Confronto tv Cuffaro-Musumeci-Borsellino
Si è svolto oggi il primo confronto tv fra i 3 candidati alla presidenza della regione siciliana
riporto qui le notizie ansa
MUSUMECI
SICILIA/CONFRONTO TV, MUSUMECI: DOPO 60 ANNI BISOGNA CAMBIARE
"Centro destra e centro sinistra hanno fallito"
Palermo, 12 mag. (Apcom) - "La Sicilia dopo 60 anni ha bisogno di vedere attuata la propria carta costituzionale il proprio statuto speciale, di un progetto sano, concreto serio, con obiettivi, tempi e risorse precise: per farlo ha bisogno di una classe dirigente adeguata" . E' questo, in sintesi, il messaggio inviato agli elettori siciliani da Nello Musumeci, candidato di Alleanza Siciliana alla presidenza della Regione, nel corso del faccia a faccia' con Rita Borsellino e Salvatore Cuffaro che sarà trasmesso su Rai 3 alle 13.15.
"Nell'alternanza fra centro sinistra e centro destra - ha sottolineato Musumeci - nessuno è stato in grado di far fare un passo avanti alla regione, ecco perché dobbiamo cominciare da capo". Nel corso dell primo confronto Tv fra i tre candidati presidenti si è parlato di temi come la mafia,la legalità, di progetti di sviluppo, di grandi opere e dei desideri dei siciliani.
CUFFARO
CONFRONTO TV/ CUFFARO: CONTINUERO' A FAR CRESCERE LA SICILIA
"Infrastrutture, più lavoro e sviluppo gli obiettivi"
Palermo, 12 mag. (Apcom) - "Continuerò insieme alle imprese a far crescere il lavoro produttivo in Sicilia, per creare economie che utilizzate creino occasioni di sviluppo e di lavoro". E' questo, in sintesi,il messaggio inviato agli elettori siciliani dal presidente della Regione uscente, Salvatore Cuffaro ricandidato alla presidenza della Regione, nel corso del faccia a faccia' con Rita Borsellino e Nello Musumeci Cuffaro che sarà trasmesso su Rai 3 alle 13.15.
"Continuerò anche le opere di infrastrutturazione, come le autostrade gli aeroporti, i porti, e il lavoro nelle canalizzazioni - ha aggiunto - perché l'acqua sia ogni giorno nelle case dei siciliani. Voglio far crescere la fiducia dei siciliani"
BORSELLINO
CONFRONTO TV/ BORSELLINO: TANTI I BISOGNI NON SODDISFATTI
"Lavoro, sanità e sviluppo le mie priorità"
Palermo, 12 mag. (Apcom) - "La Sicilia ha tante priorità perché ha tanti bisogni non soddisfatti. Dai Cantieri è emerso in maniera particolare la mancanza di lavoro e di sviluppo e una sanità che non funziona. E' questo, in sintesi,il messaggio inviato agli elettori siciliani da Rita Borsellino, candidata dell'Unione alla presidenza della Regione Siciliana, nel corso del faccia a faccia' con Nello Musumeci Borsellino e Salvatore Cuffaro che sarà trasmesso su Rai 3 alle 13.15. "I bisogni primari dei siciliani - ha evidenziato Borsellino - sono lavoro, sanità e sviluppo, e questi saranno soddisfatti"
CUFFARO-BORSELLINO-MUSUMECI SULLE GRANDI OPERE
PONTE STRETTO/ CUFFARO SI', BORSELLINO NO E MUSUMECI NI
Posizioni opposte sulle priorità riguardo alle grandi opere
Palermo, 12 mag. (Apcom) - Sulla realizzazione del Ponte sullo stretto di Messina i tre candidati alla Presidenza della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro (Cdl), Rita Borsellino (Unione) e Nello Musumeci (As), durante la registrazione del confronto Tv che verrà trasmesso alle ore 13.10 su Rai3 Sicilia, hanno pareri diametralmente opposti sulle priorità riguardo alle grandi opere.
Il governatore uscente ha ribadito il suo 'sì' ricordando che "è una grande infrastruttura che permetterà di rilanciare l'economia ed è e servirà - afferma Cuffaro - da volano per realizzare le altre infrastrutture nell'isola. Grazie al 'Ponte' si è dato un impulso a tutte le altre opere: abbiamo completato l'autostrada Palermo-Messina, ferma da 40 anni, abbiamo già appaltato l'autostrada Catania-Siracusa e tanti altri assi viari di collegamento interni, ed inoltre si è riusciti anche a velocizzare la programmazione delle opere ferroviarie. Voglio ricordare - conclude - che non è vero che i fondi per costruire il ponte vengono meno a quelli destinati per le altre opere: non sono alternativi. Mi auguro che governo Unione non fermi opera".
