Non so voi, ma io mi sono rotto!

fabio887
Oggi ennesimo esame..andiamo all'orale 15 persone.
E' alquanto strano notare che i professori valutino le persone in base alla loro personalità: se gli stai eccessivamente simpatico, ti sai muovere, ma soprattutto se sei calmo... il voto sale sale sale. Appena si presenta uno piu' ansioso il voto scende scende scende. Ho a questo punto pensato che i voti all'uni sono messi così:

se il tuo carattere, la tua personalità AFFASCINA il professore allora stai SICURO che anche se non sai qualcosa resti sempre sul voto alto.

se il tuo carattere è reputato dal prof ''banale'' allora stai sicuro che alla prima indecisione scendi su voti bassi.

Mi pare addirittura che chi deve andare avanti con buona media debba avere anche la faccia, il carattere, per farlo. Le conoscenze NON bastano. Io ed un altro sapevamo le STESSE COSE e questo quì ha preso ben 4 voti piu' di me. Ora mi sono proprio rotto... rammaricato e scocciato di mirare a voti alti... mi sa che chi deve prendere voti alti ce l'ha scritto nel DNA, di certo non è la SOLA conoscenza a farglieli avere ma ci sono milioni di fattori che vanno al di là della conoscenza. Che la mia sia mancanza di intuito? Ma vedo anche che c'è chi sa le cose a memoria che riesce a convincere e a prendere voti alti, perché io dovrei avere un intuito sopraffino per prenderli?
Oramai sono rassegnato, studierò solo per me stesso, d'ora in poi. Mi pare una cosa tipo ''anche se studi, non ce la farai mai''.. allora mi rassegno al mio bel 20,21/30
Fabio

Risposte
carlo232
"Giusepperoma":
[quote="Ale86"]. Io bestemmio come un turco


Ma non ti vergogni???

Lo dici pure???[/quote]

Beh, più che altro è offensivo per i turchi.

Giusepperoma2
"Ale86":
. Io bestemmio come un turco


Ma non ti vergogni???

Lo dici pure???

Ale861
Io sto facendo i miei primi esami, le cose vanno bene, ma non è facile come credevo. Il punto è che è impossibile essere preparati al 100% e questo noi e i prof. lo sappiamo. La tensione quindi è sempre altissima, soprattutto agli scritti. Io, per quel che mi riguarda, per sfogarmi bestemmio come un turco e penso a tutto quello per cui mi sono messo alla prova e che ho superato. A volte, prima di un esame, penso che devo proprio farlo quel corso di paracadutismo, o che il fine settimana anche col maltempo andrò a farmi un giro in bicicletta.
Non dobbiamo farci fregare, per i prof. siamo numeri e da buoni matematici ( io molto meno di voi) sappiamo che i numeri si sommano, si moltiplicano, si dividono, ma non provano emozioni. Se vai là e dici stronzate, quindi, cerca di farlo con la faccia più sicura possibile, come se stessi dicendo cose giuste, a volte i prof. nemmeno ti ascoltano, ti guardano in faccia, e se nascondi la tua ansia puoi farcela, tanto a preoccuparsi si fa solo una cosa inutile.
Poi, per concludere, l'università sta in secondo piano rispetto alla nostra vita, per quel che mi riguarda viene dopo gli hobby, le passioni, la salute e la famiglia, quindi non mi faccio mai prendere troppo da esami e quanto altro.

Cheguevilla
E normale, un po' di tensione c'è sempre.
Io sono già laureato e mi sono iscritto ad un secondo corso di laurea per puro piacere ed interesse personale.
Stamattina ho dato un test di ammissione ad un esame, roba semplice. Dopo aver dato 32 esami più la tesi nel precedente corso di laurea, in cui tutto pesava, sarei dovuto essere tranquillo stamattina, anche perchè ero preparato (non al 100%).
E invece no, i primi 5 minuti mi tremava la mano nello scrivere, morale della favola, gli ultimi 10 minuti li ho dovuti passare a ricopiare le prime domande perchè le avevo scritte in maniera illeggibile.
La tensione c'è sempre, il punto però è che bisgna superare quel momento e farsi coraggio.
Io ho praticato sci agonistico per un po' di anni, poi ho smesso per diversi motivi. Ogni tanto faccio una gara quando ne trovo qualcuna amatoriale.
In teoria, con tutte quelle che ho fatto, dovrei stare tranquillo, conoscere la situazione e stare rilassato. Invece, ogni volta è come la prima gara, forse peggio. Aspetti quelli che prima di te stanno per partire, fai il conto alla rovescia delle persone. Quando sta per partire quello prima di te, stringi forte gli scarponi, sistemi la maschera e i bastoncini. Poi lui parte, tra trenta secondi tocca a te. In quei trenta secondi le gambe tremano, dopo un attimo il giudice dice "dieci secondi!". Da quel momento hai dieci secondi per partire quando vuoi, dopo di che scatta il cronometro.
Entro quei dieci secondi devi mandar via tutte le paure, tirare fuori tutta la forza e tuffarti giù, più forte che puoi. Non è sempre semplice, cambia di volta in volta quello che si prova. Quando mancano cinque secondi, il giudice fa il conto alla rovescia e senti che il tempo stringe. E a quel punto saresti voluto partire prima. E' capitato più di una volta di partire all'ultimo secondo, con la paura di non aver ancora raggiunto la concentrazione necessaria, ma è tardi. Da quando sei partito, non hai più il tempo di pensare alle tue paure, devi concentrarti al massimo su quello che stai facendo. In un minuto ti giochi una o due settimane di preparazione.
Ad un esame non cambia nulla. Vedi le persone prima di te, quando ti siedi aspetti la prima domanda. Sono mesi ormai che aspetti questa domanda.
Ai numeri non interessa se sei emozionato.
Agli avversari neppure.
Ai datori di lavoro meno che meno.

Un altro modo per cacciare la tensione è sfogarsi prima di dare l'esame.
Io ad esempio, più di una volta mi sono svegliato il mattino presto, ho preso la moto e sono andato a farmi un giro.
Funzionava...
Oggi invece sono uscito di fretta dall'ufficio, con un lavoro lasciato a metà e cercando di fare in fretta per non bruciarmi troppo dai permessi ed ero già stressato prima ancora di arrivare in facoltà...

stellacometa
"Giusepperoma":
a questo punto posto anche io un'esperienza...

:D

Esame scritto di Fisica II facolta' di Matematica a La Sapienza.
Premetto che e' l'esame piu' odiato (o per lo meno lo era) dagli studenti di matematica.
Scritto difficile (si passa con 10/30) e poi orale che fa' media.
Sono preparato.
Entro in aula, leggo il testo... un casino, panico!!!
Seguono 10 minuti di esercizi di respirazione e tecniche di rilassamento varie: so di essere preparato,ce la posso e ce la devo fare!!!
Inizio, mi sciolgo, finisco il compito 10 minuti prima della fine dell'esame!
Mi rilasso, bel respirone di soddisfazione e mi accingo a consegnare il compito!
E qui subentra la mia paranoia: Ho 10 minuti, meglio ricontrollare, non si sa mai...
ricontrollo.
panico, che ho fatto qui? no, no!! faccio intempo a correggere.
Finisce il tempo (e questo mi salva!!!) devo consegnare!
Quando vedo le soluzioni...
avevo un compito perfetto, a 10 minuti dal termine...
fortunatamente non ho fatto TROPPI danni negli ultimi minuti: morale passo lo scritto con 13/30!!!!


Che strano sentire dire certe cose da chi è già un prof!!! Però è bello... :D

david_e1
"cheguevilla":
GRAPPA!
Ecco la soluzione, un paio di grappini (anche tre), e poi vai a dare l'esame.
Sembra una stupidata, ma guarda che potrebbe avere effetti sensazionali...


Idea interessante... considera' pero' l'opportunita' di far seguire alla grappa un centinaio di mentine se l'esame e' orale!!! :-D :-D :-D

Sk_Anonymous
"cheguevilla":
GRAPPA!
Ecco la soluzione, un paio di grappini (anche tre), e poi vai a dare l'esame.
Sembra una stupidata, ma guarda che potrebbe avere effetti sensazionali...


:-D :-D secondo me può funzionare, però stai attento agli eccessi ovviamente...

Cheguevilla
GRAPPA!
Ecco la soluzione, un paio di grappini (anche tre), e poi vai a dare l'esame.
Sembra una stupidata, ma guarda che potrebbe avere effetti sensazionali...

Sk_Anonymous
"fabio887":
[...] anche perché cpon i voti che ho ora (sono sulla media del 22 scarso) ormai sono bollato anche sul libretto.[...]


secondo me se fai la triennale non sei bollato proprio per niente, quel che conta è laurearsi in un tempo non troppo lungo e apprendere tutto ciò che puoi in questo periodo nel modo a te più congeniale (ricorda che non siamo tutti uguali, tutti abbiamo i nostri tempi e i nostri metodi di studio) senza farti prendere da ansie o roba del genere, ricorda che l'obiettivo del nuovo ordinamento è quello di cacciar fuori non ingegneri ma tecnici specializzati, poi sta a te, a come studi e se proseguirai diventare veramente ingegnere. ;-)

Giusepperoma2
a questo punto posto anche io un'esperienza...

:D

Esame scritto di Fisica II facolta' di Matematica a La Sapienza.

Premetto che e' l'esame piu' odiato (o per lo meno lo era) dagli studenti di matematica.

Scritto difficile (si passa con 10/30) e poi orale che fa' media.

Sono preparato.

Entro in aula, leggo il testo... un casino, panico!!!

Seguono 10 minuti di esercizi di respirazione e tecniche di rilassamento varie: so di essere preparato, ce la posso e ce la devo fare!!!

Inizio, mi sciolgo, finisco il compito 10 minuti prima della fine dell'esame!

Mi rilasso, bel respirone di soddisfazione e mi accingo a consegnare il compito!

E qui subentra la mia paranoia: Ho 10 minuti, meglio ricontrollare, non si sa mai...

ricontrollo.

panico, che ho fatto qui? no, no!! faccio intempo a correggere.

