Dimostrazione a<(a+b)/2<b: dubbio scemo
Traggo al parte in blu da Elementi di Matematica 2 (Dodero, Baroncini, Trezzi)
Non capisco l’impostazione di questa dimostrazione.
Consideriamo due numeri razionali $a,b$ con $a
$c=(a+b)/2$
È facile verificare che
$a
Infatti le disuguaglianze $a
$c>a rarr (a+b)/2>ararra+b>2ararrb>a$ (vero)
$c
Quello che non capisco:
in queste due implicazioni si parte dalla tesi e se ne deduce l’ipotesi (sebbene sia ovvio che si possono rovesciare le frecce e percorrere la via inversa).
Potrebbe essere una applicazione della seconda legge delle inverse ma così com’è esposta non mi pare.
Sono in disordine mentale?
Grazie, e scusate la domanda fessa.
Ciao
Non capisco l’impostazione di questa dimostrazione.
Consideriamo due numeri razionali $a,b$ con $a
$c=(a+b)/2$
È facile verificare che
$a
Infatti le disuguaglianze $a
$c
Quello che non capisco:
in queste due implicazioni si parte dalla tesi e se ne deduce l’ipotesi (sebbene sia ovvio che si possono rovesciare le frecce e percorrere la via inversa).
Potrebbe essere una applicazione della seconda legge delle inverse ma così com’è esposta non mi pare.
Sono in disordine mentale?
Grazie, e scusate la domanda fessa.
Ciao
Risposte
Direi che quelle frecce sono dei se e solo se, pertanto si possono percorrere in entrambi i versi. La cosa più logica però mi sembrerebbe quella di partire dalle ipotesi (in questo caso da destra) per arrivare alla tesi...
Mi viene in mente un articolo che ho trovato sul numero 24 della rivista "Progetto Alice";
in questo articolo viene citata la media esterna, cioè una media che non è compresa
tra i valori $a$ e $b$.
Cauchy si sbagliava..
in questo articolo viene citata la media esterna, cioè una media che non è compresa
tra i valori $a$ e $b$.
Cauchy si sbagliava..
Grazie Tipper.