Non so voi, ma io mi sono rotto!
Oggi ennesimo esame..andiamo all'orale 15 persone.
E' alquanto strano notare che i professori valutino le persone in base alla loro personalità: se gli stai eccessivamente simpatico, ti sai muovere, ma soprattutto se sei calmo... il voto sale sale sale. Appena si presenta uno piu' ansioso il voto scende scende scende. Ho a questo punto pensato che i voti all'uni sono messi così:
se il tuo carattere, la tua personalità AFFASCINA il professore allora stai SICURO che anche se non sai qualcosa resti sempre sul voto alto.
se il tuo carattere è reputato dal prof ''banale'' allora stai sicuro che alla prima indecisione scendi su voti bassi.
Mi pare addirittura che chi deve andare avanti con buona media debba avere anche la faccia, il carattere, per farlo. Le conoscenze NON bastano. Io ed un altro sapevamo le STESSE COSE e questo quì ha preso ben 4 voti piu' di me. Ora mi sono proprio rotto... rammaricato e scocciato di mirare a voti alti... mi sa che chi deve prendere voti alti ce l'ha scritto nel DNA, di certo non è la SOLA conoscenza a farglieli avere ma ci sono milioni di fattori che vanno al di là della conoscenza. Che la mia sia mancanza di intuito? Ma vedo anche che c'è chi sa le cose a memoria che riesce a convincere e a prendere voti alti, perché io dovrei avere un intuito sopraffino per prenderli?
Oramai sono rassegnato, studierò solo per me stesso, d'ora in poi. Mi pare una cosa tipo ''anche se studi, non ce la farai mai''.. allora mi rassegno al mio bel 20,21/30
Fabio
E' alquanto strano notare che i professori valutino le persone in base alla loro personalità: se gli stai eccessivamente simpatico, ti sai muovere, ma soprattutto se sei calmo... il voto sale sale sale. Appena si presenta uno piu' ansioso il voto scende scende scende. Ho a questo punto pensato che i voti all'uni sono messi così:
se il tuo carattere, la tua personalità AFFASCINA il professore allora stai SICURO che anche se non sai qualcosa resti sempre sul voto alto.
se il tuo carattere è reputato dal prof ''banale'' allora stai sicuro che alla prima indecisione scendi su voti bassi.
Mi pare addirittura che chi deve andare avanti con buona media debba avere anche la faccia, il carattere, per farlo. Le conoscenze NON bastano. Io ed un altro sapevamo le STESSE COSE e questo quì ha preso ben 4 voti piu' di me. Ora mi sono proprio rotto... rammaricato e scocciato di mirare a voti alti... mi sa che chi deve prendere voti alti ce l'ha scritto nel DNA, di certo non è la SOLA conoscenza a farglieli avere ma ci sono milioni di fattori che vanno al di là della conoscenza. Che la mia sia mancanza di intuito? Ma vedo anche che c'è chi sa le cose a memoria che riesce a convincere e a prendere voti alti, perché io dovrei avere un intuito sopraffino per prenderli?
Oramai sono rassegnato, studierò solo per me stesso, d'ora in poi. Mi pare una cosa tipo ''anche se studi, non ce la farai mai''.. allora mi rassegno al mio bel 20,21/30
Fabio
Risposte
Se sei cosi' ansioso al momento dell'esame, perche' non provi a chiedere al tuo Medico di prescriverti un leggero calmante? Ce ne sono anche alcuni che sono leggermente piu' forti della camomilla (come intensita', visto che in realta' la camomilla e' un eccitante)... So' che in Italia si e' portati a pensare che gli psico-farmaci siano per i "matti", ma non ti sto' mica dicendo di prendere 15 capsule di Valium prima dell'esame! 
Magari anche il solo "effetto-placebo" potrebbe aiutarti a trovare quel briciolo di freddezza in piu'...

Magari anche il solo "effetto-placebo" potrebbe aiutarti a trovare quel briciolo di freddezza in piu'...
Io mi rendo conto di ciò che dice Luca, se riesco a ripetere in 2 ore tutto un programma di un trimestre
Il tuo e' un problema molto piu' comune di quanto sembri; quello che manca e' la capacita' di autovalutazione, ovvero la capacita' di sapersi dire: ok, ora basta, sono pronto per ricevere qualunque domanda. Prova a fare un esperimento di questo tipo: scrivi su tanti bigliettini tante domande da prova orale, poi fai finta di fare l'esame estraendo a sorte due o tre domande; parla ad alta voce e registrati, poi infine ascoltati. Guidica tu stesso quanto eri preparato e come ti sei espresso. Vedrai che i professori universitari, alla fin fine, sono abbastanza obiettivi nel giudicare.
