L\'ANGOLO DELLA POESIA
"E' strano vagare nella nebbia!
Isolata è ogni pietra, ogni cespuglio;
non c'è albero che l'altro veda, tutti sono soli.
Pieno di amici era il mio mondo
quando chiara era la mia vita;
adesso, che calata è la nebbia
non ne vedo più nemmeno uno.
Certamente non può esser saggio
chi non conosca le tenebre che,
ineluttabili e lievi,
da tutto lo separano.
E' strano vagare nella nebbia!
La vita è solitudine.
Non c'è uomo che l'altro conosca,
tutti sono soli!"
-H.Hesse-
Isolata è ogni pietra, ogni cespuglio;
non c'è albero che l'altro veda, tutti sono soli.
Pieno di amici era il mio mondo
quando chiara era la mia vita;
adesso, che calata è la nebbia
non ne vedo più nemmeno uno.
Certamente non può esser saggio
chi non conosca le tenebre che,
ineluttabili e lievi,
da tutto lo separano.
E' strano vagare nella nebbia!
La vita è solitudine.
Non c'è uomo che l'altro conosca,
tutti sono soli!"
-H.Hesse-
Risposte
nn sei per niente di parte.. :lol:
seriamente..la penso proprio come te belty :D
seriamente..la penso proprio come te belty :D
se dico che ho riletto il topic e che lo trovo semplicemente commovemente sono di parte? :)
E' bello sapere che tanta gente ha tanto di buono dentro...
E' bello sapere che tanta gente ha tanto di buono dentro...
è bello scoprire che non si è i soli a pensare su un foglio di carta e che la penna,a volte,è la migliore delle compagnie.
alicecaduceo:
Ho scoperto solo adesso questo stupendo topic...
una volta scoperto diventa una sottile dipendenza ... :D
Ad alcuni piace la poesia (Wislawa Szymborska)
Ad alcuni,
cioè non a tutti.
E neppure alla maggioranza, ma alla minoranza.
senza contare le scuole, dove è un obbligo,
e i poeti stessi,
ce ne saranno forse due su mille.
Piace,
mi piace anche la pasta in brodo,
piacciono i complimenti e il colore azzurro,
piace una vecchia sciarpa,
piace averla vinta,
piace accarezzare un cane.
La poesia,
ma cos'e' mai la poesia?
Piu' d'una risposta incerta
e' stata gia' data in proposito.
Ma io non lo so, non lo so e mi aggrappo a questo
come alla salvezza di un corrimano.
Prendo lungo respiro e...
COM'E' PALLIDA LA LUNA STANOTTE
MAGARI DORME IN ATTESA CHE LA GRANDE STELLA LA VADA A SVEGLIARE
CANTA LA NOTTE ACCOMPAGNATA DAL FRUSCIO DEGLI ALBERI,COSI' AMATI AL MATTINO E COSI' TEMUTI LA SERA,QUANDO TUTTI DORMONO E IL SILENZIO REGNA
SFIORANO I TETTI DELLE CASE COME FOSSE UNA DOLCE CAREZZA AUGURANTE LA BUONANOTTE
E LEI LASSU' GUARDA SONNECCHIANDO LA QUIETE DELLA NOTTE CHE TRA POCHE ORE AVRA' DA RIPOSARE
NIENTE HA UN INIZIO,TUTTO HA UNA FINE
MA LA NOTTE TORNERA' SEMPRE A VEGLIARE SU COLORO CHE COL NASO ALL'INSU' CHIEDERANNO
"REGALAMI UN DESIDERIO!"
COM'E' PALLIDA LA LUNA STANOTTE
MAGARI DORME IN ATTESA CHE LA GRANDE STELLA LA VADA A SVEGLIARE
CANTA LA NOTTE ACCOMPAGNATA DAL FRUSCIO DEGLI ALBERI,COSI' AMATI AL MATTINO E COSI' TEMUTI LA SERA,QUANDO TUTTI DORMONO E IL SILENZIO REGNA
SFIORANO I TETTI DELLE CASE COME FOSSE UNA DOLCE CAREZZA AUGURANTE LA BUONANOTTE
E LEI LASSU' GUARDA SONNECCHIANDO LA QUIETE DELLA NOTTE CHE TRA POCHE ORE AVRA' DA RIPOSARE
NIENTE HA UN INIZIO,TUTTO HA UNA FINE
MA LA NOTTE TORNERA' SEMPRE A VEGLIARE SU COLORO CHE COL NASO ALL'INSU' CHIEDERANNO
"REGALAMI UN DESIDERIO!"
