Qualcuno si ricorda dell'Iraq? Parte seconda ovvero il conflitto Russia/Ucraina

@melia
[xdom="@melia"]L'altra discussione è diventata ingestibile, troppe pagine, troppi botta e risposta, ma anche troppi link a siti che non conosco o che non riesco a controllare.
In questa discussione non sono ammessi link diretti ad alcun sito, neanche alla Stampa o al Sole 24ore.
Qualunque link diretto sarà cancellato senza differenze e anche senza particolare attenzione alla scorrevolezza del post.[/xdom]

Risposte
gugo82
[ot]Moderatore, sarebbe il caso ti moderassi. (cit. pseudo-Giovenale, I sec. d.M. (dopo Matematicamente)) :-D

Tornando seri, non capirò mai perché farti rilevare, simpaticamente, un'ovvietà ti irriti a tal punto.
Da un ingegnere cosmopolita come te non me lo sarei aspettato.[/ot]

Ora lascio, altrimenti si rischia di sgangherare ulteriormente questo thread che è uno dei più interessanti del decennio sul forum, con opinioni che Orsini scansati proprio e Graziano spicciami casa... :lol:

Faussone
[ot]
"gugo82":
Faussone, cucciolo, fatti una risata di tanto in tanto. :-D
Una risata piccola, a denti stretti, di certo non ti farà cadere la proverbiale mazza di scopa; anzi, aiuterà a non farla arrivare a ledere centri nervosi importanti. :lol:


Ma che simpatia e che gusto fine!
Ridere prendendo in giro pesantemente qualcuno dall'alto della propria superiorità autoattribuita, come fai tu qui con questa battuta di gusto così ricercato, mi pare proprio indice di grande acume e profondità. Complimenti. E poi fai pure il piagnone a proposito del fatto che qualcuno non apprezzava il tuo modo di "moderare".

"gugo82":

E, per inciso, lo Zarathustra della combriccola è megas_archon, mica io. :twisted

Non fare il modesto, a me il titolo pare si addica perfettamente a te, con i tuoi interventi tra l'enigmatico e lo sprezzante, proprio di chi si ritiene superiore e al sopra della stupida marmaglia che si rotola nel fango, è perfettamente meritato!

Forse prima di pensare alla mazza di scopa altrui dovresti preoccuparti della tua per restare nella tua così originale e simpatica metafora...[/ot]

gugo82
[ot]Faussone, cucciolo, fatti una risata di tanto in tanto. :-D
Una risata piccola, a denti stretti, di certo non ti farà cadere la proverbiale mazza di scopa; anzi, aiuterà a non farla arrivare a ledere centri nervosi importanti. :lol:[/ot]


P.S.: [ot]E, per inciso, lo Zarathustra della combriccola è megas_archon, mica io. :twisted:[/ot]

Faussone
[ot]
"gugo82":
[quote="Faussone"]Non direi che c'è un vero dibattito tra me e utente__medio.

Ma davvero?!?! Sai che non ce n'eravamo accorti... :lol:[/quote]

Eccolo lo Zarathustra de noantri che butta la frasetta lì... 8-)

Ho spiegato il senso di quella frase subito dopo, (peraltro dandoti se vogliamo pure ragione su un certo tipo di dibattiti qui credo). Hai qualcosa da dire su quello? Dillo chiaramente e parliamone pure, se hai voglia e tempo da perdere, altrimenti questi interventi sarebbe meglio che li evitassi rischiano solo di dar luogo a malintesi fastidiosi.[/ot]

gugo82
[ot]
"Faussone":
Non direi che c'è un vero dibattito tra me e utente__medio.

Ma davvero?!?! Sai che non ce n'eravamo accorti... :lol:[/ot]

Faussone
"gabriella127":

[quote="utente __medio"]
A questo punto chiedo agli altri se possono aiutarmi a capire cosa ci sarebbe di così evidentemente sbagliato...

Non c'è nulla di sbagliato nel tuo post.[/quote]
Opinione tua, gabriella. Comunque, in generale (non mi interessa infatti come ho già detto di entrare nel merito dell'ultima questione sollevata), posso pure concordare che non ci sia nulla in assoluto di sbagliato nelle opinioni, e anche in alcuni fatti, che utente__medio solleva. Lo sbagliato è nella lettura fatta sempre e soltanto guardando solo una parte delle questioni, la parte che è funzionale a quella certa sua propria visione, ignorando poi del tutto altri fatti e aspetti.

"gabriella127":

Sai che c'è un dibattito di lungo corso con Faussone.

Non direi che c'è un vero dibattito tra me e utente __medio. Questo termine infatti non lo trovo calzante, mi pare che chi interviene in questi termini parlando del nostro "dibattito" sottintenda che io e lui abbiamo opinioni estreme speculari e opposte.
Non è così, come ho cercato di far capire più di qualche volta, evidentemente inutilmente.
Io non ho opinioni definitive su praticamente nulla, ho più domande che risposte, semplicemente non sopporto interventi sempre in un senso e senza nessuna sfumatura.

Certo sono convinto che da parte mia, e di tutti, sia doveroso, a volte, schierarsi da una parte o da un'altra, ovviamente senza rinnegare i propri principi e valori, ma con la consapevolezza che nessuna scelta disponibile è ideale e aderente alla propria visione e che è "soltanto " la meno peggiore di altre.
Ritengo sempre però, allo stesso tempo, che sia sbagliato ritenere irremovibili le proprie convinzioni, e che ogni scelta, sofferta o convinta, vada sempre considerata come provvisoria e riesaminabile alla luce di nuovi fatti o di nuove letture o di nuovi elementi che non si conoscevano.

Devo a questo punto prendere atto però che non sono stato in grado di farmi capire qui, e / o che questo non è il luogo per questo tipo di scambi. In realtà ho compreso da tempo che è quasi sempre inutile, scrivere qui su certe questioni, il motivo per cui ho continuato a farlo è perché lo ho ritenuto a volte un utile esercizio per me. Continuerò a farlo forse in futuro, ma soltanto in questa ottica egoista, che mi pare aver imparato essere l'unica sensata in questo spazio su un certo tipo di questioni.

Per questo ogni qualvolta riterrò sia inutile per me uno scambio mi asterrò dal confronto sulla questione di turno. Il rischio è di lasciare senza risposta sul forum interpretazioni e ragionamenti per me assurdi e di dare l'impressione di condividere certi, per me, sproloqui, o di non aver controargomenti, ma pazienza.

EDIT
"utente__medio":
.
A questo punto, piuttosto che far finta di rispondere gettando un po' di fumo negli occhi, meglio astenersi proprio...

Ho commentato sottolineando proprio che non ti avrei risposto sulla questione e ti ho spiegato ripetutamente perché dal mio punto di vista, e tu continui, forse nel disperato tentativo di tirarmi in mezzo, a ignorare quanto ho detto lí e a provocare. Ulteriore ennesima evidenza della inutilità per me di dibattere con te su alcunché.

gabriella127
"utente__medio":

Effettivamente scrivere quel post non è stato banale, soprattutto per il lavoro di ricerca e confronto delle notizie (vista anche l'omertà dei media occidentali al riguardo), ma leggerlo ed esporre il proprio parere al riguardo mi sembra molto più semplice e veloce come processo. Ovviamente non pretendo di essere creduto sulla parola, ma se uno non ha tempo/voglia di verificare le notizie può tranquillamente dire la propria dopo aver esplicitato le proprie riserve circa la veridicità delle notizie riportate.

Io penso che non sia questione di credere o meno, o di verificare le notizie, o di esprimere riserve sulla veridicità dei fatti, è che prioprio senza una consuetudine costante con certi argomenti è difficie rispondere, uno non sa bene che dire, mica sono cose facili.
Poi ci sarà qualcuno che non vuole esprimersi, vabbe', non gli andrà di impegnarsi in dibattiti, non ho idea, ma non credo sia il timore a bloccare.
Le tue posizioni sono posizioni di tante altre persone, non vedo perché uno dovrebbe avere timori.

Ricordati che siamo su un sito di matematica, non si può pretendere che ci siano molti esperti/cultori di geopolitica, o semplici interessati.

"utente__medio":
Per esempio ti chiedo: ammesso che le notizie da me riportate siano vere, concordi sul fatto che il governo moldavo ha truccato il processo democratico penalizzando i moldavi della Transnistria e quelli residenti in Russia, e che tutti i media occidentali hanno coperto la cosa in modo omertoso rispolverando la solita solfa delle "interferenze russe" (vedi per esempio il Russiagate contro Trump rivelatosi un clamoroso falso orchestrato dalla Clinton con complicità dell'FBI)? E in tal caso concordi sul fatto che i grandi media occidentali non fanno informazione, ma pura propaganda volta a manipolare l'opinione pubblica?

