Dio, ma tu ci credi?
Da un altro topic è nata un interessante discussione: voi credete in Dio? Non dico in una chiesa, piu che un altra, ma proprio all'esistenza di Dio inteso come essere superiore, creatore, ecc...
Risposte
Malusblade;159527:
perché no?? non si può credere solo in Dio?? se tu credi in Dio, credi in un entità che ti circonda, presente in tutto, quindi perché dovresti credere per forza anche in un istituzione allegata, con tutti cioè che ne fa parte??
Tecnicamente dipende da cosa si intende per Dio e cosa per Chiesa.
frankye88;159451:
Ancora più triste quando il discorso si sposta sulla Chiesa,e vedo tantssimi utenti assoggettati al suo potere.
Voi non credete in Dio,credete nella Chiesa.
Il mondo è miope.Anzi.Il mondo è cieco.
Buahahhahahah.
Ci vedono meglio quelli che credono ciecamente nella scienza moderna?!
Al di là dei risultati meramente pratici a cui ha portato, mi chiedo quale scienza, idolatria moderna, inventata negli ultimi secoli, spieghi alcunchè delle più banali domande che si pone l'essere umano finchè è ignorante. Chi sono? Dove sono? Da dove vengo? Dove vado?
Uno si può appassionare a Darwin, che viene spacciato per vangelo in tante scuole, da tanti divulgatori scientifici. Ma qualunque scienziato più o meno serio sa che si tratta solo di una teoria non dimostrata. E qualche scienziato con un po meno pregiudizi in testa, (perchè con la pregiudiziale della "verità scientifica" si è fatto passare molto spesso a delle opinioni e dei pregiudizi moderni del tutto infondati la qualificazione di veritieri), ha già trovato alcuni fatti incontestabili che demoliscono la teoria di Darwin, e che pure si continua ad insegnare a scuola, con la scusa di sostituire la narrazione biblica, la cui veridicità simbolica è incontestabile.
Il Mistero dell'Ornitorinco - un animale che sconfigge Darwin ! - Mysterium
Pippo liberal-democratico;159465:
Inoltre Dio e la chiesa sono una cosa sola, non si può credere in uno e non nell'altro
perché no?? non si può credere solo in Dio?? se tu credi in Dio, credi in un entità che ti circonda, presente in tutto, quindi perché dovresti credere per forza anche in un istituzione allegata, con tutti cioè che ne fa parte??
Pippo liberal-democratico;159465:
E allora i cristiani sono tutti "cretini" perchè non ragionano quando dicono di credere in qualcosa che non si vede, non si tocca, non si sente? Questo vale se per te il mondo si ferma all'udibile e al visibile...Ma per fortuna le cose non stanno così. E poi non è vero che l'esistenza di Dio non è dimostrabile: secondo te il mondo, l'universo, si è creato da solo? Basta guardarsi in torno per credere in un Essere superiore. Inoltre Dio e la chiesa sono una cosa sola, non si può credere in uno e non nell'altro
:quoto::quoto:
frankye88;159449:
Credere in Dio,ma sopratutto ai dogmi, è la negazione della ragione,principio su cui l'uomo(animale)si differenzia dagli altri animali.
L'evoluzione ci ha donato un sistema nervoso capace di capire,interagire con l'ambiente,ragionare,pensare.
Credere in qualcosa di non dimostrato,solo perchè "Io ci credo e basta" è la negazione della ragione.Quindi è la negazione dell'evoluzione.
C'è ancora qualcuno al mondo che crede nella "teoria Creativista"?
Purtroppo si.E siete in milioni.
E allora i cristiani sono tutti "cretini" perchè non ragionano quando dicono di credere in qualcosa che non si vede, non si tocca, non si sente? Questo vale se per te il mondo si ferma all'udibile e al visibile...Ma per fortuna le cose non stanno così. E poi non è vero che l'esistenza di Dio non è dimostrabile: secondo te il mondo, l'universo, si è creato da solo? Basta guardarsi in torno per credere in un Essere superiore. Inoltre Dio e la chiesa sono una cosa sola, non si può credere in uno e non nell'altro
Io credo in Dio...ma nn credo più nella Chiesa...ammetto ke però per tanto tempo ho creduto anke in essa, e me ne pento!
Ancora più triste quando il discorso si sposta sulla Chiesa,e vedo tantssimi utenti assoggettati al suo potere.
