Laurea in ingegneria e lavoro
Ciao a tutti, apro questa discussione perchè sarei interessato a conoscere, magari attraverso esperienze di ingegneri vari, quali sono in Italia le ingegnerie che offrono maggiori sbocchi lavorativi, e quali sono quelle che ne offrono di meno.
Mi piacerebbe anche farmi un idea dello scenario italiano anche in relazione allo stipendio medio dei vari "tipi" di ingegnere.
Mi piacerebbe anche farmi un idea dello scenario italiano anche in relazione allo stipendio medio dei vari "tipi" di ingegnere.
Risposte
"Valerio_D":
Il discorso impiantistica è questo per fare la climatizzazione
ci vogliono conoscenze abbastanza approfondite di fisica tecnica
cosa che nn ha l'elttrico.
Mentre tutto sommato un impianto elettrico civile è alla portata
di un meccanico, quindi....
Poi una cosa che, mi dicono, sta crescendo molto è la certificazione
acustica degli edifici che, sempre dicono, porti bei soldini come d'altra
parte lo fa l'impianstica fatta a buon livello!
Per quanto riguarda la spendibilità sul mercato del lavoro attualmente
le star sono: i meccanici ed i gestionali.
Sugli impianti elettrici purtroppo non so cosa dirti perchè nn sono
impiantista (nn mi sono mai occupato di ste cose).
Vero, le certificazioni acustiche ed energetiche stanno crescendo, come le perizie acustiche che dovrebbero effettuare i comuni nelle varie zone del territorio( e che il più delle volte non fanno...). In questi casi sono preferiti gli ingegneri civili ed ambientali, visto il settore.
"bobafett":
Senti Cozza Taddeo, lui (che però non è TLC, ma elettronico) consiglia caldamente meccanica...
Per quanto riguarda il numero di studenti è meglio confrontare, nel complesso, quelli che seguono corsi di ing industriale e quelli di ing dell'informazione. A tal proposito è molto utile il sito www.almalaurea.it per vedere quanti laureati "sforna" la tua università nei vari corsi; da me gli industriali sono di meno.
Ciao
Il discorso è leggermente più complesso. Innanzitutto se è vero che ingegneria elettronica non rappresenta la figura professionale più ricercata è altrettanto vero che mediamente è messa bene e molto dipende dalla zona. Se fai un giro a Genova vedrai che la richiesta di ingegneri elettronici è veramente alta.
I gestionali stanno vivendo un periodo incredibile, riescono a trovare un occupazione anche in città di 60000 abitanti con una situazione economica da quarto mondo!
"Valerio_D":
Il discorso impiantistica è questo per fare la climatizzazione
ci vogliono conoscenze abbastanza approfondite di fisica tecnica
cosa che nn ha l'elttrico.
Mentre tutto sommato un impianto elettrico civile è alla portata
di un meccanico, quindi....
Poi una cosa che, mi dicono, sta crescendo molto è la certificazione
acustica degli edifici che, sempre dicono, porti bei soldini come d'altra
parte lo fa l'impianstica fatta a buon livello!
Per quanto riguarda la spendibilità sul mercato del lavoro attualmente
le star sono: i meccanici ed i gestionali.
Sugli impianti elettrici purtroppo non so cosa dirti perchè nn sono
impiantista (nn mi sono mai occupato di ste cose).
Grazie, ciao.

"folgore":
Vabbè allora vedrò di inserire negli insegnamenti a scelta gli esami di "Teoria del precariato" e "Fondamenti di disoccupazione"...

"bobafett":
[quote="folgore"][quote="parider"]Infatti in questo forum e su altri in internet ho letto che ingegneria meccanica è una di quelle che in Italia offre maggiore sicurezza di sbocchi professionali, mentre elettronica è spesso sconsigliata appunto per la struttura dell'industria italiana (e quindi credo in generale tutte le ingegnerie dell' "informazione").
Non capisco in base a cosa...dalle statistiche che ho visto io parlo di TLC 8 su 10 lavoravano...be certo sicuramente nn prendevano stipendi altissimi..ma si riferiva alle triennali però!!Inoltre parlo della realtà della mia università....il numero di studenti in meccanica è 4 volte il numero nostro cioè dei TLC![/quote]
Senti Cozza Taddeo, lui (che però non è TLC, ma elettronico) consiglia caldamente meccanica...
Per quanto riguarda il numero di studenti è meglio confrontare, nel complesso, quelli che seguono corsi di ing industriale e quelli di ing dell'informazione. A tal proposito è molto utile il sito www.almalaurea.it per vedere quanti laureati "sforna" la tua università nei vari corsi; da me gli industriali sono di meno.
Ciao[/quote]
Vabbè allora vedrò di inserire negli insegnamenti a scelta gli esami di "Teoria del precariato" e "Fondamenti di disoccupazione"...
Il discorso impiantistica è questo per fare la climatizzazione
ci vogliono conoscenze abbastanza approfondite di fisica tecnica
cosa che nn ha l'elttrico.
Mentre tutto sommato un impianto elettrico civile è alla portata
di un meccanico, quindi....
Poi una cosa che, mi dicono, sta crescendo molto è la certificazione
acustica degli edifici che, sempre dicono, porti bei soldini come d'altra
parte lo fa l'impianstica fatta a buon livello!
Per quanto riguarda la spendibilità sul mercato del lavoro attualmente
le star sono: i meccanici ed i gestionali.
Sugli impianti elettrici purtroppo non so cosa dirti perchè nn sono
impiantista (nn mi sono mai occupato di ste cose).
ci vogliono conoscenze abbastanza approfondite di fisica tecnica
cosa che nn ha l'elttrico.
Mentre tutto sommato un impianto elettrico civile è alla portata
di un meccanico, quindi....
Poi una cosa che, mi dicono, sta crescendo molto è la certificazione
acustica degli edifici che, sempre dicono, porti bei soldini come d'altra
parte lo fa l'impianstica fatta a buon livello!
Per quanto riguarda la spendibilità sul mercato del lavoro attualmente
le star sono: i meccanici ed i gestionali.
Sugli impianti elettrici purtroppo non so cosa dirti perchè nn sono
impiantista (nn mi sono mai occupato di ste cose).
"folgore":
[quote="parider"]Infatti in questo forum e su altri in internet ho letto che ingegneria meccanica è una di quelle che in Italia offre maggiore sicurezza di sbocchi professionali, mentre elettronica è spesso sconsigliata appunto per la struttura dell'industria italiana (e quindi credo in generale tutte le ingegnerie dell' "informazione").
Non capisco in base a cosa...dalle statistiche che ho visto io parlo di TLC 8 su 10 lavoravano...be certo sicuramente nn prendevano stipendi altissimi..ma si riferiva alle triennali però!!Inoltre parlo della realtà della mia università....il numero di studenti in meccanica è 4 volte il numero nostro cioè dei TLC![/quote]
Senti Cozza Taddeo, lui (che però non è TLC, ma elettronico) consiglia caldamente meccanica...
Per quanto riguarda il numero di studenti è meglio confrontare, nel complesso, quelli che seguono corsi di ing industriale e quelli di ing dell'informazione. A tal proposito è molto utile il sito www.almalaurea.it per vedere quanti laureati "sforna" la tua università nei vari corsi; da me gli industriali sono di meno.
Ciao
"parider":
Infatti in questo forum e su altri in internet ho letto che ingegneria meccanica è una di quelle che in Italia offre maggiore sicurezza di sbocchi professionali, mentre elettronica è spesso sconsigliata appunto per la struttura dell'industria italiana (e quindi credo in generale tutte le ingegnerie dell' "informazione").
Non capisco in base a cosa...dalle statistiche che ho visto io parlo di TLC 8 su 10 lavoravano...be certo sicuramente nn prendevano stipendi altissimi..ma si riferiva alle triennali però!!Inoltre parlo della realtà della mia università....il numero di studenti in meccanica è 4 volte il numero nostro cioè dei TLC!
"Valerio_D":
una nota sugli impianti elettrici:
attualmente funziona così: quando si commissionano gli impianti per un certo edificio
si fa il "commissionamento globale" nel senso che si richiede la progettazione dell'impianto
di climatizzazione, antincendio, elettrico, che ne so... della cogenerazione,.....
Tutto allo stesso studio e spesso succede, ovviamente dipende dal particolare caso,
che l'ing. impiansta si sobbarca la progettazione ti tutto.
L'impiantista generalmente non è un eletrrico che, tuttavia, è un ramo dell'ingegneria
che ti sconsiglio vivamente (almeno quanto elettronica).
Come mai? Meno rivendibile del meccanico?
PS: La dichiarazione di conformità di un impianto elettrico la può fare solo un ing o anche un elettricista?
una nota sugli impianti elettrici:
attualmente funziona così: quando si commissionano gli impianti per un certo edificio
si fa il "commissionamento globale" nel senso che si richiede la progettazione dell'impianto
di climatizzazione, antincendio, elettrico, che ne so... della cogenerazione,.....
Tutto allo stesso studio e spesso succede, ovviamente dipende dal particolare caso,
che l'ing. impiansta si sobbarca la progettazione ti tutto.
L'impiantista generalmente non è un eletrrico che, tuttavia, è un ramo dell'ingegneria
che ti sconsiglio vivamente (almeno quanto elettronica).
attualmente funziona così: quando si commissionano gli impianti per un certo edificio
si fa il "commissionamento globale" nel senso che si richiede la progettazione dell'impianto
di climatizzazione, antincendio, elettrico, che ne so... della cogenerazione,.....
