Commentiamo le partite di scacchisti.it

Tibe2003
Buongiorno... è noto che si impara a giocare a scacchi non tanto giocando per corrisopondenza con avversari inferiori :shock: :shock: , ma giocando con avversari superiori e "a tavolino" :shock: :shock: . Chi è principiante fa spesso fatica a capire che all'INIZIO si fanno rapidi progressi soltanto giocando con continuità e giocando più partite possibili (in sostanza giocare una media di 20-30 partite a 5 min o a 3 min per sera). Io ho 1454 su scacchisti.it e sono 3^a nazionale di scacchi. Vi volevo proporre la seguente partita che ho giocato recentemente su scacchisti.it contro un avversario molto valido con 1505 punti. Ecco lo svolgimento:


[Site "www.scacchisti.it"]
[Date "2008.06.30"]
[Event "null"]
[ECO "?"]
[White "daigoro49"] PUNTI 1505
[Black "Harper2003"] PUNTI 1454 (sono io, quello del topic 8-) )

Time control: 180'' + 0'

[pgn]1. e4 e6 2. d4 d5 3. exd5 exd5 4. Nf3 Nf6 5. Be2 Bg4 6. O-O Be7
7. Ne5 Bxe2 8. Qxe2 O-O 9. c4 c6 10. Nc3 Re8 11. Bg5 h6 12. Bh4 Ne4
13. Nxe4 Bxh4 14. cxd5 cxd5 15. Qh5 g6 16. Qf3 Rxe5 17. dxe5 dxe4 18. Qxe4 Nc6
19. Rad1 Qe7 20. g3 Bf6 21. f4 Rd8 22. Rxd8+ Nxd8 23. Rd1 Nc6 24. Qd5 Bg7
25. Qd6 Qe8 26. Qc7 Qf8 27. Kg2 Qb4 28. b3 Qe4+ 29. Kg1 Qe3+ 30. Kf1 Qf3+
31. Ke1 Qe3+ 32. Kf1 Qf3+ 33. Ke1 Qh1+ 34. Kd2 Qxh2+ 35. Kc1 Qxg3 36. Qxb7 Qxf4+
37. Kb1 Qxe5[/pgn]

Perchè il mio avversario correttamente non ha giocato 16. Cxg6?

Volevo sapere cosa ne pensate.... Ne ho a tonnellate :-D di buone partite e NON SOLO MIE :lol: che mi sono parse interessanti... e volevo sapere se ne avete anche voi da postare qui di seguito, SOLTANTO però se NON sono giocate da professionisti... per quelle c'è chessgame.com :lol:

Risposte
nato_pigro1
ci sono pure io su scacchisti.it
ora non ho tempo di vedere la partita (lo farò in futuro) però volevo sono dissentire sul fatto che un proncipiante possa migliorare sostanzialmente il suo gioco giocando partite lampo...
le lampo sono un divertimento...

basket241
Credo che non abbia fatto quella mossa(comunque molto sensata) perchè avrebbe trovato la sua donna totalmente senza
appioggio degli altri pezzi e con un possibile "contropiede" della azione donna-torre che avevano il centro della schacchiera
libero... ma non so precisamente :? :? :?

pisolo3
sarebbe stata una mossa molto sensata, ma... :? :? :? :?

Martino
"Tibe2003":
Chi è principiante fa spesso fatica a capire che all'INIZIO si fanno rapidi progressi soltanto giocando con continuità e giocando più partite possibili (in sostanza giocare una media di 20-30 partite a 5 min o a 3 min per sera).


Condivido con nato_pigro. Secondo me giocare lampo senza impegno non fa fare molti progressi. Non c'è assolutamente paragone col gioco da torneo.
Anzi direi che alla lunga "il gioco lampo distrugge il giocatore" (mi pare l'abbia detto Fischer).

Perchè il mio avversario correttamente non ha giocato 16. Cxg6?


Forse per Txe4, anche se il seguito non mi sembra chiarissimo.

nato_pigro, per curiosità che nick hai su scacchisti? Io ne ho tre al momento: ShotDown, Stobbart e Proiettivo.

Cia

Martino
"Tibe2003":
è noto che si impara a giocare a scacchi non tanto giocando per corrisopondenza con avversari inferiori :shock: :shock: , ma giocando con avversari superiori e "a tavolino" :shock: :shock: .


