Dubbio riforma universitaria&Reimmatricolazione
ragazzi sapete qualcosa riguardo la rifoma univ inerente al fatto che da settembre non c'è più la questione dei crediti basta che ti laurei entro 7 anni.:confused: grazie
Risposte
Sono mooooolto confusa.
Sono iscritta in scienze ambientali,e ho passato i test di biologia con l'intenzione di passare a questo corso di laurea.
Bene, vado in segreteria per informarmi sul da farsi, premettendo che mi avevano accennato al fatto che avrei semplicemente fatto un cambio di corso dato che si tratta di 2 corsi sempre all'interno della facoltà di scienze MM.FF.NN, e invece mi è stato consegnato il modulo di domanda per l'interruzione del corso di studi con conseguente necessità di reimmatricolarmi.
Adesso reimattricolandomi risulterei studente primo anno in corso?
Ma col fatto che un bel pò di materie le ho date e mi aspetta solo qualche esame integrativo, posso richiedere l'iscrizione al secondo anno sub condizione?
Perchè quest'ultima cosa che ho detto, ho sentito dire essere possibile, qualora facessi un passaggio di corso e aspettando così la convalida materie a gennaio, e seguendo contemporaneamente le materie del secondo, essendo sub condizione.
La posso richiedere anche reimmatricolandomi la sub condizione?
Allo sportello della segreteria mi sembrano più confusi ke persuasi.
Quindi vi prego, chi è informato mi faccia sapere...se devo compilare la domanda di interruzione agli studi e reimmatricolarmi o riandare in segreteria e chiedere sto benedetto modulo di richiesta di passaggio di corso che nn mi hanno voluto dare oggi. Tenendo conto che la scadenza è fissata per giorno 3...quindi non posso più permettermi d fare viaggi a vuoto..
Sono iscritta in scienze ambientali,e ho passato i test di biologia con l'intenzione di passare a questo corso di laurea.
Bene, vado in segreteria per informarmi sul da farsi, premettendo che mi avevano accennato al fatto che avrei semplicemente fatto un cambio di corso dato che si tratta di 2 corsi sempre all'interno della facoltà di scienze MM.FF.NN, e invece mi è stato consegnato il modulo di domanda per l'interruzione del corso di studi con conseguente necessità di reimmatricolarmi.
Adesso reimattricolandomi risulterei studente primo anno in corso?
Ma col fatto che un bel pò di materie le ho date e mi aspetta solo qualche esame integrativo, posso richiedere l'iscrizione al secondo anno sub condizione?
Perchè quest'ultima cosa che ho detto, ho sentito dire essere possibile, qualora facessi un passaggio di corso e aspettando così la convalida materie a gennaio, e seguendo contemporaneamente le materie del secondo, essendo sub condizione.
La posso richiedere anche reimmatricolandomi la sub condizione?
Allo sportello della segreteria mi sembrano più confusi ke persuasi.
Quindi vi prego, chi è informato mi faccia sapere...se devo compilare la domanda di interruzione agli studi e reimmatricolarmi o riandare in segreteria e chiedere sto benedetto modulo di richiesta di passaggio di corso che nn mi hanno voluto dare oggi. Tenendo conto che la scadenza è fissata per giorno 3...quindi non posso più permettermi d fare viaggi a vuoto..
Per quanto riguarda la reimmatricolazione leggete questo topic riguardante le procedure:
http://www.unimagazine.it/forums/universita-di-catania/catania/scienze-politiche/annunci-e-spazio-rappresentanti/12681-reimmatricolazione-procedure-ecco-cosa-cambia.html#post114651
Saluti
http://www.unimagazine.it/forums/universita-di-catania/catania/scienze-politiche/annunci-e-spazio-rappresentanti/12681-reimmatricolazione-procedure-ecco-cosa-cambia.html#post114651
Saluti
si è vero ma seguendo poco o niente le lezioni e avendo poco tempo per studiare è impensabile riuscire a tenere il passo di chi fa lo studente a tempo pieno, quindi sarebbe più giusto avere più tempo a disposizione :rolleyes:
Vale anche per voi lavoratori..perchè voi potete usufruire sempre di tutti gli appelli...
