Passatempo logico
Salve , vorrei proporre queste due domanda come semplice passatempo logico.
1.Quante sono le affermazioni false?
-Una calamita attrae il ferro;
-Il legno è un metallo;
-l'acqua ha 3 molecole di idrogeno e 2 di ossigeno;
-Il sole è una stella;
-3 di queste affermazioni sono false.
2.Una persona offre in vendita al direttore di un museo una vecchia moneta con la dicitura "540 a.C.", ma il direttore non prende nemmeno in considerazione l'acquisto e anzi chiama subito la polizia per denunciare il fatto.Per quale motivo ?
1.Quante sono le affermazioni false?
-Una calamita attrae il ferro;
-Il legno è un metallo;
-l'acqua ha 3 molecole di idrogeno e 2 di ossigeno;
-Il sole è una stella;
-3 di queste affermazioni sono false.
2.Una persona offre in vendita al direttore di un museo una vecchia moneta con la dicitura "540 a.C.", ma il direttore non prende nemmeno in considerazione l'acquisto e anzi chiama subito la polizia per denunciare il fatto.Per quale motivo ?
Risposte
la 5° cifra è 1 ?
e perché mai qualunque numero irrazionale che inizia con 3.1415 deve essere per forza $\pi$ ?
potrebbe essere qualunque cosa , potrebbe essere mia nonna con l'alzheimer che da i numeri e becca le prime 5 cifre per puro culo , oppure il mio gatto che gioca con i dadi .
potrebbe essere qualunque cosa , potrebbe essere mia nonna con l'alzheimer che da i numeri e becca le prime 5 cifre per puro culo , oppure il mio gatto che gioca con i dadi .


3.14159265358979323846264338327950288419716939937510582097494459230781\
6406286208998628034825342117067982148086513282306647093844609550582231\
7253594081284811174502841027019385211055596446229489549303819644288109\
7566593344612847564823378678316527120190914564856692346034861045432664\
8213393607260249141273724587006606315588174881520920962829254091715364\
3678925903600113305305488204665213841469519415116094330572703657595919\
5309218611738193261179310511854807446237996274956735188575272489122793\
8183011949129833673362440656643086021394946395224737190702179860943702\
7705392171762931767523846748184676694051320005681271452635608277857713\
4275778960917363717872146844090122495343014654958537105079227968925892\
3542019956112129021960864034418159813629774771309960518707211349999998\
3729780499510597317328160963185950244594553469083026425223082533446850\
3526193118817101000313783875288658753320838142061717766914730359825349\
0428755468731159562863882353787593751957781857780532171226806613001927\
876611195909216420199
sono le prime mille calcolate con carta e penna..!
6406286208998628034825342117067982148086513282306647093844609550582231\
7253594081284811174502841027019385211055596446229489549303819644288109\
7566593344612847564823378678316527120190914564856692346034861045432664\
8213393607260249141273724587006606315588174881520920962829254091715364\
3678925903600113305305488204665213841469519415116094330572703657595919\
5309218611738193261179310511854807446237996274956735188575272489122793\
8183011949129833673362440656643086021394946395224737190702179860943702\
7705392171762931767523846748184676694051320005681271452635608277857713\
4275778960917363717872146844090122495343014654958537105079227968925892\
3542019956112129021960864034418159813629774771309960518707211349999998\
3729780499510597317328160963185950244594553469083026425223082533446850\
3526193118817101000313783875288658753320838142061717766914730359825349\
0428755468731159562863882353787593751957781857780532171226806613001927\
876611195909216420199
sono le prime mille calcolate con carta e penna..!
Salve gio73,
quote="gio73"]Caspita! Quando andavo al liceo mi piaceva matematica e non filosofia. Ora faccio fatica atrovare la differenza.[/quote]
si potrebbe sempre dimostrare il tutto matematicamente, evitando così di fare di filosofia.
Cordiali saluti
quote="gio73"]Caspita! Quando andavo al liceo mi piaceva matematica e non filosofia. Ora faccio fatica atrovare la differenza.[/quote]
si potrebbe sempre dimostrare il tutto matematicamente, evitando così di fare di filosofia.