Aspettaspetta :P
Potresti approfondire questa frase? Che significa?
Uno può anche giocare per corrispondenza con avversari superiori, e allora che succede? Ah e soprattutto, come faccio a sapere prima di giocare se il mio avversario è superiore o inferiore? :)

nato_pigro1
"Tibe2003":


Perchè il mio avversario correttamente non ha giocato 16. Cxg6?


semplicemente perchè non porta a niente. E' sufficiente 16... Txe4 per guadagnare un pezzo.
no?

"Tibe2003":
Volevo sapere cosa ne pensate.... Ne ho a tonnellate :-D di buone partite e NON SOLO MIE :lol: che mi sono parse interessanti... e volevo sapere se ne avete anche voi da postare qui di seguito, SOLTANTO però se NON sono giocate da professionisti... per quelle c'è chessgame.com :lol:


sembra una buona idea. Le partite degli dèi sono modelli a cui ispirarsi, ma spesso di impara più da un errore di noi mortali. :-D

Martino
Ne metto anch'io una che ritengo abbastanza incredibile. Quando ho cominciato a perdere i primi pedoni mi sono un po' abbattuto (e prima della combinazione finale non ne ho presi), ma poi è successo l'incredibile. La mossa che preferisco è 26.Ne6!, che mi ha salvato dal baratro.
E' una partita a tre minuti su scacchisti, io sono il bianco.

[pgn][Site "www.scacchisti.it"]
[Date "2008.06.24"]
[White "Stobbart"]
[Black "Oliviero71"]
[Result "1-0"]


1. e4 c5 2. Nf3 d6 3. d4 cxd4 4. Nxd4 Nf6 5. Nc3 a6 6. f3 e6
7. Be3 b5 8. Qd2 Nbd7 9. O-O-O Qc7 10. g4 Nb6 11. h4 Bb7 12. h5 Be7
13. g5 Nfd7 14. g6 hxg6 15. Be2 gxh5 16. Rdg1 g6 17. Bd3 Ne5 18. f4 Nxd3+
19. Qxd3 Rc8 20. f5 exf5 21. Bg5 Bxg5+ 22. Rxg5 fxe4 23. Re1 Qc4 24. Qe3 d5
25. Re5+ Kf8 26. Ne6+ fxe6 27. Qxb6 Qc6 28. Qd4 Kg8 29. Rg1 Kh7 30. Rxh5+ Kg8
31. Rxg6+ Kf7 32. Rg7+ Ke8 33. Rxh8+[/pgn]

Tibe2003
muuuuuuu. :twisted: .. ecchime qua! Allora :-D

@tino Mi riferivo al fatto che se uno è un 1000 su scacchisti gli conviene all'inizio giocare a lampo e giocare tante partitelle per prendere dimestichezza con la scacchiera e i pezzi.. poi una volta superato questo passo si migliora solo in torneo, con 2 ore a testa e pensando pensando pensando... Sugli scacchi per corrispondenza purtroppo sai come la penso :roll:

@nato_pigro Esatto: su 16.Cxg6 Txe4 17.Dxh6 fxg6 e poi scacchi a buso ma il re scappa e non si da perpetuo... Abbiamo avuto un misunderstanding: "migliorare" era inteso da me come "il principiante che partendo da zero o poco più prende dimestichezza e arriva a giocare una partita "decente" senza pezzi in presa plateali e matti del barbiere o simili... " non mi riferivo certo a migliorare negli scacchi "standard 2h per 40 mosse" :wink:

@tino Ho paragonato la partita che hai postato alla sfortunata siciliana contro il candidato maestro che abbiamo visto in cui hai sacrificato pedoni ma poi hai dominato, finendo ingloriosamente contro ...f4+ ricordi?

@nato_pigro puoi postare qualche tua partita su scacchisti, magari finita spettacolosamente? cià...

io su scacchi sono: bender chtoffender, Harper2003, Tibe2003
Qui di seguito metto una partita tra forti di un po di tempo fa con la dicitura facile: il bianco muove e vince, nel senso che "va in vantaggio obiettivamente 8-) decisivo". E' in assoluto la partita più breve a cui ho assistito dal vivo su scacchisti.it. Ho fatto due occhi come un tonno...