Saluti
Saluti
scusate l'intromissione, ma essendo studente-lavoratore, mi viene un dubbio:
il termine dei sette anni vale anche per noi studenti-lavoratori? premesso che non so come funzionava la cosa prima di questa proposta, ma uno studente-lavoratore in teoria dovrebbe avere "più tempo" a disposizione, o mi sbaglio?
il termine dei sette anni vale anche per noi studenti-lavoratori? premesso che non so come funzionava la cosa prima di questa proposta, ma uno studente-lavoratore in teoria dovrebbe avere "più tempo" a disposizione, o mi sbaglio?
cento;111566:
.................. Così non c'è il grave pericolo che molti crediti ,dopo il settimo anno, verranno convalidati a discrezione del C.C.L. ................
Questo è solo teorico.
In pratica dubito che un CCL non convaliderà insegnamenti effettuati dallo stesso CL pochi anni prima. Bisognerebbe dimostrare che il programma di un certo insegnamento è talmente cambiato da non essere più attuale.
Per quanto riguarda i nuovi Corsi di Laurea: forse sarebbe opportuno prevedere un sistema semi-automatico di passaggio di tutti gli studenti dal vecchio ordinamento (cioè quello attuale) al nuovo (cioè quello che verrà sulla base della 270) in modo da evitare la contemporanea presenza di più ordinamenti didattici e la possibilità che si creino disparità di trattamento.
cento;111566:
.................. nuovo cdl con materie forse del tutto diverse (quindi un altro pericolo che non va sottovalutato)?
Non credo che i nuovi CL saranno molto diversi dagli attuali.
ProfUniCT;111543:
Il problema sembra complicato. Secondo me (alla luce di quello che dice il nuovo regolamento) i sette anni non si devono contare nè dalla prima immatricolazione nè dalla reimmatricolazione. I sette anni si contano solo per chi si immatricola per la prima volta.
Ma non si crea così un sistema pericoloso, soprattutto perchè già con le nuove classi di laurea (previste dal D.M. 270/2004) renderanno le precedenti ad esaurimento? Così non c'è il grave pericolo che molti crediti ,dopo il settimo anno, verranno convalidati a discrezione del C.C.L. ed oltretutto s'è soggetti in maniera coercitiva, con la reimmatricolazione, a passare ad nuovo cdl con materie forse del tutto diverse (quindi un altro pericolo che non va sottovalutato)?
cento;111493:
................ Chi si è già reimmatricolato deve considerare i sette anni dalla reimmatricolazione pregressa o dalla data di iscrizione all'Università? ...................
Il problema sembra complicato. Secondo me (alla luce di quello che dice il nuovo regolamento) i sette anni non si devono contare nè dalla prima immatricolazione nè dalla reimmatricolazione. I sette anni si contano solo per chi si immatricola per la prima volta.
L'articolo in questione dice:
________
6. Qualora lo studente non consegua il titolo di studio entro un numero di anni pari al doppio della durata legale del Corso di studio più uno, le attività formative di cui egli ha usufruito possono essere, in base a criteri rigorosamente definiti nei Regolamenti di Facoltà, considerate non più attuali e i crediti acquisiti non più adeguati alla qualificazione richiesta dal Corso di studi frequentato. [COLOR="Blue"]Il Consiglio di Corso di studi provvede in tali casi a determinare i nuovi obblighi formativi per il conseguimento del titolo ed indica a quale anno di corso lo studente può essere reiscritto ed il termine massimo entro il quale deve conseguire il titolo. Decorso tale termine, il Consiglio di Corso di Studi effettua una nuova verifica dell'attualità e dell'adeguatezza dei crediti.
_____
Da quello che interpreto, dopo sette anni il Consiglio di Corso di Laurea valuta le attività formative conseguite e, dopo avere definito quali attività possono essere convalidate (in teoria, una attività svolta sette anni prima potrebbe non essere più attuale e quindi non convalidata), definisce anche l'anno di re-immatricolazione (in base ai CFU e agli insegnamenti convalidati) e il termine entro cui il re-immatricolato deve laurearsi. Questo termine non sarà più, presumibilmente, sette anni. Se lo studente viene re-immatricolato al terzo anno, il CCL potrebbe indicare un numero di anni molto inferiore, ad esempio due o tre. Se entro tale nuovo termine lo studente non consegue la laurea, si ripete la stessa trafila con la definizione, tra l'altro, del nuovo termine per la laurea.
Questa dovrebbe essere la procedura secondo, però, una mia interpetazione personale dell'articolo.