Di parere opposto la candidata dell'Unione, che afferma in maniera secca il suo no. "Non serve - sostiene Rita Borsellino - la sua realizzazione senza avere le altre infrastrutture. Vedo meglio, al momento, le autostrade del mare perché non inquinano e favoriscono anche la trasformazione ed il potenziamento dei nostri porti".
Nello Musumeci, invece, risponde in pratica con un 'ni' non prendendo una posizione netta ne a favore ne contro la realizzazione dell'opera ma ricorda che "la Sicilia è la regione più disagiata d'Europa. Occorre - aggiunge il leader di Alleanza siciliana - dedicarsi alla infrastrutturazione dell'isola per recuperare i grandi ritardi".
MUSUMECI
MAFIA/ MUSUMECI: SICILIA NON PUO AVERE SVILUPPO SENZA LEGALITA'
"L'impegno antimafia va praticato e non predicato"
Palermo, 12 mag. (Apcom) - "In Sicilia non può esserci sviluppo senza legalità. L'impegno antimafia va praticato e non predicato. Quello praticato è quello che ogni giorno si fa con gli atti". Così Nello Musumeci, candidato alla presidenza della Regione Siciliana per Alleanza Siciliana, risponde sul tema della legalità durante la registrazione del confronto Tv che andrà in onda alle ore 13.10 su Rai3 Sicilia.
Per Musumeci la lotta alal mafia "deve essere un impegno condiviso da tutti, ma non è così", e sgnala che "ci sono nelle istituzioni collusioni, infiltrazioni, e, in vista del voto, si assiste a un attivismo della manovalanza, a una sorta di reclutamento per portare voti ad ogni a costo. C'è una mafia che non vuole morti ammazzati, ma legami. E c'è una mafia - conclude - che nella Regione non è stata ancora eliminata".
BORSELLINO
MAFIA/BORSELLINO: HA FRENATO SVILUPPO SICILIA IN MODO DEVASTANTE
"Per combatterla occorre impegno trasversale su base etica"
Palermo, 12 mag. (Apcom) - "La mafia ha frenato lo sviluppo della Sicilia in modo devastante, per combatterla occorre che vi sia un impegno trasversale". Così Rita Borsellino, candidata dell'Unione alal presidenza della Regione Siciliana, risponde sul tema della legalità durante la registrazione del confronto Tv che andrà in onda alle ore 13.10 su Rai3 Sicilia.
Borsellino, inoltre, ricorda che "la mafia, per vivere, ha bisogno di trovare alleanze perché sennò rimane quella di don Totò con la coppola e quindi oggi si è infiltrata in politica ed in economia, e per combatterla - conclude - occorre quell'impegno trasversale che parta dalla base etica".
CUFFARO
MAFIA/ CUFFARO: LIBERARE LA SICILIA SI PUO' E SI DEVE
"Io la combatto con atti concreti"
Palermo, 12 mag. (Apcom) - "Liberare la Sicilia dalla mafia si può e si deve. Perché liberi dalla mafia aiuterà la Sicilia a crescere". Così Salvatore Cuffaro, presidente della Regione Sicilia e ricandidato alla presidenza per la Cdl, risponde sul tema della legalità durante la registrazione del confronto Tv che andrà in onda alle ore 13.10 su Rai3 Sicilia.
Per Cuffaro la mafia "non va combattuta solo con gli slogan ma con atti concreti" e segnala: "Io l'ho fatto e gli atti parlano chiaro: dai patti di legalità sottoscritti con le forze dell'ordine alla riduzione delle stazioni uniche appaltanti, oggi presiedute da prefetti, dal sequesto dei pozzi durante l'emergenza idrica alla chiusura delle discariche abusive".
In merito all'arresto di Provenvano, Cuffaro si augura: "adesso bisogna impedire che si eviti che si crei un altro mito. La mafia dobbiamo disprezzarla, perché la mafia fa schifo. Ci vuole - conclude - l'arresto dei latitanti, ma anche l'impegno delle istituzioni per il lavoro e lo sviluppo".
riporto qui le notizie ansa
MUSUMECI
SICILIA/CONFRONTO TV, MUSUMECI: DOPO 60 ANNI BISOGNA CAMBIARE
"Centro destra e centro sinistra hanno fallito"
Palermo, 12 mag. (Apcom) - "La Sicilia dopo 60 anni ha bisogno di vedere attuata la propria carta costituzionale il proprio statuto speciale, di un progetto sano, concreto serio, con obiettivi, tempi e risorse precise: per farlo ha bisogno di una classe dirigente adeguata" . E' questo, in sintesi, il messaggio inviato agli elettori siciliani da Nello Musumeci, candidato di Alleanza Siciliana alla presidenza della Regione, nel corso del faccia a faccia' con Rita Borsellino e Salvatore Cuffaro che sarà trasmesso su Rai 3 alle 13.15.
