RIFORMA GELMINI:
Ciao a tutti,
Sentendo di tutte le proteste che si stanno organizzando nelle grandi città italiane contro la riforma Gelmini, mi sorge spontanea una domanda…
ma noi di Catania, che cosa stiamo facendo per impedire quella che sarà a tutti gli effetti una vera e propria distruzione del già carente sistema universitario italiano?
Perché a Catania non si fa nulla?
Le alternative sono due:
1) Siamo tutti d’accordo con la Gelmini
2) Non sappiamo bene di cosa parla ‘sta legge
Dal momento che non riesco a credere che questa riforma stia bene a tutti (perché indipendentemente dal fatto che siate di destra o di sinistra, credo che i contenuti del decreto siano INACCETTABILI per chiunque), devo concludere che la risposta giusta sia la seconda.
Allora invito, chi non lo avesse ancora fatto, ad informarsi, a leggere, a capire perlomeno se siete d’accordo o no… E’ MOLTO IMPORTANTE!!!!
Quello che vogliono è proprio questo: DISINFORMAZIONE e DISINTERESSE… non facciamoci prendere in giro!!
Vi riporto di seguito il link con la legge integrale:
L 133/2008
Spero che da questo piccolo post possa nascere uno scambio di opinioni, e magari (ma forse pretendo un pò troppo!) anche qualche proposta per un'azione concreta! ...Che ne pensate?
________________
COSA DICE LA LEGGE?
Tre sono i punti principali della riforma.
Il taglio dei finanziamenti agli Atenei del 20% (in 5 anni 1 miliardo 441,5 milioni di euro in meno) (Art. 66). Secondo il mondo accademico, il minore investimento per l’Università si tradurrebbe in una bassa qualità della didattica e della ricerca (già poco competitiva nel panorama europeo) e nell’aumento delle tasse per gli studenti.
La possibilità di trasformazione degli Atenei da enti pubblici a fondazioni private (Art. 16). Privatizzando l’Università lo Stato rischia di disinteressarsi di un servizio pubblico costituzionalmente garantito (Art. 33) e fa riferimento a un modello economico-sociale molto diverso da quello italiano e più simile a quello anglosassone.
Il blocco del turnover al 20% (su dieci pensionamenti le assunzioni potranno essere solo due) (Art. 66). La riduzione del numero dei docenti corrisponde principalmente a tre conseguenze: l’impossibilità di accesso dei giovani ricercatori alla carriera universitaria, la fuga di cervelli all’estero e l’invecchiamento ulteriore della classe dei docenti.
Sentendo di tutte le proteste che si stanno organizzando nelle grandi città italiane contro la riforma Gelmini, mi sorge spontanea una domanda…
ma noi di Catania, che cosa stiamo facendo per impedire quella che sarà a tutti gli effetti una vera e propria distruzione del già carente sistema universitario italiano?
Perché a Catania non si fa nulla?
Le alternative sono due:
1) Siamo tutti d’accordo con la Gelmini
2) Non sappiamo bene di cosa parla ‘sta legge
Dal momento che non riesco a credere che questa riforma stia bene a tutti (perché indipendentemente dal fatto che siate di destra o di sinistra, credo che i contenuti del decreto siano INACCETTABILI per chiunque), devo concludere che la risposta giusta sia la seconda.
Allora invito, chi non lo avesse ancora fatto, ad informarsi, a leggere, a capire perlomeno se siete d’accordo o no… E’ MOLTO IMPORTANTE!!!!
Quello che vogliono è proprio questo: DISINFORMAZIONE e DISINTERESSE… non facciamoci prendere in giro!!
Vi riporto di seguito il link con la legge integrale:
L 133/2008
Spero che da questo piccolo post possa nascere uno scambio di opinioni, e magari (ma forse pretendo un pò troppo!) anche qualche proposta per un'azione concreta! ...Che ne pensate?
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COSA DICE LA LEGGE?
Tre sono i punti principali della riforma.
Il taglio dei finanziamenti agli Atenei del 20% (in 5 anni 1 miliardo 441,5 milioni di euro in meno) (Art. 66). Secondo il mondo accademico, il minore investimento per l’Università si tradurrebbe in una bassa qualità della didattica e della ricerca (già poco competitiva nel panorama europeo) e nell’aumento delle tasse per gli studenti.
La possibilità di trasformazione degli Atenei da enti pubblici a fondazioni private (Art. 16). Privatizzando l’Università lo Stato rischia di disinteressarsi di un servizio pubblico costituzionalmente garantito (Art. 33) e fa riferimento a un modello economico-sociale molto diverso da quello italiano e più simile a quello anglosassone.
Il blocco del turnover al 20% (su dieci pensionamenti le assunzioni potranno essere solo due) (Art. 66). La riduzione del numero dei docenti corrisponde principalmente a tre conseguenze: l’impossibilità di accesso dei giovani ricercatori alla carriera universitaria, la fuga di cervelli all’estero e l’invecchiamento ulteriore della classe dei docenti.