Uno dei problemi, inoltre, è che essendo in un periodo di transizione da un vecchio regolamento a uno nuovo, ci sono delle incongruenza da sanare: nelle re-immatricolazioni precedenti veniva indicato l'anno di re-immatricolazione ma non veniva specificato entro quanti anni si dovesse conseguire la laurea. Credo che per ovviare a tale problema, sempre secondo una mia interpretazione personale, debba esserci una delibera di CCL per i vecchi re-immatricolati in modo da definire il nuovo termine per la laurea.
scusate se riapro questa discussione dopo tanto tempo, ma ho un forte dubbio. Chi si è già reimmatricolato negli anni passati, dall'anno prossimo da quando dovrà conteggiare i sette anni? Si parla dal settimo anno dall'iscrizione, cioè il doppio della durata legale del corso + 1. Chi si è già reimmatricolato deve considerare i sette anni dalla reimmatricolazione pregressa o dalla data di iscrizione all'Università? Reimmatricolandosi non si risulta già come nuovi iscritti, perchè si è fatta l'interruzione della carriera pregressa con la convalida dei crediti (tra l'altro portando nuovi programmi, accedendo a nuovi piani di studio, e risultando in corso aspettando così gli esami delle sessioni ordinarie)? Mi sono informato con diverse segreterie di vari Atenei e loro considerano la reimmatricolazione dopo il settimo anno dalla data di iscrizione all'Università e non considerando invece possibili passaggi di corso di laurea o reimmatricolazioni pregresse. E' possibile? :eek:
Credo sia una bellissima idea,certo inviterei anche il preside ad intervenire cosi da avere anche il suo parere.
Per quanto riguarda la Reimmatricolazione lo scopo è:
a) evitare che lo studente incorra in un semestre di quasi stallo (tra convalida,matricola,nuovo piano di studi)
b)Snellire i lavori delle Segreterie (studenti e Non) dei Presidenti dei Cdl.
Appena ho altre info le inserisco.
Saluti
Per quanto riguarda la Reimmatricolazione lo scopo è:
a) evitare che lo studente incorra in un semestre di quasi stallo (tra convalida,matricola,nuovo piano di studi)
b)Snellire i lavori delle Segreterie (studenti e Non) dei Presidenti dei Cdl.
Appena ho altre info le inserisco.
Saluti
Ottima idea. Beltipo, nel frattempo, si potrebbe evidenziare questo Topic ?
Cordialmente.
Cordialmente.
Che ne dite se riassumiamo tutto e lo mettiamo nella wikipedia?
impetron;103815:
10. Lo studente può essere dichiarato ripetente, per lo stesso anno di corso, più di una volta.
Il punto 10 nella vecchia formulazione era:
Lo studente può essere dichiarato ripetente, per lo stesso anno di corso, non più di una volta.
Quindi, contrariamente a quanto avevo ipotizzato prima, lo studente ripetente esiste ancora, cioè si può essere iscritti al 1°, al 2° ol al 3° anno ripetente anche per più volte, fino a quando non si acquisiranno i CFU necessari per l'iscrizione all'anno di corso successivo, come ha scritto bene saperedisapere.
Saperedisapere;104344:
Non esistendo più la reimmatricolazione in teoria anche se non raggiungi i crediti necessari per il passaggio di anno non incorri nella REIMMATRICOLAZIONE,ma ciò non vuol dire che ti faranno iscrivere ad anno successivo,dovresti ripetere l'anno sino a raggiungere i cfu per passare.....
climber;104324:
Ragazzi scusate forse potrò sembrare ripetitiva..volevo chiedervi un chiarimento:io sono al primo anno e probabilmente non riuscirò a passare al secondo per un paio di crediti..o forse addirittura uno solo..!Ma a questo punto con la nuova riforma,a Settembre potrò iscrivermi ugualmente al secondo anno e dare anche le materie del secondo??Vi ringrazio anticipatamente..
Dovrai iscriverti al 1° anno ripetente.
climber;104364:
Scusami ma se è cosi' come hai appena affermato..e cioè che per passare al secondo anno devo ugualmente raggiungere i crediti necessari..qual'è la funzione della riforma??cosa cambia in sostanza??a me sembra che resti tutto come è adesso :confused:
Si snellisce la burocrazia correlata con le reimmatricolazioni (nuovi n. di matricola, accreditamento degli esami già sostenuti, ecc.)..
Saperedisapere;104344:
Non esistendo più la reimmatricolazione in teoria anche se non raggiungi i crediti necessari per il passaggio di anno non incorri nella REIMMATRICOLAZIONE,ma ciò non vuol dire che ti faranno iscrivere ad anno successivo,dovresti ripetere l'anno sino a raggiungere i cfu per passare.
