Come si scrive nel libro giornale?

vinct91
Poca informazione al riguardo da parte del prof. Caruso.
Io non so nemmeno come si scrive nel libro giornale e non sapevo neppure che esistessero dei quaderni particolari adibiti a tale mansione.
Dunque, aprendo il quaderno vedo 8 colonne verticali.
La prima è di 1,7 cm
La seconda è di 0,7 cm ed è delimitata da due linee rosse
La terza è ben più lunga e misura 9 cm
La quarta misura 1 cm
La quinta misura 2,8 cm ed è percorsa al suo interno da tante linee verticali ed anche questa quinta colonna è delimitata da due linee rosse molto vicine a sinistra e un'altra linea rossa sulla destra
La sesta misura 1 cm ed è delimitata da due linee rosse
La settima è esattamente uguale alla quinta
L'ottava è esattamente come la prima.

Ho riportato comunque una tabella da me fatta su Word (il file doc1.doc) rappresentativa della tabella del quaderno-libro giornale. Il file allegato si trova in fondo alla discussione.

A tal proposito ho visto che altri ragazzi si sono fatti la stessa domanda, e cioé:- "Come si scrive nel lbro giornale?".
La risposta più interessante proviene dal forum****.
All'interno del forum, vi è una prima discussione sul modo di scrittura del libro giornale propugnata direttamente dallo Staff del sito. Ciò che veramente mi turba è che andando a vedere i commenti, un certo "diverso" - nome del suo nickname - dice:- "Io la registrazione la sapevo in modo diverso: la prima colonna viene usata per inserirci la data di registazione( se la data è la stessa e non vogliamo inserirla basta scrivere d.d cioè detto detto), la seconda per il numero di conto, la colonna più grande serve per i conti e la casuale, poi si passa alla colonna del dare in segiuto a quella dell'avere.
Il dare deve essere registrato prima dell'avere.
Alla fie di ogni pagina nell'ultimo rigo bisona scriverci: Da riportare e nella pagina seguente riporto( bisogna fare attenzione però perchè bisogna scrivere non nel primo spazio, dove siamo abituati a scrive di solito, ma sopra il rigo nello spazio grande tanto per capirsi.
Ogni pagina va numerizzata; se capita di sbagliare non va assolutissimamente usato nè la penna rossa nè il bianchetto( o cancellina)ma va annullato con un rigo. Mai lasciare dei righi in bianco non utilizzati se ciò dovesse succedere annullarlo anch'esso con un rigo
".

E subito dopo "ics" risponde:- " Si, il libro giornale è esattamente come dici tu, però il metodo spiegato qui ( si riferisce alla spiegazione fatta dallo staff di****, ndr) si utilizzava in passato. Adesso, con la contabilità informatizzata, il libro giornale ha la forma che hai descritto tu [...]".

Il punto è: qualcuno conferma quanto detto in precedenza? Per legge come si dovrebbero fare?

Altre curiosità: nel compito per frequentanti dobbiamo usare i fogli di questi particolari quaderni oppure i fogli normali a righe o a quadri? Ci verrano dati oppure dobbiamo portarceli noi? Si può utilizzare la calcolatrice oppure no? I numeri del piano dei conti si devono sapere tutti a memoria?

Sono bagianate, ne sono consapevole, ma vorrei capire esattamente quali sono le modalità consentite in sede di esame proprio per non trovarmi impreparato o svantaggiato rispetto ad altri che ci sono già passati e sanno cosa si deve e non si deve fare.

:grazie:

PS: Ho aggiunto un'altra tabella con l'ordine che ho capito io. Tuttavia ci sono dei punti interrogativi: quelli indicano che non so cosa bisogna scrivere in quegli spazi e poi non ho capito cosa "diverso" intende per tagli e la voce "da riportare" da scrivere a fine pagina e "riporto" da scrivere nello spazio bianco sopra la nuova pagina e poi dove scrivo i numeri per "numerizzare" le pagine?