"Nell'alternanza fra centro sinistra e centro destra - ha sottolineato Musumeci - nessuno è stato in grado di far fare un passo avanti alla regione, ecco perché dobbiamo cominciare da capo". Nel corso dell primo confronto Tv fra i tre candidati presidenti si è parlato di temi come la mafia,la legalità, di progetti di sviluppo, di grandi opere e dei desideri dei siciliani.
CUFFARO
CONFRONTO TV/ CUFFARO: CONTINUERO' A FAR CRESCERE LA SICILIA
"Infrastrutture, più lavoro e sviluppo gli obiettivi"
Palermo, 12 mag. (Apcom) - "Continuerò insieme alle imprese a far crescere il lavoro produttivo in Sicilia, per creare economie che utilizzate creino occasioni di sviluppo e di lavoro". E' questo, in sintesi,il messaggio inviato agli elettori siciliani dal presidente della Regione uscente, Salvatore Cuffaro ricandidato alla presidenza della Regione, nel corso del faccia a faccia' con Rita Borsellino e Nello Musumeci Cuffaro che sarà trasmesso su Rai 3 alle 13.15.
"Continuerò anche le opere di infrastrutturazione, come le autostrade gli aeroporti, i porti, e il lavoro nelle canalizzazioni - ha aggiunto - perché l'acqua sia ogni giorno nelle case dei siciliani. Voglio far crescere la fiducia dei siciliani"
BORSELLINO
CONFRONTO TV/ BORSELLINO: TANTI I BISOGNI NON SODDISFATTI
"Lavoro, sanità e sviluppo le mie priorità"
Palermo, 12 mag. (Apcom) - "La Sicilia ha tante priorità perché ha tanti bisogni non soddisfatti. Dai Cantieri è emerso in maniera particolare la mancanza di lavoro e di sviluppo e una sanità che non funziona. E' questo, in sintesi,il messaggio inviato agli elettori siciliani da Rita Borsellino, candidata dell'Unione alla presidenza della Regione Siciliana, nel corso del faccia a faccia' con Nello Musumeci Borsellino e Salvatore Cuffaro che sarà trasmesso su Rai 3 alle 13.15. "I bisogni primari dei siciliani - ha evidenziato Borsellino - sono lavoro, sanità e sviluppo, e questi saranno soddisfatti"
CUFFARO-BORSELLINO-MUSUMECI SULLE GRANDI OPERE
PONTE STRETTO/ CUFFARO SI', BORSELLINO NO E MUSUMECI NI
Posizioni opposte sulle priorità riguardo alle grandi opere
Palermo, 12 mag. (Apcom) - Sulla realizzazione del Ponte sullo stretto di Messina i tre candidati alla Presidenza della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro (Cdl), Rita Borsellino (Unione) e Nello Musumeci (As), durante la registrazione del confronto Tv che verrà trasmesso alle ore 13.10 su Rai3 Sicilia, hanno pareri diametralmente opposti sulle priorità riguardo alle grandi opere.
Il governatore uscente ha ribadito il suo 'sì' ricordando che "è una grande infrastruttura che permetterà di rilanciare l'economia ed è e servirà - afferma Cuffaro - da volano per realizzare le altre infrastrutture nell'isola. Grazie al 'Ponte' si è dato un impulso a tutte le altre opere: abbiamo completato l'autostrada Palermo-Messina, ferma da 40 anni, abbiamo già appaltato l'autostrada Catania-Siracusa e tanti altri assi viari di collegamento interni, ed inoltre si è riusciti anche a velocizzare la programmazione delle opere ferroviarie. Voglio ricordare - conclude - che non è vero che i fondi per costruire il ponte vengono meno a quelli destinati per le altre opere: non sono alternativi. Mi auguro che governo Unione non fermi opera".
Di parere opposto la candidata dell'Unione, che afferma in maniera secca il suo no. "Non serve - sostiene Rita Borsellino - la sua realizzazione senza avere le altre infrastrutture. Vedo meglio, al momento, le autostrade del mare perché non inquinano e favoriscono anche la trasformazione ed il potenziamento dei nostri porti".
Nello Musumeci, invece, risponde in pratica con un 'ni' non prendendo una posizione netta ne a favore ne contro la realizzazione dell'opera ma ricorda che "la Sicilia è la regione più disagiata d'Europa. Occorre - aggiunge il leader di Alleanza siciliana - dedicarsi alla infrastrutturazione dell'isola per recuperare i grandi ritardi".
