Gli Stati Uniti e l\'antiamericanismo
Traendo spunto da una discussione precedente vi invito ad esporre cosa pensate degli stati uniti,della loro politica,della loro cultura e di come la società americana abbia cambiato ed influenzato il globo
P.s. Come è mia abitudine vi lancio una proposta di discussione per intervenire in un secondo momento
P.s. Come è mia abitudine vi lancio una proposta di discussione per intervenire in un secondo momento
Risposte
Che gli Stati Uniti siano una nazione forte dal punto di vista militare direi che è un dato assodato, così come lo è per ciò che riguarda il progresso tecnologico ed economico. Tuttavia mi duole osservare che non vedo la società americana così splendida come ci si vuole fare credere.
Come hanno gia fatto notare altri prima di me le tensioni razziali sono molto forti, il sistema previdenziale poggia le sue basi sulla formula "se non hai un soldo per noi puoi crepare", l'istruzione migliore non è aperta a tutti ma solo a chi può permettersela. Tutto ciò causa una grave frattura a livello sociale provocando tensioni che tutto sono fuorchè latenti.
Per quanto riguarda il loro ruolo di potenza egemone, bhe direi che se vengono considerati tali è dovuto anche all'inerzia delle altre nazioni che non sono state in grado, per poca volontà o per mancanza di capacità, di costruirsi delle solide basi per poter andare avanti in modo autonomo.
In ogni caso non dimentichiamoci che gli Stati Uniti hanno finanziato Al-Quaeda durante la guerra in Afghanistan per combattare l'invasore Sovietico; che hanno gridato al possesso di armi di distruzione di massa in Iraq (armi che a quanto mi risulta non sono state trovate).
Insomma mi sembra che ormai gli USA si sentano legittimati ad intervenire nei modi e nei luoghi che più loro aggrada, solo perchè il resto delle nazioni hanno accettato per consuetudine un ruolo di sudditanza.
Come hanno gia fatto notare altri prima di me le tensioni razziali sono molto forti, il sistema previdenziale poggia le sue basi sulla formula "se non hai un soldo per noi puoi crepare", l'istruzione migliore non è aperta a tutti ma solo a chi può permettersela. Tutto ciò causa una grave frattura a livello sociale provocando tensioni che tutto sono fuorchè latenti.
Per quanto riguarda il loro ruolo di potenza egemone, bhe direi che se vengono considerati tali è dovuto anche all'inerzia delle altre nazioni che non sono state in grado, per poca volontà o per mancanza di capacità, di costruirsi delle solide basi per poter andare avanti in modo autonomo.
In ogni caso non dimentichiamoci che gli Stati Uniti hanno finanziato Al-Quaeda durante la guerra in Afghanistan per combattare l'invasore Sovietico; che hanno gridato al possesso di armi di distruzione di massa in Iraq (armi che a quanto mi risulta non sono state trovate).
Insomma mi sembra che ormai gli USA si sentano legittimati ad intervenire nei modi e nei luoghi che più loro aggrada, solo perchè il resto delle nazioni hanno accettato per consuetudine un ruolo di sudditanza.
E' un pò diverso da come la poni tu. Se io ho un amico ci posso litigare anche di brutto, senza subire grosse perdite se non in termini affettivi, a limite mi becco un pugno sul naso e fine. Rompere le relazioni diplomatiche con uno stato come gli USA (non si tratta di litigio ovvero guerra quindi) porterebbe a situazioni ben più gravi. Tanto per cominciare la loro potenza militare è immensamente superiore alla nostra, un paragone equo sarebbe un litigio con un leone forse...non certo con un amico. Il naturale dialogo tra due paesi democratici certamente ci evita il pericolo di incorrere in sanzioni economiche, e militari, ma penso che non sarebbe così semplice dire di no ad una loro decisione in politica internazionale (cosa che infatti pochi stati si sono arrischiati a fare, con conseguenze ben più che nefaste). faccio un esempio vicino a noi: la Francia. Non appena il governo francese rifiutò di intervenire in Afghanistan, ponendo sul tavolo ottime motivazioni dal punto di vista internazionale(dialogo) gli USA apprestarono un'operazione politica ma non ufficiale di boicottaggio dei prodotto francesi, il che fu un danno notevole per l'export francese. Questo è solo un piccolo esempio.