Cordiali saluti
Caspita! Quando andavo al liceo mi piaceva matematica e non filosofia. Ora faccio fatica atrovare la differenza.
Grazie per i vostri interventi.
p.s. : scusate se rispondo ora ma sono stata qualche giorno all'estero .
p.s. : scusate se rispondo ora ma sono stata qualche giorno all'estero .
Quello che dici è vero , ma cio non implica che i paradossi nella matematica "moderna"non esistono ;
si è soltanto deciso che siano definiti come semplici verità che mostrano discrepanze tra le credenze che rendono un'affermazione impossibile e la logica che rende un argomento, in loro difesa, corretto.
In matematica, dunque , alla luce di nuovi concetti introdotti per risolvere determinati paradossi,
i vecchi paradossi non cessano di essere tali ma si trasformano in definizioni e
appaiono finalmente come pure e semplici verità : non li hanno risolti .. hanno solo introdotti nuove "regole" per evitarli .
Come nel film "war games" , si è giunti alla conclussione che la mossa vincente per vincere al "Tic Tac Toe"
(quel gioco con le x e gli o) è quella di non farla ..
Se la logica matematica fosse capace di elimanare davvero tutti i suoi paradossi ne creerebbe almeno un'altro in coerenza
con i teoremi di incompletezza di Gödel .
Se non ci fossero paradossi , in quanto tutti superati , si ritorna al vecchio paradosso :
E' possibile dare la definizione del non essere, di ciò che non è?
si è soltanto deciso che siano definiti come semplici verità che mostrano discrepanze tra le credenze che rendono un'affermazione impossibile e la logica che rende un argomento, in loro difesa, corretto.
In matematica, dunque , alla luce di nuovi concetti introdotti per risolvere determinati paradossi,
i vecchi paradossi non cessano di essere tali ma si trasformano in definizioni e
appaiono finalmente come pure e semplici verità : non li hanno risolti .. hanno solo introdotti nuove "regole" per evitarli .
Come nel film "war games" , si è giunti alla conclussione che la mossa vincente per vincere al "Tic Tac Toe"
(quel gioco con le x e gli o) è quella di non farla ..
Se la logica matematica fosse capace di elimanare davvero tutti i suoi paradossi ne creerebbe almeno un'altro in coerenza
con i teoremi di incompletezza di Gödel .
Se non ci fossero paradossi , in quanto tutti superati , si ritorna al vecchio paradosso :
E' possibile dare la definizione del non essere, di ciò che non è?

