Roberto benigni,ma onestamente,
lo trovate davvero tanto intelligente?!? sara' davvero quel genione di cui si dice un gran bene??
ed e' stato giusto che la RAI gli desse seimilionidieurini perche' ci ammorbasse per tre giorni di fila,per giunta lasciandolo storpiare la Divina Commedia a suo piacimento?
e che dire della sua apparizione di cinque minuti a sanremo di quest'anno? un contratto di quasi tremilionidieurini per fargli dire quattro battutine idiote,trite e ritrite su Berlusconi? ma che societa' malata e' mai questa? sono d'accordo sul libero mercato e le sue leggi ,ma almeno la smettessero di tentare di vendercelo pure per genio.....e' davvero toppo.
ma a voi davvero non da' fastidio tutto cio'??
ed e' stato giusto che la RAI gli desse seimilionidieurini perche' ci ammorbasse per tre giorni di fila,per giunta lasciandolo storpiare la Divina Commedia a suo piacimento?
e che dire della sua apparizione di cinque minuti a sanremo di quest'anno? un contratto di quasi tremilionidieurini per fargli dire quattro battutine idiote,trite e ritrite su Berlusconi? ma che societa' malata e' mai questa? sono d'accordo sul libero mercato e le sue leggi ,ma almeno la smettessero di tentare di vendercelo pure per genio.....e' davvero toppo.
ma a voi davvero non da' fastidio tutto cio'??
Risposte
"Exxxes":
io sono del parere che in Italia ci sia piovuta addosso troppa liberta' e tutta assieme e che noi non si sia ancora in grado di gestirla...
quelle che tu chiami "dipendenze dal vaticano" sono in effetti ,secondo il mio modestissimo parere,influenze che ci derivano dalle nostre tradizioni,usi,costumi,abitudini.
Tradizioni usi e costumi che sono errati!!! Non è possibile permetterci di criticare in maniera così selvaggia e fanatica le persone che la pensano diversamente dai più! Non ci è possibile giustificare le nostre (inteso come stato) azioni deplorevoli (il non riconoscere, per esempio, come amore il sentimento tra persone dello stesso sesso è a mio avviso una azione più che deplorevole) con la scusa del persorso storico e delle abitudini.
Se fossimo noi, o meglio, se fossero gli stessi uomini che criticano e sentenziano ad essere criticati e sentenziati alla stessa terribile maniera forse si renderebbero conto dei propri errori.
per quale misteriosa ragione pensiamo che rinnegare tutto sia un segno di emancipazione e di liberta'??
La libertà per me ha un sapore ed un significato differente, non tutti pensano che la libertà sia un rinnegare...
abbiamo la nostra storia,la nostra cultura, dei vaolri che,(giusti o sbagliati), ci hanno accompagnato per secoli,il volerli cancellare con un solo colpo di spugna ci ha resi di una fragilita' estrema.
Siamo pronti a tollerare e capire le altre culture,ad accettarne le tradizioni,(addirittura a farcele imporre),perche' non avere lo stesso atteggiamento verso noi stessi?perche' essere cosi severi nel giudicare delle nostre scelte e comportamenti che in qualche modo sono,(anche naturalmente), condizionate da tutta una serie di fattori,(siano essi religiosi,culturali,storicopolitici etc..),invece di fermarsi un attimo e ragionare?perche' non provare ad analizzare piu' serenamente il tutto? l'unica cosa che io invidio ai paesi del nordeuropa e' il loro sviluppato senso civico,il loro senso di 'appartenenza',da cui deriva il miglior funzionamento dello 'stato' in generale.ci arriveremo anche noi,ma dobbiamo smetterla di scimmiottare gli altri.