Nonostante ciò ci è richiesto dal topic dire come a pensiamo sugli Stati Uniti. Ci potrei fare un trattato ma cercherò di limitarmi.
Gli Stati Uniti, un continente diverso, varietà climatiche e zoologiche svariate, caratteristiche orografiche favolose, stupendo territorio, varietà di paesaggi che va dall'oceano al deserto, un territorio bellissimo.
Gli Stati Uniti, potenza quasi prima al mondo nel campo della produzione e dello sviluppo delle tecnologie (famoso il MIT), risorse naturali molto abbondanti.
Gli Stati Uniti, colosso della finanza mondiale(Wall street), origine delle multinazionali.
Gli Stati Uniti, vittoria della libertà della persona e della possibilità di diventare da contadino a padrone di una multinazionale, sanciscono nella costituzione il diritto dell'individuo alla felicità.
Ma
Luogo dove è nata la schiavitù e dove ancora esiste il razzismo, nonostante la multirazzialità.
Molti stati ancora applicano la pena di morte.
E' vero che Saddam in parte lo hanno portato al potere loro quando gli faceva comodo così come i talebani.
Il sistema previdenziale statale condanna i poveri. se non hai un lavoro, non produci, dunque non meriti che lo stato o chiunque altro paghi per te(principio della meritocrazia).
Le scuole migliori sono tutte private.
L'essere potenza leader mondiale (che ci ha salvato dal nazifascismo insieme alla Cina e all'URSS che però nessuno ringrazia mai...) ha portato gli USA ad intervenire per salvaguardare il proprio ruolo, ed i propri interessi in modo alquanto discutibile.
Le carceri di Guantanamo seviziano i reclusi.
Gli interventi delle truppe americane non si possono proprio definire "umanitari".
Usano le bombe al fosforo bianco.
Intervengono negli affari esteri di altri stati in modo intimidatorio più che da pari.
Il fatto di essere la più grande potenza militare al mondo gli dà molti oneri, ma anche il dovere di essere legittimata dal consenso.
Questo consenso non va imposto dall'alto come si ostinano a fare, per cui si sta sgretolando e presto vedremo che fine farà.
Nonostante ciò ci è richiesto dal topic dire come a pensiamo sugli Stati Uniti. Ci potrei fare un trattato ma cercherò di limitarmi.
Gli Stati Uniti, un continente diverso, varietà climatiche e zoologiche svariate, caratteristiche orografiche favolose, stupendo territorio, varietà di paesaggi che va dall'oceano al deserto, un territorio bellissimo.
Gli Stati Uniti, potenza quasi prima al mondo nel campo della produzione e dello sviluppo delle tecnologie (famoso il MIT), risorse naturali molto abbondanti.
Gli Stati Uniti, colosso della finanza mondiale(Wall street), origine delle multinazionali.
Gli Stati Uniti, vittoria della libertà della persona e della possibilità di diventare da contadino a padrone di una multinazionale, sanciscono nella costituzione il diritto dell'individuo alla felicità.
Ma
Luogo dove è nata la schiavitù e dove ancora esiste il razzismo, nonostante la multirazzialità.
Molti stati ancora applicano la pena di morte.
E' vero che Saddam in parte lo hanno portato al potere loro quando gli faceva comodo così come i talebani.
Il sistema previdenziale statale condanna i poveri. se non hai un lavoro, non produci, dunque non meriti che lo stato o chiunque altro paghi per te(principio della meritocrazia).
Le scuole migliori sono tutte private.
L'essere potenza leader mondiale (che ci ha salvato dal nazifascismo insieme alla Cina e all'URSS che però nessuno ringrazia mai...) ha portato gli USA ad intervenire per salvaguardare il proprio ruolo, ed i propri interessi in modo alquanto discutibile.
Le carceri di Guantanamo seviziano i reclusi.
Gli interventi delle truppe americane non si possono proprio definire "umanitari".
Usano le bombe al fosforo bianco.
Intervengono negli affari esteri di altri stati in modo intimidatorio più che da pari.
Il fatto di essere la più grande potenza militare al mondo gli dà molti oneri, ma anche il dovere di essere legittimata dal consenso.
Questo consenso non va imposto dall'alto come si ostinano a fare, per cui si sta sgretolando e presto vedremo che fine farà.