Ho scoperto solo adesso questo stupendo topic...
bellissime queste poesie,una addirittura mi ha fatta piangere
Dunque,
non vuoi sederti
accanto a me
ma di fronte.
E non perchè possa
fissarti negli occhi
distratti da recenti ricordi
attenti al presente
desiderosi di futuro.
Vuoi il confronto
forse lo scontro
sciogliere i nodi
svelare i dubbi.
Forte delle certezze
appena conquistate
vuoi rimettere in gioco
le fiches rimaste.
Convinta di vincere
di far saltareil banco
accumulare crediti
che nessuno riscuoterà.
Ti affascina l'azzardo
eppure non sai perdere
non sai nemmeno vincere
perchè non hai pietà.
Vuoi splendere di luce
senza produrne un filo
godere dei riflessi
per non guardarti dentro.
Un giorno capirai
che l'unica salvezza
è bere l'infinito
bagnandosi le labbra.
non vuoi sederti
accanto a me
ma di fronte.
E non perchè possa
fissarti negli occhi
distratti da recenti ricordi
attenti al presente
desiderosi di futuro.
Vuoi il confronto
forse lo scontro
sciogliere i nodi
svelare i dubbi.
Forte delle certezze
appena conquistate
vuoi rimettere in gioco
le fiches rimaste.
Convinta di vincere
di far saltareil banco
accumulare crediti
che nessuno riscuoterà.
Ti affascina l'azzardo
eppure non sai perdere
non sai nemmeno vincere
perchè non hai pietà.
Vuoi splendere di luce
senza produrne un filo
godere dei riflessi
per non guardarti dentro.
Un giorno capirai
che l'unica salvezza
è bere l'infinito
bagnandosi le labbra.
una sfida alle tenebre
(charles bukowski)
colpito all’occhio
colpito al cervello
colpito al cu lo
colpito come un fiore nella danza
fantastico come la morte vince a mani basse
fantastico il credito che accordiamo a forme stupide di vita
fantastico come il riso è stato soffocato
fantastico come la malvagità sia una costante perenne
presto dovrò dichiarare la mia guerra alla loro guerra
difendere il mio ultimo palmo di terra
proteggere il piccolo spazio che ho creato e mi ha permesso la vita
la mia vita non la loro morte
la mia morte non la loro morte
in questo luogo, in questo tempo, ora
faccio voto al sole
che ancora una volta riderò di cuore
nel luogo a me perfetto
per sempre.
la loro morte non la mia vita.
(charles bukowski)
colpito all’occhio
colpito al cervello
colpito al cu lo
colpito come un fiore nella danza
fantastico come la morte vince a mani basse
fantastico il credito che accordiamo a forme stupide di vita
fantastico come il riso è stato soffocato
fantastico come la malvagità sia una costante perenne
presto dovrò dichiarare la mia guerra alla loro guerra
difendere il mio ultimo palmo di terra
proteggere il piccolo spazio che ho creato e mi ha permesso la vita
la mia vita non la loro morte
la mia morte non la loro morte
in questo luogo, in questo tempo, ora
faccio voto al sole
che ancora una volta riderò di cuore
nel luogo a me perfetto
per sempre.
la loro morte non la mia vita.
I tuoi occhi mi interrogano tristi.
Vorrebbero sapere i miei pensieri
come la luna che scandaglia il mare.
Dal principio alla fine ho denudato
la mia vita davanti ai tuoi occhi,
senza nulla celarti o trattenere.
Ed è per questo che non mi conosci.
Se fosse soltanto una gemma,
la romperei in cento pezzi
e con essi farei una catena
da mettere attorno al tuo collo.
Se fosse soltanto un fiore,
rotondo e piccolo e dolce,
lo coglierei dallo stelo
per metterlo nei tuoi capelli.
Ma è il mio cuore, mia diletta.
Dove sono le sue spiagge e il suo fondo?
Di questo regno tu ignori i confini
e tuttavia sei la sua regina.
Se fosse solo un momento di gioia
fiorirebbe in un facile sorriso,
lo potresti capire in un momento.
Se fosse soltanto un dolore
si scioglierebbe in limpide lacrime,
rivelando il suo più intimo segreto
senza dire una sola parola.
Ma è il mio cuore, amore mio.
Le sue gioie e i suoi dolori
sono sconfinati, e infiniti
i suoi desideri e le sue ricchezze.
Ti è vicino come la tua stessa vita,
ma non puoi conoscerlo interamente.
(Rabindranath Tagore)
Vorrebbero sapere i miei pensieri
come la luna che scandaglia il mare.
Dal principio alla fine ho denudato
la mia vita davanti ai tuoi occhi,
senza nulla celarti o trattenere.
Ed è per questo che non mi conosci.
Se fosse soltanto una gemma,
la romperei in cento pezzi
e con essi farei una catena
da mettere attorno al tuo collo.
Se fosse soltanto un fiore,
rotondo e piccolo e dolce,
lo coglierei dallo stelo
per metterlo nei tuoi capelli.
Ma è il mio cuore, mia diletta.
Dove sono le sue spiagge e il suo fondo?
Di questo regno tu ignori i confini
e tuttavia sei la sua regina.
Se fosse solo un momento di gioia
fiorirebbe in un facile sorriso,
lo potresti capire in un momento.
Se fosse soltanto un dolore
si scioglierebbe in limpide lacrime,
rivelando il suo più intimo segreto
senza dire una sola parola.
Ma è il mio cuore, amore mio.
Le sue gioie e i suoi dolori
sono sconfinati, e infiniti
i suoi desideri e le sue ricchezze.
Ti è vicino come la tua stessa vita,
ma non puoi conoscerlo interamente.
(Rabindranath Tagore)
Non siamo al livello di Marquez,ma il senso piu' o meno e' quello....
SPARIRO' (Luca Dirisio)
È difficile tenerti ancora qui
Sei un fardello troppo grande da portare
E io giuro che non posso farne a meno
Ma il mio cuore ora no non ce la fa
E non dico che hai sbagliato in qualche cosa
Perché tu mi hai dato tutto quel che hai
E già so che piangerai e che piangerò
Ma che poi ti cercherò dovunque andrai
E non stringermi così, chiudi gli occhi e pensaci
Io non voglio farlo per poi perderti
Sparirò, contaci, non saprai più dove sono
E capirai che con me non potevi andar lontano
E saprai dar di più, trova un uomo che sia buono E che ti ami più di me
Anche se io credo sia impossibile
È difficile tenerti ancora qui
Sei un tesoro che non posso governare
E sai di donna, sai d'amore e sai di mare
Tutto quello a cui non posso rinunciare
Ora devi andare via
Di' che è tutta colpa mia
Ma di' al mondo che t'ho amata alla follia Sparirò, contaci, non saprai più dove sono
E capirai che con me non potevi andar lontano
E saprai dar di più, trova un uomo che sia buono
E che ti ami più di me
Anche se io credo sia,
Anche se io credo sia,
Anche se io credo sia impossibile
SPARIRO' (Luca Dirisio)
È difficile tenerti ancora qui
Sei un fardello troppo grande da portare
E io giuro che non posso farne a meno
Ma il mio cuore ora no non ce la fa
E non dico che hai sbagliato in qualche cosa
Perché tu mi hai dato tutto quel che hai
E già so che piangerai e che piangerò
Ma che poi ti cercherò dovunque andrai
E non stringermi così, chiudi gli occhi e pensaci
Io non voglio farlo per poi perderti
Sparirò, contaci, non saprai più dove sono
E capirai che con me non potevi andar lontano
E saprai dar di più, trova un uomo che sia buono E che ti ami più di me
Anche se io credo sia impossibile
È difficile tenerti ancora qui
Sei un tesoro che non posso governare
E sai di donna, sai d'amore e sai di mare
Tutto quello a cui non posso rinunciare
Ora devi andare via
Di' che è tutta colpa mia
Ma di' al mondo che t'ho amata alla follia Sparirò, contaci, non saprai più dove sono
E capirai che con me non potevi andar lontano
E saprai dar di più, trova un uomo che sia buono
E che ti ami più di me
Anche se io credo sia,
Anche se io credo sia,
Anche se io credo sia impossibile
Lettera di addio (Gabriel Garcia Marquez)
Se per un istante Dio si dimenticherà che
sono una marionetta di stoffa e
mi regalerà un poco di vita, probabilmente non
direi tutto quello che penso,
ma in definitiva penserei tutto quello che dico.
Darei valore alle cose, non per quello che valgono,
ma per quello che significano.
Dormirei poco, sognerei di più,
capisco che per ogni minuto che chiudiamo gli
occhi, perdiamo sessanta secondi di luce.
Andrei avanti quando gli altri si fermano,
starei sveglio quando gli altri dormono,
ascolterei quando gli altri parlano e
come gusterei un buon gelato al cioccolato!!
Se Dio mi regalasse un poco di vita,
vestirei semplicemente,
mi sdraierei al sole lasciando scoperto non solamente
il mio corpo ma anche la mia anima.
Dio mio, se io avessi un cuore, scriverei
il mio odio sul ghiaccio e
aspetterei che si sciogliesse al sole.
Dipingerei con un sogno di Van Gogh
sopra le stelle un poema di Benedetti
e una canzone di Serrat sarebbe la serenata
che offrirei alla luna.
Innaffierei con le mie lacrime le rose,
per sentire il dolore delle loro spine
e il carnoso bacio dei loro petali...
Dio mio, se io avessi un poco di vita...
Non lascerei passare un solo giorno
senza dire alle persone che amo,
che le amo. Convincerei tutti gli uomini e le donne
che sono i miei favoriti e
vivrei innamorato dell'amore.
Agli uomini proverei
quanto sbagliano al pensare
che smettono di innamorarsi
quando invecchiano, senza sapere
che invecchiano quando smettono di innamorarsi.
A un bambino gli darei le ali,
ma lascerei che imparasse a volare da solo.
Agli anziani insegnerei
che la morte non arriva con la vecchiaia
ma con la dimenticanza.
Tante cose ho imparato da voi, gli Uomini!
Ho imparato che tutto il mondo ama vivere
sulla cima della montagna,
senza sapere che la vera felicità
sta nel risalire la scarpata.
Ho imparato che
quando un neonato stringe con il suo piccolo pugno,
per la prima volta, il dito di suo padre,
lo tiene stretto per sempre.
Ho imparato che un uomo
ha il diritto di guardarne un altro
dall'alto al basso solamente
quando deve aiutarlo ad alzarsi.
Sono tante le cose
che ho potuto imparare da voi,
ma realmente,
non mi serviranno a molto,
perché quando mi metteranno
dentro quella valigia,
infelicemente starò morendo.
Se per un istante Dio si dimenticherà che
sono una marionetta di stoffa e
mi regalerà un poco di vita, probabilmente non
direi tutto quello che penso,
ma in definitiva penserei tutto quello che dico.
Darei valore alle cose, non per quello che valgono,
ma per quello che significano.
Dormirei poco, sognerei di più,
capisco che per ogni minuto che chiudiamo gli
occhi, perdiamo sessanta secondi di luce.
Andrei avanti quando gli altri si fermano,
starei sveglio quando gli altri dormono,
ascolterei quando gli altri parlano e
come gusterei un buon gelato al cioccolato!!
Se Dio mi regalasse un poco di vita,
vestirei semplicemente,
mi sdraierei al sole lasciando scoperto non solamente
il mio corpo ma anche la mia anima.
Dio mio, se io avessi un cuore, scriverei
il mio odio sul ghiaccio e
aspetterei che si sciogliesse al sole.
Dipingerei con un sogno di Van Gogh
sopra le stelle un poema di Benedetti
e una canzone di Serrat sarebbe la serenata
che offrirei alla luna.
Innaffierei con le mie lacrime le rose,
per sentire il dolore delle loro spine
e il carnoso bacio dei loro petali...
Dio mio, se io avessi un poco di vita...
Non lascerei passare un solo giorno
senza dire alle persone che amo,
che le amo. Convincerei tutti gli uomini e le donne
che sono i miei favoriti e
vivrei innamorato dell'amore.
Agli uomini proverei
quanto sbagliano al pensare
che smettono di innamorarsi
quando invecchiano, senza sapere
che invecchiano quando smettono di innamorarsi.
A un bambino gli darei le ali,
ma lascerei che imparasse a volare da solo.
Agli anziani insegnerei
che la morte non arriva con la vecchiaia
ma con la dimenticanza.
Tante cose ho imparato da voi, gli Uomini!
Ho imparato che tutto il mondo ama vivere
sulla cima della montagna,
senza sapere che la vera felicità
sta nel risalire la scarpata.
Ho imparato che
quando un neonato stringe con il suo piccolo pugno,
per la prima volta, il dito di suo padre,
lo tiene stretto per sempre.
Ho imparato che un uomo
ha il diritto di guardarne un altro
dall'alto al basso solamente
quando deve aiutarlo ad alzarsi.
Sono tante le cose
che ho potuto imparare da voi,
ma realmente,
non mi serviranno a molto,
perché quando mi metteranno
dentro quella valigia,
infelicemente starò morendo.
maik:
Daltronde,come dice Troisi ne "Il postino",le poesie non sono di chi le scrive,ma di quelli a cui servono! :wink:
E poi non e' vero che nessuno e' poeta,se esce qualcosa di sincero dal tuo cuore e riesci a tramutarne almeno una piccola parte in parole,quella e' la piu' grande poesia mai scritta...
intendevo che nessuno è poeta in senso letterario, perchè allora tutti siamo poeti, ma a mio avviso non è così...
Daltronde,come dice Troisi ne "Il postino",le poesie non sono di chi le scrive,ma di quelli a cui servono! :wink:
E poi non e' vero che nessuno e' poeta,se esce qualcosa di sincero dal tuo cuore e riesci a tramutarne almeno una piccola parte in parole,quella e' la piu' grande poesia mai scritta...
E poi non e' vero che nessuno e' poeta,se esce qualcosa di sincero dal tuo cuore e riesci a tramutarne almeno una piccola parte in parole,quella e' la piu' grande poesia mai scritta...
grazie grazie....adesso mi cimento un po!!
se proprio devi scrivere qualcsa di altri però affidati ai due maestri della passione: Jacques Prevert e Pablo Neruda. Ci sono poesie bellissime, poche parole ma stupende, scritte con la tua calligrafia, anche se brutta, in un biglietto magari da trovare in un posto a serata finita.
oooppp:
va bene dai ci provo....vediamo che esce!
in bocca al lupo....ma sono sicura che anche solo una frase....a lei piacerà :wink:
va bene dai ci provo....vediamo che esce!
serenità... concordo appieno... cmq per chi non è un poeta e non è proprio in grado di scrivere niente, anche l'arte del ricercare tra ciò che è stato scritto da altri qualcosa che calzi a pennello, può essere una valida alternativa, ma farsi consigliare da altri, che oltretutto nemmeno conoscono la tua lei/il tuo rapporto con lei......
oooppp:
ho letto questo fantastico topic...a mio parere uno dei piu belli...e visto che non sono tanto bravo a scrivere poesie me ne potreste consigliare voi una da dedicare alla mia lei?
non vorrei essere retorica, ma per la tua lei scrivigli qualcosa di tuo, di vostro, fai parlare il tuo cuore.....dedicargli una poesia già conosciuta è carino sicuramente, ma se scrivi qualcosa tu di autentico solo per lei, credo che l'effetto sia diverso!personalmente quando mi sono state scritte poesie, mi sono emozionata a leggere di me, del mio momento con il mio lui, fra le righe.....questo è il mio parere.....nessuno è un poeta....ma le emozioni possono essere ascoltate ed esternate per mezzo della scrittura :wink: