Indecisione ingegneria

cosimo1995
Salve, frequento il quinto anno di un ITIS ad indirizzo informatico, anche se ho capito che essere un informatico puro non è ciò che voglio, non mi sento uno smanettone di pc. Vado bene in matematica e mi piace l'idea di una sua applicazione in vari ambiti per risolvere problemi concreti, pertanto sono sicuro di voler scegliere un corso di laurea di ingegneria. Leggendo un pò di offerte formative sono rimasto particolarmente colpito da ingegneria dell'automazione, ma anche da ingegneria meccanica. domanda: è possibile accedere alla specialistica di automazione dopo una triennale in meccanica? O è preferibile studiare automazione anche nella triennale? Ingegneria dell'Automazione è un corso di laurea valido? offre buone opportunità? nel caso scegliessi di studiare Automazione già dalla triennale, quali sono in Italia i migliori Atenei per questo corso?

Risposte
cosimo1995
"Ryukushi":
[quote="cosimo1995"][quote="simo954"]
p.s
scusa cosimo se ho deviato la discussione su di me :)


Figurati, no problem. :wink:
Comunque ormai credo che l'unico modo per capire l'indirizzo più idoneo da scegliere sia quello di andare al politecnico e assistere a qualche lezione di meccanica, di elettronica, di informatica, automazione ecc... E' possibile fare una cosa del genere?[/quote]

Certo, le lezioni sono pubbliche. Anche se secondo me ti farà un po' l'effetto spavento senza vedere le cose pian piano. Purtroppo è impossibile capire cosa piaccia davvero a priori: è un terno al lotto, se hai la giusta intuizione e poi ti trovi bene, sarai più che contento.[/quote]

Già sono d'accordo, a quattordici anni scelsi la mia scuola senza ragionare più di tanto sul fatto che mi piacesse o meno l'informatica e senza sapere di cosa effettivamente trattasse. L'approccio alla materia è stato buono, inizialmente mi piaceva scrivere i primi programmini, ma non ho mai avuto quella spinta in più che ti porti ad imparare da solo nuovi linguaggi di programmazione, che ti porti a fare un sito web o un'applicazione non perchè te lo dice la scuola, ma perchè ti piace farlo, caratteristica che invece alcuni miei compagni di classe hanno. Invece ho scoperto col tempo che la matematica e tutte le discipline che ne fanno largo uso mi interessano di più. Diciamocelo, almeno per quello che ho studiato io, fare programmazione non è strettamente legato alla matematica, devi sì seguire un ragionamento logico, ma non è che per scrivere un programma hai bisogno di saper risolvere una derivata. Ne è la dimostrazione il fatto che conosco gente che ha 3 in matematica ed eccelle in informatica. Invece studiando elettronica e documentandomi un pò da altri testi, ho notato che discipline come, appunto, l'elettronica, la meccanica e l'automazione richiedono un uso diretto della matematica. La domanda sarebbe: ma se ti piace la matematica, perchè non ti iscrivi al corso di laurea in matematica? il fatto è che la matematica fine a se stessa non mi entusiasma,così come l'idea di lavorare in una banca o di insegnarla; ho sempre preferito risolvere un esercizio invece che trovare la dimostrazione di un teorema. sono molto più affascinato dalla sua applicazione in altri campi. E' solo questione di decidere quale campo...

Ryukushi1
"cosimo1995":
[quote="simo954"]
p.s
scusa cosimo se ho deviato la discussione su di me :)


Figurati, no problem. :wink:
Comunque ormai credo che l'unico modo per capire l'indirizzo più idoneo da scegliere sia quello di andare al politecnico e assistere a qualche lezione di meccanica, di elettronica, di informatica, automazione ecc... E' possibile fare una cosa del genere?[/quote]

Certo, le lezioni sono pubbliche. Anche se secondo me ti farà un po' l'effetto spavento senza vedere le cose pian piano. Purtroppo è impossibile capire cosa piaccia davvero a priori: è un terno al lotto, se hai la giusta intuizione e poi ti trovi bene, sarai più che contento.

cosimo1995
"simo954":

p.s
scusa cosimo se ho deviato la discussione su di me :)


Figurati, no problem. :wink:
Comunque ormai credo che l'unico modo per capire l'indirizzo più idoneo da scegliere sia quello di andare al politecnico e assistere a qualche lezione di meccanica, di elettronica, di informatica, automazione ecc... E' possibile fare una cosa del genere pur non essendo iscritto?

vict85
"Ryukushi":
Ammesso e non concesso che l'economia sia una scienza.