Voi non credete in Dio,credete nella Chiesa.
Il mondo è miope.Anzi.Il mondo è cieco.
Voi non credete in Dio,credete nella Chiesa.
Il mondo è miope.Anzi.Il mondo è cieco.
Credere in Dio,ma sopratutto ai dogmi, è la negazione della ragione,principio su cui l'uomo(animale)si differenzia dagli altri animali.
L'evoluzione ci ha donato un sistema nervoso capace di capire,interagire con l'ambiente,ragionare,pensare.
Credere in qualcosa di non dimostrato,solo perchè "Io ci credo e basta" è la negazione della ragione.Quindi è la negazione dell'evoluzione.
C'è ancora qualcuno al mondo che crede nella "teoria Creativista"?
Purtroppo si.E siete in milioni.
L'evoluzione ci ha donato un sistema nervoso capace di capire,interagire con l'ambiente,ragionare,pensare.
Credere in qualcosa di non dimostrato,solo perchè "Io ci credo e basta" è la negazione della ragione.Quindi è la negazione dell'evoluzione.
C'è ancora qualcuno al mondo che crede nella "teoria Creativista"?
Purtroppo si.E siete in milioni.
Dio è l'alfa e l'omega; è il principio e la fine; è l'eteno. Noi siamo abituati a vedere nascere, crescere, morire ma lo stesso Dio ha impresso nella nostra anima la certezza della sua esistenza e la certezza che non finiremo con "due palate sotto terra!"(citazione del grande Padre Livio). Questo lo dimostra il fatto che l'uomo ha sempre avuto il bisogno di cercare delle figure idolatre. A un certo punto della storia però, questo Dio si è rivelato, dapprima agli ebrei e poi, tramite Gesù Cristo, al mondo intero. é la storia della salvezza! C'è qualcosa di più bello che credere in questo?
m rispecchio pienamente nelle tue parole:)
In tutta questa discussione non ho capito una cosa:
per voi cos'è Dio?
Diciamo che questo è un argomento di cui ho discusso molto in passato ma al quale ho dato solo ora una risposta veramente personale.
Da adolescente ero assolutamente convinta di non credere in Dio, sia per spirito di contraddizione sia perchè le mie esperienze in merito mi avevano portato a quella conclusione.
In famiglia ho avuto due genitori che professavano due fedi completamente diverse, e dalla loro esperienza ho capito che le religione in quanto tale è assolutamente inutile. Ovviamente le mie sono opinioni assolutamente soggettive e non intendo offendere nessuno con le mie osservazioni.
Nel periodo adolescenziale mi sono anche convinta che in fondo non c'è tanta differenza fra le posizioni della scienza e della religione. Entrambe cercano di spiegare e razionalizzare qualcosa che a mio parere non è possibile sapere.
La religione ci dice: noi siamo qui perchè c'è Dio
La scienza avanza teoria sulla nascita dell'universo
Entrambe però non riescono a spiegare perchè esistiamo. Insomma, se dico che l'universo è stato generato dal big bang dovrei chiedermi: da cosa è nata la materia?
Dunque non penso che le risposte della scienza siano risolutive in questo senso.
Adesso che sono un po' più cresciuta posso dirvi che io "sento" di credere in Dio. Ricollegandomi alla mia domanda iniziale, vi dico che per me Dio non ha tutte quelle caratteristiche antropomorfe con cui spesso ce lo descrivono.
Per me è una sensazione. E' la sensazione che ho quando sono sola e parlo e mi sento capita, quando mi emoziono nel vedere qualcosa, quando in mezzo ad una folla sento un'energia forte.
Alcuni potrebbero affermare che Dio viene usato per dare una spiegazione a quello che non ci risulta immediatamente comprensibile...può darsi....
Ma penso che quando ci troviamo di fronte a delle cose difficili il meglio che possiamo fare è affidarci all'istinto. Il mio istinto mi suggerisce che c'è.
Forse cambierò idea, forse no...però sono convinta di non voler professare nessuna religione perchè non credo che ci siano dei modi giusti o sbagliati per onorare Dio. Penso che ognuno di noi in cuor suo sappia cos'è giusto o no e che i modelli di comportamento che ci impongono sono più culturali che altro.
Scusate se sono stata contorta e poco chiara ma non mi risce facile scrivere di cose così profonde. Baci!
per voi cos'è Dio?
