Il rinvio a giudizio di Mori e \"Ultimo\"
PALERMO - E' stato assegnato al gup Marco Mazzeo il fascicolo che vede imputati il direttore del servizio segreto civile, Mario Mori e il tenente colonnello dei carabinieri, Sergio De Caprio, entrambi accusati di favoreggiamento aggravato nei confronti di Cosa nostra.... La procura sostiene che Mori e De Caprio, «in concorso fra loro e con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso», abbiano «aiutato - come si evince dalla richiesta del pm - dopo la cattura di Salvatore Riina, soggetti appartenenti all' associazione mafiosa, che avevano la disponibilità della casa di via Bernini 54, ove Riina aveva vissuto durante l' ultimo periodo di latitanza, ad eludere le investigazioni dell' Autorità». Gli inquirenti parlano di «comportamenti reiterati» e del fatto che gli imputati hanno voluto indurre «intenzionalemente in errore» i pm di allora. Quattro le condotte contestate.
1. «L' avere detto - sostengono i pm - ai magistrati della procura di Palermo, nell' immediatezza della cattura di Riina, che la casa sarebbe rimasta sotto stretta osservazione, e così ottenendo dai magistrati una dilazione dell'esecuzione della perquisizione che stava per essere effettuata nella giornata dello stesso 15 gennaio 1993, giorno dell'arresto di Riina».
2. «la cessazione del servizio di osservazione sul complesso immobiliare di via Bernini 54 nel pomeriggio dello stesso giorno 15 gennaio 1993, disattivando da quel momento qualsiasi presidio di controllo visivo su quell'obiettivo».
3. "omesso di comunicare ai magistrati della Procura l'avvenuta cessazione del servizio di osservazione, ponendo in essere un comportamento reiterato volto a rafforzare la convinzione che il servizio di osservazione fosse ancora in corso..."
4. "... inducendo intenzionalmente in errore i predetti magistrati ed i colleghi ufficiali dei reparti territoriali dei carabinieri, ed agevolando pertanto gli uomini di Cosa nostra che 'svuotarono poi il covo di ogni cosa di eventuale interesse investigativo"
Tutti questi comportamenti, secondo la procura diretta da Pietro Grasso, hanno "l'aggravante di avere posto in essere tale condotta al fine di agevolare l'attività dell'associaizone mafiosa denominata Cosa nostra"
La Sicilia on line 25 novembre 2004
i mafiosi ke entrarono in casa la ripulirono di tutto il materiale ed aprite bene le orecchie RIDIPINSERO LA CASA INTERAMENTE :?
Ovviamente ciò ke è avvenuto è un fatto inquietante malgrado le ipotesi di reato contestate riguardino 2 noti personaggi in primo piano nella lotta alla mafia
Le persone responsabili e ke sentono il dovere di combattere la Mafia devono pure interpellarsi sui motivi ke hanno comportato la sottrazione di elementi importantissimi x le indagini investigative.Ad aggravare la situazione esistono dei sospetti sui servizi segreti italiani.
Di chi sono le responsabilità ? xkè si è permesso alla mafia di recuperare quel materiale informativo fondamentale x capire la storia italiana?
Certi esponenti politici (fra cui ministri della repubblica) e le televisioni controllate dal "pensiero unico" dovrebbero smetterla di dimostrare scarso valore x le leggi esprimendo riprovazione nei confronti dei magistrati ke vogliono accertare la verità.
Certi atteggiamenti denotano semplicemente scarsi valori morali,scarso valore attribuito alla legge,qualunquismo, e un disperata ricerca del consenso in maniera subdola e cinica lanciando messaggi vergognosi al popolo italiano( ke purtroppo spesso recepisce)
1. «L' avere detto - sostengono i pm - ai magistrati della procura di Palermo, nell' immediatezza della cattura di Riina, che la casa sarebbe rimasta sotto stretta osservazione, e così ottenendo dai magistrati una dilazione dell'esecuzione della perquisizione che stava per essere effettuata nella giornata dello stesso 15 gennaio 1993, giorno dell'arresto di Riina».
