Perchè temiamo la morte?

Araku
Dopo le parole del magnifico e sommissimo imperatore Qualer (vedere in angolo della consolazione Pag 6) mi è quindi venuta su una domanda (a cui lui in realtà ha dato una sua risposta):
Perchè temiamo di morire?
Beh, rispondete e famo le corna, lol.

Risposte
tanuzzo_14
non vorrei fare un discorso troppo religioso ma secondo me è così

una xsn teme la morte xkè non è apposto con la propria anima cioè se si sa dell'esistenza di gesu si sa pure l'esistenza del peccato e noi quotidianamente ne facciamo molti e si sa pure la distinzione del bene e del male come del paradiso e la vita che si fa in quel posto e l'inferno e la vita che si fa in quel posto
quindi tirate voi le conclusioni se non si sono capite chiedetemi sono preparato in questo argomento non del tutto ma diciamo che sono preparato

Logiu94
a me la morte spaventa.immagina di essere immortale,vedresti tutti i tuoi amici e le persone a cui vuoi bene invecchiare e poi morire e saresti eternamente solo nn potrei sopportarlo

Araku
Intendi che credi che tuo padre non avrebbe voluto figli altrimenti?????

Qualer
Araku:
Riducendo la morte ad un effetto collaterale della nascita in effetti...

Comunque Qualer, sei la dimostrazione vivente del senso della morte (scusa, suonerà un po' offensivo ma non è quello l'intento): Tuo nonno è morto, tuo padre è diventato un padre ideale e ha cresciuto una persona di una grandezza di spirito e di mente quale te. Poi magari avresti voluto conoscre tuo nonno, e anche tuo padre avrebbe voluto non so...

Ah, si!

Mio nonno doveva essere una persona molto, molto interessante. Appassionato della psicologia, comprava riviste americane di arredamento (tutto l' arredamento della casa di mia nonna è importato dall' america. Una cucina americana degli anni 50 poco cambia da una nostra moderna).
Era pieno di interessi, conosceva 6 lingue ed aveva un medagliere enorme di guerra.

Ma io penso che sia stato giusto così. Perchè se fosse rimasto in vita, probabilmente io non sarei proprio nato.

Araku
Riducendo la morte ad un effetto collaterale della nascita in effetti...

Comunque Qualer, sei la dimostrazione vivente del senso della morte (scusa, suonerà un po' offensivo ma non è quello l'intento): Tuo nonno è morto, tuo padre è diventato un padre ideale e ha cresciuto una persona di una grandezza di spirito e di mente quale te. Poi magari avresti voluto conoscre tuo nonno, e anche tuo padre avrebbe voluto non so...

lilla69
la morte è l'unica cosa a cui andranno incontro TUTTI è l'unica cosa comune a tutti... puoi avere tutto quello che vuoi nella vita (cè chi ha tutto e si comprerebbe anche la morte se potesse) ma quella arriva per qualsiasi persona, non risparmia nessuno... certo se avviene quando si è vecchi, per vecchiaia almeno se si soffre si pensa: ha vissuto la sua vita. E' invece brutto quando muoiono giovani e persone innocenti... ma è una cosa che non si pu controllare...
non è di certo bella la morte, ma si parte sempre con il presupposto che se cè la nascita cè anche la morte e noi non ci possiamo fare niente! quindi cerco sempre di vivere la vita al meglio

Qualer
Araku:
La morte è di Dio come la vita. La manda quando lo ritiene giusto, ma non lo capiamo il perchè... Solo che secondo lui il momento era arrivato...
Guarda Brezza, io se vuoi sapere persi mia nonna quando avevo 6 anni. Io la conoscevo un po', quindi ho sofferto poco. Però vedo mia madre, era affezionata a lei come non mai. E spesso la vedo davvero triste per questo. Quindi se puoi credermi ho presente cosa tu possa provare ora verso la morte.
Non serve a niente dici? Beh, lo credo. Però ricorda che tutto ciò che è di Dio ha senso. Nascosto, davvero ben nascosto, forse solo lui che ha la comprensione di tutto lo può capire, però sappi che c'è.

... e poi dici di non essere un filosofo!

Seneca ha sempre detto "la vita è data in misura giusta. Viviamo quanto dobbiamo vivere, nè di più nè di meno".

Mio padre ha perso suo padre a 5 anni. Ed è cresciuto con il sogno di diventare un uomo ideale, un padre perfetto come sarebbe stato suo padre.

Se fosse rimasto in vita, probabilmente tutte queste cose non sarebbero accadute.

Ogni cosa ha una sua ragione di essere. Anche se non sembra possibile.

Araku
La morte è di Dio come la vita. La manda quando lo ritiene giusto, ma non lo capiamo il perchè... Solo che secondo lui il momento era arrivato...
Guarda Brezza, io se vuoi sapere persi mia nonna quando avevo 6 anni. Io la conoscevo un po', quindi ho sofferto poco. Però vedo mia madre, era affezionata a lei come non mai. E spesso la vedo davvero triste per questo. Quindi se puoi credermi ho presente cosa tu possa provare ora verso la morte.
Non serve a niente dici? Beh, lo credo. Però ricorda che tutto ciò che è di Dio ha senso. Nascosto, davvero ben nascosto, forse solo lui che ha la comprensione di tutto lo può capire, però sappi che c'è.