Secondo me devi andare all'esame senza però ricordarti di tutte le cose che dici sul forum tipo quest'ultima; arrivi, ti chiedono le cose e tu rispondi. basta
ripeto che agli orali non sono in grado di avere quella marcia in piu'. Non sono sciolto. Studiassi anche 10 ore al giorno mi pare che vado sempre uguale. Sto cominciando a pensare che esistano di default cervelli da 30, cervelli da 26-28, cervelli da 24-25,cervelli da 20-23, cervelli da 18,19 e cervelli che gli esami non li passano proprio. A questo punto vale la pena si impegnarsi, ma ancheconoscere i propri limiti... anche perché cpon i voti che ho ora (sono sulla media del 22 scarso) ormai sono bollato anche sul libretto.
ripeto qual è il problema: anche se studio bene, all'esame mi pare di non avere quella carica emotiva che porta ad esprimere tutto quello che so.. mi pare di essere sempre limitato. quale sarà il problema? non lo riesco a capire neanch'io.
ripeto qual è il problema: anche se studio bene, all'esame mi pare di non avere quella carica emotiva che porta ad esprimere tutto quello che so.. mi pare di essere sempre limitato. quale sarà il problema? non lo riesco a capire neanch'io.
Senti Fabio, è inutile che ti incazzi, ma se un professore ti esamina vuole che tu gli risponda in modo chiaro preciso e possibilmente completo. Se la tua risposta è incompleta, poco chiara e imprecisa scatta la penalizzazione.
Nulla ti è dovuto, se non il tempo di ascoltare le tue risposte.
E poi piantiamola con la storia che i prof giudicano il carattere prima che le conoscenze!
Nulla ti è dovuto, se non il tempo di ascoltare le tue risposte.
E poi piantiamola con la storia che i prof giudicano il carattere prima che le conoscenze!
Di gente che "sa tutto" e prende regolarmente 20, 21,22 ne conosco una valanga.... Purtroppo sono gli stessi che non sono assolutamente obiettivi sulle proprie conoscenze....
non si era gia' discusso di tutto cio'?
domanda:
come fai ad affermare che tu e quel tuo amico sapevate ESATTAMENTE le stesse cose?
mi pare un po' difficile che due esseri umani diversi abbiano esattamente le stesse conoscienze anche se solo in un ben determinato settore!!!
Magari avevate studiato insieme, d'accordo, ma...
magari
lui sa esprimere meglio i concetti
oppure
sa applicarli meglio per risolvere problemi
oppure
sa collegare meglio diversi argomenti
o piu' semplicemente
e' stato piu' fortunato e gli hanno chiesto le cose che sapeva meglio o su cui si sentiva piu' sicuro!
Perche' vedere sempre la malafede da parte dell'insegnante?
E poi, se mi posso permettere, ti darei un consiglio.
poniti questa domanda
"sapevo tutto? Potevo studiare di piu'? c'e qualche lacuna nella mia preparazione, o un argomento poco chiaro?"
Se la risposta e' si, allora significa che puoi fare di piu', indipendentemente dal voto che hai preso.
Se invece sai tutto e prendi 20 (cosa difficile!), allora e' il caso che lavori di piu' su altri aspetti della tua personalita' (sicurezza, autostima, capacita' di esposizione ecc...) non c'e' aspetto dell'essere umano che non possa essere migliorato!
Se accetti la sfida ti aspetta un duro lavoro, ma gratificante e allora vedrai che sarai cresciuto...
non tutto il male viene per nuocere
FORZA CHE CE LA FAI, NON TI ABBATTERE!!!
domanda:
come fai ad affermare che tu e quel tuo amico sapevate ESATTAMENTE le stesse cose?
mi pare un po' difficile che due esseri umani diversi abbiano esattamente le stesse conoscienze anche se solo in un ben determinato settore!!!
Magari avevate studiato insieme, d'accordo, ma...
magari
lui sa esprimere meglio i concetti
oppure
sa applicarli meglio per risolvere problemi
oppure
sa collegare meglio diversi argomenti
o piu' semplicemente
e' stato piu' fortunato e gli hanno chiesto le cose che sapeva meglio o su cui si sentiva piu' sicuro!
Perche' vedere sempre la malafede da parte dell'insegnante?
E poi, se mi posso permettere, ti darei un consiglio.
poniti questa domanda
"sapevo tutto? Potevo studiare di piu'? c'e qualche lacuna nella mia preparazione, o un argomento poco chiaro?"
Se la risposta e' si, allora significa che puoi fare di piu', indipendentemente dal voto che hai preso.
Se invece sai tutto e prendi 20 (cosa difficile!), allora e' il caso che lavori di piu' su altri aspetti della tua personalita' (sicurezza, autostima, capacita' di esposizione ecc...) non c'e' aspetto dell'essere umano che non possa essere migliorato!
Se accetti la sfida ti aspetta un duro lavoro, ma gratificante e allora vedrai che sarai cresciuto...
non tutto il male viene per nuocere
FORZA CHE CE LA FAI, NON TI ABBATTERE!!!