2. «la cessazione del servizio di osservazione sul complesso immobiliare di via Bernini 54 nel pomeriggio dello stesso giorno 15 gennaio 1993, disattivando da quel momento qualsiasi presidio di controllo visivo su quell'obiettivo».
3. "omesso di comunicare ai magistrati della Procura l'avvenuta cessazione del servizio di osservazione, ponendo in essere un comportamento reiterato volto a rafforzare la convinzione che il servizio di osservazione fosse ancora in corso..."
4. "... inducendo intenzionalmente in errore i predetti magistrati ed i colleghi ufficiali dei reparti territoriali dei carabinieri, ed agevolando pertanto gli uomini di Cosa nostra che 'svuotarono poi il covo di ogni cosa di eventuale interesse investigativo"
Tutti questi comportamenti, secondo la procura diretta da Pietro Grasso, hanno "l'aggravante di avere posto in essere tale condotta al fine di agevolare l'attività dell'associaizone mafiosa denominata Cosa nostra"
La Sicilia on line 25 novembre 2004
i mafiosi ke entrarono in casa la ripulirono di tutto il materiale ed aprite bene le orecchie RIDIPINSERO LA CASA INTERAMENTE :?
Ovviamente ciò ke è avvenuto è un fatto inquietante malgrado le ipotesi di reato contestate riguardino 2 noti personaggi in primo piano nella lotta alla mafia
Le persone responsabili e ke sentono il dovere di combattere la Mafia devono pure interpellarsi sui motivi ke hanno comportato la sottrazione di elementi importantissimi x le indagini investigative.Ad aggravare la situazione esistono dei sospetti sui servizi segreti italiani.
Di chi sono le responsabilità ? xkè si è permesso alla mafia di recuperare quel materiale informativo fondamentale x capire la storia italiana?
Certi esponenti politici (fra cui ministri della repubblica) e le televisioni controllate dal "pensiero unico" dovrebbero smetterla di dimostrare scarso valore x le leggi esprimendo riprovazione nei confronti dei magistrati ke vogliono accertare la verità.
Certi atteggiamenti denotano semplicemente scarsi valori morali,scarso valore attribuito alla legge,qualunquismo, e un disperata ricerca del consenso in maniera subdola e cinica lanciando messaggi vergognosi al popolo italiano( ke purtroppo spesso recepisce)
Risposte
Carino non rispondere al fatto che hai scritto cose inesatte...
al di là della battuta su vota a destra e sinistra, dove ti giuro che siamo tutti ben svegli grazie al cielo, dovresti dirci un pò di cose...
I quartieri a densità mafiosa non hanno diritto di voto? Ma si, togliamolo, anzi, perche non facciamo una bella pulizia etnica?
Poi, mi dici dove è stato accertato che provenzano non lo hanno voluto deliberatamente arrestare e il covo di riina non lo hanno voluto perqusire?
Non dico chi, ma dico, dov'è il FATTO che tu dai per scontato essere avvenuto. Quando è avvenuto? In che circostanze? Tu come lo sai? Se sai qualcosa dovresti comunicarlo alla magistratura....
Prove giudiziarie, non chiacchiere da bar dico...
al di là della battuta su vota a destra e sinistra, dove ti giuro che siamo tutti ben svegli grazie al cielo, dovresti dirci un pò di cose...
I quartieri a densità mafiosa non hanno diritto di voto? Ma si, togliamolo, anzi, perche non facciamo una bella pulizia etnica?
Poi, mi dici dove è stato accertato che provenzano non lo hanno voluto deliberatamente arrestare e il covo di riina non lo hanno voluto perqusire?
Non dico chi, ma dico, dov'è il FATTO che tu dai per scontato essere avvenuto. Quando è avvenuto? In che circostanze? Tu come lo sai? Se sai qualcosa dovresti comunicarlo alla magistratura....