Berserk:
la mia critica è rivolta alla politica estera...
ok sul fatto ke ci hanno liberato dal nazifascismo,ma per questo dobbiamo continuare ad essere loro sudditi?
Ovviamente no, ma capisci che è un altro discorso rispetto a quanto detto prima...io ad esempio sono d'accordo con evitare di essere sudditi, ma ciò non significa che non possano diventare i miei amici. E' cosi che vedo gli americani, amici, con cui litigare se serve, con cui discutere, ma per quanto grandi non mi fanno paura, li vedo come ottimi amici...
Per me è un pò da ipocriti giudicare così male la politica estera statunitense...chi avendo un tale potere non si comporterebbe allo stesso modo? E poi noi non siamo in uno stato di sudditanza ma di gratitudine..gli Stati Uniti non sono tutta questa atrocità quando ci fanno comodo!O sbaglio...?
beh dai su quanto è bella l'america non si discute, lì è nata la musica moderna,le maggiori evoluzioni scientifiche, è la terra dell'abbondanza e dell'opportunità indubbiamente,infatti niente da dire su questo, anche a me piacerebbe vivere a new york invece che a siracusa...
la mia critica è rivolta alla politica estera...
ok sul fatto ke ci hanno liberato dal nazifascismo,ma per questo dobbiamo continuare ad essere loro sudditi?
Nessuno stato ha una condotta impeccabile,ma gli USA,proprio per la posizione di supremazia economica e militare che hanno,creano ancora più danni (vedi il progetto di trasformare il medioriente in una succursale degli USA,prima o poi una scusa per invadere l'Iran la trovano)
la mia critica è rivolta alla politica estera...
ok sul fatto ke ci hanno liberato dal nazifascismo,ma per questo dobbiamo continuare ad essere loro sudditi?
Nessuno stato ha una condotta impeccabile,ma gli USA,proprio per la posizione di supremazia economica e militare che hanno,creano ancora più danni (vedi il progetto di trasformare il medioriente in una succursale degli USA,prima o poi una scusa per invadere l'Iran la trovano)
beltipo:
A parte che ho dovuto editare perche gridare con un carattere 18 non mi pare molto democratico, volevo dirti che questa degli Stati Uniti colonia Penale mi giunge molto nuova. Non sara che ti confondi con l'Australia?
A proposito di democrazia..conosci paesi dove non esistono errori giudiziari? E poi lo sbarco aiutato dalla mafia: preferivi nessuno sbarco?
sei grande!!! :D
A parte che ho dovuto editare perche gridare con un carattere 18 non mi pare molto democratico, volevo dirti che questa degli Stati Uniti colonia Penale mi giunge molto nuova. Non sara che ti confondi con l'Australia?
A proposito di democrazia..conosci paesi dove non esistono errori giudiziari? E poi lo sbarco aiutato dalla mafia: preferivi nessuno sbarco?
A proposito di democrazia..conosci paesi dove non esistono errori giudiziari? E poi lo sbarco aiutato dalla mafia: preferivi nessuno sbarco?
beltipo:
Senza gli americani a quest'ora parlavi o tedesco, o russo.
Dimenticavo: lo sbarco degli alleati coadiuvati dalla mafia.
Anzi non parlavi perche ogni parola poteva portarti in carcere.
Sacco e Vanzetti finirono da innocenti sulla sedia elettrica solo perchè erano anarchici.
Io sono cresciuto a film western, tra indiani, cowboy e Rin Tin Tin.
Non vi dico la delusione quando ho scoperto che i cattivi erano i secondi!
Senza parlare che gli Stati Uniti in origine erano colonie di detenuti, consolati da prostitute provenienti dal vecchio continente, insomma belle origini davvero.
Continuo: riserve indiane (trasfomati in ghetti), tratta di schiavi dall'Africa, bombe atomiche (unici ad averle usate contro esseri umani), queste sono le cose più evidenti, senza parlare che sono artefici dei loro stessi mali: Saddam (foraggiato da loro e armato negli anni 70-80 per combattere contro l'Iran, Al Qaida braccio armato della CIA in Afghanistan per combattere i Sovietici invasori...mi fermo qui o domani non sarò a scrivere.
Insomma una democrazia degna di questo nome.
Non vi dico la delusione quando ho scoperto che i cattivi erano i secondi!
Senza parlare che gli Stati Uniti in origine erano colonie di detenuti, consolati da prostitute provenienti dal vecchio continente, insomma belle origini davvero.
