Chiarimenti su laurea magistrale
Salve,
potete spiegarmi cosa differisce la laurea magistrale dalla consueta laurea specialistica?
Quando verrà cambiato l' ordinamento del ns CdL?
Io non ho capito granchè...
potete spiegarmi cosa differisce la laurea magistrale dalla consueta laurea specialistica?
Quando verrà cambiato l' ordinamento del ns CdL?
Io non ho capito granchè...
Risposte
skyros;213047:
............ molti prof fanno firmare il registro prima ancora di iniziare l'esame..è contro la legge se non sbaglio no?? in qsto modo se l'esame non dovesse andare bene siamo privati del diritto di provare l'appello successivo nella stessa sessione..lo kiedo a lei perchè sinceram non so se è giusto qllo ke ho appena detto.
Non credo che mettere la firma nel registro all'inizio dell'esame sia contro i regolamenti. Ma non la ritengo una cosa importante perchè, in ogni caso, lo studente ha il diritto di ritirarsi dall'esame (scrivendo sul registro, appunto: ritirato) prima della sua conclusione e quindi potersi ripresentare anche nell'appello successivo.
Guanina
Se qualcuno ha fatto abuso di psicofarmaci e di questo ne ha risentito gravemente la sua salute non posso che esserne dispiaciuto. Ci sono ragazzi che chiaramente reagiscono in modo differente alle pressioni cui sono sottoposti (non solo derivanti dai ritmi di studio).
Per quanto riguarda l’ordinamento “per essere umani”: il problema non è solo la costituzione di un corso di laurea, ma anche, e soprattutto, la sua attuazione. Per esempio, se ci si propone di fare un corso con quattro esami all’anno e poi le lezione vengono fatte in quattro posti diversi in modo da impegnare tutto il giorno tra lezioni e spostamenti vari non si è risolto nulla. Secondo me (ma non solo secondo me) si dovrebbe arrivare a concentrare tutte le lezioni di ciascun semestre in un unico posto (spostandoci noi docenti) in modo da fare lezione, per ciascun giorno, o di mattina o di pomeriggio. Lasciando così almeno mezza giornata libera per lo studio (e per un poco di riposo). Speriamo intanto di potere fare questo.
Aurora boreale
Alcune cose che dici mi lasciano perplesso.
Come fai a dire che i voti non rispecchiano MAI la preparazione degli studenti. Questo può capitare qualche volta a chi studia in modo approssimativo: a volte gli va bene a volte meno bene. Chi studia bene e si presenta agli esami preparato lo dimostra sempre: ci si accorge subito dell’approfondimento e della padronanza con cui vengono trattati gli argomenti richiesti. Certo, può capitare qualche incidente di percorso, questo non lo metto in dubbio. Ma da qui a dire che MAI i voti rispecchiano la preparazione ce ne passa.
Anche a te però faccio una proposta: su che basi faresti una graduatoria di merito per selezionare i 35 da immatricolare nelle magistrali?
Proponi. Magari mettiamo la tua proposta ai voti qui sul forum e vediamo cosa ne pensano gli altri studenti.
Per quanto riguarda il numero chiuso dei corsi di laurea e il diritto allo studio: se cerchi nel forum, qualche tempo fa questo argomento è stato ampiamente sviscerato.
Se qualcuno ha fatto abuso di psicofarmaci e di questo ne ha risentito gravemente la sua salute non posso che esserne dispiaciuto. Ci sono ragazzi che chiaramente reagiscono in modo differente alle pressioni cui sono sottoposti (non solo derivanti dai ritmi di studio).
Per quanto riguarda l’ordinamento “per essere umani”: il problema non è solo la costituzione di un corso di laurea, ma anche, e soprattutto, la sua attuazione. Per esempio, se ci si propone di fare un corso con quattro esami all’anno e poi le lezione vengono fatte in quattro posti diversi in modo da impegnare tutto il giorno tra lezioni e spostamenti vari non si è risolto nulla. Secondo me (ma non solo secondo me) si dovrebbe arrivare a concentrare tutte le lezioni di ciascun semestre in un unico posto (spostandoci noi docenti) in modo da fare lezione, per ciascun giorno, o di mattina o di pomeriggio. Lasciando così almeno mezza giornata libera per lo studio (e per un poco di riposo). Speriamo intanto di potere fare questo.
Aurora boreale
Alcune cose che dici mi lasciano perplesso.
Come fai a dire che i voti non rispecchiano MAI la preparazione degli studenti. Questo può capitare qualche volta a chi studia in modo approssimativo: a volte gli va bene a volte meno bene. Chi studia bene e si presenta agli esami preparato lo dimostra sempre: ci si accorge subito dell’approfondimento e della padronanza con cui vengono trattati gli argomenti richiesti. Certo, può capitare qualche incidente di percorso, questo non lo metto in dubbio. Ma da qui a dire che MAI i voti rispecchiano la preparazione ce ne passa.
Anche a te però faccio una proposta: su che basi faresti una graduatoria di merito per selezionare i 35 da immatricolare nelle magistrali?
Proponi. Magari mettiamo la tua proposta ai voti qui sul forum e vediamo cosa ne pensano gli altri studenti.
Per quanto riguarda il numero chiuso dei corsi di laurea e il diritto allo studio: se cerchi nel forum, qualche tempo fa questo argomento è stato ampiamente sviscerato.
No ragazzi, a mio avviso è alquanto penalizzante...
So che le strutture non permettono di ospitare molti studenti, però precludere l' iter di studi agli studenti e farvi accedere solo 35 persone è contro il diritto allo studio.
Ognuno ha diritto di poter studiare. Se i locali o le infrastrutture sono inadeguate a poter contenere un numero superiore di studenti, non devono esser penalizzati per questo!
Quanto al fatto che si tratti di meritocrazia, bè, non penso proprio...