Salve Susannap,
oggi come oggi la matematica cerca di creare teorie all'interno delle quali non vi siano contraddizioni, il paradosso di Russell è noto più nella sua relazione con la teoria degli insiemi di Frege (che si rivelò, ovviamento, contraddittoria - http://www.parodos.it/lettersrussel.htm), si formarono così altre teorie assiomatiche degli insiemi come:
Morse-Kelley set theory
Zermelo set theory,
Zermelo-Fraenkel set theory,
Zermelo-Fraenkel-Choice set theory,
General set theory,
S set theory
Kripke-Platek set theory, (urelements)
Von Neumann-Bernays-Gödel set theory
Non-well-founded set theory
Internal set theory (IST)
Vopěnka Alternative set theory
.
.
.
Ciò sigifica che certi discorsi non dovrebbero essere collocati all'interno della matematica seguente una particolare logica, dopo aver provato la contraddittorietà del discorso, giacchè il cadere in un' autoreferenza è ovvio.
Cordiali saluti
"Susannap":
..
Quando la logica matematica piega su se stessa son dolori :
Betrand Russell ha usato una antinomia per demolire definitivamente la definizione ingenua di insieme proposta da Georg Cantor, secondo la quale un insieme è una qualsiasi collezione di oggetti che condividono una determinata proprietà.
L'argomento di Russell, in una versione ironica, riguarda
il barbiere che rade tutti e soli gli uomini del suo paese che non si radono da sé.
Chi rade il barbiere?
Non può radere se stesso poiché non rade chi si rade da sé;
se, invece, non si rade, allora dovrebbe radersi poiché egli rade chi non si rade da sé.
La situazione è, appunto, paradossale e imbarazzante: il barbiere non potrebbe né radersi, né non radersi.
.......
Ne segue che il problema “ se un insieme può essere o meno elemento di se stesso ? ”
Questo problematica regalò notti insonni a tutte i matematici ed i logici di inizio secolo
(e pensa alla relazione che c’è con Kant ed con la filosofia ellenica !)
Se introduciamo dapprima il concetto di insiemi che appartengono o non appartengono a sé stessi:
•un insieme appartiene a sé stesso se è elemento di sé stesso (per esempio, l'insieme di tutti i pensieri astratti è a sua volta un pensiero astratto e dunque appartiene a sé stesso);
•un insieme non appartiene a sé stesso se non è elemento di sé stesso (per esempio, l'insieme di tutti gli uomini politici non è un uomo politico e dunque non appartiene a sé stesso).
A questo punto consideriamo l'insieme R di tutti gli insiemi che non appartengono a sé stessi :
•se R appartiene a sé stesso allora, per la definizione, R non appartiene a sé stesso;
•se R non appartiene a sé stesso, la proposizione definitoria è verificata, quindi R appartiene a sé stesso.
Otteniamo, dunque, una doppia implicazione:
"R appartiene a sé stesso se e solo se (ecco la doppia implicazione) R non appartiene a sé stesso",
da cui scaturisce la contraddizione.
C'è voluta una profonda rivoluzione nella teoria degli insiemi per risolvere questi paradossi , che si ripercuotono anche sulla fisica , .. si è dovuta riformulare una teoria con la ramificazione degli insiemi ..![]()
p.s. : queste cose misto matematico-filosofiche sono troppo belle
oggi come oggi la matematica cerca di creare teorie all'interno delle quali non vi siano contraddizioni, il paradosso di Russell è noto più nella sua relazione con la teoria degli insiemi di Frege (che si rivelò, ovviamento, contraddittoria - http://www.parodos.it/lettersrussel.htm), si formarono così altre teorie assiomatiche degli insiemi come:
Morse-Kelley set theory
Zermelo set theory,
Zermelo-Fraenkel set theory,
Zermelo-Fraenkel-Choice set theory,
General set theory,
S set theory
Kripke-Platek set theory, (urelements)
Von Neumann-Bernays-Gödel set theory
Non-well-founded set theory
Internal set theory (IST)
Vopěnka Alternative set theory
.
.
.
Ciò sigifica che certi discorsi non dovrebbero essere collocati all'interno della matematica seguente una particolare logica, dopo aver provato la contraddittorietà del discorso, giacchè il cadere in un' autoreferenza è ovvio.
Cordiali saluti
Grazie di chè ?! Garnak per una volta che “posso” dare una risposta ..
Però guarda che le antinomie non appartengono solo all'ambito filosofico ..
Quando la logica matematica piega su se stessa son dolori :
Betrand Russell ha usato una antinomia per demolire definitivamente la definizione ingenua di insieme proposta da Georg Cantor, secondo la quale un insieme è una qualsiasi collezione di oggetti che condividono una determinata proprietà.
L'argomento di Russell, in una versione ironica, riguarda
il barbiere che rade tutti e soli gli uomini del suo paese che non si radono da sé.
Chi rade il barbiere?
Non può radere se stesso poiché non rade chi si rade da sé;
se, invece, non si rade, allora dovrebbe radersi poiché egli rade chi non si rade da sé.
La situazione è, appunto, paradossale e imbarazzante: il barbiere non potrebbe né radersi, né non radersi.
Un altra storia che esprime il paradosso di Russell è quella del catalogo impossibile:
supponiamo che ogni biblioteca sufficientemente grande pubblichi il catalogo dei libri che possiede;
poiché lo stesso catalogo è un libro, ci sono due possibilità:
o il catalogo è presente,
oppure non è presente nell'elenco dei libri della biblioteca che si trovano nel catalogo stesso.
Nel primo caso diremo che il catalogo contiene se stesso,
nel secondo caso che il catalogo non contiene se stesso.
Consideriamo ora tutti i cataloghi che non contengono se stessi
e costruiamo, con i loro titoli, un catalogo dei cataloghi:
una sorta di meta-catalogo che contiene i titoli dei cataloghi che non contengono se stessi.
Il meta-catalogo contiene o non contiene se stesso?
Se contenesse se stesso ci sarebbe una contraddizione,
poiché il meta-catalogo contiene solo cataloghi che contengono se stessi;
se non contenesse se stesso ci sarebbe lo stesso una contraddizione
perché, per lo stesso motivo, dovrebbe contenerlo.
Ne segue che è impossibile costruire un catalogo dei cataloghi che ha queste caratteristiche .
Ne segue che il problema “ se un insieme può essere o meno elemento di se stesso ? ”
Questo problematica regalò notti insonni a tutte i matematici ed i logici di inizio secolo
(e pensa alla relazione che c’è con Kant ed con la filosofia ellenica !)
Se introduciamo dapprima il concetto di insiemi che appartengono o non appartengono a sé stessi:
•un insieme appartiene a sé stesso se è elemento di sé stesso (per esempio, l'insieme di tutti i pensieri astratti è a sua volta un pensiero astratto e dunque appartiene a sé stesso);
•un insieme non appartiene a sé stesso se non è elemento di sé stesso (per esempio, l'insieme di tutti gli uomini politici non è un uomo politico e dunque non appartiene a sé stesso).
A questo punto consideriamo l'insieme R di tutti gli insiemi che non appartengono a sé stessi :
•se R appartiene a sé stesso allora, per la definizione, R non appartiene a sé stesso;
•se R non appartiene a sé stesso, la proposizione definitoria è verificata, quindi R appartiene a sé stesso.
Otteniamo, dunque, una doppia implicazione:
"R appartiene a sé stesso se e solo se (ecco la doppia implicazione) R non appartiene a sé stesso",
da cui scaturisce la contraddizione.
C'è voluta una profonda rivoluzione nella teoria degli insiemi per risolvere questi paradossi , che si ripercuotono anche sulla fisica , .. si è dovuta riformulare una teoria con la ramificazione degli insiemi ..
p.s. : queste cose misto matematico-filosofiche sono troppo belle

