Vaccinazione Covid obbligatoria

francicko
stanno pensando di rendere la vaccinazione Covid obbligatoria , od in qualche modo necessaria per poter lavorare o muoversi liberamente, si tratterebbe di un provvedimento coercitivo che lede palesemente la costituzione, di una limitazione della libertà, che ne pensate?

Risposte
Studente Anonimo
Studente Anonimo
"Sergio":
@anonymous_be1147: Vedi gli alberi, non la foresta. Il messaggio è identico: nonostante in successi della campagna vaccinale, non è ancora il momento del liberi tutti.

Non è esatto.

Ho visto le fronde di tutti gli alberi piegarsi da una parte, tranne quelle di uno flettersi dall'altra. E allora ho guardato quell'unico albero e mi sono chiesto perché. E non sono stato il solo: quella frase di JB (lockdown, not vaccines, behind drop in COVID deaths è diventata l'headline di tutti media del mondo e non è piaciuta nemmeno ai suoi stessi compagni di partito.

Ma ho visto anche la "foresta": solo che quel "messaggio", a mio parere, non ha alcunché di strano o sensazionale.

[hide="."]
"Sergio":
Ma preferisci toni polemici ai limiti dell'insulto.

Il motivo è quello scritto da Faussone con il tatto e il garbo che lo contraddistinguono (io probabilmente avrei usato il mio solito sarcasmo per risponderti, peggiorando così le cose). Mi scuso comunque con te, soprattutto per quella parola. Anzi visto che, come ha giustamente detto Fassone, in fondo è una bazzeccola, possiamo, se per te va bene, chiedere a uno dei moderatori di eliminare i miei post e di editare i tuoi eliminando i riferimenti. Per me non c'è problema. :wink:[/hide]

[ot]
"Sergio":
Avevo già detto che non mi ritrovavo più nel "nuovo" forum

Nuovo forum? No, quello adda venì. Chi ci sta lavorando è un po' in ritardo sulla tabella di marcia, ma il risultato finale ripagherà tutti dell'attesa, ne sono certo. :)[/ot]

Faussone
@sergio
[ot]Siccome tra i 4 gatti ci sono anche io mi permetto di commentare. Ho parecchi limiti, alcuni li conosco bene, molti altri probabilmente li ignoro (ma se qualcuno me li fa notare ci provo a riflettere), però se c'è un solo pregio che posso riconoscermi è l'obiettività.
Stan ha solo rilevato la differenza tra le affermazioni perentorie di Johnson (le morti sono scese soprattutto grazie al lockdown) e quanto invece hanno sottolineato alcuni esperti (l'importanza anche della campagna vaccinale, che peraltro anche J potrebbe intestarsi) non ci ho letto altro, e sicuramente non un voler sminuire l'importanza del lockdown.
In più tra le righe c'è solo una avversione di stan verso J (che peraltro condivido, istintivamente o meno, anche io).
Magari stan avrebbe potuto risparmiarsi l'ultima riga di commento nei tuoi confronti, ma è stata una risposta alla tua risposta oggettivamente un poco indisponente verso di lui prima.
Insomma siamo tutti umani dai.

Comunque il tema del contendere a me pare una bazzecola in fondo, da non valer la pena una simile reazione, addirittura poi verso tutti i 4 gatti frequentatori del forum..

Detto questo se sparisci a me spiace perché ho sempre trovato i tuoi interventi stimolanti e ricchi di sostanza sia in altre stanze che in questa. Saluti.[/ot]

Studente Anonimo
Studente Anonimo
"Sergio":
Scusa, ma tu parli per sentito dire oppure sai quello che ha effettivamente detto BJ?


[hide="."]Scusa, puoi ripetere la domanda che non l'ho capita? :roll:

"Sergio":
Ha detto che contagi, ricoveri e morti sono diminuiti soprattutto grazie al lockdown, che il programma di vaccinazioni ha aiutato, ma se si riapre aumenteranno inevitabilmente i contagi, quindi anche ricoveri e morti (qui).

Incredibile! Sono le stesse cose scritte nell'articolo che ho linkato io! :o[/hide]

Le parole esatte (dal video che hai linkato tu):

"Boris Johnson":

"But it is very, very important for everybody to understand that the reduction in these numbers - in hospitalisations and in deaths and infections - has not been achieved by the vaccination programme.

