Chiarimenti su laurea magistrale

aurora boreale-votailprof
Salve,
potete spiegarmi cosa differisce la laurea magistrale dalla consueta laurea specialistica?
Quando verrà cambiato l' ordinamento del ns CdL?
Io non ho capito granchè...

Risposte
profunict-votailprof
syria86;212528:
............
Tra l'altro non ho ben capito cos'è cambiato.. sono sempre 2 anni di specialistica, che senso ha cambiargli il nome?!:confused:


A parte il fatto che il "nome" è stato inventato dai nostri governanti qualche anno fa quando è uscito il decreto dei nuovi ordinamenti didattici e quindi noi (come in tutta Italia) abbiamo rinnovato i corsi di laurea di conseguenza: obbligatoriamente, non per libera scelta. Quei corsi di laurea che ancora non si sono adeguati dovranno farlo al più presto.
Inoltre, pensare che il cambiamento di nome sia solo associato alla durata del corso (due anni) o al numero di crediti/insegnamenti è alquanto riduttivo. Certo, il numero di esami e i relativi CFU è quello che lo studente nota subito. Ma questa non è la cosa più importante che è stata fatta. La modifica del nome è probabile che sia stata fatta per rimarcare un cambiamento molto più ampio. Ad esempio: con i vecchi ordinamenti didattici, se qualche laureato triennale in Scienze Biologiche orientamento Ambientale voleva iscriversi alla laurea specialistica in Biologia Sanitaria poteva farlo ma veniva immatricolato con un certo numero di CFU come debito formativo. Non parliamo poi se voleva farlo un laureato in scienze ambientali: i debiti formativi erano tantissimi. Con i nuovi ordinamenti non sarà più così: un laureato in scienze biologiche (in qualunque orientamento) potrà iscriversi a qualunque laurea magistrale della classe di Biologia (cioè le lauree cellulare-molecolare, sanitaria, biodiversità e qualità dell'ambiente) senza debiti. Altri laureati potranno farlo purchè abbiano nel loro curriculum universitario un certo numero di CFU in un limitato numero di insegnamenti (indicati nel manifesto degli studi).
Inoltre, le lauree magistrali sono formalmente svincolate dalla laurea triennale. Ad esempio, il voto di laurea della specialistica dipende in parte dal voto di laurea della triennale e in parte dalla media degli esami della specialistica. Con le lauree magistrali non sarà più così: il voto della laurea magistrale dipenderà unicamente dagli esami sostenuti nella laurea magistrale.
Ritornando al discorso del numero degli esami. In effetti, nelle lauree magistrali in Biologia grosso modo non è stato cambiato molto perchè già il numero di esami era basso (gran parte dei CFU erano per la tesi laurea). Ma non tutte le lauree specialistiche erano così essendocene altre con un numero di esami molto elevato (insegnamenti di pochi CFU). Il nuovo ordinamento ha cercato di limitare il proliferare di micro-insegnamenti mettendo un limite minimo ai CFU assegnabili a ciascun insegnamento. Infatti non ci potranno essere insegnamenti con meno di 6 CFU (tranne nei corsi integrati in cui un modulo potrà avere 3 CFU).
Potrei proseguire citandovi numerose altre differenze tra i vecchi e i nuovi ordinamenti alcune chiaramente visibili altre poco visibili agli studenti ma non per questo meno importanti. Ad esempio: con i nuovi corsi di laurea occorre un numero minimo di docenti per poter attivare un corso di laurea. Infatti, ne occorrono 12 per un corso di laurea triennale con un numero di studenti non superiore a 150 (per scienze biologiche, mentre è 75 per scienze ambientali). Per potere attivare il corso di laurea in scienze biologiche con 250 studenti sono stati necessari 21 docenti. Per aumentare il numero di studenti di altri 100 occorrerebbero altri 9 docenti (che non ci sono).
Potrei proseguire ma forse vi annoiereste....... e comunque sappiate che tutto quello che è stato fatto ha una spiegazione: insegnamenti che da 8 CFU passano a 9, la farmacologia che manca, insegnamenti di 3 CFU che scompaiono e (forse non vi siete accorti) gli orientamenti che non ci saranno più, almeno nella forma attuale.
Per concludere: forse non vi siete accorti che tutte, ripeto tutte, la lauree triennali e magistrali avranno il test di accesso per il riconoscimento dei requisiti minimi. Anche quei corsi di laurea con pochissimi iscritti. Ciò significa che se uno studente non possiede il minimo di competenze richieste non potra iscriversi. Ad esempio, nelle lauree magistrali in Biologia (cell-mol e sanitaria) occorrerà ottenere almeno un punteggio di 16 nel test di accesso (su 30 domande a risposta multipla): chi non raggiungesse tale limite non si potrà immatricolare neanche se il numero di studenti che dovessero superare il test con più di 16 punti non dovesse arrivare ai 35 previsti.

syria86-votailprof
alby Virus-T;212527:
Se guardi bene c'è anche l'informatica quindi saliamo a 22. Inoltre ci sono 3 crediti a scelta in più dei nostri. Hanno 5 materie in meno all'incirca. Cmq senza dubbio è molto più facile dell'attuale anche perchè non credo che modificheranno i programmi delle materie che erano da 8 e ora sono da 9. Secondo me è finalizzata al risparmio questa riforma considerando anche che hanno drasticamente ridotto le ore di tirocinio.Questa è la mia idea. Mi sembra comunque scandaloso che la farmacologia(quella generale) sia nella triennale a scelta per uno che deve poi fare la farmacologia (praticamente la parte speciale) alla magistrale.
Ma chi esce quest'anno o l'anno prossimo deve scegliere per forza la magistrale? Se è così ci sono alcune incongruenze se ci fate caso(es. anatomia umana 2)

Va be in ogni caso è molto più semplice.. e come dici tu infatti i programmi rimarrano gli stessi.. la citologia è quella, mica può aumentare di un credito! Idem per la microbiologia..
Cmq non so sinceramente.. ma credo che ormai esista solo la magistrale, tranne per chi ormai è iscritto alla "vecchia" specialistica.. boh..
Tra l'altro non ho ben capito cos'è cambiato.. sono sempre 2 anni di specialistica, che senso ha cambiargli il nome?!:confused:

alby virus-t-votailprof
Se guardi bene c'è anche l'informatica quindi saliamo a 22. Inoltre ci sono 3 crediti a scelta in più dei nostri. Hanno 5 materie in meno all'incirca. Cmq senza dubbio è molto più facile dell'attuale anche perchè non credo che modificheranno i programmi delle materie che erano da 8 e ora sono da 9. Secondo me è finalizzata al risparmio questa riforma considerando anche che hanno drasticamente ridotto le ore di tirocinio.Questa è la mia idea. Mi sembra comunque scandaloso che la farmacologia(quella generale) sia nella triennale a scelta per uno che deve poi fare la farmacologia (praticamente la parte speciale) alla magistrale.
Ma chi esce quest'anno o l'anno prossimo deve scegliere per forza la magistrale? Se è così ci sono alcune incongruenze se ci fate caso(es. anatomia umana 2)

syria86-votailprof
Crema;212491:
Ciao, qui potrai trovare tutti chiarimenti ai tuoi dubbi.

http://www3.unict.it/psmfn/ManifestiDM270-magistrali-09-10/Biologia-Cellulare-Molecolare-LM-6.pdf

http://www3.unict.it/psmfn/manifesti_lauree.php

CHE SCHIFO!!!
Cioè hanno aumentato i crediti di alcune materie (da 8 a 9) così da diminuire le materie.. che sono 21 + crediti a scelta...quasi 10 in meno dell'attuale ordinamento!! Ma noi siamo cretini che dobbiamo dare 30 materie per la laurea triennale?? :o si sono accorti troppo tardi che così combinato questo corso di studi fa schifo.

crema-votailprof

aurora boreale-votailprof
Qualcuno di voi potrebbe darmi qualche link in merito?

alby virus-t-votailprof
Dall'anno prossimo non si parlerà più di laurea specialistica ma di laurea magistrale. Fondamentalmente hanno cambiato alcune materie e soprattutto hanno cambiato le modalità di accesso alla laurea di cui però non so darti i dettagli

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