Non dico che lo sia, dico che dovrebbe esserlo :-D

Comunque è più scienza della psicologia.

Ryukushi1
"vict85":
Concordo, è piuttosto comune. Di fatto, per i matematici, la fisica è solo un settore applicativo e per certi versi sempre meno importante. Insomma settori applicativi come la finanza sono in crescita e anche quelli connessi all'informatica e alla biologia. Per certi versi è eccessivo il peso di fisica nel curriculum della laurea in matematica rispetto ad altri settori in cui un matematico potrebbe finire per lavorare. Almeno a Torino, è più facile studiare biologia ed economia studiando fisica che facendo matematica (bioinformatica e finanza cercano sia fisici che matematici e le teoria emergenti in questi campi sfruttano teoria usate da decenni dai fisici).

La necessità per un fisico di studiare matematica è appunto una necessità, non è qualcosa di cui puoi fare a meno. Più una scienza diventa complessa e ‘matura’ più ha bisogno di rigore e matematica avanzata. Fisica, essendo la più matura tra le scienze, né è anche la più rigorosa e basata sulla matematica avanzata. L'economia invece deve ancora crescere molto in tal senso, e sinceramente non penso che possa davvero permettersi di continuare ad avere corsi triennali così blandi in matematica per ancora altri 50 anni.


Ammesso e non concesso che l'economia sia una scienza.

In ogni caso riflettici bene sulla scelta di Ingegneria, ma, come ti hanno detto gli altri, non basarti sulle superiori, perché la Fisica dell'Università è un'altra materia (per altro molto più interessante). Se farai esami di fisica, ti chiederai come fosse possibile spiegarla senza l'analisi matematica.

Per quanto riguarda la decisione tra Ing e Statistica, prova a guardare qualche videolezione dei corsi che ci sono nei due corsi di laurea, chiedi più pareri possibile prendendoli sempre con le pinze, pensa idealmente al mestiere che vorresti intraprendere. Inoltre non è così facile distinguere, perché poi devi fare una forte scrematura tra tutti i corsi di Ing. possibili, quindi pensa davvero a cosa ti piacerebbe fare, ovvero ad esempio, progettare motori, circuiti elettronici, reti logistiche, reti informatiche, scrivere programmi, progettare ponti ecc.

vict85
Concordo, è piuttosto comune. Di fatto, per i matematici, la fisica è solo un settore applicativo e per certi versi sempre meno importante. Insomma settori applicativi come la finanza sono in crescita e anche quelli connessi all'informatica e alla biologia. Per certi versi è eccessivo il peso di fisica nel curriculum della laurea in matematica rispetto ad altri settori in cui un matematico potrebbe finire per lavorare. Almeno a Torino, è più facile studiare biologia ed economia studiando fisica che facendo matematica (bioinformatica e finanza cercano sia fisici che matematici e le teoria emergenti in questi campi sfruttano teoria usate da decenni dai fisici).

La necessità per un fisico di studiare matematica è appunto una necessità, non è qualcosa di cui puoi fare a meno. Più una scienza diventa complessa e ‘matura’ più ha bisogno di rigore e matematica avanzata. Fisica, essendo la più matura tra le scienze, né è anche la più rigorosa e basata sulla matematica avanzata. L'economia invece deve ancora crescere molto in tal senso, e sinceramente non penso che possa davvero permettersi di continuare ad avere corsi triennali così blandi in matematica per ancora altri 50 anni.

gio73
"cosimo1995":
Infatti mi sembra strano che se uno vada bene in matematica non riesca in fisica.

Credo sia molto comune invece.
Di solito invece i fisici sono piuttosto forti in matematica.

simone.montanari.92
anche io faccio il classico

questo è il motivo principale per cui ho lasciato l'idea ingegneria
però se mi dite così...
comunque ho abbandonato l'idea anche perchè alcuni degli amici che hanno preso ingegneria, non si trovano molto bene e so che non sono persone svogliate, anche se non sono dei, come si dice, secchioni
ho paura pure di perdere un anno inutilmente, cioè mi iscrivo a ingegneria, i primi esami li supero, poi inizio ad avere problemi e alla fine non riesco a passare l'anno.
poi mi "rode" aver "sprecato" un anno
anche se molti studenti di ingegneria provengono da istituti tecnici, quindi, con tutto il rispetto di queste scuole(che a volte sono migliori dei licei), hanno poco metodo di studio

non è facile scegliere, però a questo punto posso fare i test che stanno a ingegneria meccanica(quella che volevo fare) alla sapienza e quelli di scienze statistiche
ingegneria è a numero chiuso, quindi devo vedere se riesco a entrare, mentre a statistica il test è per verificare le conoscenze

Intermat
Se pure avessi studiato con un ottimo professore non sarebbe cambiato assolutamente nulla. Mentre analisi I si basa molto, secondo me, su conoscenze pregresse (anche se poi, tranne le cose proprio basilari, si rivede tutto) per quanto riguarda Fisica I le superiori sono assolutamente inutili. Il mio prof. di Fisica dal I al IV anno non faceva niente più che leggere il libro e fare compiti in classe con esercizi identici a quelli presenti sul libro. Solo al V ho avuto un prof. più severo che non solo non si atteneva al libro ma era molto chiaro nello spiegare. Detto questo proprio il modo in cui vedi la Fisica all'università è diverso. Il modo semplice e intuitivo con cui è trattata sui libri delle superiori (almeno i miei) non c'entra niente. Ti ripeto, scegli quello che più ti piace e non farti influenzare da timori infondati.

PS: Un mio amico ha perso un anno (perchè per un semestre non è andato all'università per andare a lavorare) e ora gli mancano 8 esami alla laurea. Se tutto gli va bene a settembre si laurea. E veniva dal Liceo Classico. In Fisica ha preso tipo 27 mentre io, che venivo dallo Scientifico, ho preso 19.

simone.montanari.92
il problema di fisica è che ho un prof che non la sa spiegare e il libro è molto sintetico e strutturato male, in parole povere, la faccio molto male fisica
e inoltre non facciamo esercizi, cosa assurda secondo me
quindi potete capire che non mi ci vedo proprio a studiare fisica a ingegneria

p.s
scusa cosimo se ho deviato la discussione su di me :)

Intermat
Fisica fatta alle superiori, almeno per quanto mi riguarda, non centra nulla con quella fatta in un corso di Fisica di ingegneria. Certo se una materia, durante le superiori, ha lasciato una opinione completamente negativa è logico non verrà scelta all'università. Però se semplicemente è una delle tante materie che si studieranno non vedo il motivo di essere così drastici.

PS: In moltissime lauree in ingegneria argomenti simili a quelli affrontanti alle superiori (ovvero la parte di meccanica) viene fatta solo in Fisica I (ovviamente ad un livello non paragonabile) per poi essere completamente (o quasi) abbandonata!

cosimo1995
Infatti mi sembra strano che se uno vada bene in matematica non riesca in fisica. Può dipendere anche dal metodo di insegnamento del professore che hai incontrato. Anche io vedo la fisica come una materia molto affascinante, ma quando l'ho studiata nel biennio a scuola non mi è mai piaciuta, probabilmente per come mi veniva spiegata.