Tutto allo stesso studio e spesso succede, ovviamente dipende dal particolare caso,
che l'ing. impiansta si sobbarca la progettazione ti tutto.
L'impiantista generalmente non è un eletrrico che, tuttavia, è un ramo dell'ingegneria
che ti sconsiglio vivamente (almeno quanto elettronica).
"GIOVANNI IL CHIMICO":
Già, non so se accade lo stesso nei corsi del settore civile, ma ad ingegneria chimica si fa molta attenzione a questi aspetti.
E' un settore difficile, macchiato da gravissimi incidenti, per questo sia alla specialistica che alla triennale ci sono corsi dedicati alla sicurezza di processo, con studio sia della normativa, sia del dimensionamento dei dispositivi di prevenzione, protezione e mitigazione.
Si, certamente, abbiamo studiato molti dei disastri avvenuti sia in ambito civile che industriale anche se dal punto di vista degli impianti chimici non abbiamo fatto molto sul dimensionamento dei dispositivi di prevenzione.
Già, non so se accade lo stesso nei corsi del settore civile, ma ad ingegneria chimica si fa molta attenzione a questi aspetti.
E' un settore difficile, macchiato da gravissimi incidenti, per questo sia alla specialistica che alla triennale ci sono corsi dedicati alla sicurezza di processo, con studio sia della normativa, sia del dimensionamento dei dispositivi di prevenzione, protezione e mitigazione.
E' un settore difficile, macchiato da gravissimi incidenti, per questo sia alla specialistica che alla triennale ci sono corsi dedicati alla sicurezza di processo, con studio sia della normativa, sia del dimensionamento dei dispositivi di prevenzione, protezione e mitigazione.
"GIOVANNI IL CHIMICO":
Beh diciamo che anche se un ingegnere meccanico ed un ingegnere chimico appartengono al medesimo raggruppamento io non mi fiderei a progettare in toto una pompa centrifuga, (magari un serbatoio od un reattore semplice semplice sì), e così pure credo che un meccanico non si troverebbe a suo agio a progettare un bioreattore a membrana o a scegliere la miglior geometria per i pellet di catalizzatore per una reazione di isomerizzazione selettiva.
Questo non significa che si può imparare a fare tutto, ci vuole un po di determinazione.
Sicuramente, stesso discorso nel settore civile-ambientale. Ci vuole molta responsabilità nell'ingegneria, perchè certe scelte sbagliate possono provocare morti e feriti!
Hai ragione Giovanni...

Beh diciamo che anche se un ingegnere meccanico ed un ingegnere chimico appartengono al medesimo raggruppamento io non mi fiderei a progettare in toto una pompa centrifuga, (magari un serbatoio od un reattore semplice semplice sì), e così pure credo che un meccanico non si troverebbe a suo agio a progettare un bioreattore a membrana o a scegliere la miglior geometria per i pellet di catalizzatore per una reazione di isomerizzazione selettiva.
Questo non significa che si può imparare a fare tutto, ci vuole un po di determinazione.
Questo non significa che si può imparare a fare tutto, ci vuole un po di determinazione.
Grazie per le delucidazioni!
[OT]
L'immagine del mio avatar è troppo grossa così?
[/OT]
[OT]
L'immagine del mio avatar è troppo grossa così?
[/OT]
"bobafett":
[quote="tecnos"][quote="bobafett"]
Approfitto per farvi una domanda: l'ingegnere elettrico (ex elettrotecnico, per intenderci) che ruoli e che competenze può svolgere da libero professionista? Intendo dire quali progetti e tipo di lavori richiedono la qualifica di ingegnere piuttosto che il diploma da elettricista? E sono appannaggio dell'ingegnere elettrico oppure anche il civile/meccanico può progettare impianti elettrici (per esempio).
Allora, il discorso è questo. Con una laurea in ingegneria meccanica, elettrica, chimica ed altre che non riporto altrimenti non la finiamo più puoi superare l'esame di Stato nel settore industriale, di conseguenza, in teoria, tu potresti fare qualsiasi cosa in quell'ambito. Mi spiego con un esempio : un ingegnere ambientale si può iscrivere nell'albo del settore civile ambientale ( riservato ai civili, edili, edili-architetti ed ambientali ) e con solo un esame di meccanica strutturale potrebbe comunque progettare un ponte sospeso o un palazzo di 15 piani, nello stesso tempo un ingegnere edile architetto, con un solo esame di idraulica potrebbe comunque progettare un acquedotto o mettere in sicurezza un fiume, con tanto di studio fluidodinamico![/quote]Quindi in fin dei conti il nome del corso di laurea influenza soltanto le conoscenze che si acquisiscone, ma non quello che poi concretamente (e legalmente) si può fare nell'ambito del settore (industriale/civile/informazione)?[/quote]
Nel settore civile-ambientale al 100% e credo che sia lo stesso nel settore industriale e dell'informazione, ma negli ultimi 2 casi non ho esperienze dirette. In un esame di Stato del settore civile ambientale ( parlo dello scritto ), ad esempio puoi scegliere fra diversi temi che possono riguardare una struttura, un acquedotto/fognatura, uno studio idraulico di un fiume ecc e scegli la prova che vuoi, indipendentemente dal CDL che hai scelto ( ovviamente del settore! ).