Sappiamo tutti che i voti non rispecchiano MAI la preparazione di ognuno di noi, la reale cultura...
Sarà capitato a chiunque, o quasi, di prendere un voto minore di un' altra persona alla quale avevate perfino prestato i vs stessi appunti...
Agli esami conta si la preparazione, però consentitemi, la gran parte è fortuna!!!
Tu puoi sapere solo tre argomenti ed il resto della materia la sconosci e possibilmente all' esame hai una tal fortuna che ti vengon chiesti proprio solo quei tre argomenti!
No, ragazzi, non è meritocrazia...
Solo perchè una persona si laurea in 3 aa invece che 4 non vuol dire che sia più preparato d chi si laurea un anno dopo... magari ha avuto maggior fortuna o magari non ha avuto intoppi o problemi di alcun genere.
I motivi per cui una persona perde anni possono esser vari, non bisogna generalizzare e trattar tutti allo stesso livello, come se tutti quelli che "sforino" siano li a pagare tasse per più tempo per mero piacere
So che le strutture non permettono di ospitare molti studenti, però precludere l' iter di studi agli studenti e farvi accedere solo 35 persone è contro il diritto allo studio.
Ognuno ha diritto di poter studiare. Se i locali o le infrastrutture sono inadeguate a poter contenere un numero superiore di studenti, non devono esser penalizzati per questo!
Quanto al fatto che si tratti di meritocrazia, bè, non penso proprio...
Sappiamo tutti che i voti non rispecchiano MAI la preparazione di ognuno di noi, la reale cultura...
Sarà capitato a chiunque, o quasi, di prendere un voto minore di un' altra persona alla quale avevate perfino prestato i vs stessi appunti...
Agli esami conta si la preparazione, però consentitemi, la gran parte è fortuna!!!
Tu puoi sapere solo tre argomenti ed il resto della materia la sconosci e possibilmente all' esame hai una tal fortuna che ti vengon chiesti proprio solo quei tre argomenti!
No, ragazzi, non è meritocrazia...
Solo perchè una persona si laurea in 3 aa invece che 4 non vuol dire che sia più preparato d chi si laurea un anno dopo... magari ha avuto maggior fortuna o magari non ha avuto intoppi o problemi di alcun genere.
I motivi per cui una persona perde anni possono esser vari, non bisogna generalizzare e trattar tutti allo stesso livello, come se tutti quelli che "sforino" siano li a pagare tasse per più tempo per mero piacere
in effetti io concordo un pò con tutti...Sull'accesso alla laurea magistrale penso che SbAntimonio abbia ragione: i posti sono limitati non per un capriccio dei docenti, per cui è inutile prendersela con loro. Essendo poi limitati i posti occorreva un criterio per l'accesso, e penso che dare peso alla carriera relativa alla triennale sia la cosa più giusta (altrimenti cosa, il sorteggio? una partita a briscola o a calcetto??). La professionalità dei docenti nel nostro corso di laurea non è proprio da mettere in discussione! (eccettuato qualcuno, che è inutile citare perchè ormai è leggenda..!). Abbiamo gli insegnanti più disponibili di tutta l'università di Catania, basta confrontarsi con gli studenti delle altre facoltà e rendersi conto che c'è molto peggio.....Però concordo anche con Syria86 quando critica il numero (assurdo) di materie del nostro corso, che costa una fatica immane (per un titolo, poi, che non consente alcuna possibilità di lavoro). Voglio rivolgermi proprio a ProfUniCt: Lei sa che alcuni dei ragazzi che sono riusciti a laurearsi in tre anni facevano uso (e abuso) di psicofarmaci semplicemente per riuscire a studiare dalle 5 alle 12 ore al giorno??Lei sa che uno di loro è attualmente ricoverato in prognosi riservata per le conseguenze di questi abusi?? e si spera che non si debba arrivare al trapianto di fegato...Lei dirà, peggio per lui, non sta mica scritto sul manifesto degli studi che c'è bisogno di far così per studiare...Le garantisco che diverse persone sono arrivate a questo per sostenere gli assurdi ritmi (tra lezioni ed esami) che il nostro corso di laurea impone agli studenti (e non mi sembra che col nuovissimissimo ordinamento le cose siano granchè cambiate!). Io per fortuna ho finito, Le dico queste cose solo per fare appello alla sua pietà e disponibilità e si spera anche a quella dei suoi colleghi...Non si può fare un ordinamento per esseri umani?
Io invece non sono assolutamente d'accordo con chi sostiene che questo sistema di valutazione sia penalizzante. E' un criterio che si basa sul merito e, come tale, va accettato. Peggio per me se un collega si laurea in tre anni con voti migliori dei miei superandomi in graduatoria. Sappiamo tutti che il numero degli ammiessi è 35 per corso e sappiamo che non si può aumentare per via delle strutture, non per un capriccio dei nostri docenti. Pertanto, è giusto che accedano i più meritevoli.
Ho letto i vs posts e concordo con la maggior parte di voi, considerando questa novità alquanto penalizzante.
ma infatti capisco perfettamente ke è inevitabile ke ciò succeda..ma magari evitare di mettere più esami nello stesso giorno, se capitano in giorni consecutivi bè pazienza, anche perchè è vero ke gli orali in un modo o in un altro si possono gestire. tuttavia mi lamentavo del fatto ke proprio per qsto motivo i prof rinfacciano ke prepariamo un paio di materie contemporaneamente. cioè ke ragionamento è, ke gliene può fregare a un prof se io mi faccio 2 materie?? è inevitabile prepararsi più materie visto appunto ke le date sono vicine. le dico qsto perchè a me qlla mattina è capitato ke una prof mi abbia rimproverato dicendomi: si fanno delle scelte, o l'una o l'altra materia, per evitare sovrapposizioni si esami.. -.- dopo qsta cavolata le avrei alzato volentieri le mani..non solo sono stata costretta a fare 2 esami l'uno di seguito all'altro in 2 posti diversi, sentirsi dire certe cs fa salire solo rabbia. e il tutto è nato perchè l'esame del giorno prima purtroppo non per mia volontà è stato spostato al giorno dell'altro esame. e io dopo ke ho studiato come una pazza dovevo rinunciare a uno dei due??? secondo la filosofia di qlla prof.. sono ragionamenti inconcepibili..ma veram a volte sento dire cose assurde...sicuram il vostro lavoro molti di voi lo fate cn serietà..non è un rimprovero il mio, come ha detto lei alla fine le critiche servono a migliorarsi. a buon rendere allora..
in qnto a professionalità.. molti prof fanno firmare il registro prima ancora di iniziare l'esame..è contro la legge se non sbaglio no?? in qsto modo se l'esame non dovesse andare bene siamo privati del diritto di provare l'appello successivo nella stessa sessione..lo kiedo a lei perchè sinceram non so se è giusto qllo ke ho appena detto.
in qnto a professionalità.. molti prof fanno firmare il registro prima ancora di iniziare l'esame..è contro la legge se non sbaglio no?? in qsto modo se l'esame non dovesse andare bene siamo privati del diritto di provare l'appello successivo nella stessa sessione..lo kiedo a lei perchè sinceram non so se è giusto qllo ke ho appena detto.
Guanina;212873:
Grazie profUniCT per il consiglio, cercherò di contattare la profssa Poli, anche se a quanto mi hanno detto è praticamente impossibile perchè di rado risponde a e-mail o telefonate...
La prof.ssa Poli è in pensione. Dovresti contattare la prof.ssa Privitera.
Guanina;212873:
(sono un'attenta osservatrice, so riconoscere le persone dai dettagli... e credo di aver capito chi è Lei...Ma ovviamente non ho intenzione di far parola con nessuno della mia idea). Buon lavoro!
Forse c’è stata qualche incomprensione. Io non ho indicato come nickname il mio nome e cognome in quanto ho adottato, come fate tutti voi, uno pseudonimo. Mi sembrava la cosa più ovvia da fare. E comunque diversi di voi mi conoscono avendomi chiesto mediante un messaggio privato chi sono. Altri sono pure venuti a trovarmi nel mio studio. Ti ringrazio, comunque, per la discrezione mostrata.
skyros;212886:
cn il primo punto mi riferivo al fatto ke molto spesso il carico dei programmi di molte materie non è proporzionato ai crediti...........
Questo in alcuni casi è vero. Il problema è che alcuni professori, quando è entrata in vigore la nuova normativa (quella con i crediti) e i corsi sono stati tutti ridimensionati (anche quelli di 8 CFU prima avevano una maggiore durata), hanno mantenuto lo stesso programma che svolgevano prima, anziché adeguarlo alla minore durata del corso.
skyros;212886:
.......oggi per esempio ho fatto 2 esami in un giorno e ho dovuto rinunciare al 3 perchè ovviam in quel caso credo ke sarei morta prima di poterlo affrontare. porto qsto esempio solo per farle capire la bella organizzazione della nostra nostra università: capita spesso ke nello stesso giorno ci siano più esami e ke anche i secondi appelli riportino lo stesso problema e qndi gli studenti sono costretti a scegliere quale esame fare rinunciando così all'opportunità di un appello. qsta è professionalità. .........
Capisco il problema, ma non sono d’accordo sulla mancanza di professionalità. Il corso di laurea fa di tutto per limitare al massimo problemi conseguenti alla distribuzione delle date degli appelli. Certo, nessuno è perfetto e si può sempre migliorare. Se hai qualche suggerimento attuabile che possa aiutare a risolvere il problema che hai posto, esponilo. Se dovessi suggerire un buon rimedio non credo che ci possano essere problemi nell’applicarlo.
Considera, però, alcune cose. Ci sono 30 insegnamenti diversi (+ o -) a cui si aggiungono quelli a scelta. Prendiamo come esempio la sessione di febbraio. Occorre mettere due appelli separati da 15 giorni. Ciò significa che nelle prime due settimane (e poi nelle ultime due) occorre inserire da 30 a 50 esami diversi: necessariamente ci dovranno essere più esami nello stesso giorno. La nostra professionalità, che metti in dubbio, si attua nell’evitare sovrapposizioni di date per insegnamenti dello stesso anno che prevedono un esame scritto perchè ovviamente uno studente non può fare due scritti contemporaneamente. Negli altri casi, cioè dove è previsto solo l’orale, la data dell’appello indica solo l’inizio degli esami che possono poi essere scaglionati nel tempo, anche in funzione degli altri esami che si devono sostenere. Qui dipende dalla disponibilità del singolo docente che inizia l’appello. Per la parte organizzativa generale (evitare sovrapposizioni di date) non credo che si possa fare di più. Però, ripeto, prova a suggerire una ipotesi per rendere il servizio migliore.
concordo perfettamente con skyros.....sono veramente delusa!!!dopo 4 anni di impegno e studio mi sembra di aver perso tempo!!sono praticamente sicura che non riuscirò a passare i test per accedere alla laurea magistrale perderò un altro anno e quindi altri punti in meno...mi sembra la raccolta punti delle brioscine!!!Mi chiedo non potevano lasciare tutto come era prima, dato che a livello di materie non è cambiato granché?!In altri atenei non c'è una selezione così penalizzante......
