Il burattino

Sk_Anonymous
C'era una volta un burattino di nome Romanuccio che aveva il vezzo di
dire sempre un sacco di balle,tanto e' vero che il parroco del
paese ,don Silvio (!!!),lo rimproverava sempre per questo.
Diventato grande ,il burattino si fece chiamare Romano ma non
perse il vizio di dire frottole.Frequento' con scarso profitto
la scuola elementare di economia (domestica) dalla quale usci'
con uno stentato diploma (alcuni narrano che nel consiglio
giudicante non tutti erano d'accordo di darglielo).
Comunque ,come fu-come non fu,riusci' a farsi eleggere
sindaco del paese con la maggioranza dello 0.00000000000001% in piu'.
Anche perche' nel frattempo aveva stretto alleanza con certi tipacci
con uno strano distintivo sulla giacca.
Nel paese ci fu pure una lunga discussione su questo distintivo.
Alcuni pensavano che la falce si riferisse alla raccolta del grano;
altri invece che indicasse la volonta' di tagliare le gambe
a chi non la pensasse come loro.Tutti pero' furono d'accordo
che il martello simboleggiasse l'arma migliore per dare in testa
agli avversari!!!
Giunto al potere ,Romano si rimangio' tutto quello che aveva
promesso in campagna elettorale e fece piovere sui compaesani,
non fiori ed opere di bene, ma tasse ,tasse,tasse:
una sul raccolto,una sulla vendemmia,una sul maiale ammazzato
(pretese tutta la mortadella..)
Voleva anche ritornare allo "ius primae noctis"
ma ne fu sconsigliato,data anche l'eta'!!!
Impose financo una tassa di "passaggio":tutti quelli che
attraversavano i confini del paese dovevano pagare un fiorino...
In un primo tempo escluse da questa tassa i paesani ma poi,
accortosi che i villeggianti cominciavano a scarseggiare,la
appioppo' anche ad essi.
Aboli' il diritto di ereditare:alla morte di ognuno, tutti
i suoi beni dovevano passare alla "Comune" che ne faceva quello
che le pareva e piaceva.
In paese c'era la scuola con 5 classi e 10 insegnanti:la ridusse
ad una sola classe con due insegnanti e mando' gli altri 7
a mungere le vacche.Perche' 7 e non 8 ? Perche' l'ottavo lo prese
a casa sua per farsi dare lezioni d'italiano "a gratis".
Anche i suoi assessori non scherzavano.Ce n'era uno ,di nome
Schiappa, che prima di mettersi in politica faceva il cassiere
nel bar del paese.E per questo Romano lo mise alle finanze,
ma non fu una buona idea.Romano s'era scordato che Schiappa quel bar
l'aveva fatto fallire.
Un altro, che prima faceva il "pecoraro" , era il piu' inviso
ai paesani.Aveva infatti proibito loro di usare la carbonella,
per lui inquinante, ed imposto di strofinarsi la mani...per riscaldarsi.
E cosi' i poveretti erano costretti a comprare la carbonella
di nascosto dai paesi vicini,pagandola un fottio di soldi.
C'erano altri assessori sul Comune ma quasi tutti nel posto
sbagliato.Perche' non stavano nell'unico posto dove sarebbero stati
benissimo:i gabinetti pubblici.
Ma un brutto giorno (per Romano) i paesani si ribellarono
( compresi quelli che l'avevano votato) e ,con alla testa
don Silvio (!!!),lo cacciarono a calci in culo e vissero felici
e contenti.
karl (marx!!!!!).

Risposte
Cheguevilla
AHAHAH!!!
Ecco come si dimostra di capirne di politica e di economia, mica studiando!
Perchè, invece di ribadire le solite, logore, insensate, false, banali, noiose, infantili fandonie, non provi a discutere delle affermazioni fatte da [url]Ugo Colombino[/url] o da Massimo Baldini e Paolo Bosi?