[Date "2007.08.27"]
[Event "null"]
[ECO "?"]
[White "GM_DAX"] 1603
[Black "L.S.Masterbuy"] 1457
[Result "1-0"]

Time control 300'' +0
IL BIANCO MUOVE E VINCE :shock:

[pgn]1. e4 g6 2. Nf3 Bg7 3. d4 d6 4. Bc4 Nd7[/pgn]

nato_pigro1
"Tibe2003":


@nato_pigro Esatto: su 16.Cxg6 Txe4 17.Dxh6 fxg6 e poi scacchi a buso ma il re scappa e non si da perpetuo...


17... fxg6 non è necessaria, secondo me è sufficiente Dg6 o Ag6

"Tibe2003":
Abbiamo avuto un misunderstanding: "migliorare" era inteso da me come "il principiante che partendo da zero o poco più prende dimestichezza e arriva a giocare una partita "decente" senza pezzi in presa plateali e matti del barbiere o simili... " non mi riferivo certo a migliorare negli scacchi "standard 2h per 40 mosse" :wink:


ma allora perchè farla a tempo? meglio farne tante senza l'assillo del tempo... poi nelle partite reali ci si confonde a schiacciare... almeno io ai tempi odiavo l'orologio...


"Tibe2003":
@nato_pigro puoi postare qualche tua partita su scacchisti, magari finita spettacolosamente? cià...


ammesso che ne faccia di spettacolari, il problema è che non so come si fa a salvare le mosse della partita... perchè voi le ricordate a memoria???
io comunque di solito gioco a 1 min... :roll: [/quote]


"Tibe2003":

Qui di seguito metto una partita tra forti di un po di tempo fa con la dicitura facile: il bianco muove e vince, nel senso che "va in vantaggio obiettivamente 8-) decisivo". E' in assoluto la partita più breve a cui ho assistito dal vivo su scacchisti.it. Ho fatto due occhi come un tonno...

[Date "2007.08.27"]
[Event "null"]
[ECO "?"]
[White "GM_DAX"] 1603
[Black "L.S.Masterbuy"] 1457
[Result "1-0"]

Time control 300'' +0
IL BIANCO MUOVE E VINCE :shock:

[pgn]1. e4 g6 2. Nf3 Bg7 3. d4 d6 4. Bc4 Nd7[/pgn]


è un classico errore nella moderna... :)

Martino
"nato_pigro":
io comunque di solito gioco a 1 min... :roll:


Cosa ti spinge a giocare spesso a 1 minuto?
Io di solito dopo due-tre partite a uno mi sento male :P

Martino
"nato_pigro":
ammesso che ne faccia di spettacolari, il problema è che non so come si fa a salvare le mosse della partita... perchè voi le ricordate a memoria???


No. C'è un pulsante "mosse" sopra la scacchiera. Ci clicchi sopra, selezioni le mosse, fai ctrl+C per copiare e ctrl+V su un file di testo (o quello che ti pare) per incollare. Perché non tasto destro - copia? Perché non funziona :D (non chiedermi perché).

nato_pigro1
"Martino":
[quote="nato_pigro"]io comunque di solito gioco a 1 min... :roll:


Cosa ti spinge a giocare spesso a 1 minuto?
Io di solito dopo due-tre partite a uno mi sento male :P[/quote]

quando gioco su scacchisti non mi interessa fare grandi partite... gioco per provare un po' di brivido e tensione :-D
sono convinto che sia una modalità "anti-scacchi", deleterea per un giocatore, l'unico aspetto positivo è che costituisce un ripasso di aperture: le devi sapere a mena dito. Chiaramente e l'avversario fa un mossa sbaglita non hai tempo di pensare come confutarla al meglio, ma puoi sempre controllare dopo.


"Martino":
[quote="nato_pigro"]nato_pigro ha scritto:
ammesso che ne faccia di spettacolari, il problema è che non so come si fa a salvare le mosse della partita... perchè voi le ricordate a memoria???