cn il primo punto mi riferivo al fatto ke molto spesso il carico dei programmi di molte materie non è proporzionato ai crediti. a detta pure di alcuni prof. una materia cm anatomia umana o farmacologia generale non può valere 3 soli crediti. ma qsto dipende da cm dividono i crediti nell'arco dei 3 anni. a mio avviso nella triennale del mio tempo qsta divisione fa veramente skifo. ma passando anche sopra qsto..oggi per esempio ho fatto 2 esami in un giorno e ho dovuto rinunciare al 3 perchè ovviam in quel caso credo ke sarei morta prima di poterlo affrontare. porto qsto esempio solo per farle capire la bella organizzazione della nostra nostra università: capita spesso ke nello stesso giorno ci siano più esami e ke anche i secondi appelli riportino lo stesso problema e qndi gli studenti sono costretti a scegliere quale esame fare rinunciando così all'opportunità di un appello. qsta è professionalità. per non parlare poi della così rinomata biologia molecolare, un tormento per tutti gli studenti e un gigante immenso muro quasi impossibile da superare. dicono ke volere è potere. bè forse cn biologia molecolare qsto nn funziona. nel nostro forum ci sn denunce e sfoghi di colleghi ke nn riescono a superare tale materia e sicuramente non per mancanza di studio. è impossibile mio caro ProfuniCT ke su 300 persone ammesse alla prova in itinere solo 90 persone a fine corso abbiano avuto la fortuna di superare i 3 scritti della suddetta materia, tra l'altro cn voti spaventosamente orribili. vabbè di fronte a un ostacolo così anhce un 18 va bene, diciamo la verità; e "grazie" a qsta materia c'è gente lì dentro ke nn può laurearsi. anche qsta è professionalità. o devo ricordare il comportamento di alcuni prof in sede d'esame qnd sparano parole molto pesanti nei confronti degli studenti? allora se dobbiamo discutere diciamo tutte le cs. qsto solo per puntualizzare delle situazioni presenti nel nostro corso di laurea.
per il secondo punto non ho da aggiungere niente, siamo d'accordo sulla questione. ha ragione, qlcn dovrebbe fare presente ke in effetti i programmi sono gli stessi. vedremo cn la magistrale cosa succederà.
per il secondo punto non ho da aggiungere niente, siamo d'accordo sulla questione. ha ragione, qlcn dovrebbe fare presente ke in effetti i programmi sono gli stessi. vedremo cn la magistrale cosa succederà.
Grazie profUniCT per il consiglio, cercherò di contattare la profssa Poli, anche se a quanto mi hanno detto è praticamente impossibile perchè di rado risponde a e-mail o telefonate...
profUniCT, grazie davvero per la Sua disponibilità nei confronti degli studenti, non solo sul forum (sono un'attenta osservatrice, so riconoscere le persone dai dettagli... e credo di aver capito chi è Lei...Ma ovviamente non ho intenzione di far parola con nessuno della mia idea). Buon lavoro!
profUniCT, grazie davvero per la Sua disponibilità nei confronti degli studenti, non solo sul forum (sono un'attenta osservatrice, so riconoscere le persone dai dettagli... e credo di aver capito chi è Lei...Ma ovviamente non ho intenzione di far parola con nessuno della mia idea). Buon lavoro!
Syria. Ti chiedo scusa se ritieni che io ti abbia offeso in qualche modo. Non era, e non è, mia intenzione entrare in conflitto con chi scrive in questo forum.
===============
Non ho capito bene cosa intendi. Potresti spiegare meglio?
Sono d’accordo, hai ragione a dire che << i "per sentito dire" si tengono sempre in considerazione!>>. A volte però sono impressioni personali non sempre condivise da tutti. Ma se si vuole che le cose cambino occorre fare qualcosa di più, come fare presente al docente che quello che sta spiegando è già stato fatto prima. Ad esempio, quali sono le materie che, in base a quello che hai sentito dire in giro, sono ripetizioni di cose fatte prima? Magari se c’è qualche studente (o laureato) delle specialistiche che ci legge potrebbe chiarirci meglio questo aspetto.
Effettivamente nel bando di Biodiversità sono richiesti i programmi e sembrerebbe che occorra metterli tutti (non solo quelli delle discipline richieste nei requisiti di accesso). E' strano, perchè non capisco a cosa possano servire visto che nel manifesto degli studi non c'è alcun riferimento a programmi minimi, ma solo a CFU minimi. Boh! Può darsi che si tratti un errore.
Ti consiglio di andare il più presto possibile dalla presidente del corso di laurea, fargli presente la situazione e vedere come fare per risolverla. Tra breve dovrebbero uscire i bandi per presentare la domanda di partecipazione ai test di accesso: magari se fai in tempo, parlando con la presidente, c’è la possibilità che nel bando venga chiarita meglio questa storia dei programmi da allegare.
===============
skyros;212643:
................ non mi riferisco alla preparazione perkè qlla è ottima, piuttosto ai programmi di materie e professionalità dei professori, non tutti, ma nella maggior parte.
Non ho capito bene cosa intendi. Potresti spiegare meglio?
skyros;212643:
............ i "per sentito dire" si tengono sempre in considerazione! anche inconsapevolmente nella vita di tutti i giorni siamo circondati di "persentitodire"! nn ho basato la mia opinione a riguardo solo su qsti! non mi faccio influenzare da qllo ke mi dicono! ma ne tengo conto tutto qui!
Sono d’accordo, hai ragione a dire che << i "per sentito dire" si tengono sempre in considerazione!>>. A volte però sono impressioni personali non sempre condivise da tutti. Ma se si vuole che le cose cambino occorre fare qualcosa di più, come fare presente al docente che quello che sta spiegando è già stato fatto prima. Ad esempio, quali sono le materie che, in base a quello che hai sentito dire in giro, sono ripetizioni di cose fatte prima? Magari se c’è qualche studente (o laureato) delle specialistiche che ci legge potrebbe chiarirci meglio questo aspetto.