MUSUMECI
MAFIA/ MUSUMECI: SICILIA NON PUO AVERE SVILUPPO SENZA LEGALITA'
"L'impegno antimafia va praticato e non predicato"
Palermo, 12 mag. (Apcom) - "In Sicilia non può esserci sviluppo senza legalità. L'impegno antimafia va praticato e non predicato. Quello praticato è quello che ogni giorno si fa con gli atti". Così Nello Musumeci, candidato alla presidenza della Regione Siciliana per Alleanza Siciliana, risponde sul tema della legalità durante la registrazione del confronto Tv che andrà in onda alle ore 13.10 su Rai3 Sicilia.
Per Musumeci la lotta alal mafia "deve essere un impegno condiviso da tutti, ma non è così", e sgnala che "ci sono nelle istituzioni collusioni, infiltrazioni, e, in vista del voto, si assiste a un attivismo della manovalanza, a una sorta di reclutamento per portare voti ad ogni a costo. C'è una mafia che non vuole morti ammazzati, ma legami. E c'è una mafia - conclude - che nella Regione non è stata ancora eliminata".
BORSELLINO
MAFIA/BORSELLINO: HA FRENATO SVILUPPO SICILIA IN MODO DEVASTANTE
"Per combatterla occorre impegno trasversale su base etica"
Palermo, 12 mag. (Apcom) - "La mafia ha frenato lo sviluppo della Sicilia in modo devastante, per combatterla occorre che vi sia un impegno trasversale". Così Rita Borsellino, candidata dell'Unione alal presidenza della Regione Siciliana, risponde sul tema della legalità durante la registrazione del confronto Tv che andrà in onda alle ore 13.10 su Rai3 Sicilia.
Borsellino, inoltre, ricorda che "la mafia, per vivere, ha bisogno di trovare alleanze perché sennò rimane quella di don Totò con la coppola e quindi oggi si è infiltrata in politica ed in economia, e per combatterla - conclude - occorre quell'impegno trasversale che parta dalla base etica".
CUFFARO
MAFIA/ CUFFARO: LIBERARE LA SICILIA SI PUO' E SI DEVE
"Io la combatto con atti concreti"
Palermo, 12 mag. (Apcom) - "Liberare la Sicilia dalla mafia si può e si deve. Perché liberi dalla mafia aiuterà la Sicilia a crescere". Così Salvatore Cuffaro, presidente della Regione Sicilia e ricandidato alla presidenza per la Cdl, risponde sul tema della legalità durante la registrazione del confronto Tv che andrà in onda alle ore 13.10 su Rai3 Sicilia.
Per Cuffaro la mafia "non va combattuta solo con gli slogan ma con atti concreti" e segnala: "Io l'ho fatto e gli atti parlano chiaro: dai patti di legalità sottoscritti con le forze dell'ordine alla riduzione delle stazioni uniche appaltanti, oggi presiedute da prefetti, dal sequesto dei pozzi durante l'emergenza idrica alla chiusura delle discariche abusive".
In merito all'arresto di Provenvano, Cuffaro si augura: "adesso bisogna impedire che si eviti che si crei un altro mito. La mafia dobbiamo disprezzarla, perché la mafia fa schifo. Ci vuole - conclude - l'arresto dei latitanti, ma anche l'impegno delle istituzioni per il lavoro e lo sviluppo".
Risposte
Per chi fosse interessato noi proiettiamo "la mafia è bianca" al cineforum giorno 24 a Siracusa! :lol:
Giusto, aboliamo i tribunali, i giudici e via con la corda.
Sono terrorizzato da uno che mi dice che non c'è bisogno di sentenza, questa è la tua idea di democrazia e costituzione? Un colpo in testa e via? Ecco il vero volto del comunista..nulla di personale, ma fa parte del vostro dna: rivoluzione, giustizialismo sommario e senza processo...potete dirvi democratici ma la vostra vera natura salta fuori.
Fate i conti con il passato e abbandonatelo, ormai i tempi sono cambiati...
Sono terrorizzato da uno che mi dice che non c'è bisogno di sentenza, questa è la tua idea di democrazia e costituzione? Un colpo in testa e via? Ecco il vero volto del comunista..nulla di personale, ma fa parte del vostro dna: rivoluzione, giustizialismo sommario e senza processo...potete dirvi democratici ma la vostra vera natura salta fuori.
Fate i conti con il passato e abbandonatelo, ormai i tempi sono cambiati...
roberto non sono presunte!!!!! ascolta con le tue orecchie la voce dei diretti interessati :roll:
Non c'è bisogno di aspettare una sentenza se con i tuoi sensi sei stato testimone di un omicidio insieme a tantissime altre persone e se il fatto è stato registrato
Non c'è bisogno di aspettare una sentenza se con i tuoi sensi sei stato testimone di un omicidio insieme a tantissime altre persone e se il fatto è stato registrato
Fran ma perchè usi il grassetto che non si capisce un [censurissima]???
Cmq io credo ai processi (per quanto alcuni siano molto dubbi), i linciaggi li lascio al far west e ai no global...
E ripeto, Cuffaro non lo voto, non per quali presunte coscienze sociali, ma perchè non è capace. Secondo il tuo ragionamento nei Ds ci sarebbero mafiosi..basta pensare alla campania. Invece anche li ti dico (anche se parliamo di persone arrestate DUE volte) di aspettare il processo..
Cmq io credo ai processi (per quanto alcuni siano molto dubbi), i linciaggi li lascio al far west e ai no global...
E ripeto, Cuffaro non lo voto, non per quali presunte coscienze sociali, ma perchè non è capace. Secondo il tuo ragionamento nei Ds ci sarebbero mafiosi..basta pensare alla campania. Invece anche li ti dico (anche se parliamo di persone arrestate DUE volte) di aspettare il processo..
Ripeto, comunque, non volevo essere offensivo...prendi la mia frase con l'ironia propria che la contraddistingue.
ma è possibile che in telefonate intercettate dalle forze dell'ordine di fronte:
- al rapporto di amizia fra Boss e politico(si danno del tu e confidenzialmente discutono delle scelte politiche fra di loro)
- alle nomine indicata dalla mafia ad un politico in particolare(le nomine indicate dai boss sono state accettate dal potere politico!)
- ad un evidente e accertato comitato d'affari politico/mafioso (sentite con le vostre orecchie le voci dei diretti interessati nelle intercettazioni)
- ad uno scandalo giudiziario che ha portato ad arresti,scoperta di talpe in procura,designazione di assessori,responsabili delle strutture ospedaliere etc etc
- alle dichiarazioni dell'On. dell'Udc Grillo il quale sostiene che alle rinunioni di partito venivano boss mafiosi come garanti degli accordi
___________________ma sopratutto____________________
Davanti alla evidenza della voce inconfondibile di un noto politico(sentitela con le vs orecchie!!!!!) che stringe affari con un boss mafioso
voi non abbiate nulla di dire ??????????? 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O
- al rapporto di amizia fra Boss e politico(si danno del tu e confidenzialmente discutono delle scelte politiche fra di loro)
- alle nomine indicata dalla mafia ad un politico in particolare(le nomine indicate dai boss sono state accettate dal potere politico!)
- ad un evidente e accertato comitato d'affari politico/mafioso (sentite con le vostre orecchie le voci dei diretti interessati nelle intercettazioni)
- ad uno scandalo giudiziario che ha portato ad arresti,scoperta di talpe in procura,designazione di assessori,responsabili delle strutture ospedaliere etc etc
- alle dichiarazioni dell'On. dell'Udc Grillo il quale sostiene che alle rinunioni di partito venivano boss mafiosi come garanti degli accordi
___________________ma sopratutto____________________
Davanti alla evidenza della voce inconfondibile di un noto politico(sentitela con le vs orecchie!!!!!) che stringe affari con un boss mafioso
voi non abbiate nulla di dire ??????????? 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O
donrodrigo:
Maruti...complimenti per lo stile e l'educazione...c'è sempre classe nei vostri giudizi, quando si parla di politica...
ma quello che hai scritto tu, non fa altro che confermare ciò che ho detto io, è una campagna elettorale basata su un dvd.
....basata su delle intercettazioni della direzione investigativa antimafia dove chiaramente si sentono le voci degli interessati riportate su un dvd
Non mi sembra di essere stato offensivo e mi duole se tu te la sia presa......però se leggo "Dalla bocca dei 2 giornalisti pendono ansimanti gli elettori di sinistra isolani", purtroppo, mi girano parecchio.....ci sono cose che non possono essere ignorate e chi le ignora (per sua legittima scelta, per carità) prima di dare giudizi affrettati dovrebbe pensare un pò meglio a quello che scrive, tutto qui.
Maruti...complimenti per lo stile e l'educazione...c'è sempre classe nei vostri giudizi, quando si parla di politica...
ma quello che hai scritto tu, non fa altro che confermare ciò che ho detto io, è una campagna elettorale basata su un dvd.
ma quello che hai scritto tu, non fa altro che confermare ciò che ho detto io, è una campagna elettorale basata su un dvd.