Imparare dalle esperienze dei propri vicini sarebbe un modo intelligente di procedere, non l'unico, ma di certo uno dei possibili... lo scimmiottare è proprio dei nostri governi che copiano (l'idea di federalismo, oppure di installare le centrali nucleari in Italia senza pensare alla ricerca nel campo nucleare ed arrivarci 20 anni dopo tutti gli altri sono qualche esempio) senza, a mio parere, comprendere appieno e per questo che credo che analizzarci, come dici tu, sarebbe un buon punto di inizio.
io sono del parere che in Italia ci sia piovuta addosso troppa liberta' e tutta assieme e che noi non si sia ancora in grado di gestirla...
quelle che tu chiami "dipendenze dal vaticano" sono in effetti ,secondo il mio modestissimo parere,influenze che ci derivano dalle nostre tradizioni,usi,costumi,abitudini.
per quale misteriosa ragione pensiamo che rinnegare tutto sia un segno di emancipazione e di liberta'??abbiamo la nostra storia,la nostra cultura, dei vaolri che,(giusti o sbagliati), ci hanno accompagnato per secoli,il volerli cancellare con un solo colpo di spugna ci ha resi di una fragilita' estrema.
Siamo pronti a tollerare e capire le altre culture,ad accettarne le tradizioni,(addirittura a farcele imporre),perche' non avere lo stesso atteggiamento verso noi stessi?perche' essere cosi severi nel giudicare delle nostre scelte e comportamenti che in qualche modo sono,(anche naturalmente), condizionate da tutta una serie di fattori,(siano essi religiosi,culturali,storicopolitici etc..),invece di fermarsi un attimo e ragionare?perche' non provare ad analizzare piu' serenamente il tutto? l'unica cosa che io invidio ai paesi del nordeuropa e' il loro sviluppato senso civico,il loro senso di 'appartenenza',da cui deriva il miglior funzionamento dello 'stato' in generale.ci arriveremo anche noi,ma dobbiamo smetterla di scimmiottare gli altri.
quelle che tu chiami "dipendenze dal vaticano" sono in effetti ,secondo il mio modestissimo parere,influenze che ci derivano dalle nostre tradizioni,usi,costumi,abitudini.
per quale misteriosa ragione pensiamo che rinnegare tutto sia un segno di emancipazione e di liberta'??abbiamo la nostra storia,la nostra cultura, dei vaolri che,(giusti o sbagliati), ci hanno accompagnato per secoli,il volerli cancellare con un solo colpo di spugna ci ha resi di una fragilita' estrema.
Siamo pronti a tollerare e capire le altre culture,ad accettarne le tradizioni,(addirittura a farcele imporre),perche' non avere lo stesso atteggiamento verso noi stessi?perche' essere cosi severi nel giudicare delle nostre scelte e comportamenti che in qualche modo sono,(anche naturalmente), condizionate da tutta una serie di fattori,(siano essi religiosi,culturali,storicopolitici etc..),invece di fermarsi un attimo e ragionare?perche' non provare ad analizzare piu' serenamente il tutto? l'unica cosa che io invidio ai paesi del nordeuropa e' il loro sviluppato senso civico,il loro senso di 'appartenenza',da cui deriva il miglior funzionamento dello 'stato' in generale.ci arriveremo anche noi,ma dobbiamo smetterla di scimmiottare gli altri.
Anche in Italia i padri hanno il periodo di paternità... anche se la cosa può stupire...
Per quanto riguarda lo sposarsi credo che la Danimarca, come per altro moltissimi altri paesi europei, dovrebbero insegnare a noi Italiani un poca di civiltà e permettere a tutti di sposarsi. Indirettamente sarebbe un bell'insegnamento di laicità che in fondo da noi viene tanto paventata ma mai applicata.
Io pensavo che l'Italia (la costituzione che ci identifica come stato laico) non dipendesse così tanto dal Vaticano in QUALUNQUE scelta. Nonostante la mia ampia tolleranza, alle volte il Papa e la chiesa in genere (quindi non necessariamente cattolica) dovrebbero cominciare a capire che i loro commenti non sono legge ed alle volte potrebbero tenerseli per sè!