No. C'è un pulsante "mosse" sopra la scacchiera. Ci clicchi sopra, selezioni le mosse, fai ctrl+C per copiare e ctrl+V su un file di testo (o quello che ti pare) per incollare. Perché non tasto destro - copia? Perché non funziona Very Happy (non chiedermi perché).[/quote]

grasias... :)

Tibe2003
"nato_pigro":
ma allora perchè farla a tempo? meglio farne tante senza l'assillo del tempo... poi nelle partite reali ci si confonde a schiacciare... almeno io ai tempi odiavo l'orologio...
:roll: eh perchè il tempo a scacchi è una delle
basi del gioco serio. L'abilità di uno scacchista non si misura solo in "capacità di calcolo e profondità" ma anche nel sapersi gestire il tempo da dedicare a ciascuna mossa. In generale una partita senza tempo non è una partita di scacchi. E' più corretto definirla "spingere legno". Per carità mica vado a dire che le lampo sono qualcosa di diverso, ma il fascino degli scacchi per quanto mi riguarda è basato in gran parte sul tempo. Una sorta di giudizio universale, una data di fine del mondo. Per farti capire: in una Karpov-Kasparov mondiale 1987 alla 12-13 mossa del nero (siamo praticamente in apertura eh) Karpov introdusse una novità in una partita inglese e Kasparov per trovare la mossa corretta impiegò ben 90 (novanta) (sic!) minuti. Quindi Karpov venne letteralmente surclassato in apertura quella volta. Purtroppo però 90 minuti su 120 disponibili (per le prime 40 mosse) erano moltissimi e kasparov finì in zeitnot (mancanza di tempo) e perse nelel complicazioni "scorrette" cioè di confusione di Karpov. Quindi giocò meglio ma perse. Se ci fosse stato tempo infinito Karpov sarebbe probabilmente stato stritolato e punito per la sua condotta. Ma il tempo tiranno lo benedisse. ecco perchè non :shock: concepisco :shock: una partita di scacchi senza limiti di tempo. :-D

Ps. Ricordiamo che Kasparov nel 1987 si confermò campione del mondo con un ultima partita da favola terminata con la mossa da problema 64. Rg2!! 1-0

nato_pigro1
"Tibe2003":
[quote="nato_pigro"] ma allora perchè farla a tempo? meglio farne tante senza l'assillo del tempo... poi nelle partite reali ci si confonde a schiacciare... almeno io ai tempi odiavo l'orologio...
:roll: eh perchè il tempo a scacchi è una delle
basi del gioco serio. L'abilità di uno scacchista non si misura solo in "capacità di calcolo e profondità" ma anche nel sapersi gestire il tempo da dedicare a ciascuna mossa. In generale una partita senza tempo non è una partita di scacchi. E' più corretto definirla "spingere legno". Per carità mica vado a dire che le lampo sono qualcosa di diverso, ma il fascino degli scacchi per quanto mi riguarda è basato in gran parte sul tempo. Una sorta di giudizio universale, una data di fine del mondo. Per farti capire: in una Karpov-Kasparov mondiale 1987 alla 12-13 mossa del nero (siamo praticamente in apertura eh) Karpov introdusse una novità in una partita inglese e Kasparov per trovare la mossa corretta impiegò ben 90 (novanta) (sic!) minuti. Quindi Karpov venne letteralmente surclassato in apertura quella volta. Purtroppo però 90 minuti su 120 disponibili (per le prime 40 mosse) erano moltissimi e kasparov finì in zeitnot (mancanza di tempo) e perse nelel complicazioni "scorrette" cioè di confusione di Karpov. Quindi giocò meglio ma perse. Se ci fosse stato tempo infinito Karpov sarebbe probabilmente stato stritolato e punito per la sua condotta. Ma il tempo tiranno lo benedisse. ecco perchè non :shock: concepisco :shock: una partita di scacchi senza limiti di tempo. :-D

Ps. Ricordiamo che Kasparov nel 1987 si confermò campione del mondo con un ultima partita da favola terminata con la mossa da problema 64. Rg2!! 1-0[/quote]

mah... forse è una discussione un po' futile. Comunque non sono d'accordo.
Prima di tutto perchè stiamo parlando del livello di un principiante che si approccia al gioco e tu fai l'esempio dei campioni del mondo. Poi perchè gli scacchi si sono sempre fatti senza orologio, vedi anche fino ai primi tornei internazionali.