Prove giudiziarie, non chiacchiere da bar dico...
maik:
quote: ricordati ke nei paesi civili(e non nelle repubblike delle banane) con scandali del genere ki di dovere prende le dovute precauzioni per dare una risposta di moralità all'opinione pubblica e x evitare che possano essere reiterati fatti sospettati di essere criminosi
E quindi licenziamo e mandiamo in pasto all'opinione pubblica persone a caso,senza accertare prima le vere responsabilita'?Nel caso Telecom Serbia non ho visto Fassino,Dini o Prodi rinunciare ai loro incarichi pubblici una volta colpiti dal sospetto di loro responsabilita'...
sul caso telekom serbia non parlarne proprio xkè dopo ke si è scoperto ke il centrodx creava false prove ad hoc (vatti a rileggere le figuracce fatte) voi stessi avete evitato di parlarne x non fare più brutte figure
la prossima volta cercate un faccendiere ke vi regga meglio il gioco :?
beltipo:
[quote=fid]
io sto dalla parte della giustizia,delle persone serie,dei magistrati,della legalità,per il pluralismo dell'informazione e contro la mafia
..ma qst è (forse) un paese libero x cui ognuno può decidere di stare con ki vuole.
Hai ragione, mi chiedo come mai voti a Sx....
[/quote]
allora secondo la tua bizzarra teoria x essere contro la mafia a favore della legalità e della giustizia bisogna stare:
1) Col partito il cui coofondatore è stato condannato x mafia
2) Col partito proprietà di colui ke alloggiava a casa sua un boss mafioso
3) con coloro che denigrano il lavoro dei magistrati ( che secondo ciò ke abbiamo studiato dai testi giuridici sono dei pericolosi fiankeggiatori assoldati dalla mafia che ogni tanto la mafia uccide x sbaglio)
4)Con i partiti ke nei quartieri popolari a più alta densità mafiosa fanno il pieno di voti
5) con coloro ke cambiano le leggi riducendo i termini della prescrizione
6)con coloro ke dikiarano ke evadere le tasse non sembra cosi' ingiusto
7) con coloro ke al giudice papalia vogliono"drizzare la schiena"
devo ancora continuare??
in poke parole x essere seri,responsabili onesti bisogna votare a dx giusto?
sveglia!!!!! :nono: :nono: :nono: :nono: :nono: :nono: :nono: :nono:
quote: ricordati ke nei paesi civili(e non nelle repubblike delle banane) con scandali del genere ki di dovere prende le dovute precauzioni per dare una risposta di moralità all'opinione pubblica e x evitare che possano essere reiterati fatti sospettati di essere criminosi
E quindi licenziamo e mandiamo in pasto all'opinione pubblica persone a caso,senza accertare prima le vere responsabilita'?Nel caso Telecom Serbia non ho visto Fassino,Dini o Prodi rinunciare ai loro incarichi pubblici una volta colpiti dal sospetto di loro responsabilita'...
E quindi licenziamo e mandiamo in pasto all'opinione pubblica persone a caso,senza accertare prima le vere responsabilita'?Nel caso Telecom Serbia non ho visto Fassino,Dini o Prodi rinunciare ai loro incarichi pubblici una volta colpiti dal sospetto di loro responsabilita'...
beltipo:
[quote=fid]ecco roby qst è perfetto e puro qualunquismo
sin'ora le verità ke sono state accertate sono:
2) Qualkuno sapeva dove stava provenzano ma l'hanno fatto scappare
3) qlkuno ha evitato ke si reperisse il materiale nel covo di totò riina
Il solito pressapochismo: se questi fatti fossero provati, qualcuno sarebbe in galera. Invece il processo in cui qualcuno E' GIA' CONDANNATO si deve ANCORA FARE
Se non è disinformazione questa....[/quote]
1) noto ke nn hai riportato il punto 1 come mai? lo hai rimosso dai ricordi?