P.S. il mio modo non vuole essere un insulto per nessuno, se lo è me ne scuso. Credo comunque che tutti debbano avere la libertà di esprimersi per quello che sono in piena libertà rispettando altresì la libertà altrui siano essi di qualunque sesso, religione o credo!
Per quanto riguarda lo sposarsi credo che la Danimarca, come per altro moltissimi altri paesi europei, dovrebbero insegnare a noi Italiani un poca di civiltà e permettere a tutti di sposarsi. Indirettamente sarebbe un bell'insegnamento di laicità che in fondo da noi viene tanto paventata ma mai applicata.
Io pensavo che l'Italia (la costituzione che ci identifica come stato laico) non dipendesse così tanto dal Vaticano in QUALUNQUE scelta. Nonostante la mia ampia tolleranza, alle volte il Papa e la chiesa in genere (quindi non necessariamente cattolica) dovrebbero cominciare a capire che i loro commenti non sono legge ed alle volte potrebbero tenerseli per sè!
P.S. il mio modo non vuole essere un insulto per nessuno, se lo è me ne scuso. Credo comunque che tutti debbano avere la libertà di esprimersi per quello che sono in piena libertà rispettando altresì la libertà altrui siano essi di qualunque sesso, religione o credo!
La frase è una delle tipiche frasi da lettera di licenziamento.
Del tipo "Jens e Karina (i due figli maggiori) vi siamo molto grati per l'impegno dimostrato in questa famiglia, ma di questi tempi purtroppo non siamo più in grado di "mantenervi" (la traduzione di questa parola non esiste letteralmente).
Pertanto vi auguriamo buona fortuna nel trovare soluzioni migliori da altre parti."
Si, la battuta è riferita alla crisi finanziaria che sta purtroppo devastando anche l'economia dei paesi nordici.
La disoccupazione è tornata al di sopra del 2% in Danimarca, ed è stimata intorno al 4% alla fine del 2010.
Non so come sia per la Francia, ma qui le famiglie ricevono dei soldi in contanti (mi pare qualcosa come 3.000 euri all'anno) per i primi anni di vita del bambino.
Inoltre, ricevono un bonus mensile per l'acquisto del latte e dei pannoloni (non so bene a quanto ammonti, credo che sia una cifra simbolica, intorno ai 30/40 euri al mese).
La maternità è pagata per i primi 6 mesi a stipendio pieno, in più la madre ha il diritto di prendersi altri sei mesi (semplicemente se lo vuole, senza nessun vincolo) pagata il 60% dello stipendio.
Gli asili sono pubblici e gratuiti per tutti.
Ma fin qui niente di strano.
Le cose che potrebbero sconvolgere gli italiani sono due:
- Anche gli immigrati godono degli stessi diritti (compresi tutti i bonus, gli assegni, l'asilo).
- Anche il padre ha diritto (in certi casi il dovere) ad un periodo di "maternità".
Ci si chiede perchè si fanno più figli?
Non è difficile trovare una risposta.
Eppure qui non ci sono partiti che difendono i "valori della famiglia".
Anzi, gli omosessuali hanno il diritto di sposarsi (non c'è alcuna distinzione tra i matrimoni omo ed eterosessuali), così come vengono riconosciute le coppie di fatto (indipendentemente dal sesso).
Del tipo "Jens e Karina (i due figli maggiori) vi siamo molto grati per l'impegno dimostrato in questa famiglia, ma di questi tempi purtroppo non siamo più in grado di "mantenervi" (la traduzione di questa parola non esiste letteralmente).
Pertanto vi auguriamo buona fortuna nel trovare soluzioni migliori da altre parti."
Si, la battuta è riferita alla crisi finanziaria che sta purtroppo devastando anche l'economia dei paesi nordici.
La disoccupazione è tornata al di sopra del 2% in Danimarca, ed è stimata intorno al 4% alla fine del 2010.
Anche a me e non ho capito niente, ho solo osservato che, come in Francia, la famiglia tipo ha 3 figli. In tutte le pubblicità francesi è così, diversamente da quelle nostrane in cui sono due.Vero.
