Quanto ricordate degli esami già dati?

hoffman1
CIao ragazzi, ma voi quanto ricordate degli esami già dati ? O meglio, quanto ricordate delle cose imparate recentemente(parlo di questi anni) sia per preparare un esame o per recuperare vecchie lacune ?

Risposte
Vikhr
Considera che non sono previsti corsi di aggiornamento o esami di "refresh" per mantenere la validità della Laurea nel tempo e se la tua carriera universitaria si dovesse prolungare oltre il limite di decadenza previsto dai nuovi ordinamenti, a rigor di legge (il comma 6 dell'articolo 5 del DM 270/2004 o 509/1999) gli unici rilievi che ti potrebbero venire sollevati in seguito a una tua eventuale richiesta di reintegro sono l'obsolescenza dei contenuti del programma dell'esame a tempo debito sostenuto (con necessità di integrazioni riguardanti gli argomenti variati), ed eventualmente il fatto che gli obiettivi formativi siano variati in seguito a un cambiamento di ordinamento di studi. Non certo il fatto che non tu potresti non ricordarti i contenuti della materia. In pratica, l'esame l'hai sostenuto e rimane agli atti, può tuttavia venirne meno l'efficacia per variazione del piano formativo o sviluppi ulteriori e importanti della disciplina.

Detto questo, ne consegue che non conta il ricordarsi il tutto come il giorno dell'esame, ma l'aver dimostrato di saper in qualche modo muoversi all'interno della materia (che poi alcuni professori pretendano il nozionismo, è una triste degenerazione di tale concetto). Ossia, che quello che conta veramente sia il saper riacquistare velocemente familiarità con la materia e i suoi concetti dopo un lungo periodo di tempo. Se ciò avviene, significa che la formazione ha avuto esito positivo.

anto_zoolander
L’importante è che pur non ricordando le cose, ti rimanga il ‘saperci arrivare’
Imho

j18eos
Ripeto ciò che hanno detto altri: certi esami diventano propri (geometria algebrica & dintorni, nel mio caso), mentre altri si recuperano con una lettura o uno studio non ex-novo.

La cosa più importante è la forma mentis acquisita.

gio73
"Nasmil":

Quello che rimane però è soprattutto la mentalità nuova che acquisisci man mano che vai avanti e la capacità di affrontare dei problemi.

:supz:

nasmil
Di solito dimentico, a parte 4-5 materie che rimangono nell'animo (per es. ad un ingegnere meccanico le materie che dovrebbero rimanere di più dovrebbero essere quelle che lo appassionano di più, magari quelle relative alla meccanica e non materie tipo elettrotecnica...)

Ovviamente quando riprendo in mano libri vecchi torna tutto alla mente.
Quello che rimane però è soprattutto la mentalità nuova che acquisisci man mano che vai avanti e la capacità di affrontare dei problemi.

gugo82
"Martino":
Ci sono esami di cui non ricordo molto, tipo gli esami di fisica, ma quando prendo in mano libri di fisica mi torna tutto alla mente e la lettura non mi spaventa.

Appunto.

Poi ci sono cose che hai interiorizzato talmente che non hai nemmeno bisogno di ricordarle: escono fuori da sole quando servono (e.g., quasi tutto il materiale utile per un corso “sensato” di Analisi I).

Bremen000
Per me è estremamente importante quanto mi piace quello che vorrei ricordare. Di fisica e affini non ricordo niente, di analisi molte cose. Più che altro si ricorda quello che si usa tutti i giorni, se uno passa un anno a fare esami di, che so, chimica e non vede una derivata, è difficile che si ricordi a menadito analisi 1.

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Ci sono esami di cui non ricordo molto, tipo gli esami di fisica, ma quando prendo in mano libri di fisica mi torna tutto alla mente e la lettura non mi spaventa.

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