Però guarda che le antinomie non appartengono solo all'ambito filosofico ..
Quando la logica matematica piega su se stessa son dolori :
Betrand Russell ha usato una antinomia per demolire definitivamente la definizione ingenua di insieme proposta da Georg Cantor, secondo la quale un insieme è una qualsiasi collezione di oggetti che condividono una determinata proprietà.
L'argomento di Russell, in una versione ironica, riguarda
il barbiere che rade tutti e soli gli uomini del suo paese che non si radono da sé.
Chi rade il barbiere?
Non può radere se stesso poiché non rade chi si rade da sé;
se, invece, non si rade, allora dovrebbe radersi poiché egli rade chi non si rade da sé.
La situazione è, appunto, paradossale e imbarazzante: il barbiere non potrebbe né radersi, né non radersi.
Un altra storia che esprime il paradosso di Russell è quella del catalogo impossibile:
supponiamo che ogni biblioteca sufficientemente grande pubblichi il catalogo dei libri che possiede;
poiché lo stesso catalogo è un libro, ci sono due possibilità:
o il catalogo è presente,
oppure non è presente nell'elenco dei libri della biblioteca che si trovano nel catalogo stesso.
Nel primo caso diremo che il catalogo contiene se stesso,
nel secondo caso che il catalogo non contiene se stesso.
Consideriamo ora tutti i cataloghi che non contengono se stessi
e costruiamo, con i loro titoli, un catalogo dei cataloghi:
una sorta di meta-catalogo che contiene i titoli dei cataloghi che non contengono se stessi.
Il meta-catalogo contiene o non contiene se stesso?
Se contenesse se stesso ci sarebbe una contraddizione,
poiché il meta-catalogo contiene solo cataloghi che contengono se stessi;
se non contenesse se stesso ci sarebbe lo stesso una contraddizione
perché, per lo stesso motivo, dovrebbe contenerlo.
Ne segue che è impossibile costruire un catalogo dei cataloghi che ha queste caratteristiche .
Ne segue che il problema “ se un insieme può essere o meno elemento di se stesso ? ”
Questo problematica regalò notti insonni a tutte i matematici ed i logici di inizio secolo
(e pensa alla relazione che c’è con Kant ed con la filosofia ellenica !)
Se introduciamo dapprima il concetto di insiemi che appartengono o non appartengono a sé stessi:
•un insieme appartiene a sé stesso se è elemento di sé stesso (per esempio, l'insieme di tutti i pensieri astratti è a sua volta un pensiero astratto e dunque appartiene a sé stesso);
•un insieme non appartiene a sé stesso se non è elemento di sé stesso (per esempio, l'insieme di tutti gli uomini politici non è un uomo politico e dunque non appartiene a sé stesso).
A questo punto consideriamo l'insieme R di tutti gli insiemi che non appartengono a sé stessi :
•se R appartiene a sé stesso allora, per la definizione, R non appartiene a sé stesso;
•se R non appartiene a sé stesso, la proposizione definitoria è verificata, quindi R appartiene a sé stesso.
Otteniamo, dunque, una doppia implicazione:
"R appartiene a sé stesso se e solo se (ecco la doppia implicazione) R non appartiene a sé stesso",
da cui scaturisce la contraddizione.
C'è voluta una profonda rivoluzione nella teoria degli insiemi per risolvere questi paradossi , che si ripercuotono anche sulla fisica , .. si è dovuta riformulare una teoria con la ramificazione degli insiemi ..