Non so come sia per la Francia, ma qui le famiglie ricevono dei soldi in contanti (mi pare qualcosa come 3.000 euri all'anno) per i primi anni di vita del bambino.
Inoltre, ricevono un bonus mensile per l'acquisto del latte e dei pannoloni (non so bene a quanto ammonti, credo che sia una cifra simbolica, intorno ai 30/40 euri al mese).
La maternità è pagata per i primi 6 mesi a stipendio pieno, in più la madre ha il diritto di prendersi altri sei mesi (semplicemente se lo vuole, senza nessun vincolo) pagata il 60% dello stipendio.
Gli asili sono pubblici e gratuiti per tutti.
Ma fin qui niente di strano.
Le cose che potrebbero sconvolgere gli italiani sono due:
- Anche gli immigrati godono degli stessi diritti (compresi tutti i bonus, gli assegni, l'asilo).
- Anche il padre ha diritto (in certi casi il dovere) ad un periodo di "maternità".
Ci si chiede perchè si fanno più figli?
Non è difficile trovare una risposta.
Eppure qui non ci sono partiti che difendono i "valori della famiglia".
Anzi, gli omosessuali hanno il diritto di sposarsi (non c'è alcuna distinzione tra i matrimoni omo ed eterosessuali), così come vengono riconosciute le coppie di fatto (indipendentemente dal sesso).
"Umby":
anche a me si apre, cliccando vicino al cassetto... ovviamente non ci ho capito un cavolo..
Anche a me e non ho capito niente, ho solo osservato che, come in Francia, la famiglia tipo ha 3 figli. In tutte le pubblicità francesi è così, diversamente da quelle nostrane in cui sono due.
"alfabeto":
non so... io ho provato e si apre
A. B.
anche a me si apre, cliccando vicino al cassetto... ovviamente non ci ho capito un cavolo..

non so... io ho provato e si apre
A. B.
A. B.
Forse è questa...

ASDASDASD
ASDASDASD
Non riesco a visualizzare l'immagine.
http://www.speedyshare.com/483743306.html
Cheque, ci faresti il favore di tradurre questa vignetta danese? Sicuramente con la crisi ci scherzano
A. B.
Cheque, ci faresti il favore di tradurre questa vignetta danese? Sicuramente con la crisi ci scherzano
A. B.
"alfabeto":Partiamo dai fatti.
Secondo Cheguevilla la danimarca è "la fine del mondo", l'Eden moderno. Dalle notizie dei giornali non sembra che sia così. Le bande di teppisti fanno la loro parte e se avete visto "porta a porta" di martedi 3 marzo ( se non sbaglio giorno) la figura della danimarca non è stata delle migliori. Mi riferisco a quanto detto dal presidente dell'organizzazione "Figli rubati". L'immagine avuta non era quella di una nazione civilissima.
A. B.
La Danimarca è uno dei paesi in cui la qualità di vita è più elevata (se non proprio quello in cui è la più elevata).
Non so cosa si dica a "porta a porta", ma se ne potrebbero dire tante su Vespa e sul modo in cui quel programma viene condotto.
Si, ci sono le bande di teppisti, ma sono un fenomeno esploso solo recentemente (gli ultimi mesi) ed il governo dovrebbe pubblicare oggi le nuove misure.
Sinceramente, qualunque sia l'immagine che "porta a porta" dia della Danimarca, vi posso assicurare che forse sarebbe meglio pensare ai problemi italiani prima, dal momento che le dimensioni sono un po' più rilevanti, e magari prendere i "best performers" come benchmark.
Non credo proprio che l'Italia possa essere minimamente nelle condizioni di criticare la società danese.
Qui in Danimarca, se non altro, il tasso di criminalità è infinitamente più basso rispetto a quello italiano, gli episodi di intolleranza razziale sono imparagonabili, ma soprattutto ciò che conta è la differenza nell'approccio da parte della popolazione.
