5\right)=0\)
\(\left(x^{2}-5\right)\left(x^{3}-8\right)=0\)
\(x=\pm\sqrt{5} \lor x=2\)
O sto sbagliando qualcosa?