p.s. : queste cose misto matematico-filosofiche sono troppo belle

Salve Susanapp,
oddio, ti ringrazio della delucidazione ma rimango sempre del parere che sono "discorsi" (aristotelicamente parlando) campati in aria.
Cordiali saluti
"Susannap":
Ciaoo garnak , è il principio di non-contraddizione delle antinomie kantiane ,
lo studiai al liceo nella "critica della ragion pura" .
E come se dicessi :“Tutti gli utenti di matematicamente sono bugiardi".
Come fai a stabilire se dico il vero oppure il falso sapendo
che anch’io sono un utente di matematicamente ?!![]()
Se nelle domande proposte da stellinelm togli ultima in modo tale che diventi
1.Quante sono le affermazioni false?
-Una calamita attrae il ferro;
-Il legno è un metallo;
-l'acqua ha 3 molecole di idrogeno e 2 di ossigeno;
-Il sole è una stella;
Hai che 2 asserzioni sono false e 2 vere, ossia
Il legno è un metallo = falso
l'acqua ha 3 molecole di idrogeno e 2 di ossigeno = falso
Una calamita attrae il ferro = vero
Il sole è una stella = vero
Se prende in considerazione anche lutima asserzione : “3 di queste affermazioni sono false” ,
se affermi che ci siano 3 asserzioni false e 2 vere , allora l’affermazione
“3 di queste affermazioni sono false” diventa vera , ma se l’asserzione
“3 di queste affermazioni sono false” è vera .
(ora “3 di queste affermazioni sono false” = vero) implica che la il contenuto della stessa affermazione
“3 di queste affermazioni sono false” è falsa perche se è vera non può essere falsa .
se infatti fosse vera, allora la frase non sarebbe veramente falsa (la verità della asserzione non invalida la falsità
espressa nel contenuto della stessa asserzione).
se invece la proposizione fosse falsa, allora il contenuto si capovolgerebbe (è come se dicesse "3 di queste affermazioni sono vera") quando abbiamo appena affermato il contrario.
![]()
oddio, ti ringrazio della delucidazione ma rimango sempre del parere che sono "discorsi" (aristotelicamente parlando) campati in aria.
Cordiali saluti
"3.1415":
avete sbagliato tutti e 2 !!!!!!!!!!!!
lo sviluppo decimale è : 3.141516171819110111112113114115116117118119120121122123124125126127128129130131132133134135136...
Uahahahaha ...pensavate di avere a che fare con un $\pi$ un pochino più razionale del solito ed invece ... fregati !!!!!!





Heilà retro ..
Può essere che sia andata cosi :
direttore : “ signore lei sbaglia , non vede che c’è scritto $540 a.C.$ “Made in China” ?!
signore : "direttore lei è orbo e pure strudel"
direttore : "E lei è sbronzo!" –
signore : "Sì, ma a me domani passa"
direttore : “ pronto polizia ? vorrei parlare con il commissario Selupescu ”
signore : “Ciaescù !”
direttore : “ no Ciaescù !” .. il commissario Selupescu ! ”
signore : “Selupescu ! allora no ciaescù ? escuprestù :i ca Ccà nisciuno è fessù !”
"retrocomputer":
Secondo me il direttore è stato un po' troppo frettoloso: la scritta $540 a.C.$ potrebbe voler dire altre cose, no?![]()
Insomma, se avesse visto scritto "MADE IN CHINA"...