Qui si parla di "costringere" gli immigrati ad imparare il danese (e vi posso assicurare che se ne può benissimo fare a meno), in Italia si parla di "cacciare" gli immigrati a calci e di affondare i barconi.
E ricordate che il tasso di immigrazione in Danimarca è intorno al 9%.
Questo è il motivo per cui la società italiana si sta autodistruggendo. Il caso Alitalia ne è una prova spaventosamente lampante.
e' mia personalissima convinzione che l'ideologia e' pericolosa; in una societa' "reale" se abbinata all'ipocrisia,diventa addirittura devastante...
Ma, come già detto sopra, contenti voi...
comincia ad occuparti dei problemi danesi,puo' darsi tu abbia piu' fortuna.Lo sto già facendo, visto che tra un paio di anni molto probabilmente mi toccherà andare a votare.
E ti posso garantire che non c'è paragone nella dimensione dei problemi che si discutono qui.
Esempio pratico: la riforma fiscale è slittata di un anno poichè con la proposta avanzata un anno fa, nel 2015 (secondo le stime) si sarebbe usciti dal pareggio di bilancio. Notate come il mandato dell'attuale governo scada tra meno di tre anni...
Abbiamo un po' deragliato, anche grazie al mio contributo

Siamo di molto fuori dal topic

Ma Benigni fa uno spettacolo in Danimarca o siamo finiti noi fuori argomento?

Il mio era solo un rafforzativo al tuo discorso che comunque a mio parere risulta chiaro anche per tutti i numerosi interventi che hai fatto a riguardo non solo in questo topic.
"Lord K":
[quote="Fioravante Patrone"]
Ha anche fatto sentire come sia ripugnante il razzismo, se subito.
Il razzismo è ripugnante sempre! La tolleranza dovrebbe essere il punto di inizio della civiltà.[/quote]Sono d'accordo. Quello che volevo dire, ma provo a spiegarmi meglio, è che il razzismo cresce nei gruppi che lo praticano ai danni degli altri. Se gli capitasse di subirlo, magari, forse, capirebbero quanto è infame.
"Fioravante Patrone":
[quote="alfabeto"]se avete visto "porta a porta" di martedi 3 marzo ( se non sbaglio giorno) la figura della danimarca non è stata delle migliori. Mi riferisco a quanto detto dal presidente dell'organizzazione "Figli rubati". L'immagine avuta non era quella di una nazione civilissima.
Vista, proprio quel pezzo lì.
Non ci ha fatto una bella figura, proprio no.
Ha anche fatto sentire come sia ripugnante il razzismo, se subito.[/quote]
Il razzismo è ripugnante sempre! La tolleranza dovrebbe essere il punto di inizio della civiltà.
"alfabeto":
se avete visto "porta a porta" di martedi 3 marzo ( se non sbaglio giorno) la figura della danimarca non è stata delle migliori. Mi riferisco a quanto detto dal presidente dell'organizzazione "Figli rubati". L'immagine avuta non era quella di una nazione civilissima.
Vista, proprio quel pezzo lì.
Non ci ha fatto una bella figura, proprio no.
Ha anche fatto sentire come sia ripugnante il razzismo, se subito.
@alfabeto: Lui dice che è migliore dell'Italia, non che sia l'Eden...
Purtroppo credo che il nostro paese (negli ultimi 10 anni) stia passando un periodo di ristagno che ci sta piano piano portando ad un peggioramento generalizzato (l'economia è solo uno dei punti), e che effettivamente altri paesi europei, seppur non utopicamente perfetti, siano in condizioni migliori...

Purtroppo credo che il nostro paese (negli ultimi 10 anni) stia passando un periodo di ristagno che ci sta piano piano portando ad un peggioramento generalizzato (l'economia è solo uno dei punti), e che effettivamente altri paesi europei, seppur non utopicamente perfetti, siano in condizioni migliori...