Continuo: riserve indiane (trasfomati in ghetti), tratta di schiavi dall'Africa, bombe atomiche (unici ad averle usate contro esseri umani), queste sono le cose più evidenti, senza parlare che sono artefici dei loro stessi mali: Saddam (foraggiato da loro e armato negli anni 70-80 per combattere contro l'Iran, Al Qaida braccio armato della CIA in Afghanistan per combattere i Sovietici invasori...mi fermo qui o domani non sarò a scrivere.
Insomma una democrazia degna di questo nome.
Io vi dico solo una cosa: il mio sogno è quello di vivere e lavorare negli Stati Uniti..è la terra delle opportunità e questo non si può negare..di sicuro la loro politica non è corretta al 100% ma quale paese è veramente politicamente corretto?
Dobbiamo molto all'influenza dell'America che ci ha liberati, spronati e continua a contare su di noi..a quest'ora saremmo dei morti di fame privi di libertà(in tutti i sensi)...Quindi Viva l'America!! :D
Dobbiamo molto all'influenza dell'America che ci ha liberati, spronati e continua a contare su di noi..a quest'ora saremmo dei morti di fame privi di libertà(in tutti i sensi)...Quindi Viva l'America!! :D
A parte che bravo quanto vuoi Toni Negri non mi pare un esempio di imparzialità...(è nel governo chavez se non sbaglio...o chileno? cmq google per vedere)
Senza gli americani a quest'ora parlavi o tedesco, o russo. Anzi non parlavi perche ogni parola poteva portarti in carcere. Tralasciando questo senza dubbio ci sono errori nella loro politica...ciò non toglie che sono avanzati in mille campi, sociale incluso...
Senza gli americani a quest'ora parlavi o tedesco, o russo. Anzi non parlavi perche ogni parola poteva portarti in carcere. Tralasciando questo senza dubbio ci sono errori nella loro politica...ciò non toglie che sono avanzati in mille campi, sociale incluso...
Innanzitutto vorrei fare una distinzione tra "gli americani" e la politica americana.
Credo che gli americani siano un popolo meraviglioso,un mix fantastico di culture dove è compreso tutto il resto del mondo...l'unica loro pecca credo sia un eccessivo patriottismo,cosa ke li ha portati a rieleggere Bush,come se fare la guerra in Iraq abbia risolto i problemi di sicurezza del paese...
Per il resto nutro profondo disprezzo per la politica americana (almeno per quanto riguarda la politica estera,purtroppo non conosco bene quella interna,tranne per qualke informazione ricavata da fahrenheit 9/11). Le amministrazioni americane,sia democratiche che repubblicane,hanno sempre condotto una politica arrogante e profondamente incentrata solo sul proprio interesse(soprattutto l'interesse delle compagnie americane con interessi economici all'estero).
E' chiaro ke ogni stato tenda a fare il proprio interesse,ma è per questo che sono nati(anche se ormai sono inutili)organi quali l'ONU,FMI,ecc..,sistematicamente scavalcati e controllati dagli stati uniti.
Se è vero ciò che dice Toni Negri riguardo l'impero,gli USA sono i maggiori esponenti di questa nuova forma di potere...
Credo che gli americani siano un popolo meraviglioso,un mix fantastico di culture dove è compreso tutto il resto del mondo...l'unica loro pecca credo sia un eccessivo patriottismo,cosa ke li ha portati a rieleggere Bush,come se fare la guerra in Iraq abbia risolto i problemi di sicurezza del paese...
Per il resto nutro profondo disprezzo per la politica americana (almeno per quanto riguarda la politica estera,purtroppo non conosco bene quella interna,tranne per qualke informazione ricavata da fahrenheit 9/11). Le amministrazioni americane,sia democratiche che repubblicane,hanno sempre condotto una politica arrogante e profondamente incentrata solo sul proprio interesse(soprattutto l'interesse delle compagnie americane con interessi economici all'estero).
E' chiaro ke ogni stato tenda a fare il proprio interesse,ma è per questo che sono nati(anche se ormai sono inutili)organi quali l'ONU,FMI,ecc..,sistematicamente scavalcati e controllati dagli stati uniti.
Se è vero ciò che dice Toni Negri riguardo l'impero,gli USA sono i maggiori esponenti di questa nuova forma di potere...