Può essere che sia andata cosi :
direttore : “ signore lei sbaglia , non vede che c’è scritto $540 a.C.$ “Made in China” ?!
signore : "direttore lei è orbo e pure strudel"
direttore : "E lei è sbronzo!" –
signore : "Sì, ma a me domani passa"
direttore : “ pronto polizia ? vorrei parlare con il commissario Selupescu ”
signore : “Ciaescù !”
direttore : “ no Ciaescù !” .. il commissario Selupescu ! ”
signore : “Selupescu ! allora no ciaescù ? escuprestù :i ca Ccà nisciuno è fessù !”



Ciaoo garnak , è il principio di non-contraddizione delle antinomie kantiane ,
lo studiai al liceo nella "critica della ragion pura" .
E come se dicessi :“Tutti gli utenti di matematicamente sono bugiardi".
Come fai a stabilire se dico il vero oppure il falso sapendo
che anch’io sono un utente di matematicamente ?!
Se nelle domande proposte da stellinelm togli ultima in modo tale che diventi
1.Quante sono le affermazioni false?
-Una calamita attrae il ferro;
-Il legno è un metallo;
-l'acqua ha 3 molecole di idrogeno e 2 di ossigeno;
-Il sole è una stella;
Hai che 2 asserzioni sono false e 2 vere, ossia
Il legno è un metallo = falso
l'acqua ha 3 molecole di idrogeno e 2 di ossigeno = falso
Una calamita attrae il ferro = vero
Il sole è una stella = vero
Se prende in considerazione anche lutima asserzione : “3 di queste affermazioni sono false” ,
se affermi che ci siano 3 asserzioni false e 2 vere , allora l’affermazione
“3 di queste affermazioni sono false” diventa vera , ma se l’asserzione
“3 di queste affermazioni sono false” è vera .
(ora “3 di queste affermazioni sono false” = vero) implica che la il contenuto della stessa affermazione
“3 di queste affermazioni sono false” è falsa perche se è vera non può essere falsa .
se infatti fosse vera, allora la frase non sarebbe veramente falsa (la verità della asserzione non invalida la falsità
espressa nel contenuto della stessa asserzione).
se invece la proposizione fosse falsa, allora il contenuto si capovolgerebbe (è come se dicesse "3 di queste affermazioni sono vera") quando abbiamo appena affermato il contrario.
lo studiai al liceo nella "critica della ragion pura" .
E come se dicessi :“Tutti gli utenti di matematicamente sono bugiardi".
Come fai a stabilire se dico il vero oppure il falso sapendo
che anch’io sono un utente di matematicamente ?!

Se nelle domande proposte da stellinelm togli ultima in modo tale che diventi
1.Quante sono le affermazioni false?
-Una calamita attrae il ferro;
-Il legno è un metallo;
-l'acqua ha 3 molecole di idrogeno e 2 di ossigeno;
-Il sole è una stella;
Hai che 2 asserzioni sono false e 2 vere, ossia
Il legno è un metallo = falso
l'acqua ha 3 molecole di idrogeno e 2 di ossigeno = falso
Una calamita attrae il ferro = vero
Il sole è una stella = vero
Se prende in considerazione anche lutima asserzione : “3 di queste affermazioni sono false” ,
se affermi che ci siano 3 asserzioni false e 2 vere , allora l’affermazione
“3 di queste affermazioni sono false” diventa vera , ma se l’asserzione
“3 di queste affermazioni sono false” è vera .
(ora “3 di queste affermazioni sono false” = vero) implica che la il contenuto della stessa affermazione
“3 di queste affermazioni sono false” è falsa perche se è vera non può essere falsa .
se infatti fosse vera, allora la frase non sarebbe veramente falsa (la verità della asserzione non invalida la falsità
espressa nel contenuto della stessa asserzione).
se invece la proposizione fosse falsa, allora il contenuto si capovolgerebbe (è come se dicesse "3 di queste affermazioni sono vera") quando abbiamo appena affermato il contrario.