Guanina;212575:
.......... manifesto della laurea megistrale in biodiversità e qualità dell'ambiente, si dice che alla domanda di ammissione al test occorre presentare un curriculum del corso di studi triennale con in allegato i programmi di tutte le discipline!..Vale anche per chi, come me, proviene cmq da Scienze Biologiche di catania?..perchè io non saprei proprio come andarli a recuperare tutti i programmi!
Effettivamente nel bando di Biodiversità sono richiesti i programmi e sembrerebbe che occorra metterli tutti (non solo quelli delle discipline richieste nei requisiti di accesso). E' strano, perchè non capisco a cosa possano servire visto che nel manifesto degli studi non c'è alcun riferimento a programmi minimi, ma solo a CFU minimi. Boh! Può darsi che si tratti un errore.
Ti consiglio di andare il più presto possibile dalla presidente del corso di laurea, fargli presente la situazione e vedere come fare per risolverla. Tra breve dovrebbero uscire i bandi per presentare la domanda di partecipazione ai test di accesso: magari se fai in tempo, parlando con la presidente, c’è la possibilità che nel bando venga chiarita meglio questa storia dei programmi da allegare.
ragazzi calmiamoci, mi sembra ke la trattazione di qsto argomento stia degenerando un pò.
PROFUNICT purtroppo non sono soddisfatta dei chiarimenti ke mi ha dato, appena posso leggerò tutta la documentazione per cercare di capirci qlcs. tuttavia rimango dell'idea ke le cs a CT sono fatte un pò male. non mi riferisco alla preparazione perkè qlla è ottima, piuttosto ai programmi di materie e professionalità dei professori, non tutti, ma nella maggior parte. tant'è vero ke da qui spariscono tutti e vanno a prendersi la laurea a milano e a roma ke cn tutto rispetto non vale neanke una virgola di qlla ke si prende qui. ribadisco ke la mia è una semplice opinione, non voglio offendere nessuno e se qlcn si sente pizzicato da qsta piccola denuncia..bè, problemi suoi!
ripeto, prenderò visione completa della faccenda, mi informerò più in dettaglio e cercherò di capire dove stanno le cs positive di qsta nuova proposta ormai passata cn l'accordo volontario o obbligato di tutti i docenti di tutte le università. e mi permetta di dirlo! i "per sentito dire" si tengono sempre in considerazione! anche inconsapevolmente nella vita di tutti i giorni siamo circondati di "persentitodire"! nn ho basato la mia opinione a riguardo solo su qsti! non mi faccio influenzare da qllo ke mi dicono! ma ne tengo conto tutto qui! poi qnd è il mio turno si vede se era vero qllo ke dcevano o no! purtroppo devo prima entrare alla magistrale! anzi penso prima a laurearmi perkè mi manca ancora qlk materia! ki vivrà vedrà! un in bocca al lupo a tutti! vado a studiare! cià!
PROFUNICT purtroppo non sono soddisfatta dei chiarimenti ke mi ha dato, appena posso leggerò tutta la documentazione per cercare di capirci qlcs. tuttavia rimango dell'idea ke le cs a CT sono fatte un pò male. non mi riferisco alla preparazione perkè qlla è ottima, piuttosto ai programmi di materie e professionalità dei professori, non tutti, ma nella maggior parte. tant'è vero ke da qui spariscono tutti e vanno a prendersi la laurea a milano e a roma ke cn tutto rispetto non vale neanke una virgola di qlla ke si prende qui. ribadisco ke la mia è una semplice opinione, non voglio offendere nessuno e se qlcn si sente pizzicato da qsta piccola denuncia..bè, problemi suoi!
ripeto, prenderò visione completa della faccenda, mi informerò più in dettaglio e cercherò di capire dove stanno le cs positive di qsta nuova proposta ormai passata cn l'accordo volontario o obbligato di tutti i docenti di tutte le università. e mi permetta di dirlo! i "per sentito dire" si tengono sempre in considerazione! anche inconsapevolmente nella vita di tutti i giorni siamo circondati di "persentitodire"! nn ho basato la mia opinione a riguardo solo su qsti! non mi faccio influenzare da qllo ke mi dicono! ma ne tengo conto tutto qui! poi qnd è il mio turno si vede se era vero qllo ke dcevano o no! purtroppo devo prima entrare alla magistrale! anzi penso prima a laurearmi perkè mi manca ancora qlk materia! ki vivrà vedrà! un in bocca al lupo a tutti! vado a studiare! cià!
ProfUniCT;212574:
La tesi di laurea a Roma prevede 9 CFU ma non ci sono i 10 CFU di stage previsti qui da noi. E gli insegnamenti sono quasi tutti di 9 CFU. Ma questo ordinamento è presente solo dal 2006. Prima del 2006, quando anche a Roma c’erano gli orientamenti, il numero di esami era molto elevato (più di 30 senza contare le materie a scelta) e la tesi era di 10 CFU. Quindi non è la tesi che fa la differenza. Loro si sono adeguati a ridurre gli esami nel 2006. Noi, come la maggior parte delle altre sedi, lo abbiamo fatto un poco dopo.
Non capisco quale sia il tuo problema. Neanche io so chi sei tu, o chi sia skyros, o chi sia alby Virus-T, o chiunque altro scriva in questo forum. Questo a me non impedisce di prendere parte alla discussione. E non mi sembra neanche che chi scrive in questo forum metta la propria carta d'identità in allegato all'avatar. Non capisco perchè lo chiedi a me!
Comunque, visto che sai tutto, prosegui pure tu a togliere i dubbi ai tuoi colleghi sui nuovi e vecchi ordinamenti. Io posso anche togliere il disturbo. Buon proseguo di discussione.
Beh, IO non ho come nick "profunict"!!!