E vabbe', mi fai trasgredire il proposito di non occuparmi più al momento, per la mia igiene mentale, di temi politici (intendo in generale, ho disdetto i millemila abbonamenti a quotidiani che avevo, tranne Sole24ore per mie esigenze personali). Ti dico la mia opinione, prima che mi torturi per farmela dire :D
Ho letto di questa vicenda del voto in Moldavia, anche nei termini da te descritti, ma non ne so di più in dettaglio, quindi nello specifico non so giudicare.
Concordo invece sul fatto che c'è nella nostra informazione la tendenza a dire che quando vincono i "buoni", "noi" "gli illuminati" è il trionfo della democrazia, quando vincono gli altri c'è sempre qualcosa di bieco, o ci sono le mani della disinformazione, o della Russia, o c'è il 'populismo', o il 'sovranismo' o le pulsioni fasciste, o il popolo bue convinto da argomenti di pancia a votare contro i suoi interessi, e così via.
Pura propaganda non lo so, una parte di giornalismo serio resta, ma certo anche propaganda.
Per motivi vari da capire l'informazione mi pare più faziosa che in passato, anche nell'abitudine diventata endemica di trasformare tutto in bianco e nero, o di quà o di là, o guelfo o ghibellino, spesso strillare più che esporre con ragionevole obiettività i fatti.

utente__medio11
"gabriella127":
Non c'è nulla di sbagliato nel tuo post, se ti rispondono in modo criptico o non ti rispondono non è per questo.
Sai che c'è un dibattito di lungo corso con Faussone.

Certo, ma se fosse così sarebbe anche peggio, nel senso che non vedo il motivo per cui i nostri trascorsi dovrebbero influenzare la sua opinione nel merito di una questione ben precisa?!
A questo punto, piuttosto che far finta di rispondere gettando un po' di fumo negli occhi, meglio astenersi proprio...

"gabriella127":
Per il resto, rispondere a post del genere è molto impegnativo, e non tutti hanno le conoscenze, il tempo o l'interesse specifico. Non perché non siano temi importanti, ma la gente ha la necessità/fa la scelta di impegnarsi su altre cose.
Il tempo, e aggiungo le forze, di ognuno di noi sono limitati.
Rispondere a un post come il tuo non è un banale rispondere, è quasi un lavoro giornalistico, tu lo fai, ed è meritorio, ma non tutti possono/vogliono.

Capisco ciò che vuoi dire, e in linea di massima lo trovo pure condivisibile, ma il punto, come già evidenziato in precedenza, è che una democrazia funziona solo se il cittadino può esprimere il proprio voto in maniera realmente consapevole e informata, altrimenti resta il solito teatrino di alternanza senza alternative basato sulla propaganda.
Effettivamente scrivere quel post non è stato banale, soprattutto per il lavoro di ricerca e confronto delle notizie (vista anche l'omertà dei media occidentali al riguardo), ma leggerlo ed esporre il proprio parere al riguardo mi sembra molto più semplice e veloce come processo. Ovviamente non pretendo di essere creduto sulla parola, ma se uno non ha tempo/voglia di verificare le notizie può tranquillamente dire la propria dopo aver esplicitato le proprie riserve circa la veridicità delle notizie riportate.
Per esempio ti chiedo: ammesso che le notizie da me riportate siano vere, concordi sul fatto che il governo moldavo ha truccato il processo democratico penalizzando i moldavi della Transnistria e quelli residenti in Russia, e che tutti i media occidentali hanno coperto la cosa in modo omertoso rispolverando la solita solfa delle "interferenze russe" (vedi per esempio il Russiagate contro Trump rivelatosi un clamoroso falso orchestrato dalla Clinton con complicità dell'FBI)? E in tal caso concordi sul fatto che i grandi media occidentali non fanno informazione, ma pura propaganda volta a manipolare l'opinione pubblica?

"gabriella127":
Se non ti rispondono comunque non vuol dire che non ti leggano, o non lo trovino interessante.

Magari mi sbaglio, ma ho come l'impressione che molte persone, anche in virtù delle posizioni che ricoprono, preferiscano non esporsi più di tanto su certi temi (vedi anche il topic sulla Palestina).

Faussone
"utente__medio":
@Faussone giusto per capire, il tuo precedente messaggio è destinato a restare un'uscita fine a sé stessa?