2) guarda ke ho scritto "qlkuno" appositamente proprio xkè debbano farsi i processi x definire di ki siano le resposabilità (O VORRESTI NEGARMI KE CI SONO?) anzikè come dicono alcuni ministri ke farli sarebbe uno scandalo e cmq ricordati ke nei paesi civili(e non nelle repubblike delle banane) con scandali del genere ki di dovere prende le dovute precauzioni per dare una risposta di moralità all'opinione pubblica e x evitare che possano essere reiterati fatti sospettati di essere criminosi
3)presappochismo è indagari i fatti superficialmente e non dargli importanza es: "come non tirare in ballo dell'UTRI, la mafia, il narcotraffico e blablabla..."
Il pressapochismo si manifesta anche nella tua seconda domanda,parecchio allusiva.Non basta sapere dove si trova una persona per arrestarla,soprattutto quando la persona si chiama Provenzano:la cattura di un delinquente di tale livello e' frutto di azioni coordinate,delicatissime,pericolosissime legate a diverse circistanze e variabili rischiose di cui ne' io ne' tu,fid,ne' nessun altro se non chi effettivamente in queste operazioni ci lavora.Mi sembra irresponsabile e superficiale additare ufficiali dell'Arma prima ancora di conoscere nel dettaglio la vicenda,solo sulla base di voci,di "sentito dire",testimonianze da verificare ecc...Ed e' inutile che poni la questione sotto forma di domanda,le allusioni erano chiarissime.
fid:
ecco roby qst è perfetto e puro qualunquismo
sin'ora le verità ke sono state accertate sono:
2) Qualkuno sapeva dove stava provenzano ma l'hanno fatto scappare
3) qlkuno ha evitato ke si reperisse il materiale nel covo di totò riina
Il solito pressapochismo: se questi fatti fossero provati, qualcuno sarebbe in galera. Invece il processo in cui qualcuno E' GIA' CONDANNATO si deve ANCORA FARE
Se non è disinformazione questa....
fid:
io sto dalla parte della giustizia,delle persone serie,dei magistrati,della legalità,per il pluralismo dell'informazione e contro la mafia
..ma qst è (forse) un paese libero x cui ognuno può decidere di stare con ki vuole.
Hai ragione, mi chiedo come mai voti a Sx....
fid:
p.s. sulle twin towers bush non avrà mandato gli aerei ma come ben sai permise ai parenti del colpevole di lasciare il paese e dopo quel disastro costrui una serie di azione "economicamente utili" giustificate da motivi dimostrati successivamente falsi
Quindi Bush chiuse un occhio pur di guadagnare avidamente potere, sacrificando migliaia di vite...proprio in un paese dove ci si dimette per una stagista...
A proposito, il WALL STREET JOURNAL, (che considera THE ECONOMIST dei moderati pavidi e timorosi) scrive sugli aerei sauditi che lasciano l'America:
INGLESE
For what it's worth, here are the facts, as gathered by the staff of the bipartisan 9/11 Commission:
Between Sept. 14 and 24, 2001, six chartered flights carrying mostly Saudi nationals among their 142 passengers departed from the U.S. The 9/11 Commission found "no credible evidence that any chartered flights of Saudi Arabian nationals" left before U.S. airspace reopened. Moreover, all six flights "were screened by law-enforcement officials, primarily the FBI" to ensure that no one of interest was allowed to leave. The most controversial flight, filled with members of the sprawling bin Laden family, left Sept. 20. Of the 26 people aboard -- 23 passengers and three private security guards -- the FBI interviewed 22 before the plane was allowed to leave.
Last week, I reviewed these facts with Mr. Unger, who is now a principal proponent of the Saudi flight myth. "I think most of that is true," he replied. "I never said any flight left the U.S. while there were still restrictions on U.S. airspace."