Finisce il tempo (e questo mi salva!!!) devo consegnare!

Quando vedo le soluzioni...

avevo un compito perfetto, a 10 minuti dal termine...

fortunatamente non ho fatto TROPPI danni negli ultimi minuti: morale passo lo scritto con 13/30!!!!

Con chi me la sono presa secondo voi?

con me stesso, con chi altro?

Marvin1
"david_e":
.... torno a casa convinto di aver fatto benissimo l'esame e contento per aver mantenuto il sangue freddo tutto il tempo... poi quando escono i voti :-D!

ohhh come ti capisco.........

david_e1
E' una cosa che e' successa anche a me qualche volta, ma a volte mi e' capitato pure l'opposto: torno a casa convinto di aver fatto benissimo l'esame e contento per aver mantenuto il sangue freddo tutto il tempo... poi quando escono i voti :-D!

L'anno scorso ad esempio alla seconda parte di Meccanica Razionale ero convintissimo di aver fatto tutti gli esercizi giusti, invece.... quando sono andato a vedere il compito non riuscivo a credere ai miei occhi: gli esercizi erano giusti, solo che avevo completamente stravolto i testi: avevo risolto degli esercizi che erano solo lontani parenti di quelli del compito!

Evidentemente ero molto nervoso all'esame anche se non me ne rendevo conto!

Alla fine per fortuna nella prima parte dell'esame ero andato molto bene e la parte di teoria della seconda parte l'ho fatta decentemente... quindi il voto finale non e' stato del tutto compromesso (anche se si e' di molto ridimensionato)....

stellacometa
Bella la tua esperienza!!! :D

Marvin1
Personalmente posso raccontare la mia:
Lo scorso settembre dovevo ridare la prima parte di Analisi B (funzioni in più variabili etc),nello scorso compitino avevo rimediato un 16 e quindi per poter passare l'esame totale dovevo fare una prova più che egregia(il mio prof fa la media).
Mi ero preparato a dovere quest'estate studiando su vecchi temi d'esame e sulla dispensa del mio "maestro" Luca Lussardi (che non smetterò mai di ringraziare per l'aiuto fornitomi nel corso dell'estate) e il giorno della prova era discretamente tranquillo (dico discretamente in quanto ogni volta che devo affrontare un'esame di matematica per quanto mi possa sentire tranquillo e preparato c'è sempre un'ampio margine di incertezza).
Mi vedo consegnare il compito : 7 esercizi, 2h ore di tempo.

Panico

Non riuscivo a ragionare
davvero non so cosa mi è preso..ho iniziato a fare mille conti verifiche..era incredibile dovevo calcolare alcuni piani tangenti e mi si annullava tutto e io che pensavo tra me e me "no,non può essere".
Tralatro avevo ripassato la mattina stessa o durante l'esame mi era salito un mal di testa incredibile.
Alla fine dopo 1h esatta dalla consegna dei testi avevo svolto 6 esercizi su 7 e a quel punto il mal di testa era davvero forte che ho consegnato uscendo davvero demoralizzato.
Il giorno che uscirono i risultati per puro "sport" controllai gli esiti..incredibile:l'avevo passato (in 5 su 25)
Morale della storia:la tensione e l'ansia giocano davvero dei brutti scherzi ma a volte..chissà per quale oscuro motivo non ti fanno sbagliare.

Scusate se mi sono dilungato ma mi sentivo di voler dividere con voi questa esperienza personale.

MCM

Giusepperoma2
:D

stellacometa
Appunto!! Però, dico io, se già sono un pò nervosa per le interrogazioni a scuola, pensa all'Università come ne uscirei da ogni esame!!! AIUTOOO!!! :smt119

Giusepperoma2
io leverei il "se"

:D

Non credo che esista nessuno che non sia emozionato e/o nervoso all'esame...

credo che alcuni riescono a controllarsi meglio, magari preparandosi meglio...

stellacometa
A sto punto io inizio a preoccuparmi..e se dovesse succedere anche a me di lasciarmi prendere al laccio dall'ansia dell'esame!!!??? :axe:

Giusepperoma2
"fabio887":

Devo trovare il modo di studiare e stare calmo..ma soprattutto di studiare bene. Spesso ci si perde in discorsi come questo e non si studia. devo studiare seriamente.SERIAMENTE. :-)


Bravo! Vedrai che se imparerai a studiare in modo appropriato, riuscirai a superare anche i problemi legati alla sfera emotiva...

IN BOCCA AL LUPO!

fabio887
l'ansia e l'emozione rovinano tutto.
Finché trovi il professore che tende ad aiutarti vai anche bene (c'è una ragazza che è brava ma si emoziona e sbaglia, ma ha preso sempre non meno di 27) ma se il prof non tiene conto di cio' scendi parecchio di voto.
Devo trovare il modo di studiare e stare calmo..ma soprattutto di studiare bene. Spesso ci si perde in discorsi come questo e non si studia. devo studiare seriamente.SERIAMENTE. :-)

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