"People don't, I think, appreciate that it's the lockdown that has been overwhelmingly important[nota]Trad. importante in modo schiacciante[/nota] in delivering this improvement in the pandemic and in the figures that we're seeing.


"Sergio":
E che dicono i suoi esperti nel link scelto da te? «While the vaccines have a striking impact[nota]Trad: impatto impressionante[/nota] on mortality [NB: mortalità, non contagi], we don’t confidently know yet how much these vaccines will reduce the risk of you passing COVID-19 onto others. Even if you have been vaccinated, it is really important that you continue to act like you have the virus, practise good hand hygiene and stay at home».
Esattamente quello che BJ ha detto in termini più semplici.

E quindi? Ho forse scritto da qualche parte che Boris Johnson non ha invitato i suoi connazionali alla cautela? Mi puoi indicare dove? Le cose evidenziate in rosso le avevo già segnalate io in precedenza e sono in contraddizione tra loro.

Ad ogni modo, tutto quello che hai scritto dovrebbe rendere inverosimile la mia opinione che Boris Johnson abbia volutamente rimarcato la schiacciante importanza del lockdown per attribuirsi in qualche modo il merito del calo dei contagi/ricoveri/morti agli occhi dell'opinione pubblica?

[hide="."]Ok, se lo dici tu dall'alto della tua supponenza, sarà sicuramente così. Grazie. :smt023[/hide]

axpgn
Occhei ma checce frega se il virus circola ma non uccide?
Chiaramente sto estremizzando (più di Boris :D ) ma è solo per dire che anche se allo stato delle conoscenze attuali non si può affatto escludere che i vaccinati contagino, è pure vero che i suscettibili (è la parola giusta? non ricordo più ... ) sarebbero sempre di meno e pure meno passibili di malattia grave (se vaccinati) cioè, in buona sostanza, il COVID diventerebbe una malattia "normale" e quindi "gestibile" come le altre, permettendo di ricominciare ... certamente non nel breve ma sperabilmente al più presto ...

In UK peraltro, grossomodo da un mese, hanno restrizioni minori delle nostre ...

Cordialmente, Alex

Studente Anonimo
Studente Anonimo
"Sergio":
[quote="axpgn (in realtà stan)"]Ma no, la mia era solo un'osservazione su come si possano sfruttare dei dati statistici per sostenere qualsiasi cosa. Boris Johnson, da buon politico, attribuisce il merito della flessione dei contagi al lockdown e quindi in fondo a sé stesso visto che l'ha deciso lui.

E secondo te chi ha deciso come vaccinare in UK?[/quote]
I suoi consulenti/esperti? Ma allora quella dichiarazione l'ha fatta uscendo da un pub dopo una lunga bevuta e astinenza causa lockdown, perché i suoi esperti vanno sostenendo tutt'altra cosa. O magari hanno solo avuto un diverso insegnante di statistica, chissà...

Faussone
"Sergio":
Mi sembra che questi problemi siano ben evidenziati qui.


Bellissimo. Da tenere sempre presente.

Dico solo che comunque il "modello inglese" per me non è proprio un modello, pragmatismo spesso confina con spregiudicatezza. Lasciando stare lo scorso anno, anche la scelta di preferire le prime dosi dei vaccini, rimandando le seconde, è alquanto discutibile per esempio, forse è andata bene, forse, ma non mi pareva il modo più razionale di procedere.
Per ora l'unica scelta oggettivamente indovinata di Johnson è quella del lockdown lungo e rigoroso, scelta difficilissima e facilissima allo stesso tempo, come la nostra lo scorso anno.
(Vabbè stendiamo un velo pietoso sulla frase per cui gli inglesi non rispettavano le regole su chiusure e mascherine perché "più amanti della libertà degli italiani").

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Ma no, la mia era solo un'osservazione su come si possano sfruttare dei dati statistici per sostenere qualsiasi cosa. Boris Johnson, da buon politico, attribuisce il merito della flessione dei contagi al lockdown e quindi in fondo a sé stesso visto che l'ha deciso lui. Tutto qui, non voleva di certo contraddire axpgn che l'attribuisce invece principalmente ai vaccini.

Dal canto mio, sono solo un osservatore, troppo ignorante per formulare ipotesi in merito. :lol:

axpgn
@anonymous_be1147
Due premesse: la prima è che la validità delle affermazioni di Boris per me è pressoché nulla; la seconda è che io non ho MAI affermato che il lockdown sia inefficace, anzi (e di post in merito ne ho fatti tanti, probabilmente troppi) e però che non sia sufficiente per dare una svolta significativa al problema COVID.
Due parole sul Regno Unito: dopo esser partito tardi (ricordiamo tutti le parole di Johnson? "Moriranno un po' di anziani ma ...") ha cambiato idea attuando un lockdown simile al nostro, anzi per tutta l'estate più duro del nostro e nonostante ciò la seconda ondata è iniziata prima che da noi e con molti più contagi; fino a quando? Fino a quando hanno iniziato a vaccinare a spron battuto, guarda da te che caso ...
E siccome il numero dei contagi è "inaffidabile" mentre quello dei morti molto meno, il Regno Unito è rimasto in testa come numero di decessi per milione di abitanti a causa del COVID dalla fine della prima ondata fino a settimana scorsa, purtroppo superato da noi (se contiamo anche i paesi medi, in testa continua da sempre ad esserci il Belgio. Quanto è brutto e quanto fa male parlare di classifiche su questi temi ... :? )
Questo grafico dà un'idea della "durezza" delle misure intraprese dalle Nazioni.



Cordialmente, Alex

gugo82
"Faussone":
[quote="anonymous_be1147"]Quando la statistica si dimostra ancora una volta come la sorella un po' ambigua, e a volte del tutto bugiarda, della matematica.

Ho letto, limite mio, ma non ho capito a cosa ti riferisci nello specifico..[/quote]
Riassumo in due parole: l'unico modo per non fare tanti contagi è tapparsi in casa.
Stan, correggimi se ho sbagliato a sintetizzare... :lol:

Faussone
"anonymous_be1147":
Quando la statistica si dimostra ancora una volta come la sorella un po' ambigua, e a volte del tutto bugiarda, della matematica.

Ho letto, limite mio, ma non ho capito a cosa ti riferisci nello specifico..

gabriella127
Leggo ora che c'è la proposta di inserire tra i parametri per assegnare i colori alle regioni, il numero di vaccinati.
Nel Lazio sono più che nelle altre regioni, ma per lo più concentrati tra i 80-70 anni.
Si consiglia quindi, quando si andrà al ristorante, di andare a mangiare alla bocciofila del centro anziani.

Studente Anonimo
Studente Anonimo

Faussone
"axpgn":

Peraltro, come dicevo, qui in Europa, anche dove il tracciamento ha funzionato meglio, i contagi sono "esplosi" comunque ... ovvero quando i numeri sono "grossi" contenere gli incendi è quasi impossibile ...

Verissimo ma da come ho potuto capire io, noi eravamo quelli in Europa messi meglio in estate/inizio autunno scorso e un tracciamento ben fatto ci avrebbe evitato probabilmente i numeri avuti con le successive ondate.


"axpgn":
è chiaro che un analisi approfondita paese per paese è un lavoro immane (che faranno gli storici, forse ...) e che ognuno ha le sue peculiarità (le scuole per esempio le hanno tenute aperte quasi tutti e quasi tutti più di noi ma noi stiamo messi peggio quindi ne concludiamo che era meglio tenerle aperte? Non credo, tra l'altro ci sono molti studi in merito e in contrasto tra loro ... ) ma a me pare altrettanto evidente un trend comune a tutta Europa e agli altri paesi occidentali.

Sono d'accordo assolutamente su questo, come ripeto spesso anche io "nessuno ci ha capito niente" poi qui in Europa tutti hanno fatto errori, chi più gravi prima chi dopo. E non credo sia semplice comprendere bene ora le ragioni delle differenze nei vari numeri (non tutti contati allo stesso modo peraltro).

E, pure, sono in sintonia con il primo messaggio di sergio qui (quello del camper per capirsi) riguardo al solito atteggiamento che spesso abbiamo in Italia di mettere regole anche dure, che però poi ognuno può allentare quasi a piacimento, fino a che non arriva il solito vigile/poliziotto/carabiniere "troppo zelante" che se la prende ogni tanto col primo o i primi che capitano senza che questo cambi una virgola l'andazzo totale.
...tranne ovviamente rimanere inflessibili su qualcuna di queste regole, indipendentemente dalla ragionevolezza complessiva, ma solo per una serie di motivi contingenti.
Il primo lockdown è stato rispettato e ha funzionato temo più per la novità e per la paura che per un atteggiamento responsabile (che pure c'è stato ovvio) e questo sia da parte dei controllati che dei controllori, poi è subentrata la stanchezza per la situazione (prima che la rabbia), e tutto è più o meno rientrato nel solito andazzo .
Comunque anche io non credo assolutamente che questo spieghi tutto in termini di numeri.

"axpgn":

Io penso che lockdown+tracciamento erano le armi principali ma comunque insufficienti, mentre il vaccino è quello che può effettivamente dare una svolta e rendere il COVID una malattia "normale".

Certo il vaccino è la svolta, ma bisognerebbe sempre puntare pure al tracciamento FATTO BENE che non comporta sacrifici paragonabili ai lockdown fatti bene (gli unici davvero efficaci).

axpgn
"Sergio":
Ma se preferisci fare di ogni erba un fascio, fai pure.

Non la metterei così, è chiaro che un analisi approfondita paese per paese è un lavoro immane (che faranno gli storici, forse ...) e che ognuno ha le sue peculiarità (le scuole per esempio le hanno tenute aperte quasi tutti e quasi tutti più di noi ma noi stiamo messi peggio quindi ne concludiamo che era meglio tenerle aperte? Non credo, tra l'altro ci sono molti studi in merito e in contrasto tra loro ... ) ma a me pare altrettanto evidente un trend comune a tutta Europa e agli altri paesi occidentali.
Io penso che lockdown+tracciamento erano le armi principali ma comunque insufficienti, mentre il vaccino è quello che può effettivamente dare una svolta e rendere il COVID una malattia "normale".
Il disaccordo con te consiste nel fatto che tu ritieni (da quello che ho capito) come causa più importante della situazione italiana un lockdown "rilassato" nella seconda ondata ...

Cordialmente, Alex

axpgn
"Faussone":
Intendevo dire che con un tracciamento davvero serio (tipo Corea del sud, lasciamo stare la Cina) si sarebbero potute evitare/controllare le varie ondate di questo anno.

Beh, lo diciamo da un anno (vedi l'altro thread sul COVID) .... ma Immuni è arrivata dopo la fine della prima ondata e non ci ha creduto nessuno (in primis chi doveva sostenerla) anche per motivi di limitazioni troppo stringenti (tra privacy, distanze troppo minime dei contatti, durate troppo lunghe dei contatti) e per una gestione backoffice indecente (sinceramente mi spiace per chi l'ha programmata, m'immagino come deve essere stato interfacciarsi coi committenti :roll: )

Peraltro, come dicevo, qui in Europa, anche dove il tracciamento ha funzionato meglio, i contagi sono "esplosi" comunque ... ovvero quando i numeri sono "grossi" contenere gli incendi è quasi impossibile ...

Faussone
"axpgn":

E come spieghi che tutti (tutti) gli altri si trovano nella stessa situazione? (In Germania hanno sempre tracciato meglio ma molto meglio che da noi eppure ...)

Non intendevo dire che il non tracciamento da noi spiega il numero di morti alto che abbiamo, né dire che gli altri in Europa lo abbiano fatto bene.
Intendevo dire che con un tracciamento davvero serio (tipo Corea del sud, lasciamo stare la Cina) si sarebbero potute evitare/controllare le varie ondate di questo anno.

"axpgn":
Dove le vaccinazioni hanno raggiunto percentuali veramente alte (50% o più) il crollo della curva è innegabile.
Fai conto che l'obiettivo non credo sia quello di arrivare ad essere totalmente COVID-free (auspicabile e che piacerebbe a tutti ma difficile da raggiungere) ma di ridurre il tasso di contagiati ad un livello "accettabile" e "gestibile".

Sì certo, non mi sogno minimamente di mettere in discussioni l'importanza dei vaccini e la loro efficacia, il fatto è che adesso non si sa la copertura quanto duri, anche in ottica varianti, quindi visto che non si vogliono/possono fare lockdown duri, il tracciamento è l'unica altra via, ma bisogna organizzarsi quando i positivi sono in numero gestibile.

gabriella127
In genere è sotto accusa il sistema sanitario italiano, per i tagli di ospedali e posti letto, e soprattutto per la carenza della medicina territoriale, che credo sia sotto gli occhi di tutti.
C'è un articolo di non molti giorni fa, uno studio su questo, su lavoce.info.

Oltre alla standard osservazione che in Italia c'è una età media più alta.

E' uno dei vari fattori chiamati in causa, tra questi, per i contagi, anche motivi sociali, come il carattere degli italiani che "si abbracciano di più"... :D . Gli altri sono più freddini...
Credo che c'entri anche la densità di popolazione, in Australia ad esempio, dove hanno ridotto drasticamente i contagi, sono in 18 milioni in un territorio enorme, dove se ti va bene incontri una pecora.

E vai a capire questo sistema dei colori quanto abbia influito sul numero di contagi, non tanto in sé, ma per i criteri con cui è stato attuato, una fisarmonica tra rosso e giallo, basata su una fotografia (esatta? E qui l'osservazione di Battiston) del passato, non previsione dell'andamento. Vedi quello che è successo in Sardegna, da bianco a rosso di colpo, assurdo e secondo me prevedibile.

Concordo con Faussone che la follia è stata fatta questa estate, quando il tracciamento era possibile, e dopo, in autunno, con riaperture non sensate.

axpgn
@Sergio
Non discuto i difetti, le imprecisioni e le criticità insite in quei dati ma ciò non implica che siano da buttare perché la fotografia che fanno sarà pure sfocata e mossa ma quella è.
Quando governo e regioni discutono sui colori, litigano sui decimali non sul "grosso".
Ripeto quanto ho scritto, in tutti i paesi (medio-grandi) c'è stata una seconda ondata e nessuno di essi è stato in grado di fermarla, indipendentemente dal tasso di "virtuosità" dei suoi cittadini (e dai controlli e dalle sanzioni).
Ripeto anche che in Germania, tra la prima e la seconda ondata, il numero di decessi è decuplicato (da 100 a 1000) rispetto al triplo nostro. Evidentemente qualcosa è andato storto anche lì ...

"Faussone":
Per me in ogni caso, ripeto, l'errore più grande commesso lo scorso anno dopo il primo duro e vero lockdown, è stato di non provvedere a un tracciamento rigoroso dall'estate, quando i casi erano pochi.

E come spieghi che tutti (tutti) gli altri si trovano nella stessa situazione? (In Germania hanno sempre tracciato meglio ma molto meglio che da noi eppure ...)

"Faussone":
Affidarsi solo sui vaccini mi pare folle.

Ovvero? Dove le vaccinazioni hanno raggiunto percentuali veramente alte (50% o più) il crollo della curva è innegabile.
Fai conto che l'obiettivo non credo sia quello di arrivare ad essere totalmente COVID-free (auspicabile e che piacerebbe a tutti ma difficile da raggiungere) ma di ridurre il tasso di contagiati ad un livello "accettabile" e "gestibile".
Già ora, nonostante il maggior numero di contagiati, i ricoveri e le T.I. non hanno raggiunto i livelli della prima ondata e date le caratteristiche peculiari di questa malattia, nel momento in cui hai vaccinato la quasi totalità degli over 60, il COVID diventa una malattia come le altre anzi meno pericolosa.


Cordialmente, Alex

Faussone
Condivido abbastanza le osservazioni di sergio, ma trovo difficile che da sole giustifichino la mortalità più alta in Italia che nel resto di Europa, credo ci siano diversi fattori concomitanti che forse potranno essere esaminati solo in futuro a bocce ferme, forse...
Ho dubbi peraltro che la Spagna, la Francia o la Grecia abbiano e abbiano avuto un comportamento molto diverso dal nostro con i lockdown questo anno, ma correggetemi se ho una impressione sbagliata (conosco un poco "l'indole media" dei cittadini di quei Paesi, diciamo così).

Per me in ogni caso, ripeto, l'errore più grande commesso lo scorso anno dopo il primo duro e vero lockdown, è stato di non provvedere a un tracciamento rigoroso dall'estate, quando i casi erano pochi.
E adesso si rischia di fare lo stesso errore, non vedo per ora iniziative in tal senso.
Affidarsi solo sui vaccini mi pare folle.

Studente Anonimo
Studente Anonimo
In the meantime, in China, where [url=http://www.asianews.it/news-en/Beijing-scientists:-Our-Covid-vaccines-have-little-effect-52840.html]our Covid vaccines have little effect[/url]:


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