Risposte
chewingum;188308:
Mi fa piacere che tu sia così aperto al dialogo, e spero davvero che non siano solo parole.
A proposito di questo, volevo chiederti se per caso sei in contatto con il cosiddetto "Movimento Studentesco" (che ha unificato praticamente tutti i "protestanti" di tutti i corsi di laurea). Loro stanno organizzando per domani mattina delle lezioni in piazza Università, e sembra che parteciperanno molti prof.
Apprezzo moltissimo la tua proposta dell'assemblea, ma secondo me sarebbe stato meglio organizzarla in un altro momento (magari nel pomeriggio!), per evitare la dispersione degli studenti tra le due iniziative. Io stessa non ho ancora deciso a quale delle due partecipare.
Un'ultima cosa... premetto che non sono nè una rappresentante, nè una che ha molti contatti con "la gente che conta"... ma vorrei ugualmente che mi teneste presente per qualunque necessità. Insomma, se vi serve una mano (dalla preparazione dei famosi volantini, alle comunicazioni con i prof, a non so cosa) io sono disponibilissima a collaborare.
Vi invito (uso il plurale perchè parlo dei rappresentanti in generale) a continuare a tenerci aggiornati, e possibilmente non solo tramite forum (che viene letto dall'1% degli studenti).
A presto
Scusa se t rispondo solo ora,cmq bhè io ci sto ce la sto mettendo tutta considerando che addirittura ancora neanche ci siamo insediati ci stiamo muovendo abbastanza bene anche grazie ad un neo consigliere La mantia riconfermato che nel DMI è molto conosciuto ,forse voi di scienze biologiche nn lo conoscete,ma cmq l'assemblea di oggi è stato un chiaro segnale che noi facciamo anche fatti e vogliamo continuare a farli.
Riguardo alla conoscenza del movimento a noi nn ci hanno contattato nessuno,stiamo agendo di nostra spontanea iniziativa se questi movimenti come rappresentanti ci rendevano partecipi delle loro iniziative evitevamo anche queste sovraposizioni di manifestazioni anche se noi la dovevamo fare per forza perchè molti del nostro dipartimento (info e mate) sconoscevano la legge e cosi è servita per parlarne...
Poi vorrei sapere da te oltre il forum i sms l'email e il passaparola all'uni quale altro mezzo dovrei utilizzare sec te? seconda cosa a noi una mano fa sempre piacere:) invito inoltre tutti i colleghi della facoltà di prendersi il mio contatto se hanno msn cosi m sarà puo facile avvisarvi di eventuali altri iniziative...
[email=alessioparadiso@hotmail.it]alessioparadiso@hotmail.it[/email]
In occasione dello sciopero nazionale, sperando di riscuotere una discreta partecipazione di tutti voi colleghi, vi invitiamo a partecipare alla manifestazione che partirà da piazza Roma alle ore 9:00.
Noi stiamo noi come facoltà di scienze mm. fis. e naturali ci siamo dati appuntamento in piazza Cavour (Borgo) alle ore 8:30, per poi manifestare compatti e dar voce alla nostra realtà.
Noi stiamo noi come facoltà di scienze mm. fis. e naturali ci siamo dati appuntamento in piazza Cavour (Borgo) alle ore 8:30, per poi manifestare compatti e dar voce alla nostra realtà.
ConsigliereParadiso;187851:
CMQ le mie sono idee cioè spero che appreziate che sto cercando anche di aprire un dialogo e il fatto che la pensiamo in maniera diversa possa solo essere costruttiva anzi ne approfitto per ringraziare chewing che per come mi ha risposto pur non conoscendolo mi ha fatto una buonissima impressione, spero di continuare un dialogo e magari un percorso insieme per il miglioramento dell'università e della facoltà...
Mi fa piacere che tu sia così aperto al dialogo, e spero davvero che non siano solo parole.
A proposito di questo, volevo chiederti se per caso sei in contatto con il cosiddetto "Movimento Studentesco" (che ha unificato praticamente tutti i "protestanti" di tutti i corsi di laurea). Loro stanno organizzando per domani mattina delle lezioni in piazza Università, e sembra che parteciperanno molti prof.
Apprezzo moltissimo la tua proposta dell'assemblea, ma secondo me sarebbe stato meglio organizzarla in un altro momento (magari nel pomeriggio!), per evitare la dispersione degli studenti tra le due iniziative. Io stessa non ho ancora deciso a quale delle due partecipare.
Un'ultima cosa... premetto che non sono nè una rappresentante, nè una che ha molti contatti con "la gente che conta"... ma vorrei ugualmente che mi teneste presente per qualunque necessità. Insomma, se vi serve una mano (dalla preparazione dei famosi volantini, alle comunicazioni con i prof, a non so cosa) io sono disponibilissima a collaborare.
Vi invito (uso il plurale perchè parlo dei rappresentanti in generale) a continuare a tenerci aggiornati, e possibilmente non solo tramite forum (che viene letto dall'1% degli studenti).
A presto
ragazzi io ho capito che ci sono stati degli scontri nella vostra università, scontri portati avanti da persone estrane, beh vi volevo dire di cercare di filmare sempre le vostre proteste...non so se avete letto l'intervista di cossiga, C'è DA TENERE GLI OKKI BENE APERTI. comunque vi consiglio di leggerla questa intervista, io sono rimasta sconcertata...ciao!!!
Domani Mercoledì 29 ottobre, nell'aula 3 del dipartimento di informatica alle ore 10:30, é indetta un'assemblea nella quale studenti, docenti e precari dell'università si confronteranno in merito al Decreto Legge 133/2008.
Scopo dell'assemblea é far prendere coscienza agli studenti di come cambierà l'università in seguito alla conversione in Legge del Decreto in oggetto.
L'assemblea é autorizzata ma non verrà sospesa alcuna lezione, quindi chi vuole partecipare lo dovrà fare rinunciando all'eventuale lezione concomitante. In garanzia del diritto di coloro che vogliono continuare a seguire le lezioni, anche se alcuni professori stanno sospendendo di loro iniziativa le lezioni per far in modo che i ragazzi possano seguire tranquillamente.
Si ringrazia il consigliere di facoltà riconfermato Gigi La Mantia che è solo grazie a lui se siamo riusciti ad organizzare questa assemblea.
Scopo dell'assemblea é far prendere coscienza agli studenti di come cambierà l'università in seguito alla conversione in Legge del Decreto in oggetto.
L'assemblea é autorizzata ma non verrà sospesa alcuna lezione, quindi chi vuole partecipare lo dovrà fare rinunciando all'eventuale lezione concomitante. In garanzia del diritto di coloro che vogliono continuare a seguire le lezioni, anche se alcuni professori stanno sospendendo di loro iniziativa le lezioni per far in modo che i ragazzi possano seguire tranquillamente.
Si ringrazia il consigliere di facoltà riconfermato Gigi La Mantia che è solo grazie a lui se siamo riusciti ad organizzare questa assemblea.
ciao ragazzi
veramente devo dirvi k le altre facoltà si stanno muoveno con scioperi vari....e sospenzioni delle lezioni.siamo sl noi che in assenza di rappresentanti siamo assenti dal mondo!
veramente devo dirvi k le altre facoltà si stanno muoveno con scioperi vari....e sospenzioni delle lezioni.siamo sl noi che in assenza di rappresentanti siamo assenti dal mondo!
x beltipo, t chiedo d unire almeno tutte le discussioni sulla legge 133 aperte nella sezione catanese in ateneo, x parlarne tutti insieme
prof è tutto inutile!! nessuno vuol distinguere le 2 cose, si continua a fare confuzsione esasperante!! disinformazione mai vista, anche e soprattutto da parte dei rappresentanti ahinoi!!!
inoltre nessuno si vuol leggere sta benedetta legge , i volantini sn più simpatici e scorrevoli!:)
ho letto una proposta molto interessante sul voler leggere e analizzare criticamente la legge 133 in assemblea, ma intanto al dip d fisica sembra si voglia continuare a parlare del dl 137 x bloccarlo al senato.
bah! nn ne capisco il senso, ritengo più opportuna la prima proposta!
inoltre nessuno si vuol leggere sta benedetta legge , i volantini sn più simpatici e scorrevoli!:)
ho letto una proposta molto interessante sul voler leggere e analizzare criticamente la legge 133 in assemblea, ma intanto al dip d fisica sembra si voglia continuare a parlare del dl 137 x bloccarlo al senato.
bah! nn ne capisco il senso, ritengo più opportuna la prima proposta!
studentectf;187860:
....................... sn assolutamente d'accorso anke xke il buon 60% di studenti alla cittadella, disconosce il decreto 133. Il prob è anke un altro: mercoledi 29 ottobre al Senato ce il riskio che qst decreto passi definitivamente e diventi legge. Capisco che le assemblee servano a informare la gente su come stanno uccidendo l'università, ma a due giorni dal voto definitivo, forse saranno inutili.
E' proprio x qst che la "disobbedienze civile" è l'unica arma che noi studenti abb x farci sentire e vedere da quei...beh hai capito!!
X concludere spero solo che mercoledi non succeda l'irreparabile!!!!!! altrimenti lo sciopero generale del 30 ottobre, s trasformerà in un grande funerale all'università..
Nel Decreto che il Senato dovrebbe approvare (cosiddetto decreto Gelmini) non c'è alcunchè sull'università. Solo alcune piccole cose per gli studenti SISSIS (aggiunte peraltro durante il passaggio alla Camera e non presente nel decreto originario), per le specializzazioni di Medicina e per i laureati in Scienza della Formazione. Nulla che possa fare morire l'Università.
Qui c'è il testo decreto-legge 1 settembre 2008, n. 137, recante disposizioni urgenti in materia di istruzione e università.
Questo invece il testo della Legge 6 agosto 2008, n. 133 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria"
già in vigore e che contiene le norme anti-Università di cui si discute (v.artt.16-17).
c'è un grave errore in quel che dc, parli d disinformazione ma anche tu ne sembri vittima, infatti nn si tratta del "decreto 133" ma della LEGGE 133 già approvata e passata, quella d cui si discuterà al senato è il dl 137 che riguarda la scuolaprimaria(maetro prevalente, voto in condotta, etc)
cmq continuo a nn capire xchè nn ne parliamo tutti insieme in offtopic:)
altra cosa, m hanno detto che oggi l'assemblea al dip d fisica sarà sul dl 137, ora m chiedo è un altro errore o volgiono davvero palrare del dl137? xchè nn analizzare criticare e parlare della legge 133???
cmq continuo a nn capire xchè nn ne parliamo tutti insieme in offtopic:)
altra cosa, m hanno detto che oggi l'assemblea al dip d fisica sarà sul dl 137, ora m chiedo è un altro errore o volgiono davvero palrare del dl137? xchè nn analizzare criticare e parlare della legge 133???
Ammetto si, che venerdi abb sbagliato ad esibire magliette del che e roba varia (io nn ero tra quelli anke xke nn sn estremista); cmq volevo sottolinearti che io al corteo di via vtt emanuele ero cn due ragazze, rispettivamente una del MPA e una di AN..due movimenti non proprio di sinistra... T ho detto qst x farti capire che ci sono ragazzi appartenenti a tutti i partiti politici ma anche apartitici...
Infatti, si è notato nei vari tg, che in tutti i cortei organizzati, non s è vista una bandiera di partito!
Cmq parlando delle assemblee che tu e gli altri consiglieri vorreste org, sn assolutamente d'accorso anke xke il buon 60% di studenti alla cittadella, disconosce il decreto 133. Il prob è anke un altro: mercoledi 29 ottobre al Senato ce il riskio che qst decreto passi definitivamente e diventi legge. Capisco che le assemblee servano a informare la gente su come stanno uccidendo l'università, ma a due giorni dal voto definitivo, forse saranno inutili.
E' proprio x qst che la "disobbedienze civile" è l'unica arma che noi studenti abb x farci sentire e vedere da quei...beh hai capito!!
X concludere spero solo che mercoledi non succeda l'irreparabile!!!!!! altrimenti lo sciopero generale del 30 ottobre, s trasformerà in un grande funerale all'università..
Infatti, si è notato nei vari tg, che in tutti i cortei organizzati, non s è vista una bandiera di partito!
Cmq parlando delle assemblee che tu e gli altri consiglieri vorreste org, sn assolutamente d'accorso anke xke il buon 60% di studenti alla cittadella, disconosce il decreto 133. Il prob è anke un altro: mercoledi 29 ottobre al Senato ce il riskio che qst decreto passi definitivamente e diventi legge. Capisco che le assemblee servano a informare la gente su come stanno uccidendo l'università, ma a due giorni dal voto definitivo, forse saranno inutili.
E' proprio x qst che la "disobbedienze civile" è l'unica arma che noi studenti abb x farci sentire e vedere da quei...beh hai capito!!
X concludere spero solo che mercoledi non succeda l'irreparabile!!!!!! altrimenti lo sciopero generale del 30 ottobre, s trasformerà in un grande funerale all'università..
Caro collega studentectf che sia chiaro io nn incolpo nessuno, io solo detto quello che ho visto.
Poi chi è statp a creare la "rissa" non lo so, in ogni caso qualcuno ha provato e qualcuno è caduto nella provocazione è cosi hanno sbagliato entrambi, ma ripeto questo non mi riguarda, ma sn sicuro che l'unica cosa che non dobbiamo fare è alzarci le mani tra di noiquando invece dovremmo essere uniti e su questo so che la pensi come me.
Capisco anche la neccessità di farsi sentire ma occupare una strada della cittadella non è un bel modo di fare protesta a mio avviso, cosi cosa ottieni?! sicuramente l'unica cosa crei
disagio ai colleghi e un operio che trasportava bombole e non credo che sono loro i tuoi "nemici".Poi se ne vai fiero bhè sono felice per te.