Quindi, SE sei un professore, non vedo che problemi dovresti avere a dire chi sei.. io nn avrei problemi a dire chi sono se fossi un professore che sta solo dando delucidazioni sulle novità della facoltà :)
Io non ho mai detto di sapere tutto, dove l'ho scritto? :confused:
Ciò che è certo è che gli studenti sanno molto più della vita da universitario che si fa in un corso di studi rispetto a un esterno!!! :)
IO non sto mancando di rispetto a nessuno, ho solo fatto una domanda legittima, libero di non rispondere! Questo è un forum in cui si può dire ciò che si pensa, confrontarsi, polemizzare ecc ovviamente nei limiti dell'educazione e mi pare che tu li stia sforando, quindi se decidi di continuare a prenderne parte modera i toni, per favore :)
L'unico che qui ha un problema mi sa che sei tu, ciao!
PS tra l'altro non vedo che vantaggio dovresti avere tu a sapere chi siamo, visto che è ovvio che siamo studenti come ce ne sono tanti.. tu, almeno da come parli, dovresti essere qualcuno che invece può aiutarci..
profUniCT, La prego di non abbandonarci!...il Suo aiuto è prezioso.
Non credo che i miei colleghi volessero mancarLe di rispetto, è solo che le novità inizialmente spaventano....
Io volevo chiederLe un chiarimento, se possibile...Sul manifesto della laurea megistrale in biodiversità e qualità dell'ambiente, si dice che alla domanda di ammissione al test occorre presentare un curriculum del corso di studi triennale con in allegato i programmi di tutte le discipline!..Vale anche per chi, come me, proviene cmq da Scienze Biologiche di catania?..perchè io non saprei proprio come andarli a recuperare tutti i programmi!
Non credo che i miei colleghi volessero mancarLe di rispetto, è solo che le novità inizialmente spaventano....
Io volevo chiederLe un chiarimento, se possibile...Sul manifesto della laurea megistrale in biodiversità e qualità dell'ambiente, si dice che alla domanda di ammissione al test occorre presentare un curriculum del corso di studi triennale con in allegato i programmi di tutte le discipline!..Vale anche per chi, come me, proviene cmq da Scienze Biologiche di catania?..perchè io non saprei proprio come andarli a recuperare tutti i programmi!
syria86;212568:
Beh, semplice: vengono dati molti più cfu alla laurea e non 5 come da noi! E "magicamente" diminuiscono le materie, rimanendo invariate (o cmq di 8-9 cfu) le materie più pesanti :)........
La tesi di laurea a Roma prevede 9 CFU ma non ci sono i 10 CFU di stage previsti qui da noi. E gli insegnamenti sono quasi tutti di 9 CFU. Ma questo ordinamento è presente solo dal 2006. Prima del 2006, quando anche a Roma c’erano gli orientamenti, il numero di esami era molto elevato (più di 30 senza contare le materie a scelta) e la tesi era di 10 CFU. Quindi non è la tesi che fa la differenza. Loro si sono adeguati a ridurre gli esami nel 2006. Noi, come la maggior parte delle altre sedi, lo abbiamo fatto un poco dopo.
syria86;212568:
.........
........... Cmq, visto che non hai risposto alla domanda, suppongo che tu non sia di biologia
e che forse sappiamo meglio noi come sono combinate le cose vivendo quest'ambiente ogni giorno, ..............
Non capisco quale sia il tuo problema. Neanche io so chi sei tu, o chi sia skyros, o chi sia alby Virus-T, o chiunque altro scriva in questo forum. Questo a me non impedisce di prendere parte alla discussione. E non mi sembra neanche che chi scrive in questo forum metta la propria carta d'identità in allegato all'avatar. Non capisco perchè lo chiedi a me!
Comunque, visto che sai tutto, prosegui pure tu a togliere i dubbi ai tuoi colleghi sui nuovi e vecchi ordinamenti. Io posso anche togliere il disturbo. Buon proseguo di discussione.
ProfUniCT;212564:
Syria86
Perchè compari le nostre attuali 30 materie con altri corsi di laurea? Molti insegnamenti di orientamento (terzo anno) sono di due-tre CFU. Se altri corsi di laurea hanno meno esami è perchè ogni esame è di molti CFU. Le lauree triennali sono tutte di 180 CFU: se aumentano gli esami diminuiscono i CFU assegnati ad ogni esame e viceversa.
Beh, semplice: vengono dati molti più cfu alla laurea e non 5 come da noi! E "magicamente" diminuiscono le materie, rimanendo invariate (o cmq di 8-9 cfu) le materie più pesanti :)
Cmq, visto che non hai risposto alla domanda, suppongo che tu non sia di biologia e che forse sappiamo meglio noi come sono combinate le cose vivendo quest'ambiente ogni giorno, e sopratutto SE i cfu sono adeguati o meno al carico della materia.. ;) quindi sì che paragono le facoltà tra di loro!
[SIZE="4"]skyros[/SIZE]
1.
Forse non mi sono spiegato bene. O, per eccesso di sintesi, qualcosa non l’ho sottolineata a sufficienza.
I laureati triennali di scienze biologiche non sono affatto penalizzati, anzi sono estremamente favoriti rispetto a tutti gli altri laureati triennali. I laureati in scienze biologiche sono gli unici (o comunque tra i pochi) laureati triennali che hanno i requisiti minimi di accesso (cioè 55 CFU in insegnamenti che tutti voi avete). Il discorso dei 3 anni non è un requisito minimo di accesso (anche chi si è laureato in 10 anni può partecipare ai test di accesso) ma una delle (tante) voci che serve a stilare la graduatoria per l’accesso. Essendo il numero massimo degli iscritti uguale a 35 per ciascuna laurea magistrale è necessario fare una graduatoria utilizzando non solo il test d’accesso ma anche la media, il numero di anni di laurea, l’avere già conseguito la laurea (perchè anche chi non ha la laurea al momento del test di accesso può partecipate ai test), ecc.
Quindi, l’avere conseguito la laurea in tre anni non penalizza i laureati triennali in scienze biologiche, ma semplicemente consente di assegnare un punteggio maggiore a chi si sia laureato in meno anni.
2.
Il test è previsto dal decreto ministeriale e dai regolamenti conseguenti (di ateneo, facoltà, corso di laurea). Deve essere fatto necessariamente, perchè come dicevo, possono partecipare anche i laureati di altre classi (scienze naturali, fisica, lettere, informatica, giurisprudenza, ecc) i quali non è detto che abbiano le conoscenze adeguate per iscriversi ad una laurea magistrale in biologia. Ovviamente, per voi laureati in scienze biologiche il test è (o dovrebbe essere?) abbastanza semplice in quanto sono richieste tutte conoscenze di base che voi avete acquisito in diversi insegnamenti della triennale (il programma dettagliato è presente nel manifesto degli studi).
I “per sentito dire” per quanto mi riguarda non significano alcunché e non risolvono nulla. Se ciò che dici (o meglio che hai sentito dire) sul contenuto dei programmi delle lauree specialistiche corrisponde al vero, esistono i rappresentanti degli studenti sia nei corsi di laurea sia nelle commissioni didattiche: lo facciano presente e sicuramente saranno ascoltati. Ma non facendo accuse generiche, ma riferendo specifici nomi, cognomi, insegnamenti e parti di programma ritenuti ridondanti!
[SIZE="4"]Syria86[/SIZE]
Perchè compari le nostre attuali 30 materie con altri corsi di laurea? Molti insegnamenti di orientamento (terzo anno) sono di due-tre CFU. Se altri corsi di laurea hanno meno esami è perchè ogni esame è di molti CFU. Le lauree triennali sono tutte di 180 CFU: se aumentano gli esami diminuiscono i CFU assegnati ad ogni esame e viceversa.
1.
Forse non mi sono spiegato bene. O, per eccesso di sintesi, qualcosa non l’ho sottolineata a sufficienza.
I laureati triennali di scienze biologiche non sono affatto penalizzati, anzi sono estremamente favoriti rispetto a tutti gli altri laureati triennali. I laureati in scienze biologiche sono gli unici (o comunque tra i pochi) laureati triennali che hanno i requisiti minimi di accesso (cioè 55 CFU in insegnamenti che tutti voi avete). Il discorso dei 3 anni non è un requisito minimo di accesso (anche chi si è laureato in 10 anni può partecipare ai test di accesso) ma una delle (tante) voci che serve a stilare la graduatoria per l’accesso. Essendo il numero massimo degli iscritti uguale a 35 per ciascuna laurea magistrale è necessario fare una graduatoria utilizzando non solo il test d’accesso ma anche la media, il numero di anni di laurea, l’avere già conseguito la laurea (perchè anche chi non ha la laurea al momento del test di accesso può partecipate ai test), ecc.
Quindi, l’avere conseguito la laurea in tre anni non penalizza i laureati triennali in scienze biologiche, ma semplicemente consente di assegnare un punteggio maggiore a chi si sia laureato in meno anni.
2.
Il test è previsto dal decreto ministeriale e dai regolamenti conseguenti (di ateneo, facoltà, corso di laurea). Deve essere fatto necessariamente, perchè come dicevo, possono partecipare anche i laureati di altre classi (scienze naturali, fisica, lettere, informatica, giurisprudenza, ecc) i quali non è detto che abbiano le conoscenze adeguate per iscriversi ad una laurea magistrale in biologia. Ovviamente, per voi laureati in scienze biologiche il test è (o dovrebbe essere?) abbastanza semplice in quanto sono richieste tutte conoscenze di base che voi avete acquisito in diversi insegnamenti della triennale (il programma dettagliato è presente nel manifesto degli studi).
I “per sentito dire” per quanto mi riguarda non significano alcunché e non risolvono nulla. Se ciò che dici (o meglio che hai sentito dire) sul contenuto dei programmi delle lauree specialistiche corrisponde al vero, esistono i rappresentanti degli studenti sia nei corsi di laurea sia nelle commissioni didattiche: lo facciano presente e sicuramente saranno ascoltati. Ma non facendo accuse generiche, ma riferendo specifici nomi, cognomi, insegnamenti e parti di programma ritenuti ridondanti!
[SIZE="4"]Syria86[/SIZE]
Perchè compari le nostre attuali 30 materie con altri corsi di laurea? Molti insegnamenti di orientamento (terzo anno) sono di due-tre CFU. Se altri corsi di laurea hanno meno esami è perchè ogni esame è di molti CFU. Le lauree triennali sono tutte di 180 CFU: se aumentano gli esami diminuiscono i CFU assegnati ad ogni esame e viceversa.
:quoto:
Quoto pienamente ciò che pensa skyros (e mi permetto di dire che corrisponde al pensiero della quasi totalità degli studenti)!!
Aggiungo, inoltre, che girando per i siti internet di altre facoltà, e parlo di La sapienza di Roma ad esempio (al primo posto per la facoltà di biologia) ho notato che siamo il corso di studi con il maggior numero di materie alla triennale! Più di 30 materie, considerate anche le opzionali.. e dopo aver faticato così tanto per una laurea (che non vale NIENTE, dubito mi daranno mai un lavoro con questa laurea) dobbiamo pure fare un test di ingresso (con un punteggio minimo per entrare, quasi peggio di medicina)!
Spero le cose migliorino davvero, anche se nn saprei come..
PS posso chiederle chi è lei? Sarebbe d'aiuto sapere se lei fa parte dei docenti della nostra facoltà, poichè sentirsi ascoltati, per una volta, non sarebbe male!!
Quoto pienamente ciò che pensa skyros (e mi permetto di dire che corrisponde al pensiero della quasi totalità degli studenti)!!
Aggiungo, inoltre, che girando per i siti internet di altre facoltà, e parlo di La sapienza di Roma ad esempio (al primo posto per la facoltà di biologia) ho notato che siamo il corso di studi con il maggior numero di materie alla triennale! Più di 30 materie, considerate anche le opzionali.. e dopo aver faticato così tanto per una laurea (che non vale NIENTE, dubito mi daranno mai un lavoro con questa laurea) dobbiamo pure fare un test di ingresso (con un punteggio minimo per entrare, quasi peggio di medicina)!
Spero le cose migliorino davvero, anche se nn saprei come..
PS posso chiederle chi è lei? Sarebbe d'aiuto sapere se lei fa parte dei docenti della nostra facoltà, poichè sentirsi ascoltati, per una volta, non sarebbe male!!
Mi permetta di rispondere, le dò del lei per mi pare di aver capito che a scrivere sia un/a professore/ssa della nostra facolta. se è così sono molto contenta perchè è una cosa buona che voi insegnanti vi interessiate di ciò che pensiamo noi studenti sui nuovi ordinamenti o sulle riforme in genere dell'università. alla fine se ci pensiamo bene siamo tutti coinvolti. è già tanto che è passato da queste parti!
vorrei chiarire 2 punti:
1) a noi della vecchia triennale, perchè ormai è passata a "vecchia", questo cambiamento non giova a niente, anzi credo ke con i metodi selettivi che verranno applicati per l'ammissione alla magistrale siamo addirittura penalizzati. mi riferisco al fatto che saliranno in graduatoria i più giovani o chi è arrivato a laurearsi nei 3 anni previsti, il che praticamente corrisponde credo solo al 6% degli studenti dell'anno della mia immatricolazione, figuriamoci da quando è in vigore la triennale, almeno così ho capito dal manifesto. cosa che forse succedeva anche prima con la specialistica, quindi è un cambiamento che a noi ci porta da uno stato a un altro simile.
2) con un esame di ammissione obbligatorio per accedere alla magistrale mi pare un pò vanificata la laurea sudata e sofferta perchè parliamoci chiaro, a Scienze Biologiche gli studenti devono farsi il sederino per prenderla, cosa che sappiamo non succede altrove. mi chiedo che senso ha un "test di accesso per il riconoscimento dei requisiti minimi" se già alla triennale studiamo di tutto e di più? forse non abbiamo già acquisito le conoscenze necessarie? perchè, per sentito dire da colleghi che sono alla specialistica, non mi pare che le materie abbiano programmi diversi o per lo meno più approfonditi. è una ripetizione, a mio avviso, completamente inutile. allora perchè veramente non portare di nuovo la laurea ai 5 anni quando le materie erano complete e con la sola laurea un pezzo di lavoro si trovava? per come stanno adesso le cose la nostra cara laurea non serve a un tubo, perdonatemi la schiettezza. e allora diventa necessario prendere una specie di seconda laurea qualificativa. ma se rischiamo di non riuscire neanche a prenderla perchè i posti sono pochi e noi siamo una massa di poveri disgraziati che non sanno che pesci prendere. ci mettono davanti la possibilità di fare una grande cosa ma ci tolgono le occasioni per poterla fare. alla faccia della facoltà a numero chiuso. e se era a numero aperto? non c'era speranza di accedere alla specialistica.
io mi "lamento" perchè parlo da studentessa, cosa c'è dietro alle scelte di cambiamenti io non lo so e potreste dirmi allora stai zitta. ma purtroppo in questa storia ci siamo dentro e se dobbiamo portarla a termine dobbiamo viverla seriamente e bene.
vorrei chiarire 2 punti:
1) a noi della vecchia triennale, perchè ormai è passata a "vecchia", questo cambiamento non giova a niente, anzi credo ke con i metodi selettivi che verranno applicati per l'ammissione alla magistrale siamo addirittura penalizzati. mi riferisco al fatto che saliranno in graduatoria i più giovani o chi è arrivato a laurearsi nei 3 anni previsti, il che praticamente corrisponde credo solo al 6% degli studenti dell'anno della mia immatricolazione, figuriamoci da quando è in vigore la triennale, almeno così ho capito dal manifesto. cosa che forse succedeva anche prima con la specialistica, quindi è un cambiamento che a noi ci porta da uno stato a un altro simile.
2) con un esame di ammissione obbligatorio per accedere alla magistrale mi pare un pò vanificata la laurea sudata e sofferta perchè parliamoci chiaro, a Scienze Biologiche gli studenti devono farsi il sederino per prenderla, cosa che sappiamo non succede altrove. mi chiedo che senso ha un "test di accesso per il riconoscimento dei requisiti minimi" se già alla triennale studiamo di tutto e di più? forse non abbiamo già acquisito le conoscenze necessarie? perchè, per sentito dire da colleghi che sono alla specialistica, non mi pare che le materie abbiano programmi diversi o per lo meno più approfonditi. è una ripetizione, a mio avviso, completamente inutile. allora perchè veramente non portare di nuovo la laurea ai 5 anni quando le materie erano complete e con la sola laurea un pezzo di lavoro si trovava? per come stanno adesso le cose la nostra cara laurea non serve a un tubo, perdonatemi la schiettezza. e allora diventa necessario prendere una specie di seconda laurea qualificativa. ma se rischiamo di non riuscire neanche a prenderla perchè i posti sono pochi e noi siamo una massa di poveri disgraziati che non sanno che pesci prendere. ci mettono davanti la possibilità di fare una grande cosa ma ci tolgono le occasioni per poterla fare. alla faccia della facoltà a numero chiuso. e se era a numero aperto? non c'era speranza di accedere alla specialistica.
io mi "lamento" perchè parlo da studentessa, cosa c'è dietro alle scelte di cambiamenti io non lo so e potreste dirmi allora stai zitta. ma purtroppo in questa storia ci siamo dentro e se dobbiamo portarla a termine dobbiamo viverla seriamente e bene.