Intermat
Come fai ad essere sicuro di essere scarso in fisica. Da quello che ho capito non fai ancora l'università quindi non hai alcuna ragione per fare quella considerazione. Secondo la tua logica io avrei dovuto studiare Storia dato che alle superiori avevo 9 mentre in matematica e fisica stavo sul 7! Ora faccio ingegneria!
Non farti influenzare dai voti avuti alle superiori, scegli quello che più ti piace e ti interessa.
Vedrai che, qualsiasi facoltà sceglierai, prima o poi andrai male in un qualche corso, ma non per questo vorrà dire che hai sbagliato scelta! Non è che ti stia augurando di andare male...il fatto è che ci sono tre vie: o decidi di metterci 7/8 anni per prendere tutti 28/29/30 o sei un genio oppure farai la fine che ti ho detto (e nonostante tutto potrai prendere 110 e Lode!).

Buona scelta e buona fortuna!

simone.montanari.92
"cosimo1995":
Grazie a tutti per i consigli. Resto sempre più indeciso, è una scelta troppo importante da cui dipende ciò che farò da questo momento in poi della mia vita e non riesco a capire quale ingegneria mi si addica meglio :(


ma sei sicuro di fare ingegneria??
io da un anno fino a agosto avevo in testa solo ed esclusivamente ingegneria
poi però ho scoperto che alla sapienza c'è statistica, e molto probabilmente prenderò questa
ho cambiato la scelta perchè mi piace matematica ma riesco poco in fisica e credo che statistica sia la mia facoltà

cosimo1995
Grazie a tutti per i consigli. Resto sempre più indeciso, è una scelta troppo importante da cui dipende ciò che farò da questo momento in poi della mia vita e non riesco a capire quale ingegneria mi si addica meglio :(

Francescottantanove
"cosimo1995":
il fatto che non sia un appassionato di automobili, motori, ecc... e che non sia molto portato per il disegno tecnico può essere un deficit?


Secondo me no...per entrambe le cose. Per quanto riguarda il disegno, c'è un esame al primo anno, al massimo farai un pochino più di fatica per prepararlo, ma non penso che sia un buon motivo per non scegliere ingegneria, se questa è la tua passione. Inoltre in molte facoltà l'esame di disegno è al computer e non a mano.
Per il resto, automobili, motori, aerei, navi, moto, non ne vedrai prima della specialistica...e anche lì ne vedrai ben poco. Alla triennale affronterai materie come fluidodinamica, meccanica razionale, meccanica applicata, i vari esami di base come fisica, analisi, analisi numerica, che sono molto teorici.

simone.montanari.92
alla sapienza c'è sia ing.meccanica che automatica
meccanica è buona solo che non sei molto seguito perchè gli studenti a frequentare sono circa 200, però esci con una buona preparazione
questo è il sito del gruppo su facebook di ing.meccanica. chiedi a loro. anche io chiesi informazioni qualche mese fa e sono stati molto disponibili
https://www.facebook.com/groups/161405463889415/

per quella automatica ti posso solo dire che la magistrale ha corsi solo in inglese

cosimo1995
anche a bari so che si fanno a mano ed è proprio questo che mi spaventa, sono abbastanza negato

Intermat
Non per farti cambiare idea, ci mancherebbe, però per esperienza di miei ex compagni di classe so che disegno al primo anno è una materia bella rognosa. Da noi i disegni devono essere fatti a mano e non al pc e quindi in molti hanno fatto fatica...però come ogni materia con l'impegno il problema si risolve!
Secondo me il fatto che tu non sia troppo appassionato di auto e moto è un vantaggio...come dice un mio professore: uno su qualche migliaio di gestionali lavorerà per JP Morgan e uno su qualche decina di migliaia di ing. meccanici lavorerà come esperto di aerodinamica in formula 1! Anchè perchè credo, ma io non faccio meccanica quindi non garantisco, che nei primi tre anni cose di questo genere non ne vedrai...sono tutte materie, se pure specifiche, ancora molto a "livello base". In pratica nell'essere approfondite sono comunque introduttive!

NoRe1
mi stavo chiedendo una cosa: ci sono molti problemi nell'affronatre un corso di studi in Ingegneria per chi non ha mai fatto nulla di disegno?

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