Diciamo che questo è un argomento di cui ho discusso molto in passato ma al quale ho dato solo ora una risposta veramente personale.
Da adolescente ero assolutamente convinta di non credere in Dio, sia per spirito di contraddizione sia perchè le mie esperienze in merito mi avevano portato a quella conclusione.
In famiglia ho avuto due genitori che professavano due fedi completamente diverse, e dalla loro esperienza ho capito che le religione in quanto tale è assolutamente inutile. Ovviamente le mie sono opinioni assolutamente soggettive e non intendo offendere nessuno con le mie osservazioni.
Nel periodo adolescenziale mi sono anche convinta che in fondo non c'è tanta differenza fra le posizioni della scienza e della religione. Entrambe cercano di spiegare e razionalizzare qualcosa che a mio parere non è possibile sapere.
La religione ci dice: noi siamo qui perchè c'è Dio
La scienza avanza teoria sulla nascita dell'universo
Entrambe però non riescono a spiegare perchè esistiamo. Insomma, se dico che l'universo è stato generato dal big bang dovrei chiedermi: da cosa è nata la materia?
Dunque non penso che le risposte della scienza siano risolutive in questo senso.
Adesso che sono un po' più cresciuta posso dirvi che io "sento" di credere in Dio. Ricollegandomi alla mia domanda iniziale, vi dico che per me Dio non ha tutte quelle caratteristiche antropomorfe con cui spesso ce lo descrivono.
Per me è una sensazione. E' la sensazione che ho quando sono sola e parlo e mi sento capita, quando mi emoziono nel vedere qualcosa, quando in mezzo ad una folla sento un'energia forte.
Alcuni potrebbero affermare che Dio viene usato per dare una spiegazione a quello che non ci risulta immediatamente comprensibile...può darsi....
Ma penso che quando ci troviamo di fronte a delle cose difficili il meglio che possiamo fare è affidarci all'istinto. Il mio istinto mi suggerisce che c'è.
Forse cambierò idea, forse no...però sono convinta di non voler professare nessuna religione perchè non credo che ci siano dei modi giusti o sbagliati per onorare Dio. Penso che ognuno di noi in cuor suo sappia cos'è giusto o no e che i modelli di comportamento che ci impongono sono più culturali che altro.
Scusate se sono stata contorta e poco chiara ma non mi risce facile scrivere di cose così profonde. Baci!
I vangeli..la parola di dio..le lettere..tutte si basano sui famosi misteri della fede,e la cosa su cui si fonda l'intera cristianetà è la Speranza...la speranza che ci sia gesù cristo a salvarci....la fede cristiana è proprio questo"credere senza vedere qualcosa di materiale...e sperare nel credere"ci sono moltissimi fatti che mi fanno pensare e molti avvenimenti che molti scienziati tentano di spiegare con l'intenzione di confutare la dottrina cristiana...ma perchè?Se Dio è una speranza perchè toglierci anche quella in questo mondo così schifoso?perchè ad ogni cosa esistente su questo mondo c deve per forza essere una spiegazione razionale?perchè tanti dubbi e prove sulle stigmati di padere pio?perchè tutte ste indagini sulla sindone?sono tutti atti che tentano di dare la risposta più importante a tutti noi..ma è proprio questo il punto..queste cose non devono essere spiegate con la scienza ma con la fede e la credenza
ps:provo molto rammarico e sofferenza per tutti coloro che giudicano Dio come "l'amico immaginario degli adulti"
ps:provo molto rammarico e sofferenza per tutti coloro che giudicano Dio come "l'amico immaginario degli adulti"
stefa-rex;154098:
Forse la nostra età conta molto nel professarci credenti o non credenti. Il fatto di sentirci giovani, forti e invincibili può sicuramente renderci meno ricettivi e bisognosi del credere all'esistenza di una entità superiore e di un mondo ultraterreno. Non a caso molti si avvicinano alle religioni in età matura. Io ho una posizione abbastanza distaccata, ci credo ma forse più per cultura inculcata che per un forte sentimenti intrinseco. E devo invece dire che invidio molto chi si sente "supportato" e "dolcemente sospinto" dal pensiero di un Dio che ti è costantemente vicino. Al di là di ogni pensiero individualistico, la cui diversità non può che arriccirci, credo che il rispetto per il pensiero di tutti noi sia la cosa fondamentale in un mondo sempre più teso all'intolleranza. Uhm... forse dovevo fare un intervento più leggero....