Sk_Anonymous
:D :D :D :D :D :-D :-D :-D
karl

eugenio.amitrano
Un pezzo tratto dalla storia originale di Pinocchio, chi vi fa pensare il conduttore del carro ?
hahaha....

Finalmente il carro arrivò: e arrivò senza fare il più piccolo rumore, perché le sue ruote erano fasciate di stoppa e di cenci.

Lo tiravano dodici pariglie di ciuchini, tutti della medesima grandezza, ma di diverso pelame.

Alcuni erano bigi, altri bianchi, altri brizzolati a uso pepe e sale, e altri rigati a grandi strisce gialle e turchine. Ma la cosa più singolare era questa: che quelle dodici pariglie, ossia quei ventiquattro ciuchini, invece di essere ferrati come tutti le altre bestie da tiro o da soma, avevano ai piedi degli stivali da uomo di vacchetta bianca.

E il conduttore del carro?...

Figuratevi un omino più largo che lungo, tenero e untuoso come una palla di burro, con un visino di melarosa, una bocchina che rideva sempre e una voce sottile e carezzevole, come quella d'un gatto che si raccomanda al buon cuore della padrona di casa.

Tutti i ragazzi, appena lo vedevano, ne restavano innamorati e facevano a gara nel montare sul suo carro, per essere condotti da lui in quella vera cuccagna conosciuta nella carta geografica col seducente nome di Paese dei Balocchi.

Bruno13
Karl mi ha fatto sorridere, come di solito ci riescono solo
le persone intelligenti (e non mi riferisco a quella parte
della sua indiscutibile intelligenza che gli permette di trattare
anche non facili questioni matematiche).
Si può essere d'accordo con lui oppure non esserlo, sulla
base di fatti oppure di personali opinioni (tutt'altro che
infrequentemente mi è sembrato di trovare delle opinioni:
rispettabili, beninteso, ma sempre opinioni).
Comunque credo che Karl non sia affatto logoro, banale,
noioso etc., anzi: più spesso lo trovo spiritoso e inaspettato.
Oltre alla voglia di capire veramente quello che gli altri
dicono (requisito che ci tiene lontani dalle baruffe e dai
comportamenti irrispettosi), per aderire a questi dibattiti
ci vuole molto tempo. Poiché il tempo mi manca, purtroppo,
torno subito alle mie cose.
Ops... son finito fra i docenti non essendolo!

Un saluto a tutti!

Cheguevilla
Comunque credo che Karl non sia affatto logoro, banale, noioso etc., anzi: più spesso lo trovo spiritoso e inaspettato.
Benissimo, potrà essere un ottimo comico.
Resta che di politica e di economia ha dimostrato di non capire pressoché nulla.
Non è questione di opinioni, ma di fatti.
Le opinioni sono tutte rispettabili, ma le falsità no.
Inoltre, poichè karl si pone in contrasto con i vari Visco, Padoa Schioppa, Prodi, Almunia, ci si aspetterebbe da lui delle critiche scientifiche.
Le storielle possono essere divertenti (purtroppo non quella di karl, in quanto logora, insensata, banale, falsa ed infantile), ma non servono a nulla quando si tratta di economia e politica.
Alle mie domande su due articoli di illustri professori di economia di livello internazionale, o sulle dichiarazioni di Almunia, karl ha risposto con una storiella.
Berlusconi ha raccontato storielle per cinque anni, il risultato è quello che dicono i numeri.
karl, piuttosto di ammettere la propria incapacità di rispondere sensatamente alle critiche poste, racconta una storiella.
Vero, comportamento serio e intelligente.
tutt'altro che infrequentemente mi è sembrato di trovare delle opinioni
Fammi degli esempi. Io, Marco83 e Davide11 abbiamo sempre riportato fatti verificabili o dimostrabili. Se ti riferisci a karl, il discorso cambia.

Karl mi ha fatto sorridere, come di solito ci riescono solo le persone intelligenti
Va bene, al prossimo governo ci saranno Aldo Giovanni e Giacomo.
Tanto l'abbiamo avuto già per cinque anni un premier che faceva il buffone.

Sk_Anonymous
Ma non si era detto di non copiare? Addirittura pagine intere
di Carlo Lorenzini (alias Collodi) :che inventiva!!! :D :D :D
Comunque qualcosa ci vedo:il duo Lino-Basso e Lino-Jervo.
I ventennali pifferai magici della politica e della "monnezza" napoletane
( leggi:camorra ,scippi,assalto alle forze dell'ordine,droga,
contrabbando,finti Rolex per non farsi rubare quelli veri....)
Ed infine pizze con "pommarole" marce e mozzarella rancida.
Il copiatore ha sbagliato ,avrebbe dovuto citare i fratelli
Grimm e non Lorenzini.Ma forse i Grimm non gli sono stati
mai presentati!!!!
:-D :-D :-D
karl

Cheguevilla
Ah ecco.
Ma con Almunia, Ugo Colombino, Massimo Baldini e Paolo Bosi come la mettiamo?
Hai già scritto loro o li hai sentiti per telefono?
O sei solo capace di raccontare storielle?

Sk_Anonymous
Il governo e' andato sotto sul decreto-sfratti:sono mancati
11 senatori della maggioranza.Ma non c'e' da preoccuparsi
perche':
a) la colpa e' della minoranza che non ha la sensibilita' adatta.
Avrebbe potuto votare a favore e non far fare tutto...alla maggioranza.
Che diamine!!!
:) :) :)
b) Il governo riparera' con un bel decreto di esproprio per quei
fetentoni di proprietari.Per adesso ha cominciato con una appropriata tassa
di successione ,in seguito si vedra'.Lascia lavorare Bertinotti&C e vedrai che
ti combinano.Hasta la Victoria siempre (ho scritto bene? Sapete non ho molta
dimistichezza con i motti proletar-comunistardi)
:-D :-D :-D
karl

Cheguevilla
É vero karl.
Ha vinto l'opposizione.
Che, ricordo, ha votato per cancellare il blocco degli sfratti per tre mesi per le famiglie con reddito inferiore ai 27mila euro e con figli a carico o persone con seri handicap o al cui interno vivano malati terminali o ultrasettantenni.
Se l'opposizione è fermamente convinta di ciò e tu la appoggi, questa è democrazia.
L'unica considerazione politica che se ne può trarre è che l'attuale opposizione ha deciso compattamente, senza eccezioni, per lo sfratto di queste persone, non proprio benestanti.
E hanno anche fatto dei festeggiamenti per il risultato ottenuto.

Sk_Anonymous
Sarebbe facile rispondere che se l'opposizione e' una masnada
di briganti senza cuore allora gli 11 senatori che se la sono
squagliata non sono da meno.Se poi facciamo a chi e' piu' sporco
allora 150 ( o quanti erano all'opposizione) contro 11 sono una ..buona
giustificazione.Insomma "voi siete sporchi "," no,siete piu' sporchi voi
perche' eravate di piu'"!!!
Ma la questione non e' questa.Sono 50 anni ed oltre che gli sfratti
vengono prorogati,tanto che gli originari inquilini saranno ormai
morti sostituiti dai figli e dai figli dei figli...
E' noto che non meno del 95% degli sfratti riguarda categorie ben precise:
a)proprietari che sono stati a loro volta sfrattati e non riescono
a rientrare in possesso della loro casa.
b) proprietari che a loro volta sono in fitto e non ce la fanno
con i modesti redditi percepiti (tra l'altro ,oltre al fitto,devono pagare
anche l'ici per una casa dove non possono metter piede da decenni.
E con gli aumenti in vista!!!)
c)piccoli proprietari che guadagnano assai meno degli inquilini a cui
hanno avuto la sfortuna di concedere la loro modesta abitazione.
E la vorrebbero affittare ad un prezzo equo.
Non e' stato Davide che ha parlato di gente che si fa dare
la casa dal Comune e poi ha la fuoriserie in garage?
Ecco ,si tratta di casi simili.
d) proprietari che vorrebbbero dare l'abitazione al figlio/a che si
deve sposare ma non possono farlo.
e)Spesso l'inquilino e' uno che ha una casa di sua proprieta' ma trova
comodo affittarla ai prezzi correnti mentre lui paga un fitto ridicolo.
Questa e' la situazione.Dice : e il restante 5% ? Al restante 5%
ci pensi il Governo .Vedo gia' la smorfia sulla faccia degli italiani.
Non hanno tutti i torti osservando un governo che va avanti a
colpi di fiducia e nel giro di ore dice e poi disdice.
A tal proposito ho in serbo delle tabelle comparative che fanno
piazza pulita della favola di un governo Robin-Hood.
Ah questo "burattino" quante ne combina!!!
karl