Roberto qui non ci sono delle trascrizioni,se avessi visto "la mafia è bianca" capiresti benissimo di cosa parlo.Sul documentario ci sono le immagini filmate che fanno vedere noti esponenti condannati per mafia con la persona di cui stiamo parlando ma sopratutto ci sono le inconfondibili voci nelle intercettazioni telefoniche fra mafiosi e politici che parlano di affari fra di loro,nomine di assessori etc etc
non ho bisogno di nessuna sentenza visto che questi mezzi di prova mostrano inconfondibilmente la flagranza del reato
Se vedi con i tuoi occhi un tipo pugnalare un altro hai bisogno della sentrenza per esprimere un giudizio?
lo so che cmq tu non la pensi tanto differentemente da me dopotutto hai scritto
....certamente è strano che migliaia di elettori del polo non votino il candidato ufficiale della coalizione di centrodestra favorendo il centrosx e non è solo questione di "incompetenza" :roll:
Stavolta di fronte alla gravità e all'evidenza dei fatti si è svegliata una coscienza sociale in molti elettori del centrodx...finalmente :titanic:
non ho bisogno di nessuna sentenza visto che questi mezzi di prova mostrano inconfondibilmente la flagranza del reato
Se vedi con i tuoi occhi un tipo pugnalare un altro hai bisogno della sentrenza per esprimere un giudizio?
lo so che cmq tu non la pensi tanto differentemente da me dopotutto hai scritto
beltipo:anche se lo motivi con l'incompetenza di Cuffaro
....Cmq io voto Musumeci
....certamente è strano che migliaia di elettori del polo non votino il candidato ufficiale della coalizione di centrodestra favorendo il centrosx e non è solo questione di "incompetenza" :roll:
Stavolta di fronte alla gravità e all'evidenza dei fatti si è svegliata una coscienza sociale in molti elettori del centrodx...finalmente :titanic:
X Fid: ma come, in un altro topic sostenevi che ci volevano le condanne definitive e qui ti basta un intercettazione? Magari fatta sui tovaglioli di carta...
Cmq io voto Musumeci perche gli altri due candidati mi sembrano due incapaci. Politicamente parlando.
Cmq io voto Musumeci perche gli altri due candidati mi sembrano due incapaci. Politicamente parlando.
maruti77:
"La campagna elettorale della sinistra, o meglio dei sostenitori della sinistra non è basata su alcun programma, ma esclusivamente su un dvd..."
ti rispondo così:
"Tempesta giudiziaria ai veritici della Regione Sicilia. Il governatore Salvatore Cuffaro, Udc, è indagato per concorso in associazione mafiosa. Questo hanno scritto i magistrati nell'avvisio di garanzia consegnato a Cuffaro questo pomeriggio. Il provvedimento è stato emesso dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Palermo nell'ambito dell'inchiesta sui rapporti tra il clan di Brancaccio e ambienti della politica locale. Indagine che ha portato all'arresto all'alba di oggi di quattro persone: l'ex assessore comunale di Palermo, Domenico Miceli, anch'egli dell'Udc, i medici Salvatore Aragona e Vincenzo Greco, e Francesco Buscemi, imprenditore, già segretario dell'ex sindaco di Palermo Vito Ciancimino.
Domenico Miceli si era già dimesso cinque mesi fa dall'incarico di assessore, quando erano affiorate le prime indiscrezioni sull'inchiesta. Gli arrestati, secondo gli inquirenti, erano legati al medico Giuseppe Guttadauro, accusato di essere reggente del mandamento mafioso di Brancaccio, arrestato l'anno scorso. L'ex assessore Miceli viene indicato dagli inquirenti come il canale per veicolare fino ai vertici della Regione le richieste di Guttadauro.
L'indagine è indirizzata ad accertare i legami che sono emersi dalle intercettazioni ambientali, fra gli indagati e Salvatore Cuffaro. La procura, secondo quanto emerge dall'ordinanza di custodia cautelare, sostiene che il medico Salvatore Aragona, avrebbe avuto "diretti e ripetuti contatti con l'onorevole Cuffaro", per sostenere la candidatura di Domenico Miceli nella lista del Cdu per le elezioni regionali del 2001. Per i magistrati, che riportano nel provvedimento le intercettazioni ambientali effettuate nella casa di Giuseppe Guttadauro "il nome di Miceli sarebbe stato indicato dal boss di Brancaccio". L'ex assessore comunale, sostengono gli inquirenti, avrebbe fatto da "intermediario" tra Guttadauro e Cuffaro "al fine del soddisfacimento d'interessi e richieste diversi, compresi quelli volti a influenzare lo svolgimento di concorsi pubblici per l'assegnazione di incarichi nell'ambito della sanità pubblica". Nelle intercettazioni ambientali effettuate nell'abitazione di Guttadauro il nome di Cuffaro viene ripetuto più volte come la persona cui rivolgersi per ottenere finanziamenti, favori nel mondo della Sanità, e per inserire nelle liste elettorali alcuni candidati decisi dalla mafia.