Non capisco cosa ci sia di non chiaro nella mia risposta precedente: non mi interessa dibattere con te su questo tipo di tema e non trovo neanche utile per me risponderti nel merito di quel messaggio. Fine.[nota]Sì in effetti in un certo senso hai ragione: potevo evitare proprio di risponderti, dovevo aspettarmi che ti saresti attaccato a qualunque mio commento per cercare di aver soddisfazione.
Peraltro è evidente che a te non interessa nulla della mia opinione, o meglio ti interessa solo per avere spunti su cui ribadire le tue granititiche visioni parziali.[/nota]

gabriella127
"utente__medio":

A questo punto chiedo agli altri se possono aiutarmi a capire cosa ci sarebbe di così evidentemente sbagliato in questo mio post?!
.

Non c'è nulla di sbagliato nel tuo post, se ti rispondono in modo criptico o non ti rispondono non è per questo.
Sai che c'è un dibattito di lungo corso con Faussone.
Per il resto, rispondere a post del genere è molto impegnativo, e non tutti hanno le conoscenze, il tempo o l'interesse specifico. Non perché non siano temi importanti, ma la gente ha la necessità/fa la scelta di impegnarsi su altre cose.
Il tempo, e aggiungo le forze, di ognuno di noi sono limitati.
Rispondere a un post come il tuo non è un banale rispondere, è quasi un lavoro giornalistico, tu lo fai, ed è meritorio, ma non tutti possono/vogliono.

Se non ti rispondono comunque non vuol dire che non ti leggano, o non lo trovino interessante.

utente__medio11
@Faussone giusto per capire, il tuo precedente messaggio è destinato a restare un'uscita fine a sé stessa?
Non sono meritevole nemmeno di una risposta alla mia precedente domanda?
"utente__medio":
Ritieni che le notizie riportate siano false o che sia stato giusto penalizzare i moldavi della Transnistria e quelli residenti in Russia?



A questo punto chiedo agli altri se possono aiutarmi a capire cosa ci sarebbe di così evidentemente sbagliato in questo mio post?!
D'altronde trovo curioso che dopo circa 500 visualizzazioni dal mio post sul referendum moldavo, l'unica replica ricevuta sia una sorta di "indovinello".

utente__medio11
@Faussone potresti essere meno criptico? Ritieni che le notizie riportate siano false o che sia stato giusto penalizzare i moldavi della Transnistria e quelli residenti in Russia?

Faussone
"utente__medio":

Non so, io trasecolo... per favore potete dirmi cosa ne pensate?

Io altro che trasecolo tra...millennio proprio.
Guarda se stessi trollando non sono sicuro avrebbe senso commentare quanto hai scritto qui, mentre se, come ritengo più probabile, non stessi trollando allora sono del tutto sicuro non avrebbe affatto senso.
È vero che in realtà ho sempre risposto a questo tipo di messaggi soprattutto per me stesso, ma neanche in tal senso ritengo ci sia alcunché di stimolante.

utente__medio11
In questi giorni in Moldavia si è votato un referendum per l'adesione alla UE, dove il "sì" ha vinto per una manciata di voti: il 50,46% contro il 49,54%, per una differenza di appena 13.000 voti.
Con un'affluenza alle urne di poco superiore al 50%, il "no" è stato in vantaggio per tutto il tempo, ma la situazione si è invertita quando sono stati scrutinati i voti all'estero. Relativamente al voto interno, il "no" ha vinto in 27 dei 36 distretti.

La Moldavia ha una popolazione residente di appena 2,4 milioni di abitanti, mentre i residenti all'estero sono circa 1,5 milioni, di cui più di un terzo si trova in Russia.

Il governo moldavo, dichiaratamente filoeuropeista, ha stampato circa 200.000 schede elettorali per il voto estero, ma di queste solo 10.000 sono state inviate in Russia, dove i moldavi, come già detto, sono più di mezzo milione. Inoltre, a fronte dei numerosi seggi elettorali aperti in tutto l'Occidente (25 solo in Italia), il ministero degli esteri moldavo ha approvato solo due seggi in tutta la Russia, peraltro entrambi a Mosca, in un paese che ricordiamo è il più esteso al mondo e che conta ben 11 fusi orari!
Senza contare poi che il voto postale è stato consentito solo in Occidente, e che in Transnistria (repubblica separatista non riconosciuta dalle autorità, che conta una popolazione di circa mezzo milione di persone, la cui maggioranza è dichiaratamente filorussa) è stato vietato ai residenti di votare nel proprio distretto, per farlo essi si sarebbero dovuti spostare nelle regioni ad ovest.