Riporto un aneddoto:
Torneo del secolo scorso, nell'era pre-orologi. La partita e' Morphy - Paulsen. Paulsen (conosciuto per essere giocatore particolarmente lento a prendere decisioni, ma quella volta seduto da 5 ore a ponderare la posizione. Morphy, solitamente l'emblema stesso della correttezza al tavolo, sbotta con un "ma perché non giocate una mossa ?!". Alché l'ineffabile Paulsen risponde: "ah, tocca a me ?"
:-D

Di sicuro a quei tempi gli scacchi non mancavano di fascino. Se dici che i due signori sopra citati non facevano altro che "spingere legno"...
Il tempo ovviamente condiziona una partita ma lo si è introdotto più che altro per una questione organizzativa. Al giorno d'oggi sarebbe impensabile fare tornei senza orologio. Tra l'altro fino a non molto tempo fa si usava pure "andare in busta", quindi il tempo non contava poi molto.
D'accordo che un giocatore deve sapersi organizzare con il tempo, non ha senso dire "ho perso ma il mio avversario ha pensato di più" o "ha vinto solo per il tempo" ma un principiante la prime volte che gioca ha ben altre priorità. A dosare il tempo imparerà quando farà tornei.

Tibe2003
:evil: :evil: :evil:
"nato_pigro":

Riporto un aneddoto:
:shock: queste sono soltanto leggende MAI verificate, ce ne sono altre, valide al massimo per un tg serio (hahahahahah) come studio aperto. In generale, tra persone adulte, credi davvero che un campione come Morphy non sapeva se toccava a lui o no muovere?? :? :? :? e poi 5 ore sono 5 ore daiii... ;-) per favore... comunque non mi aspettavo una risposta così... All'inizio non serve a niente l'orologio su questo non ci piove, e ti do perfettamente ragione ma dopo che uno ha imparato a fare qualche infilata qualche forchetta e qualche matto del corridoio è il caso che si metta di fianco un orologio no? :-D :-D Sennò io gioco, mi metto li e penso 40 minuti a mossa. Vinco contro Kasparov... probabilmente solo per noia forse :-D :D

PS ho messo la firma e ho attivato la firma ma non me la mette... sapete dirmi perchè? :?

nato_pigro1
"Tibe2003":
:evil: :evil: :evil:
[quote="nato_pigro"]
Riporto un aneddoto:
:shock: queste sono soltanto leggende MAI verificate, ce ne sono altre, valide al massimo per un tg serio (hahahahahah) come studio aperto. In generale, tra persone adulte, credi davvero che un campione come Morphy non sapeva se toccava a lui o no muovere?? :? :? :? e poi 5 ore sono 5 ore daiii... ;-) per favore... comunque non mi aspettavo una risposta così... All'inizio non serve a niente l'orologio su questo non ci piove, e ti do perfettamente ragione ma dopo che uno ha imparato a fare qualche infilata qualche forchetta e qualche matto del corridoio è il caso che si metta di fianco un orologio no? :-D :-D Sennò io gioco, mi metto li e penso 40 minuti a mossa. Vinco contro Kasparov... probabilmente solo per noia forse :-D :D

PS ho messo la firma e ho attivato la firma ma non me la mette... sapete dirmi perchè? :?[/quote]

mah... lo dici te che sono leggende. Comunque non è una leggenda che gli orologi non si usavano e che il gioco c'era lo stesso e non perdeva la sua essenza (visto che quando il gioco è nato non esistevano gli orologi...). Cosa c'entrano le persone adulte? :?
Puoi starci a pensare 2 giorni per ogni mossa e kasparvov un minuto per tutta la partita e ti batte lo stesso (come batte me) e non è un'esagareazione.

Scusa, ma che risposta ti aspettavi? non gumbrendo... :?

PS non so...

Tibe2003
nato_pigro non hai minimamente capito il mio esempio. Ma neanche minimamente. Ho detto che se gioco con kasparov e penso 70 minuti a mossa dopo 4 mosse lui mi dice "ehmmmmm..... che palle! te la do vinta che mi sono rotto di aspettare" ed è ovvio che gli orologi non esistevano, sono stati introdotti appunto per dare un minimo di serietà al gioco. Prova anche solo immaginare un torneo come Morelia Linares o Wijk Aan zee, un campionato del mondo senza orologi, solo con "Mosse a tempo a discrezione del giocatore".. ah beh... allora un GM a una mossa dal matto o dal perdere un pezzo aspetta una settimana prima di muovere con la scusa "sto pensando"!! Suvvia! 8-) Comunque dopo vari campionamenti per una settimana sull'elo di scacchisti.it ho ricavato i seguenti dati alquanto indicativi:

1) Statisticamente giocano 1300 giocatori ogni sera, tranne di sabato se c'è una partita dell'italia.
2) Dei 1300 giocatori quelli che hanno almeno 1400 punti (uomo più uomo meno) sono circa 50-60, ovvero meno del 4%.

Ora uno può cominciare a dire che l'elo non significa niente, che il gioco lampo non vuol dire niente, che qui e che la... Certo... ma è facile dimostare che (non barando ovvio)

1) uno che ha 1500 punti su scacchisti NON E' detto che sia oggettivamente "forte"
2) uno che è "scarso" ( non necessariamente inteso in senso dispregiativo) non raggiunge nemmeno morto i 1400 punti su scacchisti.

Notare la sottigliezza: non è un se e solo se! Quindi la statistica (perfettamente controllabile) fa capire il livello scacchistico generale in Italia purtroppo :( :( Su ICC (sito di scacchi straniero dove giocano anche grandi maestri, e in generale gente comunissima non italiana tipo spagnoli e americani) ho fatto un account gratuito per un mese. Si e no che riuscivo a stare in bilico sui 1700 quando l'elo di base è 1600!! sarebbe come essere più o meno un 1100 su scacchisti.

@nato_pigro: il punto è questo: mi aspettavo che fossi un sostenitore degli orologi e quindi del gioco non banalizzato... ma non importa :lol: e non citare leggende come quelle di prima su Paulsen-Morphy. Non puoi dimostrare che sono vere e anche se lo fossero non sono probanti: è robaccia del 1800, dove non esisteva nemmeno la teoria delle aperture e i giocatori erano si e no un migliaio in europa!

nato_pigro1
"Tibe2003":
nato_pigro non hai minimamente capito il mio esempio. Ma neanche minimamente. Ho detto che se gioco con kasparov e penso 70 minuti a mossa dopo 4 mosse lui mi dice "ehmmmmm..... che palle! te la do vinta che mi sono rotto di aspettare" ed è ovvio che gli orologi non esistevano, sono stati introdotti appunto per dare un minimo di serietà al gioco. Prova anche solo immaginare un torneo come Morelia Linares o Wijk Aan zee, un campionato del mondo senza orologi, solo con "Mosse a tempo a discrezione del giocatore".. ah beh... allora un GM a una mossa dal matto o dal perdere un pezzo aspetta una settimana prima di muovere con la scusa "sto pensando"!! Suvvia! 8-) Comunque dopo vari campionamenti per una settimana sull'elo di scacchisti.it ho ricavato i seguenti dati alquanto indicativi:

1) Statisticamente giocano 1300 giocatori ogni sera, tranne di sabato se c'è una partita dell'italia.
2) Dei 1300 giocatori quelli che hanno almeno 1400 punti (uomo più uomo meno) sono circa 50-60, ovvero meno del 4%.

Ora uno può cominciare a dire che l'elo non significa niente, che il gioco lampo non vuol dire niente, che qui e che la... Certo... ma è facile dimostare che (non barando ovvio)

1) uno che ha 1500 punti su scacchisti NON E' detto che sia oggettivamente "forte"
2) uno che è "scarso" ( non necessariamente inteso in senso dispregiativo) non raggiunge nemmeno morto i 1400 punti su scacchisti.

Notare la sottigliezza: non è un se e solo se! Quindi la statistica (perfettamente controllabile) fa capire il livello scacchistico generale in Italia purtroppo :( :( Su ICC (sito di scacchi straniero dove giocano anche grandi maestri, e in generale gente comunissima non italiana tipo spagnoli e americani) ho fatto un account gratuito per un mese. Si e no che riuscivo a stare in bilico sui 1700 quando l'elo di base è 1600!! sarebbe come essere più o meno un 1100 su scacchisti.

@nato_pigro: il punto è questo: mi aspettavo che fossi un sostenitore degli orologi e quindi del gioco non banalizzato... ma non importa :lol: e non citare leggende come quelle di prima su Paulsen-Morphy. Non puoi dimostrare che sono vere e anche se lo fossero non sono probanti: è robaccia del 1800, dove non esisteva nemmeno la teoria delle aperture e i giocatori erano si e no un migliaio in europa!


:shock:
perchè avevi bisogni di dire due volte "minimamente"? :roll:
esempio kasparov: che discorsi... io credevo che fosse un esempio iperbolico, se la metti sul piano reale allora neanche ci giocherai mai con kasparv...

tu stavi dicendo che l'essenza del gioco sta molto (o sopratutto) nel tempo e nell'utilizzo dell'orologio. Perchè ripeti quello ho detto io riguardo l'utilità organizzativa dell'utilizzo del tempo nelle partite? Lì siamo d'accordo ma la tua idea iniziale era diversa.

Non ho capito bene la conclusione delle tue indagini statistiche e soprattutto non ho capito cosa c'entra con il discorso dell'importanza del tempo e delle partite lampo... :?

ma, un sostenitore degli orologi a che scopo? se mi vuoi dire che senza orologi i tornei oggi sarebbero impossibili allora ok, nessuno direbbe il contrario. Se mi vuoi dire che il gioco senza orologio è banale non capisco bene dove vuoi arrivare... Vuoi dire che se c'è la possibilità di pensare molto in una partita si giocano partite banali? mi sembra un po' una contraddizione.

Volgio confidarti un segreto ( :P ): prima del 1900 il mondo esisteva ed esistevano pure i giocatori di scacchi, non tutto quello che è successo prima del 1900 sfuma nella leggenda. Perchè ti stai impuntando a voler negare quella storia? Come fai a dire che è una leggenda? :? Saprai bene che non poter dimostrare che sono vere non significa che sono false, e poi se esprimi il tuo dubbio su una storiella così innoqua allora lo dovresti fare anche per ogni tipo di conoscenza di cui non hai un contatto diretto o che non senti tramite tv o internet?
100 anni fa giocavano molte meno persone a scacchi (tutto da vedere...) e quindi... non esistevano grandi giocatori? ... i grandi giocatori non conoscevano aperture? ... l'orologio non era essenziale perchè tanto giocavano male? cosa volevi dire con questo?

Ti invito a leggere qualcosa della storia degli scacchi. Ti invito a guardare alcune partite di Steinitz, Morphy, Lasker e altri. Ti invito a leggere o a venire a conoscenza dei libri di teoria delle aperture da loro scritti. Ti invito a non sputarci sopra perchè alcune loro analisi sono ancora attuali. Poi non potrai dire che la teoria delle parture non esisteva e non potrai dire che non si giocava realmente a scacchi prima del 1900 e quindi non potrai neanche dire che senza orologio non erano "veri scacchi". Ti ripeto, non mi hai risposto, che fino a pochi anni fa, 10-15, periodo del quale tu avrai conoscenza diretta o magari non metterai in dubbio l'esistenza, si giocava nei tornei lunghi con la possibilità di "mettere in busta". Mi spiego: se alla sera la partita non era finita il giocatore che doveva muovore scriveva la sua mossa in una busta che consegnava all'arbitro, i due giocatori andavano a casa, pensavano ore alla mossa e alla strategia (o fecavano pensare i loro collaboratori durante la notte) e il mattino dopo riprendevano. Il tempo e l'orologio era davvero marginale. E' con i computer che questo è diventato infattibile (si mette la posizione su fritz e il mattino dopo vince chi ha il processore più potente).

Inoltre voglio comunicarti che i giocatori di alto livelli del giorno d'oggi (i quali esistano a meno di una coospirazione mondiale :-D) si lamentano perchè la fide sta progressivamente diminuendo il tempo di riflessione. Questo per rendere più spettacolare il gioco e più appetibile per i media ma a discapito della qualità del gioco.