(26 giugno 2003)
C'è un vecchio detto, abbastanza intelligente, che dice: accertarsi che il cervello sia attivato prima di parlare (anche scrivere? Può darsi...).
That's all.
chi dubita delle forze dell'ordine e dei magistrati sicuramente crederà che la tua è propaganda comunista
Vorrei vedere con i cuffariani quel documentario e discuterne insieme guardandoli in faccia mentre ascoltano le intercettazioni della dia fra coloro che stimano ed i boss mafiosi
Vorrei sentire dalle loro voci e guardandoli negl'occhi come giustificano i dialoghi inconfondibili fra il politico ed i boss di Brancaccio delle intercettazioni della d.i.a. sentire come giustificano colui che stimano e che voteranno mentre questo prende accordi affaristici con delinquenti condannati per mafia
pardon ho postato 2 volte
"La campagna elettorale della sinistra, o meglio dei sostenitori della sinistra non è basata su alcun programma, ma esclusivamente su un dvd..."
ti rispondo così:
"Tempesta giudiziaria ai veritici della Regione Sicilia. Il governatore Salvatore Cuffaro, Udc, è indagato per concorso in associazione mafiosa. Questo hanno scritto i magistrati nell'avvisio di garanzia consegnato a Cuffaro questo pomeriggio. Il provvedimento è stato emesso dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Palermo nell'ambito dell'inchiesta sui rapporti tra il clan di Brancaccio e ambienti della politica locale. Indagine che ha portato all'arresto all'alba di oggi di quattro persone: l'ex assessore comunale di Palermo, Domenico Miceli, anch'egli dell'Udc, i medici Salvatore Aragona e Vincenzo Greco, e Francesco Buscemi, imprenditore, già segretario dell'ex sindaco di Palermo Vito Ciancimino.
Domenico Miceli si era già dimesso cinque mesi fa dall'incarico di assessore, quando erano affiorate le prime indiscrezioni sull'inchiesta. Gli arrestati, secondo gli inquirenti, erano legati al medico Giuseppe Guttadauro, accusato di essere reggente del mandamento mafioso di Brancaccio, arrestato l'anno scorso. L'ex assessore Miceli viene indicato dagli inquirenti come il canale per veicolare fino ai vertici della Regione le richieste di Guttadauro.
L'indagine è indirizzata ad accertare i legami che sono emersi dalle intercettazioni ambientali, fra gli indagati e Salvatore Cuffaro. La procura, secondo quanto emerge dall'ordinanza di custodia cautelare, sostiene che il medico Salvatore Aragona, avrebbe avuto "diretti e ripetuti contatti con l'onorevole Cuffaro", per sostenere la candidatura di Domenico Miceli nella lista del Cdu per le elezioni regionali del 2001. Per i magistrati, che riportano nel provvedimento le intercettazioni ambientali effettuate nella casa di Giuseppe Guttadauro "il nome di Miceli sarebbe stato indicato dal boss di Brancaccio". L'ex assessore comunale, sostengono gli inquirenti, avrebbe fatto da "intermediario" tra Guttadauro e Cuffaro "al fine del soddisfacimento d'interessi e richieste diversi, compresi quelli volti a influenzare lo svolgimento di concorsi pubblici per l'assegnazione di incarichi nell'ambito della sanità pubblica". Nelle intercettazioni ambientali effettuate nell'abitazione di Guttadauro il nome di Cuffaro viene ripetuto più volte come la persona cui rivolgersi per ottenere finanziamenti, favori nel mondo della Sanità, e per inserire nelle liste elettorali alcuni candidati decisi dalla mafia.
(26 giugno 2003)
C'è un vecchio detto, abbastanza intelligente, che dice: accertarsi che il cervello sia attivato prima di parlare (anche scrivere? Può darsi...).
That's all.
ti rispondo così:
"Tempesta giudiziaria ai veritici della Regione Sicilia. Il governatore Salvatore Cuffaro, Udc, è indagato per concorso in associazione mafiosa. Questo hanno scritto i magistrati nell'avvisio di garanzia consegnato a Cuffaro questo pomeriggio. Il provvedimento è stato emesso dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Palermo nell'ambito dell'inchiesta sui rapporti tra il clan di Brancaccio e ambienti della politica locale. Indagine che ha portato all'arresto all'alba di oggi di quattro persone: l'ex assessore comunale di Palermo, Domenico Miceli, anch'egli dell'Udc, i medici Salvatore Aragona e Vincenzo Greco, e Francesco Buscemi, imprenditore, già segretario dell'ex sindaco di Palermo Vito Ciancimino.