Considerando quanto appena detto, quei circa 13.000 voti di differenza assumono dei connotati un po' diversi a mio modo di vedere, ma a leggere i giornali occidentali l'unica notizia che emerge è il ruolo giocato da non ben definite "interferenze russe senza precedenti" nella risicata vittoria del "sì"...

Se ritenete che abbia riportato qualcosa di sbagliato vi prego di correggermi, ma in caso contrario dovete dirmi come si fa a non vedere l'ipocrisia dell'Occidente e il tentativo di manipolazione dell'opinione pubblica da parte di tutti i media venduti!?
Non so, io trasecolo... per favore potete dirmi cosa ne pensate?

utente__medio11
Me ne ero dimenticato.
Ho postato il messaggio nell'altro topic, quello presente qui potete pure cancellarlo.

Faussone
"utente__medio":
Sui crimini commessi da Israele nell'ultimo periodo c'è poco da discutere... però [....]

OT qui! C'è un topic in questa stanza Generale su "Conflitto Israele/Palestina"

utente__medio11
Simpatica scenetta con protagonista il nuovo segretario della Nato Mark Rutte:
https://www.youtube.com/watch?v=PYbDEoqRYac

utente__medio11
Lo spot elettorale della von der Leyen: link.

Non vi dico le imprecazioni in dialetto napoletano stretto che ho rivolto alla "signora" durante la visione del video! :D

Faussone
Come ho avuto modo di dire in precedenza, io vedo più attinenze con la seconda guerra mondiale piuttosto che con la prima. Posto che la Storia non si ripete mai uguale, comunque anche lì c'erano grandi democrazie del tempo da una parte (Inghilterra, Francia e Stati Uniti in particolare) e i regimi totalitari dall'altra (Germania soprattutto, Italia fanalino come potenza, ma ispiratrice anche del nazismo, e Giappone in seconda battuta), con l'Urss che ha cercato inizialmente di trarre vantaggio da quello che veniva. E anche lì un regime totalitario pretendeva di espandare la propria influenza e estendere il proprio territorio con la forza militare, con le democrazie che hanno lasciato fare fino a un punto inevitabile...

Speriamo davvero non si vada su una guerra su scala maggiore che potrebbe portare davvero a una apocalisse.
Cedere però alla prepotenza di uno Stato in quanto detentore di armi nucleari non è una opzione per come la vedo io, perché non risolverebbe nulla. Certo compromessi sono auspicabili, ma non troppo al ribasso, altrimenti non funzionerebbe di nuovo per me.

D'altronde prima o poi sarebbe potuto succedere che Stati a democrazia limitata e potenze atomiche avrebbero approfittato della deterrenza atomica per politiche aggressive.
Più che di natura umana io rifletterei sui limiti della non diffusione della democrazia, che purtroppo però non può neanche essere esportata, come le politiche scellerate degli Usa in Iraq e Afghanistan (e anche per la Libia vale un discorso simile) hanno reso lampante.

Che poi la Russia non è una potenza economica, da quel punto di vista è un nano che sopravvive sul piano economico soprattutto grazie alle materie prime che ha, peraltro a parte alcune grandi città, la popolazione non ha un tenore di vita paragonabile al nostro.
La vera sfida sarà con la Cina che però non è paragonabile alla Russia e che ha una cultura politica e un approccio molto diverso dal suo vicino che sostiene fino a un certo punto. Quella sfida almeno per ora non dovrebbe rischiare di sfociare in una guerra militare, ma potrebbe essere aspra sul piano economico.
Il rischio di un conflitto militare con Russia e Cina alleate contro la Nato almeno io lo vedo molto remoto, intendo come collegamento alla guerra in Ucraina. La preoccupazione potrebbe essere più su Taiwan, ma è qualcosa di diverso.
La Cina peraltro potrebbe avere una evoluzione naturale verso una maggiore democrazia magari.

gabriella127
"C0SIM0":
La guerra fa parte della natura umana, in un mondo connesso come il nostro la guerra globale è solo questione di tempo.

questa è giusto una mia riflessione di getto

Una nota di ottimismo :) .
Non so se hai ragione o no, speriamo di no, ma comunque la globalizzazione è, per così dire, un'arma a doppio taglio. In effetti è più facile fare una guerra a livello planetario ora di quando si usavano l'arco e le frecce, però si dice anche che la globalizzazione, in primis in senso economico, sia un freno alle guerre, perché si è troppo interdipendenti.
Altri lo mettono in dubbio, io proprio non lo so.

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