Cmq come vedete la certezza assoluta sulla prassi da adottare non la si ha,però domani siamo in commissione didattica proprio per parlare della nuova riforma!Domani vi farò sapere.
Saluti
Scusami ma se è cosi' come hai appena affermato..e cioè che per passare al secondo anno devo ugualmente raggiungere i crediti necessari..qual'è la funzione della riforma??cosa cambia in sostanza??a me sembra che resti tutto come è adesso :confused:
beltipo;103781:
Che purtroppo molti professori di diverse facoltà sconoscono cose come email, orario di ricevimento, fare amare la materia, ecc...
Prof. mi spiace dirglielo, ma lei fa parte di una minoranza...
Esattamente era ciò che volevo indicare. La direzione del mio pensiero, come illustrato da Beltipo, si muove in tal senso. A tal fine, aggiungo che alcuni Docenti, e non intendo riferirmi solo al corpo Docenti universitario, a volte presentano lacune, anche proprio da punto di vista dell'insegnamento della propria materia.
Credo che, attraverso una seria valutazione da parte del Preside, taluni Docenti potrebbero essere avviati a percorsi di aggiornamento, come credo avvenga in molte aziende e in molti comparti della Pubblica Amm.ne, compreso quello in cui opero.
Questo non vuole necessariamente significare che abbiamo Docenti "somari", ma semplicemente che con l'età, lo stress, che capisco essere notevole in certi campi, a volte molti Prof perdono di lucidità, di attenzione e di supporto allo studente.
Cordialmente.
Non esistendo più la reimmatricolazione in teoria anche se non raggiungi i crediti necessari per il passaggio di anno non incorri nella REIMMATRICOLAZIONE,ma ciò non vuol dire che ti faranno iscrivere ad anno successivo,dovresti ripetere l'anno sino a raggiungere i cfu per passare.
Cmq come vedete la certezza assoluta sulla prassi da adottare non la si ha,però domani siamo in commissione didattica proprio per parlare della nuova riforma!Domani vi farò sapere.
Saluti
Cmq come vedete la certezza assoluta sulla prassi da adottare non la si ha,però domani siamo in commissione didattica proprio per parlare della nuova riforma!Domani vi farò sapere.
Saluti
Visto che non ci sarà più la reimmatricolazione credo di si, come logica dovrebbe essere così altrimenti non ha senso.
Ragazzi scusate forse potrò sembrare ripetitiva..volevo chiedervi un chiarimento:io sono al primo anno e probabilmente non riuscirò a passare al secondo per un paio di crediti..o forse addirittura uno solo..!Ma a questo punto con la nuova riforma,a Settembre potrò iscrivermi ugualmente al secondo anno e dare anche le materie del secondo??Vi ringrazio anticipatamente..
Spero non ci siano più dubbi…
Ho parlato con uno dei senatori accademici Gaetano Ficicchia e mi ha dato delle delucidazioni sulla sua proposta, con delibera approvata.
Per quanto riguarda la procedura delle reimmatricolazioni, tale procedura sarà riservata soltanto ai studenti che non conseguiranno la laurea entro il settimo anno dall’immatricolazione (cioè il doppio della durata legale più 1 anno). Inoltre la riforma consentirà l’accesso ai concorsi per l’assegnazione di borse di studio, posti letto, attività part-time e di Erasmus che non erano prima previste per i reimmatricolati.
Ho parlato con uno dei senatori accademici Gaetano Ficicchia e mi ha dato delle delucidazioni sulla sua proposta, con delibera approvata.
Per quanto riguarda la procedura delle reimmatricolazioni, tale procedura sarà riservata soltanto ai studenti che non conseguiranno la laurea entro il settimo anno dall’immatricolazione (cioè il doppio della durata legale più 1 anno). Inoltre la riforma consentirà l’accesso ai concorsi per l’assegnazione di borse di studio, posti letto, attività part-time e di Erasmus che non erano prima previste per i reimmatricolati.
Dell'Abolizione della Reimmatricolazione ormai se ne ha la certezza.
Ottima cosa visti i trascorsi!Lo scorso anno i poveri reimmatricolati hanno dovuto aspettare ben 6 mesi per vedere completata la Procedura di reimmatricolazione e riconoscimento cfu.
Saluti
Ottima cosa visti i trascorsi!Lo scorso anno i poveri reimmatricolati hanno dovuto aspettare ben 6 mesi per vedere completata la Procedura di reimmatricolazione e riconoscimento cfu.
Saluti