Cheguevilla
Non hanno tutti i torti osservando un governo che va avanti a
colpi di fiducia e nel giro di ore dice e poi disdice.
No, non ti preoccupare, ci sono abituati.
"Il ricorso al voto di fiducia sulla finanziaria è una cosa che non appartiene ai metodi di una vera democrazia. Oggi siamo in un momento di emergenza democratica".
(Silvio Berlusconi, 20 ottobre 2006).

"Fra il 2001 e il 2006 il governo Berlusconi, pur disponendo di un'amplissima maggioranza alla Camera e al Senato, fece ricorso al voto di fiducia per 46 volte, di cui 13 sulle leggi finanziarie e sui decreti collegati (una nel 2001, cinque nel 2003, tre nel 2004 e quattro nel 2005)".
(dai giornali del 21 ottobre 2006).

Per quanto riguarda il voto di fiducia, questa volta è stato voluto da Forza Italia e Lega Nord, visto che il resto dell'opposizione si era impegnata a non fare ostruzionismo in cambio della discussione in Parlamento di emendamenti qualificati, su cui era stato siglato un accordo con la maggioranza.

L'assenza è cosa diversa rispetto al voto contrario, per adesso.
Ma a me bastava sapere che tu sei soddisfatto del risultato ottenuto.
Perchè mi pareva, dai tuoi post precedenti, che ti fossi fatto paladino dei poveri.
Ricordando che questo provvedimento valeva solo per le famiglie con reddito inferiore ai 27mila euro e con figli a carico, le persone con seri handicap o al cui interno vivano malati terminali o ultrasettantenni.
Se sei convinto, come pare, che debbano essere sfrattati e buttati per strada, puoi festeggiare tranquillamente, il Parlamento ha democraticamente deciso così.

Sk_Anonymous
Sulla fiducia ho gia' risposto altre volte.
Se in 3/4 mesi di governo Prodi ha gia' messo la fiducia
un decina di volta ,arrivera' a 50 (superando Berlusconi) in
un anno.Ma forse pure lui sa che non durera' tanto.
Ormai si parla apertamente di "fase 2" di questo governo
senza naturalmente Prodi ,sempre piu' prigioniero
della sinistra massimalista.
Sugli sfratti,a fronte di una mia dettagliata "compilation",vedo solo
il solito facile ricorso alla solidarieta' pelosa.Quella che fa comodo
per glissare sul problema degli sfratti, che non e' tale solo per i poveri
( in buona parte finti) ma soprattutto per i piccoli proprietari ,resi poveri veri da blocchi
cinquantennali ed indiscriminati.
E' bello ( e comodo ) essere solidali a spese di altri che vengono considerati "ricchi"
se hanno la sfortuna di possedere un bilocale.
E' l'eterna politica pauperista della sinistra a venir a galla.
karl

laura.todisco
Dopo aver ripulito questo argomento dagli spam, vi comunico che lo chiudo, giacché non mi pare che abbia nulla a che fare con i docenti, nè sia di interesse alcuno per i docenti la solita diatriba tra i soliti interlocutori sui soliti triti e ritriti argomenti.
Saluti.

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.