lilla69
Penso che la morte sia un attimo, un terribile attimo che ti coglie quando meno te lo aspetti e ti porta via le persone più care fregandosene di tutto e tutti! Dovremmo morire tutti a 100 anni e invece muoiono tanti, troppi giovani e questo non dovrebbe mai succedere! La morte è una gran bastarda, ti lascia di stucco e impotente di fare qualunque cosa...
Ci mette tutti sullo stesso piano..non fa preferenze...non gli importa se siamo brutti o belli..intelligenti o stupidi....
la morte x me è un grosso punto messo dall'altro...è come se qualcuno spegnesse un interruttore...
è dolce se ci solleva dalle nostre pene....
ma atroce se non ci lascia neanke il tempo di vivere...di finire quello che avevamo iniziato...beh..io credo ke sia molto complesso come argomento...e forse non ci ho mai davvero pensato seriamente....

brezzamarina88
la morte separa tutti da tutti..la morte ti toglie un pezzo di te..la morte ti toglie l'essenza della vita...la morte nn serve a nnt...la morte...nn si può kommentare nn si può kiedere kosa ne si pensa....la morte nn la si può pensare la morte nn la si può kommentare..

Moon96
la morte si teme xkè la morte separa le xsone..

brezzamarina88
devi kapirne bn il senso...io l'ho kapito benissimo ieri...mia nonna nn sapeva quando doveva morire eppure ieri la morte l'ha kolta all'improvviso...:cry:cry:cry

Araku
Servono avvolte??? XD. In morbida seta suppongo, lol.
Boh... mi convince poco l'ultima cosa detta Brezza

brezzamarina88
le versioni di greco servono (avvolte):lol:lol:lol:lol
e cmq
Morti semper parati esse debemus:hominibus hora mortis semper incerta est
alias: dobbiamo sempre essere pronti per la morte:l'ora della morte per l'uomo è sempre incerta8)
questo rende a pieno ciò k penso!!

CocoChanel
Frafri90:
secondo me temiamo la morte per tre sempliccissimi motivi:

1) Paura di lasciare sia gli affetti che le cose materiali di questo mondo a cui simao legati
2) Abbiamo paura di soffrire
3) Non sappiamo cosa c'è dopo ..


sono pienamente d'accordo

Cronih
Perchè e una cosa che non conosciamo, e purtroppo non la conosceremo mai finche non si realizza. Del resto, ogni essere umano teme le cose che non conosce, è questa può essere la risposta più valida, ma la vera risposta non c'è l'ha nessuno, ognuno la vede a modo suo.

Qualer
Non è questo il punto.

Per quanto tu stia nella situazione più brutta, cosa credi?

Non potrà ripetersi: MAI PIU'. Ogni momento che vivi sarà l' ultimo, perchè non si ripeterà.

La vita è una e sta sempre alla fine. La vita è momento per momento, attimo per attimo.


Per questo noi abbiamo una vita che dura quanto basta. Sta a noi saperla sfruttare.

E quindi, sei proprio sicuro di desiderare una cosa DEFINITIVA, quando abbandonerai ogni cosa?

Perchè la morte non ti porta via il dolore. La morte porta via la vita. Che è tutto.

E non potrai mai vivere ciò che sta avanti.
Sicuro, allora? In questo modo, la morte non ti porta dolore. Ti toglie tutto il bello che vivrai.

Anche io, ti dirò, in terza media dissi "io, cosa vivo a fare? Vivo per soffrire? Vivo per morire? Vivo per cosa? Solo dolore e sofferenza".

Fossi morto quel giorno, non avrei conosciuto Fabrizio. Non avrei conosciuto persone speciali come Jane e Dorothy. Non avrei conosciuto nessuno.
Sarei morto dal dolore. Vinto da questo. Sopraffatto. Invece di togliermi il dolore, invece di avere una liberazione, avrei avuto il dolore più grande: il dolore di non aver vissuto.
Sarei stato codardo. Non avevo il coraggio di guardare avanti.

Pensa chi, dopo la guerra, vedeva il NULLA. Il nulla assoluto. Si sono organizzati. Sono tornati a ricostruire il nostro mondo mattone per mattone.
Perchè hanno avuto il coraggio di guardare oltre. Come il 2000. Quanta gente è morta nel 2000, con un suicidio?
Tutti quelli che non avevano il coraggio di vedere oltre.

Per questo, per quanto sia nera la vita, non sarà MAI perennemente così.

Perchè ricorda, come questi 3 mesi di pioggia continua. Prima o poi dovrà finire.

sid_vicious
daviduccioilmigliore:
Beh... sembrerò davvero ipocrita... ma io a volte la morte non la temo... la desidero...
Si è veor... può sembrare da pazzi... ma la mia depressione mi porta a pensare certe cose... davvero non so come fare... però a volte vorrei che la morte mi venisse a prendere di notte per non soffrire più... scusate la lamentela...

:(

bhe davide, può capitarti di desiderare la morte, ma ricorda che morendo ti togli ogni prospettiva x il futuro...
mentre vivendo una minima speranza ce l'hai sempre e cmq...

daviduccioilmigliore
Beh... sembrerò davvero ipocrita... ma io a volte la morte non la temo... la desidero...
Si è veor... può sembrare da pazzi... ma la mia depressione mi porta a pensare certe cose... davvero non so come fare... però a volte vorrei che la morte mi venisse a prendere di notte per non soffrire più... scusate la lamentela...

:(

Araku
Bella la versione di Brezza. Me gusta.

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