Non si può dire che l'orologio sia l'essenza del gioco. :)

PS: spesso sono sarcastico e ironico :twisted:, non te la prendere :wink:

Tibe2003
Il moderatore Martino mi conosce di pesona e ti potrà confermare il numero dei libri di scchi che ho, la cultura scacchistica che ho. Non voglio essere io a dirlo. E tu non puoi permetterti di dire di leggerla se non mi conosci nemmeno. Non trattare mai da ignoranti gli altri, soprattutto se poi non lo sono, perchè si fa una figura da nabbi! :shock:

Con la mossa in busta non cerdere di dire chissà che.. è una cosa arcinota ed è ovvio che oggi non si può più attuare per via del livello dei supercomputer. Per questo gli orologi ad incremento erano stati proposti già da Fischer, poi prodotti in quantità induastriale, per evitare di aggiornare. La mossa in busta serviva in primo luogo a

Dare la possibilità ai campioni che potevano permettersi il lusso di portarsi al seguito GM fortissimi PER ESSERE AIUTATI NELLE ANALISI, quindi di salvare le partite malandate o vincere quelle "vincibili". Di fatto era come avere sempre dietro un computer o comunque un aiuto che NON TUTTI si potevano permettere. Per acculturarti meglio su questo aftto nato_pigro ti consiglio di leggere "Giocare bene per giocare meglio" del GM defunto Enrico Paoli, su cui sono spiegati benissimo i vantaggi di cui godevano i campioni... :shock:

La statistica che ho proposto di scacchisti, unita alla storia degli orologi, è per dirla tutta e tagliata fina che in italia trovare un giocatore veramente decente dal vivo su internet, almeno candidato maestro, (e su questo non sottilizziamo eh :wink: ) è quasi impossibile.
Col moderatore Martino, che appunto consco di persona, se ne è discusso:
trovare un forum italiano di scacchi per giocatori di livello come minimo categoria nazionale è impossibile.
Con questo non che sia una grande tragedia, ma se in generale su un forum italiano mezze persone non sanno neanche cos'è il gambetto Marshall, non sanno la regola del quadrato o si dimenticano dell'esistenza della presa en passant capisci bene che al massimo si sta li a discutere del più e del meno... per non dire di peggio :-D

Per carità non che me la voglia prendere con nessuno, ne voglio alimentare polemiche di nessun tipo (ho detto addio al flame :roll: ) anzi mi scuso in anticipo se vengo mal interpretato. Ognuno giustamente vede gli scacchi come vuole: una tela con sopra del legno, una tela con dei pezzi sopra, un simpatico passatempo, una tela con sopra pezzi da imparare a muovere sempre meglio, una tela dove svolgere un lavoro, una tela in cui è racchiusa una ragione di vita (Fischer). Io personalmente mi colloco in quella fascia di ex giocatori da torneo che scaccheggiano su internet a 3 minuti cercando però nel mio piccolo di migliorare ogni volta, di giocare partite sempre più dignitose e a volte creare piccoli capolavori di simpatia scacchistica.

nato_pigro1
Bene, mi fa piacere. Ma allora dovresti anche un attimo usarla la tua cultura e non dire che prima del 1900 non esisteva la teoria delle aperture, che tutti i giocatori erano degli scarsoni e che non vale la pena guardare le loro partite e che sono solo da buttare.

riguardo la "mossa in busta": hai ripetuto quello che ho detto io... :? io ho proposto questo esempio per dire che l'essenza degli scacchi non sta nell'uso dell'orologio e nel tempo. Quella è un'esigenza organizzativa. Tu perchè ne hai parlato?

riguardo la "statistica": torno a proporre il mio dubbio: cosa c'entra con l'uso degli orologi? al massimo vuoi dire che la cultura scacchistica in Italia non è molto sviluppata e che ciò si riflette sul panorama scacchistico italiano su internet... ok, sono d'accordo su questo. Ma non c'entra con il discorso.

Stiamo facendo una discussione riguardo l'importanza dell'orologio e quindi del tempo in una partita di scacchi. Se non mi sbaglio tu pensi che il tempo sia una componente essenziale negli scacchi. Io dico di no. Bene, cosa c'entrano con questo le definizione che hai dato di scacchi?
Giochi a 3 minuti su internet e cerchi di trarre un insegnamente da ogni partita. Ok, ma cosa c'entra con il nostro dicorso?

Mi sembra che stai un po' svicolando... :P
Io ho argomentato la mia idea in diversi modi, porta altre argomentazioni e confuta le mie. Tu stai solo ripentendo quello che dico io senza reinterpretare e proponendo conclusioni che non c'entrano con il discorso. :roll:

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