dipende dai casi sai... c'è chi si accosta in età più matura, chi non si accosta propro o lo fa per cultura come dicevi tu, e chi si accosta fin dall'infanzia.
io non mi sono mai allontanata, frequento la chiesa da sempre, è come una seconda famiglia... azione cattolica...incontri...volontariato... ci sono cresciuta in questo ambinte, e ovvimente è stata una mia scelta. perchè è vero che quando si è piccoli spesso ci si sente costretti di genitori ad andare in chiesa, al catechismo, ma poi arrivi a maturare la tua scelta, però per me è stato fondamentale aver vissuto anche nell'infanzia la "Chiesa" ...altrimenti non credo che avrei continuato a frequentarla e a credere in Dio! è fondamentale secondo me...:D
Forse la nostra età conta molto nel professarci credenti o non credenti. Il fatto di sentirci giovani, forti e invincibili può sicuramente renderci meno ricettivi e bisognosi del credere all'esistenza di una entità superiore e di un mondo ultraterreno. Non a caso molti si avvicinano alle religioni in età matura. Io ho una posizione abbastanza distaccata, ci credo ma forse più per cultura inculcata che per un forte sentimenti intrinseco. E devo invece dire che invidio molto chi si sente "supportato" e "dolcemente sospinto" dal pensiero di un Dio che ti è costantemente vicino. Al di là di ogni pensiero individualistico, la cui diversità non può che arriccirci, credo che il rispetto per il pensiero di tutti noi sia la cosa fondamentale in un mondo sempre più teso all'intolleranza. Uhm... forse dovevo fare un intervento più leggero....
:quoto:
credere in Dio e` una cosa meravigliosa sentire la sua pace ,la gioia che ti invade il cuore questa gioia che ti riempie ragazzi nn so spiegarlo a parole ....il signore ha riempitola mia vita nei vangeli sta scritto : chiunque crede in lui che mi ha mandato ha vita in abbondanza e chi crede nn perira` mai ma avra` vita eterna
salentina;153577:
penso una cosa: probabilmente non sarà il vostro caso, e probabilmente non centra con il discorso che facevate voi prima, ma c'è davvero tantissima gente( o meglio ragazzi) che decidono di non credere in Dio per spirito di contraddizione...e mi sembra una cosa a dir poco assurda!
non capisco per quale motivo la maggiorn parte della gioventù si allontana da Dio...
io mi ritengo fortunata a non aver mai smesso di crederci fermamente!
ma sono punti di vista...ovvio
forse se parli dei ragazzini, "alternativi", che vanno contro corrente su ogni cosa, bè forse hai ragione, ma molti ragazzi(come me), un pò più maturi(non voglio essere poco modesto, ma un pò di maturità me la sento...anche poco poco!! :D) hanno letto, discusso, pensato e poi preso delle decisioni!! ;)
penso una cosa: probabilmente non sarà il vostro caso, e probabilmente non centra con il discorso che facevate voi prima, ma c'è davvero tantissima gente( o meglio ragazzi) che decidono di non credere in Dio per spirito di contraddizione...e mi sembra una cosa a dir poco assurda!
non capisco per quale motivo la maggiorn parte della gioventù si allontana da Dio...
io mi ritengo fortunata a non aver mai smesso di crederci fermamente!
ma sono punti di vista...ovvio
non capisco per quale motivo la maggiorn parte della gioventù si allontana da Dio...
io mi ritengo fortunata a non aver mai smesso di crederci fermamente!
ma sono punti di vista...ovvio
scusate, ma non mi collego spesso e leggendo i topic di francesco mi sono venute le idee che ho scritto.. tutto qui.. non è tanto quello che dici, ma il come lo dici.. comunque, può essere anche solo una mia impressione.
bella domanda!!;)
Ragazzi non ho letto ciò che c'è scritto prima (sinceramente) ma io sono uno che se non vede non crede! Non credo a nulla e nemmeno a Dio ma in realtà non esculdo la sua esistenza in quando come non posso provare la sua esistenza non posso provare che lui non esista! Anche se studiando tutti i complessissimi meccanismi biologici mi viene da pensare avvolte se tutto questo può effettivamente essere guidato dal caso!
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