Significato dei nomi propri...
Volete sapere la storia e il significato del vostro nome?
Fatevi avanti!
Comincio col mio
FLAVIA
La fortuna di Flavio è cominciata nel primo secolo dopo Cristo quando nel 69 il generale Tito Flavio Vespasiano, che da tre anni combatteva in Palestina per domare la rivolta degli Ebrei, veniva riconosciuto come nuovo imperatore dal senato romano. Con Tito Flavio Vespasiano cominciò la dinastia Flavia che continuò con i figli Tito e Domiziano. Flavius era inizialmente un supernomen, cioè un secondo cognome che serviva per distinguere meglio una persona, che aveva lo stesso nome proprio e lo stesso nome gentilizio, cioè quello che indicava l'appartenenza a una casata. Significava «giallo, biondo». I Flavi discendevano da un Flavio Petrone che aveva combattuto a Farsalo appoggiando Pompeo. Suo figlio, fu appunto il celebre imperatore Vespasiano, famoso per aver iniziato la costruzione del Colosseo ma soprattutto per avere risolto un problema di igiene pubblica con i vespasiani. Flavius divenne popolare grazie a questo imperatore e venne anche adottato come nome individuale. Lo portarono vari santi, tra cui San Flavio Latino, vescovo di Brescia, festeggiato il 24 marzo, oppure San Flavio Clemente, console romano, che si ricorda il 22 maggio. Anche Flavia Domitilla, celebre per le catacombe che fece scavare nei suoi terreni sulla via Ardeatina, è venerata come santa e ricordata il 12 maggio. Sicché anche coloro che si chiamano Flavia hanno il loro onomastico. Molti celebri personaggi si sono chiamavi Flavio: per esempio l'inventore della bussola Flavio Gioia o l'umanista Flavio Biondo
Fatevi avanti!
Comincio col mio
FLAVIA
La fortuna di Flavio è cominciata nel primo secolo dopo Cristo quando nel 69 il generale Tito Flavio Vespasiano, che da tre anni combatteva in Palestina per domare la rivolta degli Ebrei, veniva riconosciuto come nuovo imperatore dal senato romano. Con Tito Flavio Vespasiano cominciò la dinastia Flavia che continuò con i figli Tito e Domiziano. Flavius era inizialmente un supernomen, cioè un secondo cognome che serviva per distinguere meglio una persona, che aveva lo stesso nome proprio e lo stesso nome gentilizio, cioè quello che indicava l'appartenenza a una casata. Significava «giallo, biondo». I Flavi discendevano da un Flavio Petrone che aveva combattuto a Farsalo appoggiando Pompeo. Suo figlio, fu appunto il celebre imperatore Vespasiano, famoso per aver iniziato la costruzione del Colosseo ma soprattutto per avere risolto un problema di igiene pubblica con i vespasiani. Flavius divenne popolare grazie a questo imperatore e venne anche adottato come nome individuale. Lo portarono vari santi, tra cui San Flavio Latino, vescovo di Brescia, festeggiato il 24 marzo, oppure San Flavio Clemente, console romano, che si ricorda il 22 maggio. Anche Flavia Domitilla, celebre per le catacombe che fece scavare nei suoi terreni sulla via Ardeatina, è venerata come santa e ricordata il 12 maggio. Sicché anche coloro che si chiamano Flavia hanno il loro onomastico. Molti celebri personaggi si sono chiamavi Flavio: per esempio l'inventore della bussola Flavio Gioia o l'umanista Flavio Biondo
Risposte
Grazie Flavia! :fiore:
io mi chiam ofabio...dal latino ....Fava!
Io mi chiamo Daniela, è un nome ebraico che vuol dire "Dio è mio giudice", oppure "Dio ha giudicato", avete qualche info in più? :)
Sullo82:
Carmelo: nome di origine ebraica derivato da Karmel che vuol dire "GIARDINO DIVINO"
CARMELO
Carmela è ancora oggi uno dei nomi più diffusi in Italia insieme con la variante Carmen, soprattutto nel sud e in Sicilia, dov'è molto frequente. Carmela, come il maschile Carmelo, deriva dall'ebraico Karmel che significa "giardino". Così si chiama un monte della Palestina sul quale il profeta Elia, mentre stava pregando durante una siccità che aveva colpito Israele, vide formarsi una nuvoletta che a poco a poco si allargò oscurando il cielo e sciogliendosi poi in pioggia. Quella nuvoletta fu interpretata fra i cristiani come una delle figure profetiche della Madonna. All'inizio del secolo tredicesimo vivevano sul monte Karmel, tradotto poi nel latino Carmelus e nell'italiano Carmelo, degli eremiti che furono riuniti nell'ordine dei Carmelo dal patriarca di Gerusalemme. Poi i carmelitani cominciarono a emigrare in Europa per sfuggire ai musulmani che avevano occupato la Palestina. Nel 1226 istituirono al 16 luglio, onomastico di tutti i Carmeli e le Carmele, la festa della Madonna dei Carmelo che divenne poi popolare per una visione. Un giorno la Madonna apparve a Simone Stock, superiore dell'ordine dei carmelitani, consegnandogli uno scapolare che avrebbe liberato dalle pene dell'inferno chiunque lo avesse indossato. La straordinaria devozione per Maria del Carmelo ha diffuso soprattutto nell'Europa meridionale Carmelo e Carmela, insieme con le varianti Carmine e Carmen. Quest'ultimo nome si è diffuso nel meridione durante la dominazione spagnola. Nell'Ottocento ha avuto un'ulteriore diffusione in tutto il Paese grazie a un'opera lirica di Bizet, la celebre Carmen, la seducente sigaraia di Siviglia mangiatrice d'uomini. Anche nella forma italiana, Carmela, il nome ha ispirato letterati, compositori e cantanti nostrani. Da Aldo Palazzeschi, che ha dedicato una sua poesia a Regina Carmela; a Renato Carosone, che negli anni Cinquanta cantava nella "A' sunnambula".
Carmelo: nome di origine ebraica derivato da Karmel che vuol dire "GIARDINO DIVINO"
vabbè ma per 2-3 post? Capisco che è pur sempre un off topic, ma ovunque, almeno con un semplice post, si è andato off topic. Una battuta, una risata, credo che non ci sia nulla di male.
Fossero stati 10-20 post di off topic.. e allora va bene....
Comunque anche io sono andato off topic. Se la cosa ha creato un disturbo per qualcuno di voi... chiedo scusa :wink:
Fossero stati 10-20 post di off topic.. e allora va bene....
Comunque anche io sono andato off topic. Se la cosa ha creato un disturbo per qualcuno di voi... chiedo scusa :wink:
syria86:
[quote=andreact2003]ANDREA
wow... uomo virile :oops:
TU uomo???
ahahahaaahahahaaahahahaaahahaaa[/quote]
:wink:
Scusa non ho capito beltipo..che chat abbiamo fatto in questo topic? :?:
non facciamo chat, non andiamo off topic, non mi fate semrpe dire le stesse cose....
Grazie Flavia :wink:
andreact2003:
ANDREA
Il nome greco originario Andréas rappresenta la forma abbreviata di nomi greci composti con anér-andròs, che significa "uomo, individuo di sesso maschile, guerriero", oppure un derivato di andréia "forza, coraggio virile".
L'onomastico ricorre il 30 novembre in ricordo di s. Andrea martire.
wow... uomo virile :oops:
ANDREA
Nella primavera del 1206, l'Amalfitano cardinal Pietro Capuano fece ritorno in Italia portando da Costantinopoli le reliquie dell'apostolo Andrea che poi depose nella cattedrale di Amalfi. Andrea divenne patrono della città marinara e patrono di tutti i pescatori perché prima di conoscere il Cristo, aveva esercitato quel mestiere insieme al fratello Simone, destinato a diventare Pietro. Per questi motivi è molto popolare nel nostro paese, in Sardegna gli hanno addirittura intitolato il mese di novembre. Oggi, dopo un periodo di eclissi, Andrea è tornato di moda sull'onda dei nomi del Vecchio e del Nuovo Testamento. Nel passato lo portarono personaggi celebri come Andrea Pisano, Andrea del Sarto, Andrea del Castagno e Andrea Mantegna; molto noto è il condottiero e ammiraglio genovese Andrea Doria, che riuscì a liberare Genova dall'oppressione di spagnoli e francesi. Un ulteriore contributo alla diffusione del nome la diede, tra la fine del secolo scorso e l'inizio del nostro, Gabriele D'Annunzio con il protagonista del romanzo "Il piacere"; Andrea Sperelli era l'elegantissimo esteta in cui il poeta rispecchiò se stesso e che divenne il modello di tutti i dannunziani.
stella87:
grazie :wink:
Prego :D
Ninni85:
Io mi chiamo Nunzia...so solo che proviene dall'Annunciazione...sai dirmi di più?
NUNZIA
S. Annunziata 25 marzo Si tratta di un nome prevalentemente diffuso nel sud della penisola, collegato alla devozione verso la Madonna e in particolare all'Annunciazione dell'arcangelo Gabriele circa la futura maternità di Maria Vergine. Festa: 25 marzo. Varianti: Annunciata, Nunzia, Ciada. Dotata di un forte istinto materno, Annunziata tende a un matrimonio precoce. Molto sensibile e tenera ma pessimista fino all'eccesso. Spirito di carità. In ambiente professionale è spesso stimata quando non invidiata. Ponderatezza, riflessione. Attitudine al risparmio. Numero favorevole, 4; giorno, domenica; colore, giallo oro. Talismani: un piccolo cigno d'oro, un topazio, uno specchietto.
Malusblade:
bè io mi kiamo Antonio...direi ke posso prenderlo dagli albori della storia!!! :D
cmq una volta mi hanno detto ke vuol dire...ora xò nn ricordo!!! :(
ANTONIO
Dopo Giuseppe e Giovanni, Antonio, con i derivati Antonino e Antonello e i diminutivi Tonio, Toni, Tony, Tonino e Totò, è il terzo nome maschile più diffuso in Italia. Nell'antica Roma Antonius era originariamente un nome gentilizio. Pare fosse di origine Etrusca ma non se ne conosce il significato. Qualche studioso sostiene che derivi dal verbo greco Antèko "resistere" sicchè Antonio sarebbe "colui che resiste". Fra i personaggi dell'antica Roma che lo portarono il più celebre fu Marc'Antonio, tribuno della plebe e sostenitore di Giulio Cesare e poi antagonista di Ottaviano. La sua avventurosa storia si concluse con il suicidio, ispirò a William Shakespeare la tragedia "Antonio e Cleopatra" che contribuì a diffondere il nome in epoca moderna. Ma il successo di Antonio risaliva già al Medioevo grazie al culto di due santi molto popolari. Uno, che si festeggia il 17 gennaio, è Sant'Antonio Abate protettore degli animali domestici; Sant'Antonio è anche sinonimo di resistenza contro le tentazioni del diavolo. L'altro celeberrimo Sant'Antonio è quello di Padova, che si ricorda il 13 giugno. In suo onore è stato costruito nella città veneta un grande santuario meta di pellegrinaggi: via accorrono fedeli di tutto il mondo e in particolare ragazze in età di marito che, secondo la tradizione, recitano: "Sant'Antonio, Sant'Antonio, trovami un fidanzato che sia come te, buono, bello e colorato!". E' d'obbligo una menzione particolare per il celebre attore Antonio de Curtis, più conosciuto col nome d'arte, Totò.
grazie :wink:
stella87:
Io so che il mio dagli studi del liceo,significa corona..!Ma chiamo Stefania!MA se sai dirmi di più.. ne sono lieta e felice..:)
STEFANIA
In greco il sostantivo stéphanos significava "corona": quella corona che era un segno di dignità regale, ma aveva anche un significato religioso perché era rotonda e perciò richiamava ogni perfezione nella partecipazione alla natura celeste che il cerchio simboleggia. Per questo motivo nell'antica Grecia lo stephanéforos, cioè "colui che porta la corona", era il sacerdote addetto al culto della divinità. I cristiani adottarono Stéphanos col significato traslato di "regalità spirituale", di "partecipazione alla regalità celeste": un nome che ben s'addiceva al primo martire cristiano, il diacono Stefano che, come narrano gli Atti degli Apostoli, venne lapidato dagli Ebrei. Il protomartire, che la Chiesa ha voluto festeggiare proprio il 26 dicembre, per ricordarlo accanto al Cristo, diventò così popolare che si moltiplicarono le chiese in suo onore. La più bella e originale è quella di Santo Stefano Rotondo, a Roma, che è circolare, come una corona, e simboleggia la Gerusalemme Celeste. E ancora oggi ne portano il nome quindici cittadine italiane, da Santo Stefano in Piemonte, dove nacque Cesare Pavese, a Santo Stefano di Cadore. Stéphanos fu poi tradotto nel latino Stephanus e nel femminile Stephanía. Si diffuse anche nell'Europa orientale grazie al primo re d'Ungheria, Istvàn, che vuol dire Stefano in ungherese: regnò nell'XI secolo e fu poi proclamato santo. La sua festa, un altro possibile onomastico per gli Stefano, cade il 16 agosto. Varianti inglesi: Stephen, Steven.Quanto al femminile Stefania è stato probabilmente importato dalla Francia, dove si dice Stephanie, il nome fra l'altro della principessa di Monaco. Nel nostro Paese lo porta l'attrice Stefania Sandrelli che forse negli anni Sessanta, grazie al suo primo film, Divorzio all'italiana, dove lei appena sedicenne impersonava una sorta di "Lolita" ingenua e maliziosa, ha contribuito a diffondere il nome fra i suoi ammiratori
8O ma veramente? grazie :D
:fiore: Pace dai : :wink:
:cry:
Un saluto a tutti.... addio
Un saluto a tutti.... addio
andreact2003:
ANDREA
wow... uomo virile :oops:
TU uomo???
ahahahaaahahahaaahahahaaahahaaa