"tecnos":
[quote="bobafett"]
Approfitto per farvi una domanda: l'ingegnere elettrico (ex elettrotecnico, per intenderci) che ruoli e che competenze può svolgere da libero professionista? Intendo dire quali progetti e tipo di lavori richiedono la qualifica di ingegnere piuttosto che il diploma da elettricista? E sono appannaggio dell'ingegnere elettrico oppure anche il civile/meccanico può progettare impianti elettrici (per esempio).
Allora, il discorso è questo. Con una laurea in ingegneria meccanica, elettrica, chimica ed altre che non riporto altrimenti non la finiamo più puoi superare l'esame di Stato nel settore industriale, di conseguenza, in teoria, tu potresti fare qualsiasi cosa in quell'ambito. Mi spiego con un esempio : un ingegnere ambientale si può iscrivere nell'albo del settore civile ambientale ( riservato ai civili, edili, edili-architetti ed ambientali ) e con solo un esame di meccanica strutturale potrebbe comunque progettare un ponte sospeso o un palazzo di 15 piani, nello stesso tempo un ingegnere edile architetto, con un solo esame di idraulica potrebbe comunque progettare un acquedotto o mettere in sicurezza un fiume, con tanto di studio fluidodinamico![/quote]Quindi in fin dei conti il nome del corso di laurea influenza soltanto le conoscenze che si acquisiscone, ma non quello che poi concretamente (e legalmente) si può fare nell'ambito del settore (industriale/civile/informazione)?
"Luck3":
quindi io che son indeciso se rimanere a Gestionale Oppure passare
a Civile ... cosa mi consigliate?
cioè leggendo la risposta è ovvia...
ma è così difficile trovare lavoro nel Campo Civile ?
Perchè anke io avevo sentito del fatto che se nn hai qualkuno k ti avvia al
lavoro sono 3/5 anni buttati...
Di Voi nessuno Laureato ( o Laureando ) in Gestionale o Civile?
Se vuoi un piccolo consiglio, resta a gestionale!
"bobafett":
Approfitto per farvi una domanda: l'ingegnere elettrico (ex elettrotecnico, per intenderci) che ruoli e che competenze può svolgere da libero professionista? Intendo dire quali progetti e tipo di lavori richiedono la qualifica di ingegnere piuttosto che il diploma da elettricista? E sono appannaggio dell'ingegnere elettrico oppure anche il civile/meccanico può progettare impianti elettrici (per esempio).
Allora, il discorso è questo. Con una laurea in ingegneria meccanica, elettrica, chimica ed altre che non riporto altrimenti non la finiamo più puoi superare l'esame di Stato nel settore industriale, di conseguenza, in teoria, tu potresti fare qualsiasi cosa in quell'ambito. Mi spiego con un esempio : un ingegnere ambientale si può iscrivere nell'albo del settore civile ambientale ( riservato ai civili, edili, edili-architetti ed ambientali ) e con solo un esame di meccanica strutturale potrebbe comunque progettare un ponte sospeso o un palazzo di 15 piani, nello stesso tempo un ingegnere edile architetto, con un solo esame di idraulica potrebbe comunque progettare un acquedotto o mettere in sicurezza un fiume, con tanto di studio fluidodinamico!
quindi io che son indeciso se rimanere a Gestionale Oppure passare
a Civile ... cosa mi consigliate?
cioè leggendo la risposta è ovvia...
ma è così difficile trovare lavoro nel Campo Civile ?
Perchè anke io avevo sentito del fatto che se nn hai qualkuno k ti avvia al
lavoro sono 3/5 anni buttati
...
Di Voi nessuno Laureato ( o Laureando ) in Gestionale o Civile?
a Civile ... cosa mi consigliate?
cioè leggendo la risposta è ovvia...
ma è così difficile trovare lavoro nel Campo Civile ?
Perchè anke io avevo sentito del fatto che se nn hai qualkuno k ti avvia al
lavoro sono 3/5 anni buttati

Di Voi nessuno Laureato ( o Laureando ) in Gestionale o Civile?