Domenico Miceli si era già dimesso cinque mesi fa dall'incarico di assessore, quando erano affiorate le prime indiscrezioni sull'inchiesta. Gli arrestati, secondo gli inquirenti, erano legati al medico Giuseppe Guttadauro, accusato di essere reggente del mandamento mafioso di Brancaccio, arrestato l'anno scorso. L'ex assessore Miceli viene indicato dagli inquirenti come il canale per veicolare fino ai vertici della Regione le richieste di Guttadauro.
L'indagine è indirizzata ad accertare i legami che sono emersi dalle intercettazioni ambientali, fra gli indagati e Salvatore Cuffaro. La procura, secondo quanto emerge dall'ordinanza di custodia cautelare, sostiene che il medico Salvatore Aragona, avrebbe avuto "diretti e ripetuti contatti con l'onorevole Cuffaro", per sostenere la candidatura di Domenico Miceli nella lista del Cdu per le elezioni regionali del 2001. Per i magistrati, che riportano nel provvedimento le intercettazioni ambientali effettuate nella casa di Giuseppe Guttadauro "il nome di Miceli sarebbe stato indicato dal boss di Brancaccio". L'ex assessore comunale, sostengono gli inquirenti, avrebbe fatto da "intermediario" tra Guttadauro e Cuffaro "al fine del soddisfacimento d'interessi e richieste diversi, compresi quelli volti a influenzare lo svolgimento di concorsi pubblici per l'assegnazione di incarichi nell'ambito della sanità pubblica". Nelle intercettazioni ambientali effettuate nell'abitazione di Guttadauro il nome di Cuffaro viene ripetuto più volte come la persona cui rivolgersi per ottenere finanziamenti, favori nel mondo della Sanità, e per inserire nelle liste elettorali alcuni candidati decisi dalla mafia.
(26 giugno 2003)
C'è un vecchio detto, abbastanza intelligente, che dice: accertarsi che il cervello sia attivato prima di parlare (anche scrivere? Può darsi...).
That's all.
ragazzi ci sono dei fatti incontestabili e su questi dovete dare delle risposte:
Sul documentario da me indicato una certa persona è ripreso con noti esponenti mafiosi,questi esponenti mafiosi lo contattano e dalle telefonate è chiaro un evidente comitato d'affari mafia-politica
Guardate e sentite le immagini e lq voce dei diretti interessati e poi venitemi a spiegare e convincetemi sul perchè devo votare uno che ha stretto quei rapporti con condannati per associazione mafiosa
Sul documentario da me indicato una certa persona è ripreso con noti esponenti mafiosi,questi esponenti mafiosi lo contattano e dalle telefonate è chiaro un evidente comitato d'affari mafia-politica
Guardate e sentite le immagini e lq voce dei diretti interessati e poi venitemi a spiegare e convincetemi sul perchè devo votare uno che ha stretto quei rapporti con condannati per associazione mafiosa
La campagna elettorale della sinistra, o meglio dei sostenitori della sinistra non è basata su alcun programma, ma esclusivamente su un dvd...l'oracolo di delfi, pardon la mafia è bianca
Dalla bocca dei 2 giornalisti pendono ansimanti gli elettori di sinistra isolani, magari attendono un seguito da far uscire in questi giorni...è così di moda fare questi giochetti fra di loro...
le strutture ospedaliere...in primis stanno usufruendo di una legge approvata dall'ex ministro bindi...quindi di un governo di centrosx...secondo l'ammontare delle strutture private siciliane è in effetti molto maggiore ad es di quello della lombardia...ma sempre confrontando con le strutture lombarde, la fatturazione isolana è inferiore ad esse...
Dalla bocca dei 2 giornalisti pendono ansimanti gli elettori di sinistra isolani, magari attendono un seguito da far uscire in questi giorni...è così di moda fare questi giochetti fra di loro...
le strutture ospedaliere...in primis stanno usufruendo di una legge approvata dall'ex ministro bindi...quindi di un governo di centrosx...secondo l'ammontare delle strutture private siciliane è in effetti molto maggiore ad es di quello della lombardia...ma sempre confrontando con le strutture lombarde, la fatturazione isolana è inferiore ad esse...
beltipo:
ehhh quel venticello di calunnia...è piu forte di te eh... :wink:
calunnia? ma hai visto le intercettazioni telefoniche delle forze dell'ordine? :roll:
le trovi su "la mafia è bianca" :roll:
Comunque roby lo so che la pensi esattamente come me ed il fatto che voti Musumeci ne è la dimostrazione :wink:
le prove? Ah si? E dimmi come mai non vedo nessun condannato=?
Xrò del venticello ci sn le prove...! :roll:
ehhh quel venticello di calunnia...è piu forte di te eh... :wink: