Il pianista di Roman Polanski

cleoscorpio-votailprof
Hola! L'altra sera, nel Giorno della Memoria, ho visto in tv "Il pianista" di Roman Polanski...bel film: toccante ma non retorico (anke se un pò lento nella seconda metà), bravissimo Adrien Brody, bella fotografia, qualche trovata narrativa azzeccata (la rivolta del ghetto di Varsavia vista dall'esterno, il protagonista k suona "in silenzio" il piano x nn farsi scoprire, l'arte k lo salva lungo tutto il film...)...bello, xò...da un film ke ha vinto 3 Oscar, k era stato candidato anke x il "Miglior film" e ke ha ottenuto Palma d'oro a Cannes, Nastro d'Argento e David mi aspetttavo 1 pò di più. Manca quel tocco di genio k differenzia un bel film da un capolavoro....voi k ne pensate?

Risposte
cleoscorpio-votailprof
Sì, in effetti dicevamo la stessa cosa...cmq m riferivo al fatto k l'ufficiale nazista teme d dire il suo nome quando aiuta il pianista, nn dopo...tanto a quel punto nn aveva niente da xdere, e infatti lo grida all'altro ebreo, k tuttavia nn lo sente...

Riguardo i premi del film Il pianista,un altro riconoscimento è stata una laurea honoris causa per il regista,anche se non ricordo dove.
Riguardo l'ufficiale nazista:il film non si interessa del seguito della liberazione,il resto è accennato a titolo informativo,tanto la carriera del pianista quanto la fine del nazista(che non temeva di dire il suo nome,anzi,aveva cercato apposta di parlare con l'ex deportato,solo che per le urla del soldato russo non viene sentito),che muore nel 52 in un campo siberiano,come dicono le didascalie,per cui in effetti dite la stessa cosa,solo che il libro è andato un poco oltre.

beltipo-votailprof
Si, per carità, sostenevo che anche in altri ambienti c'erano persecuzioni ideologiche contro gli ebrei..
Ok, stop qui, peace & love :hippy:

Dunque,montare una polemica su un equivoco non mi va,chiarisco semplicemente il concetto.Riguardo il giustificazionismo,sfido chiunque a giustificare,per cui non spendo parola.Circa le deportazioni,non ho mai detto,nè pensato lontanamente,che un omicidio è più"giusto"di un altro sulla base dei motivi che vi stanno dietro,nemmeno se si parla di ammazzare un pesciolino rosso!Figuriamoci negare 20000000 di morti!!!Semplicemente,penso sia un discorso diverso,da collocare in ambiti diversi:si parla del comunismo e della Russia comunista?Bene,affrontiamo l'argomento,con annessi e connessi;si parla del nazismo e della Germania di quegli anni e della situazione ebraica del tempo?Idem come sopra,fornendo un quadro di insieme,senza per questo vederci intenti politici,stop.Poi,tutti i discorsi teorici,per quanto mi riguarda,sono una stupidaggine dinanzi a gente morta o torturata nel peggiore dei modi,fossero ebrei,armeni,nemici del popolo o quant'altri:non ritornano in vita,purtroppo,ma penso riderebbero di chi cerchi di spiegare quello che è accaduto:come si fa?!Loro hanno sofferto,mica chi sta comodamente seduto in poltrona a filosofeggiare!E' meglio solo cercare di non ripetere certe cose,e riflettere su quanto in basso si possa cadere per fanatismo,nel rispetto di chi ha pianto lacrime amare.
Non credo abbia senso continuare a cercare secondi fini su questo o quel film,diciamo la stessa cosa,oltre il fatto che si sono espresse impressioni,per cui chiusa parentesi,spero di essere stata più chiara.

beltipo-votailprof
lianda:
.........se si volesse seguire la politica del TANTO ANCHE LORO HANNO FATTO LO STESSO,non avrebbero senso tutti i passi avanti fatti verso gli ebrei e il destino toccato loro


Nessuno dice tanto loro...ci mancherebbe, se parliamo in generale, e non del caso dei film, il discorso è : denunciamo tutte le cose brutte.

lianda:
Penso sarebbe una contraddizione in termini,anche perchè alla base delle persecuzioni di ambo i Paesi(Germania e Russia)stanno ideologie e finalità diverse nella sostanza,non credo siano assimilabili o accostabili.


Ah, quindi i sovietici non hanno ammazzato, deportato, torturato come i nazisti? Nei regimi totalitari non c'è differenza ideologica, i morti sono morti, e i diritti umani vengono stracciati come carta igienica. Destra, sinistra o centro. Possono dire che l'hanno fatto per la razza, o per il piano quinquennale, o contro "i controrivoluzionari nemici del popolo", ma sembre omicidio è, non ci sono morti giustificati.

cleoscorpio-votailprof
kiky, secondo me sul "Pianista" e sul rapporto pianista-ufficiale nazista stiamo tentando di dire la stessa cosa... :) ...rileggi l'intero discorso...nel film la cosa è lasciata in sospeso (anke se fino a quel momento il protagonista nn sa il nome dell'ufficiale, ma avrà certamente capito k s trattava del suo "salvatore"), nel libro evidentemente si narra anke il proseguio (anke se alla fine del film compare scritto qlks sulla vita successiva del pianista e la notizia della successiva morte dell'ufficiale in un campo di prigionia sovietico negli anni 50...)

Il dubbio può essere legittimo,io non lo so,non ho visto tutto il secondo film perchè mi ha un po'annoiata,onestamente.Comunque penso una cosa molto breve:se si volesse seguire la politica del TANTO ANCHE LORO HANNO FATTO LO STESSO,non avrebbero senso tutti i passi avanti fatti verso gli ebrei e il destino toccato loro,al punto da aver ricordato il giorno della deportazione degli ebrei di Roma,cosa che ancora nessuno aveva fatto,e che suona come una sorta di mea culpa del governo italiano.Penso sarebbe una contraddizione in termini,anche perchè alla base delle persecuzioni di ambo i Paesi(Germania e Russia)stanno ideologie e finalità diverse nella sostanza,non credo siano assimilabili o accostabili.

simy81-votailprof
DICO LA MIA?io non ho visto ne l'uno ne l'altro film, ma leggendo il topic trovo sia un po' esagerato creare addirittura un problema politico...io credo che le reti hanno solo voluto evidenziare ciò che per loro significava quel giorno (pensiero oltretutto condiviso dall'umanità intera...) con ciò che ritenevano opportuno mandare in onda..certo non potevano mandare in onda lo stesso film!!!ma è assurdo pensare che anche dietro questa cosa ci sia un complotto politico...ne va anche del valore dato a quel giorno!!!
ovviamente ally ha solo espresso una sua opinione, e una opinione personale può sicuramente non piacere a tutti no?

nel film, lui alla fine dice "Solo dopo avrei scoperto che il suo nome era...."ecc ecc

beltipo:
Una volta tanto nefer sono d'accordo con te. Cmq questa cultura del sospetto ally non mi convince per nulla...davvero.


miiii, che emozione!! :lol:

Allina84:
[quote=beltipo]Una volta tanto nefer sono d'accordo con te. Cmq questa cultura del sospetto ally non mi convince per nulla...davvero.

cultura del sospetto?????ho solo detto cosa pensavo sul aver mandato in onda un film in un determinato giorno!!!!!!!
cmq nel film prendimi l'anima la protagonista muore per mano dei russi (sotto stalin)non dei nazisti[/quote]

ti sbagli allina. Ricordo che lei, in quanto ebrea, venne uccisa dai nazisti. E a dimostrazione di ciò, riporto un pezzo di una delle tante biografie di questa donna che ho trovato in rete:
"...A Sabina il destino non riserva una fine migliore: muore, nel 1942, uccisa dai nazisti durante l'occupazione di Rostov, dove si era rifugiata dopo la chiusura dell'asilo. Sabina e sua figlia vengono fucilate nella sinagoga assieme ad un centinaio di ebrei"

kikylex-votailprof
cleoscorpio:
Kiky, quanto all'ufficiale sarà ke Polanski s'è preso 1 licenza "cinematografica"...

Mmm..non che io sappia! Infatti il nome io l'ho scoperto tramite varie documentazioni che ho preso da internet, mentre come avrai notato nel film non viene mai nominato! Dicevo infatti che anche se nel film non se ne parla, alla fine sembra che Spizlman avesse solo capito che fosse stato l'ufficiale che l'aveva aiutato a nascondersi a chiedere il suo aiuto. Semmai (mia intuizione dalle documentazioni lette) solo dopo ne avrà avuto conoscenza. Anche perchè nel libro riporta delle pagine del diario di guerra dell'ufficiale. E cmq diverse volte lui stesso nel libro afferma, intercederà per lui, senza comunque ottenere nulla dai sovietici. QUesto almeno è quanto ho letto su internet.

kikylex-votailprof
Esatto, in pratica quello che volevo dire anche io: non credo che si siano fatti il conto "vabbè l'hanno fatto anche i comunisti, guardate.."..NOn penso proprio che ci fossero messaggi politici di fondo!

cleoscorpio-votailprof
Kiky, quanto all'ufficiale sarà ke Polanski s'è preso 1 licenza "cinematografica"...

beltipo-votailprof
Si sa che anche i comunisti hanno fatto decine di milioni di morti, ma questo per me è un altro argomento, non c'etra e sono ultra convinto che non ci fossero volontà politiche occulte di influenzare il popolo...

anche a me sembra esagerato quello ke dici, Ally, però ognuno è libero di pensarla come meglio crede....

non credo che c'era una volontà politica... semmai poteva innescarsi una guerra per gli ascolti... sono due bei film.. entrambi hanno avuto il suo pubblico...

magari però sono troppo "ingenua"... :roll:

kikylex-votailprof
ANche se a volte si tende a dire "anche i comunisti hanno fatto le loro stragi" (sentito con le mie orecchie da giovani "neo fascisti", quasi a voler giustificare), forse è un pò eccessivo ritenere che mandare in onda due film che tu ritieni essere diversi (ripeto che non ho visto prendimi l'anima, quindi non lo so) sia stato fatto apposta, mi sembrerebbe, appunto, un voler "giustificare" una strage così grande... E l'atteggiamento che tutti noi assumiamo oggi di fronte a tanta crudeltà non mi sembra consenta di farlo! Tu che ne pensi Rob?

allina84-votailprof
beltipo:
mah...secondo te non era casuale, era intenzionale no? lo hai pure detto...
cmq non voglio polemizzare...

l'ho detto e lo penso tutt'ora non vedo il perchè di tanta perplessità

beltipo-votailprof
mah...secondo te non era casuale, era intenzionale no? lo hai pure detto...
cmq non voglio polemizzare...

allina84-votailprof
beltipo:
Una volta tanto nefer sono d'accordo con te. Cmq questa cultura del sospetto ally non mi convince per nulla...davvero.

cultura del sospetto?????ho solo detto cosa pensavo sul aver mandato in onda un film in un determinato giorno!!!!!!!
cmq nel film prendimi l'anima la protagonista muore per mano dei russi (sotto stalin)non dei nazisti

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