Vi prego aiutatemi - testo del cavalieri
"L'uomo,tuttavia,è concetto generale ottenuto astraendo dalle peculiarità degli interessi,funzioni,comportamenti dei singoli individui quali emergono nella realtà operativa alcuni caratteri generali reputati a tutti comuni e quindi difficilmente riconducibili a entità concrete"
la frase è tratta da un testo del cavalieri...si parla della categoria uomo nell'azienda....quello che non capisco in questa frase è il perchè questi caratteri comuni generali sono difficilmente riconducibili a entità concrete...cosa vuol dire quel "difficilmente riconducibili"?e soprattut cosa si intende per entità concrete(qualcosa che concretizzi quei caratteri generali?e quel qualcosa sarebbe "l'uomo"?)?
la frase è tratta da un testo del cavalieri...si parla della categoria uomo nell'azienda....quello che non capisco in questa frase è il perchè questi caratteri comuni generali sono difficilmente riconducibili a entità concrete...cosa vuol dire quel "difficilmente riconducibili"?e soprattut cosa si intende per entità concrete(qualcosa che concretizzi quei caratteri generali?e quel qualcosa sarebbe "l'uomo"?)?
Risposte
zendel certo così non è facile aiutarti... bisognerebbe seguire il discorso del manuale sia nello specifico sia in generale, cioè vedere com'è strutturato il manuale e in quale parte inserisce questi concetti e perché li inserisce.
Da quello che capisco io, questi caratteri generali di cui parla e che sono comuni a tutti (presumo a tutti gli esseri umani), costituiscono il concetto generale di uomo, ottenuto come ti dice per astrazione ecc...
Una volta effettuata questa astrazione, ricavi questo concetto di uomo che in sé non ha nulla che si riferisce alla realtà operativa (o concreta) per questo è difficilmente riconducibile a entità concrete (cioè a realtà operative; qui piuttosto emergono le peculiarità degli interessi, dei comportamenti che contraddistinguono i singoli individui).
Leggendo, io capisco questo.
Il mio consiglio è quello di non perderti in una singola frase. L'economia aziendale è una disciplina di ampio respiro che va vista nella sua unitarietà. Se non capisci qualcosa, vai avanti e magari la capirai dopo :)
Da quello che capisco io, questi caratteri generali di cui parla e che sono comuni a tutti (presumo a tutti gli esseri umani), costituiscono il concetto generale di uomo, ottenuto come ti dice per astrazione ecc...
Una volta effettuata questa astrazione, ricavi questo concetto di uomo che in sé non ha nulla che si riferisce alla realtà operativa (o concreta) per questo è difficilmente riconducibile a entità concrete (cioè a realtà operative; qui piuttosto emergono le peculiarità degli interessi, dei comportamenti che contraddistinguono i singoli individui).
Leggendo, io capisco questo.
Il mio consiglio è quello di non perderti in una singola frase. L'economia aziendale è una disciplina di ampio respiro che va vista nella sua unitarietà. Se non capisci qualcosa, vai avanti e magari la capirai dopo :)