Veramente io mi riferivo al numero del nickname

Salve retrocomputer,
Ma insomma, è razionale o irrazionale?
[/quote]
http://en.wikipedia.org/wiki/Proof_that ... irrational
Cordiali saluti
"retrocomputer":
[quote="3.1415"]
lo sviluppo decimale è : 3.141516171819110111112113114115116117118119120121122123124125126127128129130131132133134135136...
Uahahahaha ...pensavate di avere a che fare con un $\pi$ un pochino più razionale del solito ed invece ... fregati !!!!!!


http://en.wikipedia.org/wiki/Proof_that ... irrational
Cordiali saluti
"3.1415":
lo sviluppo decimale è : 3.141516171819110111112113114115116117118119120121122123124125126127128129130131132133134135136...
Uahahahaha ...pensavate di avere a che fare con un $\pi$ un pochino più razionale del solito ed invece ... fregati !!!!!!


Salve 3.1415,
chi ha sbagliato?, io?,... non ho detto: << "lo sviluppo decimale è ...">>, mi sono semplicemente limitato fare alcune osservazioni.
Cordiali saluti
"3.1415":
avete sbagliato tutti e 2 !!!!!!!!!!!!
lo sviluppo decimale è : 3.141516171819110111112113114115116117118119120121122123124125126127128129130131132133134135136...
Uahahahaha ...pensavate di avere a che fare con un $\Pi$ un pochino più razionale del solito ed invece ... fregati !!!!!!
chi ha sbagliato?, io?,... non ho detto: << "lo sviluppo decimale è ...">>, mi sono semplicemente limitato fare alcune osservazioni.







Cordiali saluti
"Susannap":
[quote="3.1415"]ocio che me ne è venuto in mente uno strepitoso !!!!!
sapete dirmi qual'è lo sviluppo delle cifre decimali del mio nickname che io per pigrizia e limiti di spazio ho fermato a soli 4 decimali ?

ovviamente , i tre punti esprimono il fatto che ci sono altre, infinite, cifre ;
Ciao

"garnak.olegovitc":
Salve 3.1415,
[quote="3.1415"]ocio che me ne è venuto in mente uno strepitoso !!!!!
sapete dirmi qual'è lo sviluppo delle cifre decimali del mio nickname che io per pigrizia e limiti di spazio ho fermato a soli 4 decimali ?
potevi sempre rifarti o all'analisi http://it.wikipedia.org/wiki/Pi_greco#Analisi o alle approssimazioni numeriche http://it.wikipedia.org/wiki/Pi_greco#A ... _di_.CF.80 (tra queste quelle che io preferisco maggiormente sono http://en.wikipedia.org/wiki/Mil%C3%BC)
Cordiali saluti
P.S.= A proposito http://it.wikipedia.org/wiki/Pi_greco_% ... a_cifre%29 o meglio http://3.141592653589793238462643383279 ... 31415.html[/quote]
.
avete sbagliato tutti e 2 !!!!!!!!!!!!
lo sviluppo decimale è : 3.141516171819110111112113114115116117118119120121122123124125126127128129130131132133134135136...
Uahahahaha ...pensavate di avere a che fare con un $\pi$ un pochino più razionale del solito ed invece ... fregati !!!!!!
Salve Susannap,
non è che abbia capito il tuo ragionamento. Potresti rispiegarlo.
Cordiali saluti
"Susannap":
Per stellinelm :
1)la prima domanda non ha non ha soluzione,
è un paradosso. come dice 3.1415
Infatti, la frase [list=]"3 di queste affermazioni sono false" non è ne vera ne falsa,
perchè nel momento in cui è falsa diventa vera e nel momento in cui è vera diventa falsa.
non è che abbia capito il tuo ragionamento. Potresti rispiegarlo.


Cordiali saluti
"Susannap":
2) Il direttore ha chiamato la polizia per lo stesso motivo per cui 3.1415
chiamerebbe l'ambulanza: la moneta è palesemente falsa ;
Se la moneta fosse stata autentica, chi l'aveva fabbricata, lavorando nel 540 a.C., non avrebbe
potuto sapere della futura nascita di nostro Signore Gesù Cristo !
Secondo me il direttore è stato un po' troppo frettoloso: la scritta $540 a.C.$ potrebbe voler dire altre cose, no?

Insomma, se avesse visto scritto "MADE IN CHINA"...