TRADUZIONE (scusate eventuali errori grammaticali)
Per ciò che vale, questi sono i fatti, cosi come ricostruiti dalla commisione BIPARTISAN sui fatti del 9/11:
Tra il 14 e il 24 settembre 2001, 6 voli charterizzati, che trasportavano tra i loro 142 passegeri anche diversi cittadini sauditi, hanno lasciato gli stati uniti. La commissione 11 settembre trova che: "non ci sono prove credibili che un qualsiasi volo charterizzato di cittadini Sauditi" sia decollato prima che lo spazio aereo statunitense fosse riaperto.
Inoltre tutti e sei i voli "furono controllati dalle forze dell'ordine, principalmente dall'F.B.I.", per assicurarsi che a nessuno di particolare interesse fosse permesso di partire. Il volo più controverso, pieno di familiari della famiglia Bin Laden, parti il 20 settembre. Delle 26 persone a bordo, 23 passegeri e 3 guardie private, 22 furono interrogate dall'F.B.I prima che l'aereo fosse autorizzato al decollo.
La scorsa settimana ho rivisto i fatti con mr. Unger, il principale propugnatore del mito dei voli sauditi."La maggior parte (di quanto detto dalla commissione NDR) è vero" ha replicato. "Non ho mai detto di nessun aereo partito durante le restrizioni dello spazio aereo americano"
Vabbe tanto lo so che adesso sarà tutto falso.. :roll:
ecco roby qst è perfetto e puro qualunquismo
sin'ora le verità ke sono state accertate sono:
1) Dell'utri coofondatore di forza italia condannato x mafia
2) Qualkuno sapeva dove stava provenzano ma l'hanno fatto scappare
3) qlkuno ha evitato ke si reperisse il materiale nel covo di totò riina
aspettare cosa? quando vi sono sospetti cosi' eclatanti e gravi le persone serie agiscono dimettendosi o licenziando i sospettati (vedi di pietro ke si dimise da ministro quando fu ingiustamente indagato...ma ovviamente x te sarà un delinquente xkè ha tokkato quel sant'uomo di presidente)
io sto dalla parte della giustizia,delle persone serie,dei magistrati,della legalità,per il pluralismo dell'informazione e contro la mafia
..ma qst è (forse) un paese libero x cui ognuno può decidere di stare con ki vuole.
p.s. sulle twin towers bush non avrà mandato gli aerei ma come ben sai permise ai parenti del colpevole di lasciare il paese e dopo quel disastro costrui una serie di azione "economicamente utili" giustificate da motivi dimostrati successivamente falsi
sin'ora le verità ke sono state accertate sono:
1) Dell'utri coofondatore di forza italia condannato x mafia
2) Qualkuno sapeva dove stava provenzano ma l'hanno fatto scappare
3) qlkuno ha evitato ke si reperisse il materiale nel covo di totò riina
aspettare cosa? quando vi sono sospetti cosi' eclatanti e gravi le persone serie agiscono dimettendosi o licenziando i sospettati (vedi di pietro ke si dimise da ministro quando fu ingiustamente indagato...ma ovviamente x te sarà un delinquente xkè ha tokkato quel sant'uomo di presidente)
io sto dalla parte della giustizia,delle persone serie,dei magistrati,della legalità,per il pluralismo dell'informazione e contro la mafia
..ma qst è (forse) un paese libero x cui ognuno può decidere di stare con ki vuole.
p.s. sulle twin towers bush non avrà mandato gli aerei ma come ben sai permise ai parenti del colpevole di lasciare il paese e dopo quel disastro costrui una serie di azione "economicamente utili" giustificate da motivi dimostrati successivamente falsi
Non sostenevi tu che bisognava aspettare? E inoltra usa bene il singolare, non sono UFFICIALI ma 1 UFFICIALE, contro la maggioranza della procura.
Ovviamente come non tirare in ballo dell'UTRI, la mafia, il narcotraffico e blablabla...
A proposito della verita del sito che citi, non c'è nulla di provato, anzi tutt'altro. Ma tanto c'è chi crede alla teoria del complotto, che gli aerei sulle Twin Towers li ha mandati Bush, vuoi che non credano a questo :roll: :roll:
Ovviamente come non tirare in ballo dell'UTRI, la mafia, il narcotraffico e blablabla...
A proposito della verita del sito che citi, non c'è nulla di provato, anzi tutt'altro. Ma tanto c'è chi crede alla teoria del complotto, che gli aerei sulle Twin Towers li ha mandati Bush, vuoi che non credano a questo :roll: :roll:
"Al processo al sen. di Forza Italia Marcello Dell’Utri ( condannato x concorso in associazione mafiosa) depose il colonnello dei carabinieri Michele Riccio. Riccio sostenne che nell’ottobre del ’95 l’allora colonnello dei carabinieri Mario Mori, ora generale e direttore del Sisde, bloccò un’operazione per catturare Bernardo Provenzano. Sarebbe stato il confidente Luigi Ilardo, di Caltanissetta, a rivelare a Riccio che Provenzano si trovava in un casolare di Mezzojuso (Pa). Il generale del Ros Mario Mori, avvertito da Riccio, avrebbe risposto che mancavano mezzi e uomini e non ci sarebbe stato il tempo per organizzare un blitz. Il confidente inoltre avrebbe detto a Riccio che Dell’Utri era il tramite tra la mafia e la Fininvest. Ilardo fu assassinato a Catania il 10 maggio del ’96."
dal sito http://www.narcomafie.it
stasera apprendo dal televideo rai(pg 141) ke diversi ufficiali dei carabinieri sono indagati insieme all'attuale direttore del sisde(designato dall'attuale governo)x un fatto ke da mesi conosciamo.Sapevano dove risiedeva Provenzano ma non sono intervenuti.
A dirlo non sono dei magistrati comunisti ma bensi' esponenti dell'arma stessa dei carabinieri.
1) xkè non hanno catturato Provenzano?
2) xkè il governo tiene ancora l'attuale direttore del sisde al suo posto?
3) xkè da 5 su 6 tg nazionali non sentirete mai parlare in maniera dettagliata di tutto questo?
in un paese libero e civile qst argomenti li dovremmo trovare per mesi nei titoli iniziali dei telegiornali nazionali
dal sito http://www.narcomafie.it
stasera apprendo dal televideo rai(pg 141) ke diversi ufficiali dei carabinieri sono indagati insieme all'attuale direttore del sisde(designato dall'attuale governo)x un fatto ke da mesi conosciamo.Sapevano dove risiedeva Provenzano ma non sono intervenuti.
A dirlo non sono dei magistrati comunisti ma bensi' esponenti dell'arma stessa dei carabinieri.
1) xkè non hanno catturato Provenzano?
2) xkè il governo tiene ancora l'attuale direttore del sisde al suo posto?
3) xkè da 5 su 6 tg nazionali non sentirete mai parlare in maniera dettagliata di tutto questo?
in un paese libero e civile qst argomenti li dovremmo trovare per mesi nei titoli iniziali dei telegiornali nazionali
sarà..ma a me un PM cioè l'accusa, che non crede nell'accusa ed è più moderato del GUP fa pensare, ma sono io strano che non prendo tutto per oro colato...