Riguardo a cori e stemmi, capisco che molti di voi sono di sinistra ma se volete unione, se volete un corteo per tutti niente cori e niente bandiere perchè se un collega di destra vuole manifestare perchè la pensa come voi non verrà mai se gli cantante un coro contro o se fate uscire magliette e stemmi che non si sente appartente aldilà della protesta, io stesso ,lasciando stare che sono idealmente di centro destra, non lo faccio! ma non lo faccio sopratutto perchè come consigliere di facoltà rappresento tutti e non potrei mettermi in mezzo ad un gruppo politico schierato che tra l'altro non m ci sento appartenente, cioè cosi togliete la possibilità a chi la pensa come voi e però non è idealmente dei vostri di protestare con voi.(spero che di questo me ne diate atto)
Poi io più che protestare preferisco arrivare in altro modo negli ambienti magari cercare dialogo, la protesta a volte crea silenzi o urla invece bisogna anche poter arrivare nei pieni alti in altro modo.
Ma questo per storia non potremmo mai essere d'accordo.
Voi sarete più per occupazione e cortei io sarei per cercare incontri tra rappresentanti degli studenti e con esponenti di rilievo e al massimo assemblee autogestite per spiegare ai nostri colleghi la riforma e la sua causa, ma qui se fate proteste AUTORIZZATE PACIFICHE E PER TUTTI VISTO CHE COME HA DETTO QUALCUNO QUESTA PROTESTA E' PER TUTTI avrete il mio appoggio.
Riguardo al volantinaggio ok ma io rimango sempre nell'idea che invece di fare quella manifestazione facevate un assemblea portavate un esperto della materia i professori a parlare già tutto ciò era diverso cosi potevate parlare a tutti della legge intera della riforma ma tranquilli se non la organizzate voi noi c stiamo muovendo anche se un pò lentamente visto che ancora ufficialmente non siamo insediati.
CMQ le mie sono idee cioè spero che appreziate che sto cercando anche di aprire un dialogo e il fatto che la pensiamo in maniera diversa possa solo essere costruttiva anzi ne approfitto per ringraziare chewing che per come mi ha risposto pur non conoscendolo mi ha fatto una buonissima impressione, spero di continuare un dialogo e magari un percorso insieme per il miglioramento dell'università e della facoltà, senza togliere niente a nessuno ma m ha colpito molto.
Cmq tornando al discorso state tranquilli che nessuno neanche io voglio un giorno che ci sia un università per pochi e che c siano i tagli per un università che a malapena ora offre dei servizi e opportunità...è solo tempo di svegliarli tutti!
Poi chi è statp a creare la "rissa" non lo so, in ogni caso qualcuno ha provato e qualcuno è caduto nella provocazione è cosi hanno sbagliato entrambi, ma ripeto questo non mi riguarda, ma sn sicuro che l'unica cosa che non dobbiamo fare è alzarci le mani tra di noiquando invece dovremmo essere uniti e su questo so che la pensi come me.
Capisco anche la neccessità di farsi sentire ma occupare una strada della cittadella non è un bel modo di fare protesta a mio avviso, cosi cosa ottieni?! sicuramente l'unica cosa crei
disagio ai colleghi e un operio che trasportava bombole e non credo che sono loro i tuoi "nemici".Poi se ne vai fiero bhè sono felice per te.
Riguardo a cori e stemmi, capisco che molti di voi sono di sinistra ma se volete unione, se volete un corteo per tutti niente cori e niente bandiere perchè se un collega di destra vuole manifestare perchè la pensa come voi non verrà mai se gli cantante un coro contro o se fate uscire magliette e stemmi che non si sente appartente aldilà della protesta, io stesso ,lasciando stare che sono idealmente di centro destra, non lo faccio! ma non lo faccio sopratutto perchè come consigliere di facoltà rappresento tutti e non potrei mettermi in mezzo ad un gruppo politico schierato che tra l'altro non m ci sento appartenente, cioè cosi togliete la possibilità a chi la pensa come voi e però non è idealmente dei vostri di protestare con voi.(spero che di questo me ne diate atto)
Poi io più che protestare preferisco arrivare in altro modo negli ambienti magari cercare dialogo, la protesta a volte crea silenzi o urla invece bisogna anche poter arrivare nei pieni alti in altro modo.
Ma questo per storia non potremmo mai essere d'accordo.
Voi sarete più per occupazione e cortei io sarei per cercare incontri tra rappresentanti degli studenti e con esponenti di rilievo e al massimo assemblee autogestite per spiegare ai nostri colleghi la riforma e la sua causa, ma qui se fate proteste AUTORIZZATE PACIFICHE E PER TUTTI VISTO CHE COME HA DETTO QUALCUNO QUESTA PROTESTA E' PER TUTTI avrete il mio appoggio.
Riguardo al volantinaggio ok ma io rimango sempre nell'idea che invece di fare quella manifestazione facevate un assemblea portavate un esperto della materia i professori a parlare già tutto ciò era diverso cosi potevate parlare a tutti della legge intera della riforma ma tranquilli se non la organizzate voi noi c stiamo muovendo anche se un pò lentamente visto che ancora ufficialmente non siamo insediati.
CMQ le mie sono idee cioè spero che appreziate che sto cercando anche di aprire un dialogo e il fatto che la pensiamo in maniera diversa possa solo essere costruttiva anzi ne approfitto per ringraziare chewing che per come mi ha risposto pur non conoscendolo mi ha fatto una buonissima impressione, spero di continuare un dialogo e magari un percorso insieme per il miglioramento dell'università e della facoltà, senza togliere niente a nessuno ma m ha colpito molto.
Cmq tornando al discorso state tranquilli che nessuno neanche io voglio un giorno che ci sia un università per pochi e che c siano i tagli per un università che a malapena ora offre dei servizi e opportunità...è solo tempo di svegliarli tutti!
Sono d'accordo, questa protesta non ha alcun colore politico! Inoltre, sono fermamente convinto che allo stato attuale le strumentalizzazioni non possono che essere portate avanti da esigue minoranze, altrimenti non riuscirei a spiegarmi come la sinistra sia recentemente giunta ai minimi storici per consenso e credibilità ed ora, all'improvviso, sia tornata in auge.. Motivo per cui tutti i "destrorsi" incalliti farebbero miglior figura se non si appigliassero a queste fesserie e se riconoscessero che il governo sta commettendo un grosso sbaglio.. Non sopporto quelli che ostentano fiducia e sostegno al governo solo perchè lo hanno votato o perchè fanno parte di associazioni politiche di destra.. Come fanno a difendere colui che spoglierà loro ed i loro figli del diritto allo studio??
A caesara: mi pare di averlo visto al tgR.
A caesara: mi pare di averlo visto al tgR.
ciao ragazzi...io venerdi ero tra i manifestanti e sn fiero d aver partecipato a quella protesta (anke xke siamo stai gli unici a fare qlcs alla cittadella..); cmq volevo risp al consigliere di facoltà che subito ha addossato la colpa a noi manifestanti, sulla rissa che si è creata quel giorno: A PROVOCARE LA RISSA è STATO UN CRETINO ESTERNO AL NOSTRO GRUPPO!!!!!!!!!!!!!!!!!!! anzi i cretini se nn ricordo male erano due...cmq la cosa cambia poco.
Purtroppo come immaginavo, la colpa è ricaduta su di noi e qst m dispiace molto anke xkè tante volte si parla tanto per....
In conclusione vorrei scrivere a caratteri cubitali che io SONO DI SINISTRA E AVREI OCCUPATO LA STRADA ANKE SE QST DECRETO S FOSSE CHIAMATO "FIORONI"....
ha ragione chewngum.....
ragazzi qui nn ce destra o sinistra...qui ce in ballo il nostro futuro!!!!! la nostra università!!!
Purtroppo come immaginavo, la colpa è ricaduta su di noi e qst m dispiace molto anke xkè tante volte si parla tanto per....
In conclusione vorrei scrivere a caratteri cubitali che io SONO DI SINISTRA E AVREI OCCUPATO LA STRADA ANKE SE QST DECRETO S FOSSE CHIAMATO "FIORONI"....
ha ragione chewngum.....
ragazzi qui nn ce destra o sinistra...qui ce in ballo il nostro futuro!!!!! la nostra università!!!
scusami SB antimonio in che canala hai visto la nostra forma di protesta?
ConsigliereParadiso;187786:
Cari colleghi per chi non mi conosce sono Alessio Paradiso il vostro neo eletto consigliere di facoltà, vi scrivo perchè da ora in poi vi renderò partecipe delle iniziate che proponiamo per migliorare la nostra facoltà, per far in modo che voi possiate dare suggerimenti e interagire con me per eventuali problemi e disagi da portare all'attenzione di chi puo fare veramente qualcosa per risolverli.
RIGUARDO LA RIFORMA GELMINI
Ne approfitto per dirvi di nn lasciarvi attirate da cortei strumentalizzati come quello che si è tenuto venerdi mattina davanti il polivalente d' ingegneria alle 11, corteo privo di contenuti portato avanti dai collettivi , i manifestanti indossavano magliette con stemmi politici e cantavano cori antifascisti che non avevano niente a che vedere con la protesta.
Per poi non parlare di che senso aveva creare un blocco per la strada in modo da non far passare le macchine della cittadella, ma sopratutto che senso aveva quella rissa con membri di fazioni opposte.
Noi non ci abbassiamo a questo, noi vogliamo che la protesta che facciamo non abbia alcun colore politico e che visto che la riforma parla di tagli e quindi riguarda tutti gli studenti, professori e personale dell'università abbiamo bisogno di protestare insieme, ma con una protesta sensata in modo da poter dialogare e farci sentire nelle sedi opportune!
Ma prima di fare questo dobbiamo conoscere veramente la riforma e non studiarci quelle due righe che la maggior parte dei gruppi mette nei volantini per farci protestare.
Io con gli altri consiglieri di facoltà pensavamo di organizzare un assemblea con un esperto di materia giuritica bipartes che ci sappia dire quali sono realmente questi punti critici della riforma e poi la nostra idea è quella di invitare i professori a parlare in modo da poter sensibilizzare e rendere partecipe anche loro su questo argomento cosi delicato.
[email=alessioparadiso@hotmail.it]alessioparadiso@hotmail.it[/email]
Ciao Alessio.
Io personalmente ero presente al corteo di venerdì, e posso dirti una cosa: non era affatto una protesta strumentalizzata e priva di contenuti. Sicuramente non è stato un corteo ben organizzato, ma solo perchè è sorto in maniera praticamente spontanea, da parte di chi, come me, voleva dare un primo e chiaro segno che Catania non è d'accordo!
Concordo con te sull'assurdità nel bloccare le macchine, o nel provocare risse... è stato un comportamento stupido di alcuni, che ha solo tolto credibilità alla protesta. Ma a parte questo inizio decisamente fuori luogo, il resto della giornata è stato secondo me molto costruttivo.
A mio parere un corteo per la città ha sempre un forte impatto sull'opinione pubblica... Nel corteo di venerdì, ad esempio, sono stati distribuiti moltissimi volantini alla gente per strada, che quasi sempre non aveva neanche una vaga idea del perchè ci fosse questa mobilitazione, ed è stata in questo modo informata.
Se quello che ti ha colpito sono i cori antifascisti, e le magliette con stemmi politici, è solo perchè evidentemente la stragrande maggioranza dei ragazzi di destra non ha il coraggio di ammettere che questa riforma FA SCHIFO, e di unirsi alle proteste.
Io credo, come te del resto, che in queste situazioni si dovrebbe lasciare da parte lo schieramento politico, e ragionare con la testa... ma purtroppo molta gente non lo capisce, e crede che i cortei di protesta siano prettamente di sinistra. Se ci fosse stata una partecipazione "super partes", ti assicuro che non ci sarebbe stato alcun coro antifascista.
Per quanto riguarda i professori, ho già avuto modo di parlare con diversi di loro, e tutti hanno dato piena solidarietà alle proteste.
Alcuni mi hanno anche dato la loro disponibilità per iniziative di lezioni in piazza (i rappresentanti di Scienze Politiche stanno chiedendo le autorizzazioni in prefettura per realizzare questa iniziativa al più presto).
Aggiungo un'ultima nota sui volantini. Quello che ho invitato tutti a fare, sin dall'inizio, era leggere il testo integrale della riforma. Infatti i volantini non hanno lo scopo di dare una preparazione completa sul problema, e nemmeno, come dici tu, di "convincere" a protestare.
Lo scopo è quello di far nascere la curiosità, di spingere la gente ad informarsi, a leggere, a confrontarsi. Il volantino deve essere solo "un primo passo"...gli altri passi devono essere fatti da soli, con spirito critico e soprattutto con la propria testa.
Io personalmente ammiro molto di più quelli che si informano per bene e poi dicono "beh, io sono d'accordo con questa legge", rispetto a chi si limita a leggere un volantino e si unisce alla protesta.
caesara;187770:......dai non vi annoio più:D ciao ciao!
Non ci annoi affatto! Anzi, è molto importante quello che hai fatto! Questa idea (che peraltro ho visto in tv e ho molto apprezzato) l'ho già proposta ad un consigliere di facoltà neo-eletto.. Anche qui qualcosa si sta muovendo, al momento si lavora sotto banco.. in ogni caso personalmente non voglio che la facoltà di scienze a ct faccia un buco nell'acqua, per cui mi tengo costantemente in contatto con altri ragazzi per pensare al da farsi..
Cari colleghi per chi non mi conosce sono Alessio Paradiso il vostro neo eletto consigliere di facoltà, vi scrivo perchè da ora in poi vi renderò partecipe delle iniziate che proponiamo per migliorare la nostra facoltà, per far in modo che voi possiate dare suggerimenti e interagire con me per eventuali problemi e disagi da portare all'attenzione di chi puo fare veramente qualcosa per risolverli.
RIGUARDO LA RIFORMA GELMINI
Ne approfitto per dirvi di nn lasciarvi attirate da cortei strumentalizzati come quello che si è tenuto venerdi mattina davanti il polivalente d' ingegneria alle 11, corteo privo di contenuti portato avanti dai collettivi , i manifestanti indossavano magliette con stemmi politici e cantavano cori antifascisti che non avevano niente a che vedere con la protesta.
Per poi non parlare di che senso aveva creare un blocco per la strada in modo da non far passare le macchine della cittadella, ma sopratutto che senso aveva quella rissa con membri di fazioni opposte.
