Spazio.

turtle87crociato
Ho incontrato un marziano, che mi ha detto che dalle sue parti un Newton non è mai venuto. Non solo, mi ha detto che la matematica dalle sue parti non esiste, perchè le menti dei suoi complanetari sono costruite in modo tale da non scoprire, ma creare esclusivamente. Quindi loro non scoprono, e la matematica non l'ha scoperta ancora nessuno.

Questo marziano mi ha posto una domanda ben precisa, che mi ha gettato nel piacevole panico di chi non sa una cosa ma vuole ardentemente scoprirla, non solo, conoscerla nella maniera più completa possibile. Mi ha posto precisamente tre domande:

"Che cos'è lo spazio? Come può essere descritto lo spazio con quella che voi chiamate matematica? Cos'è, quindi, lo spazio euclideo e cosa serve sapere per descrivere tutto ciò che può descriverne i tratti salienti?"

Ovviamente poi ha precisato queste sue richieste. Mi ha chiesto che cercava un libro di geometria, uno talmente semplice ma talmente completo che partisse dalla magnificenza di ciò che non si può descrivere ed arrivasse ad analizzare le rotazioni, le traslazioni, le corrispondenze tra spazi di Hilbert (ne aveva sentito parlare). Un libro interamente dedicato a quella cosa inutile che chiamiamo spazio.

Mi ha detto che dalle sue parti si usa fare così. Si intuisce qualcosa, e si gira intorno a sentieri impervi per arrivare allo stesso punto di partenza, arricchiti però dal viaggio.

Risposte
anonymous_af8479
A livello divulgativo consiglierei due libri che ho trovato molto belli.

Per le stringhe, l'arcinoto e bellissimo (contiene anche un excursus su tutta la fisica teorica contemporanea che può essere molto utile):

B.Greene, L'universo elegante, Einaudi, 13,50 euro

per i loops, il brevissimo ma appassionante (anche perchè molto autobiografico):

C.Rovelli, Che cos'è il tempo? Che cos'è lo spazio?, Di Renzo Editore, 8,50 euro .

A livello tecnico, invece, le cose sono per specialisti ...

Luc@s
interessante post.
Si potrebbero avere maggiori informazioni?
Gia sulla teoria delle stringhe qualcosuccia ho trovato

anonymous_af8479
Per me, “spazio” è semplicemente un sinonimo di “insieme”, su cui, però, sono definite certe “regole”.

Poiché il concetto di insieme è primitivo, non definibile, anche il concetto di spazio è tale !

Quando si definisce uno spazio si devono quindi semplicemente definire gli elementi che lo compongono e le regole a cui essi sono soggetti.

Si hanno quindi tanti tipi di spazio ... e lo spazio fisico è uno di questi.

Lo studio dello spazio fisico è il problema scientifico per eccellenza (assieme allo studio del tempo).

Oggi si stanno indagando, con la teoria delle stringhe e dei loops, possibilità di spazi che non siano continui (cioè diffeomorfi ad $R^4$, se consideriamo anche il tempo), ma discontinui, dotati di una "granulosità".

E' evidente che la teoria dei numeri reali su cui si basano gli spazi fisici continui è inadatta per questi sviluppi e la ricerca è aperta. Questa è la scienza del futuro !

Perché indagare nella direzione di uno spazio discreto ? La risposta è semplice. Non si vede perché, mentre tutto (eccetto lo spazio) appare discreto, quantizzato, lo spazio dovrebbe essere continuo ...

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.