Il dott.Ingroia era parte del pool antimafia di Falcone e Borsellino ed è in assoluto uno dei simboli più importanti della lotta alla mafia x la moralizzazione del paese.io ho molta stima e rispetto x i p.m. in questione,( ma mi risulta difficile pensare ke tu ne abbia altrettanto essendo gli stessi ke hanno accertato il coinvolgimento della mafia nelle attività economike di Berlusconi ed hanno condannato sempre x mafia il suo braccio destro M.Dell'Utri)
in perfetto stile berlusconiano utilizzi il termine Magistratura come se fosse un entità unica ed indivisibile ma cosi' ovviamente non è.Ingroia ha manifestato un parere differente da quello del gup Mazzeo(ognuno dopotutto ha il suo ruolo nel procedimento giudiziario e qst lo dicono le leggi)
Il magistrato in qstione vuole semplicemente sapere di ki sono le responsabilità del fatto(ke sia kiaro le responsabilità ci sono e sono evidenti,incontestabili e gravissime!!!!) e fra i personaggi coinvolti ci sono 2 importanti uomini dello stato.Il fatto ke le indagini li coinvolgano non vuol dir ke nn sia possibile aprire su di loro un procedimento giudiziario(malgrado possa apparire inopportuno vista la caratura ed i meriti dei personaggi)
La mafia è entrata nel covo del boss dei boss (stranamente il materiale rinvenuto è stato lasciato li e addirittura non si è sorvegliato l'appartamento) ed ha portato via i documenti e dopo addirittura ha avuto il tempo di cancellare ogni traccia dipingendo l'appartamento
di ki sono le responsabilità? ci permetti ke l'opinione pubblica lo vuol sapere indagando e aprendo un procedimento?
x accetare le responsabilità e la verità sui fatti è indispensabile aprire un procedimento giudiziario.Sono sicurissimo ke mori e "ultimo" siano innocenti ma non siamo ne io ne tu ne l'on. Fini preposti a doverlo dire e ad accertare i fatti e le responsabilità
non credi?
in perfetto stile berlusconiano utilizzi il termine Magistratura come se fosse un entità unica ed indivisibile ma cosi' ovviamente non è.Ingroia ha manifestato un parere differente da quello del gup Mazzeo(ognuno dopotutto ha il suo ruolo nel procedimento giudiziario e qst lo dicono le leggi)
Il magistrato in qstione vuole semplicemente sapere di ki sono le responsabilità del fatto(ke sia kiaro le responsabilità ci sono e sono evidenti,incontestabili e gravissime!!!!) e fra i personaggi coinvolti ci sono 2 importanti uomini dello stato.Il fatto ke le indagini li coinvolgano non vuol dir ke nn sia possibile aprire su di loro un procedimento giudiziario(malgrado possa apparire inopportuno vista la caratura ed i meriti dei personaggi)
La mafia è entrata nel covo del boss dei boss (stranamente il materiale rinvenuto è stato lasciato li e addirittura non si è sorvegliato l'appartamento) ed ha portato via i documenti e dopo addirittura ha avuto il tempo di cancellare ogni traccia dipingendo l'appartamento
di ki sono le responsabilità? ci permetti ke l'opinione pubblica lo vuol sapere indagando e aprendo un procedimento?
x accetare le responsabilità e la verità sui fatti è indispensabile aprire un procedimento giudiziario.Sono sicurissimo ke mori e "ultimo" siano innocenti ma non siamo ne io ne tu ne l'on. Fini preposti a doverlo dire e ad accertare i fatti e le responsabilità
non credi?
Uhm..la magistratura farà come sempre il suo corso..ma perdinci.
Opperbaccolina, acciderboli, corbezzoli.
Hai dimenticato una cosa, che sono certo ti sia sfuggita in buona fede, dato che sei un attento ragazzo rispettoso della plualità dell'informazione, e fustigatore del pensiero unico.
Dal Resto del Carlino (avanti dillo che è di destra il resto del carlino vediamo)
«È sicuramente un fatto senza precedenti, non solo a Palermo, ma credo anche in Italia. Non so come dovremo andare avanti. Certo, tra le cose ipotizzabili c'è che cambino i pubblici ministeri che rappresentano l'accusa in aula. Per noi sarebbe difficile andare a rappresentare un'accusa alla quale non crediamo».
A parlare è Antonio Ingroia, uno dei pm, insieme a Michele Prestipino, nell'udienza nella quale ieri il Gup Marco Mazzeo, ha deciso il rinvio a giudizio del direttore del Sisde , prefetto Mario Mori, e del tenente colonnello dei carabinieri Sergio De Caprio, l'ex «capitano Ultimo», con l'accusa di favoreggiamento nei confronti di Cosa nostra per la mancata perquisizione della villa-covo di via Bernini dopo l'arresto del boss Totò Riina avvenuto il 15 gennaio del 1993 a Palermo.
Il processo comincerà il 7 aprile. Il fatto è che i due pm avevano chiesto per ben tre volte l'archiviazione, e in ultimo il non luogo a procedere perchè il fatto non costituisce reato, o, in subordine, il proscioglimento.
La procura così il 7 aprile si troverà ad affrontare un processo al quale nessuno sembra credere e che l'ufficio diretto da Pietro Grasso non ha mai voluto. Ecco perchè il procuratore di Palermo ha fissato per lunedì un vertice in procura durante il quale Ingroia e Prestipino potrebbero formalizzare la decisione di farsi da parte e di non sostenere l'accusa.
Un dilemma complesso quello che dovrà affrontare la procura di Palermo. Il procuratore Piero Grasso in queste ore sta preparando il vertice fissato per lunedì che dovrà servire a definire la linea da tenere durante il processo a Mario Mori e Sergio De Caprio, il cui inizio è stato fissato per il 7 aprile.
Ma come la magistratura non ci crede? mannaggia, proprio la prima linea di fuoco, la prima linea da sempre osannata mostra profondi dubbi? Non può essere, processiamo, e diamogli trent'anni presto!!, hai visto mai che potrebbero non entrarci per nulla?
Opperbaccolina, acciderboli, corbezzoli.
Hai dimenticato una cosa, che sono certo ti sia sfuggita in buona fede, dato che sei un attento ragazzo rispettoso della plualità dell'informazione, e fustigatore del pensiero unico.
Dal Resto del Carlino (avanti dillo che è di destra il resto del carlino vediamo)
«È sicuramente un fatto senza precedenti, non solo a Palermo, ma credo anche in Italia. Non so come dovremo andare avanti. Certo, tra le cose ipotizzabili c'è che cambino i pubblici ministeri che rappresentano l'accusa in aula. Per noi sarebbe difficile andare a rappresentare un'accusa alla quale non crediamo».
A parlare è Antonio Ingroia, uno dei pm, insieme a Michele Prestipino, nell'udienza nella quale ieri il Gup Marco Mazzeo, ha deciso il rinvio a giudizio del direttore del Sisde , prefetto Mario Mori, e del tenente colonnello dei carabinieri Sergio De Caprio, l'ex «capitano Ultimo», con l'accusa di favoreggiamento nei confronti di Cosa nostra per la mancata perquisizione della villa-covo di via Bernini dopo l'arresto del boss Totò Riina avvenuto il 15 gennaio del 1993 a Palermo.
Il processo comincerà il 7 aprile. Il fatto è che i due pm avevano chiesto per ben tre volte l'archiviazione, e in ultimo il non luogo a procedere perchè il fatto non costituisce reato, o, in subordine, il proscioglimento.
La procura così il 7 aprile si troverà ad affrontare un processo al quale nessuno sembra credere e che l'ufficio diretto da Pietro Grasso non ha mai voluto. Ecco perchè il procuratore di Palermo ha fissato per lunedì un vertice in procura durante il quale Ingroia e Prestipino potrebbero formalizzare la decisione di farsi da parte e di non sostenere l'accusa.
Un dilemma complesso quello che dovrà affrontare la procura di Palermo. Il procuratore Piero Grasso in queste ore sta preparando il vertice fissato per lunedì che dovrà servire a definire la linea da tenere durante il processo a Mario Mori e Sergio De Caprio, il cui inizio è stato fissato per il 7 aprile.
Ma come la magistratura non ci crede? mannaggia, proprio la prima linea di fuoco, la prima linea da sempre osannata mostra profondi dubbi? Non può essere, processiamo, e diamogli trent'anni presto!!, hai visto mai che potrebbero non entrarci per nulla?