Noi non ci abbassiamo a questo, noi vogliamo che la protesta che facciamo non abbia alcun colore politico e che visto che la riforma parla di tagli e quindi riguarda tutti gli studenti, professori e personale dell'università abbiamo bisogno di protestare insieme, ma con una protesta sensata in modo da poter dialogare e farci sentire nelle sedi opportune!
Ma prima di fare questo dobbiamo conoscere veramente la riforma e non studiarci quelle due righe che la maggior parte dei gruppi mette nei volantini per farci protestare.
Io con gli altri consiglieri di facoltà pensavamo di organizzare un assemblea con un esperto di materia giuritica bipartes che ci sappia dire quali sono realmente questi punti critici della riforma e poi la nostra idea è quella di invitare i professori a parlare in modo da poter sensibilizzare e rendere partecipe anche loro su questo argomento cosi delicato.
[email=alessioparadiso@hotmail.it]alessioparadiso@hotmail.it[/email]
RIGUARDO LA RIFORMA GELMINI
Ne approfitto per dirvi di nn lasciarvi attirate da cortei strumentalizzati come quello che si è tenuto venerdi mattina davanti il polivalente d' ingegneria alle 11, corteo privo di contenuti portato avanti dai collettivi , i manifestanti indossavano magliette con stemmi politici e cantavano cori antifascisti che non avevano niente a che vedere con la protesta.
Per poi non parlare di che senso aveva creare un blocco per la strada in modo da non far passare le macchine della cittadella, ma sopratutto che senso aveva quella rissa con membri di fazioni opposte.
Noi non ci abbassiamo a questo, noi vogliamo che la protesta che facciamo non abbia alcun colore politico e che visto che la riforma parla di tagli e quindi riguarda tutti gli studenti, professori e personale dell'università abbiamo bisogno di protestare insieme, ma con una protesta sensata in modo da poter dialogare e farci sentire nelle sedi opportune!
Ma prima di fare questo dobbiamo conoscere veramente la riforma e non studiarci quelle due righe che la maggior parte dei gruppi mette nei volantini per farci protestare.
Io con gli altri consiglieri di facoltà pensavamo di organizzare un assemblea con un esperto di materia giuritica bipartes che ci sappia dire quali sono realmente questi punti critici della riforma e poi la nostra idea è quella di invitare i professori a parlare in modo da poter sensibilizzare e rendere partecipe anche loro su questo argomento cosi delicato.
[email=alessioparadiso@hotmail.it]alessioparadiso@hotmail.it[/email]
Questa è davvero una bella iniziativa!
Purtroppo non sono stata a casa in questi giorni, ma mi sono domandata anch'io che cosa stesse facendo la nostra facoltà...
Avete visto AnnoZero giovedì sera? E' stato spettacolare...
Dobbiamo farci sentire anche noi!
Non possiamo e non dobbiamo aspettare che siano sempre gli altri a ribellarsi anche per noi, non possiamo stare a braccia conserte e congratularci con le altre università d'Italia mentre noi continuiamo ad infossarci sempre di più! Fatemi sapere se ci sono assemblee o cortei in arrivo!
Grazie...
Purtroppo non sono stata a casa in questi giorni, ma mi sono domandata anch'io che cosa stesse facendo la nostra facoltà...
Avete visto AnnoZero giovedì sera? E' stato spettacolare...
Dobbiamo farci sentire anche noi!
Non possiamo e non dobbiamo aspettare che siano sempre gli altri a ribellarsi anche per noi, non possiamo stare a braccia conserte e congratularci con le altre università d'Italia mentre noi continuiamo ad infossarci sempre di più! Fatemi sapere se ci sono assemblee o cortei in arrivo!
Grazie...
ragazzi io ho scritto qualche giorni fa chiedendoci se la vostra università si sta muovendo contro questa legge che vuole trasformare l'università pubblica in privata. mi fa piacere che vi state iniziando anche voi a muovere. da noi hanno bloccato la didattica fino al 30 ottobre per darci la possibilità di manifestare ed organizzarci meglio. partecipare alle manifestazioni è importante, dobbiamo farci sentire!!! inoltre la facoltà di scienze ha organizzato una cosa veramente fikissima. ci siamo divisi in gruppi di circa trenta persone, ad ogni gruppo è stato affidato un semaforo della nostra città. quando scatta il verde pedonale ragazzi con striscioni e cartelloni si mettono sopra le striscie a fare vedere alla gente che aspetta al semaforo i nostri striscioni, intanto un gruppo di persone fa volantinaggio alle macchine in fila. appena scatta il giallo tutti sopra i marciapiedi in modo da non intralciare in alcun modo il traffico, perchè noi non intediamo farci odiare dai cittadini!!se siete interessati vi posso spiegare meglio questo tipo di protesta...magari potreste farlo pure voi nella vostra città. il nostro intento è quello di farci noi l'informazione dato che oramai i mezzi di comunicazione non fanno altro che buttare fango su noi studenti......dai non vi annoio più:D ciao ciao!