Risposte
vinct91
Evakant90;257822:
vinx è più facile di quanto credi..
x le scritture in partita doppia si utilizza qst particolare quaderno chiamato "libro o quaderno giornale" mentre x i conti di mastro un normalissimo quaderno a quadri..
le regole che hai trovato tu sono tutte corrette anche se nn é necessario alla fine della pagina 'il riporto' cioè il totale dare e avere della stessa;
oggi è vero che il libro giornale è informatizzato ma a noi studenti viene dato da studiare il classico metodo;
durante l'esame i fogli ti saranno dati dal professore e saranno uno a quadri e uno x la partita doppia, è consentito portare la calcolatrice allora certi calcoli sarebbero un pò difficili da fare a mano :)
i numeri del piano dei conti nn sono da sapere a memoria.
e non c'è bisogno di numerare le pagine!!
dove hai messo i punti interrogativi nelle colonne del dare e avere vanno riportati i centesimi di euro (tipo 22300, 53), mentre nell'ultima colonna del foglio non va scritto nulla!!
spero di averti chiarito un pò le idee!!


Grazie ragazzi. Tutto chiaro tranne:

.
nn é necessario alla fine della pagina 'il riporto' cioè il totale dare e avere della stessa
A parte il fatto di scrivere il totale, e anche in questo caso mi chiedo: ma se i conti continuano anche nell'altra pagina non può succedere che il totale del dare o dell'avere sia diverso perché manchi proprio la parte restante che è nella nuova pagina?
A parte questo - dicevo - il ragazzo del forum ha detto che alla fine di ogni pagina si dovrebbe scrivere - letteralmente - (Da riportare) a fine pagina e (riportato) nella pagina successiva in alto più su rispetto al primo rigo della nuova pagina. Vi risulta?

. Il fatto che si può srivere "d.d." vi risulta anche?

.
dove hai messo i punti interrogativi nelle colonne del dare e avere vanno riportati i centesimi di euro (tipo 22300, 53)
Altra stupidaggine: informandomi con qualche collega, ho appreso che la virgola non deve essere scritta in nessun caso (quindi si avrà una cosa del genere 2|2|3|0|0|53|). Vero o falso?

Ovviamente ripeto che sono banalità. Non è questo che certifica un buon esame scritto ma la sostanza di sapere fare i conti. Tuttavia mi interessa sapere, più per curiosità, se avete mai praticato questi metodi o se sono corretti ai fini di un compito pulito e chiaro. :D

lateb-votailprof
si infatti, è più semplice di quanto immagini. Considera che le scritture sul "libro giornale" vengono fatte manualmente solo a scopo didattico... e non solo, esistono vari metodi per procedere a queste registrazioni manualmente. Da un paio di anni i prof. usano questo metodo in linea con l'evoluzione che si registra anche nei libri di testi. Quando lo feci io era il nome dei conti che determinava il segno (dare o avere) della movimentazione.. così ad esempio la semplice scrittura di acquisto era:


Diversi a Debiti v/fornitor 120
Merci c/ acquisti 100
Iva ns. credito 20

Adesso, invece da quello che ho capito, vi fanno scrivere solo gli importi in dare e avere. Ma la solfa è sempre quella. Io non ricordo che il prof. ci faceva scrivere il numero dei conti... anche perché secondo quale principio dovreste imparare a memoria i codici dei conti di un "generico piano dei conti" quando ogni azienda ha il suo piano dei conti? Penso che dovrai memorizzare al più solo i nomi dei conti... ma quelli fanno parte della logica della materia.
Considera sempre, come ha sottolineato Eva, che in azienda la contabilità non si tiene più manualmente. Il libro giornale viene stampato periodicamente e automaticamente in base alle registrazioni fatte nei vari software di contabilità. Naturalmente queste "stampe" devono rispettare i principi e le regole prescritti nel codice civile e nelle leggi speciali.

evakant90-votailprof
vinx è più facile di quanto credi..
x le scritture in partita doppia si utilizza qst particolare quaderno chiamato "libro o quaderno giornale" mentre x i conti di mastro un normalissimo quaderno a quadri..
le regole che hai trovato tu sono tutte corrette anche se nn é necessario alla fine della pagina 'il riporto' cioè il totale dare e avere della stessa;
oggi è vero che il libro giornale è informatizzato ma a noi studenti viene dato da studiare il classico metodo;
durante l'esame i fogli ti saranno dati dal professore e saranno uno a quadri e uno x la partita doppia, è consentito portare la calcolatrice allora certi calcoli sarebbero un pò difficili da fare a mano :)
i numeri del piano dei conti nn sono da sapere a memoria.
e non c'è bisogno di numerare le pagine!!
dove hai messo i punti interrogativi nelle colonne del dare e avere vanno riportati i centesimi di euro (tipo 22300, 53), mentre nell'ultima colonna del foglio non va scritto nulla!!
spero di averti chiarito un pò le idee!!

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