Movimento cinque stelle
Premesso che di politica ed economia ci capisco meno che niente. Premesso che dubito molto fortemente che li voterò.
Vorrei analizzare con voi alcuni punti del loro programma. Inizio io.
Vi chiedo: cosa si intende per "rappresentante pubblico"?
Non so quanto sia giusto. Alla fin fine, tutti dovrebbero potersi candidare, anche un operaio, e mi sembra giusto che questo operaio tentando questa strada non rischi di rimanere senza salario al termine del mandato. Secondo me, si può discutere sulla quantità della pensione, non sulla pensione stessa.
A me questo sembra che ci sia già... Basta andare in qualsiasi biblioteca comunale, per esempio. Nel mio comune, addirittura, nella piazza cittadina c'è il wi-fi gratuito! Cosa vorrebbero, internet in casa gratis?
Perché?
A me questa sembra stupida. Perché vorrebbero fare questo, a che scopo? Non si rischia di far scadere ancora di più il giornalismo italiano?
Ma perché? Le macchine aumentano sempre di più e non si sa dove parcheggiarle... Davanti casa mio, ad esempio, il parcheggio è completamente assente! Son dieci anni che dicono di volerlo fare, ma ancora niente...
Mi sa di populismo...
Perché quelle virgolette? Ci sono interi corsi di laurea per diventare informatori farmaceutici...
E la privacy di una persona?
Così dovremo pagare ancora di più per far incenerire agli altri la nostra roba. Furbo!
Il mezzo cartaceo, nelle scuole, secondo me è insostituibile.
E perché mai?
Oh, sì, così sì che migliorerà l'istruzione! "Professo', mi boccia? E io le do un voto negativo!"
Un po' vago direi, detto così non vuol dire nulla.
E che vuol dire? Che l'Università deve occuparsi di formare i lavoratori?
Vorrei analizzare con voi alcuni punti del loro programma. Inizio io.
Insegnamento della Costituzione ed esame obbligatorio per ogni rappresentante pubblico
Vi chiedo: cosa si intende per "rappresentante pubblico"?
Eliminazione di ogni privilegio particolare per i parlamentari, tra questi il diritto alla pensione
dopo due anni e mezzo
Non so quanto sia giusto. Alla fin fine, tutti dovrebbero potersi candidare, anche un operaio, e mi sembra giusto che questo operaio tentando questa strada non rischi di rimanere senza salario al termine del mandato. Secondo me, si può discutere sulla quantità della pensione, non sulla pensione stessa.
[...] accesso alla rete gratuito per ogni cittadino italiano
A me questo sembra che ci sia già... Basta andare in qualsiasi biblioteca comunale, per esempio. Nel mio comune, addirittura, nella piazza cittadina c'è il wi-fi gratuito! Cosa vorrebbero, internet in casa gratis?
Nessun canale televisivo con copertura nazionale può essere posseduto a maggioranza da
alcun soggetto privato [...]
Perché?
Abolizione dell’Ordine dei giornalisti
A me questa sembra stupida. Perché vorrebbero fare questo, a che scopo? Non si rischia di far scadere ancora di più il giornalismo italiano?
Proibizione di costruzione di nuovi parcheggi nelle aree urbane
Ma perché? Le macchine aumentano sempre di più e non si sa dove parcheggiarle... Davanti casa mio, ad esempio, il parcheggio è completamente assente! Son dieci anni che dicono di volerlo fare, ma ancora niente...
Blocco immediato della Tav in Val di Susa
Mi sa di populismo...
Proibire gli incentivi economici agli informatori “SCIENTIFICI” sulle vendite dei farmaci
Perché quelle virgolette? Ci sono interi corsi di laurea per diventare informatori farmaceutici...
Liste di attesa pubbliche e on line
E la privacy di una persona?
Eliminazione degli inceneritori
Così dovremo pagare ancora di più per far incenerire agli altri la nostra roba. Furbo!
Graduale abolizione dei libri di scuola stampati, e quindi la loro gratuità, con l’accessibilità via
Internet in formato digitale
Il mezzo cartaceo, nelle scuole, secondo me è insostituibile.
Abolizione del valore legale dei titoli di studio
E perché mai?
Valutazione dei docenti universitari da parte degli studenti
Oh, sì, così sì che migliorerà l'istruzione! "Professo', mi boccia? E io le do un voto negativo!"
Insegnamento a distanza via Internet
Un po' vago direi, detto così non vuol dire nulla.
Integrazione Università/Aziende
E che vuol dire? Che l'Università deve occuparsi di formare i lavoratori?
Risposte
"retrocomputer":
[quote="giuliofis"]
Anche per quanto riguarda il referendum sul nucleare, dico che è stato sbagliato: fare un referendum sul nucleare dopo un disastro nucleare dovuto ad un terremoto più che spaventoso mi pare oltremodo scorretto
Più che scorretto direi casuale, visto che è stato calendarizzato (e ovviamente approvato) ben prima del disastro...[/quote]
Allora diciamo che sarebbe stato più corretto rimandarlo, dato che è palese il fatto che eventi del genere possono non poco influenzare l'opinione pubblica.
Riformulo, dunque: sarebbe come fare un referendum sull'uso delle autovetture dopo che un autobus pieno di bambini è caduto da un dirupo, si è incendiato ed ha bruciato ettari di foresta ed ucciso gli animali (umani e non) nelle sue vicinanze. Anche se approvato mesi prima, questo non significa che tale (singolo) evento non giochi un ruolo importante della decisioni di molti.
"giuliofis":
Anche per quanto riguarda il referendum sul nucleare, dico che è stato sbagliato: fare un referendum sul nucleare dopo un disastro nucleare dovuto ad un terremoto più che spaventoso mi pare oltremodo scorretto
Più che scorretto direi casuale, visto che è stato calendarizzato (e ovviamente approvato) ben prima del disastro...
"Leonardo89":
[quote="giuscri"]Questo mi viene spontaneo pensando che se fossi chiamato a scegliere non saprei davvero cosa dire.
Non sono un fascista.
"giuliofis":
Sì. Su questioni estremamente delicate, deve esserci qualcuno che prenda le decisioni al posto del popolo, in media, ignorante.
In famiglia mia e tra i miei conoscenti (compreso me), non ce ne è uno solo che sappia realmente qualcosa di economia al punto tale da poter decidere cosa sia meglio per tutti. E non credo che questa sia un'anomalia, ma la norma. A meno che non si voglia sostenere che, in media, gli italiani hanno profonde conoscenze dell'Economia.
Secondo l'economista italiano Alberto Bagnai, invece, imporre l'entrata nell'euro senza un referendum è realmente stata una scelta fascista, proprio per il paternalismo con cui è stata imposta.
P.S. Anche l'energia nucleare, la fecondazione assistita, la legge elettorale e la scelta tra monarchia e repubblica sono scelte estremamente delicate ed importanti su cui la maggior parte della popolazione è ignorante.[/quote]
Sulla scelta tra monarchia e repubblica direi che la cosa è ben diversa. Si era appena usciti da una guerra, non noccioline.
Anche per quanto riguarda il referendum sul nucleare, dico che è stato sbagliato: fare un referendum sul nucleare dopo un disastro nucleare dovuto ad un terremoto più che spaventoso mi pare oltremodo scorretto (e non è la prima volta che viene fatto...). Sarebbe come fare un referendum sull'uso delle autovetture dopo che un autobus pieno di bambini è caduto da un dirupo, si è incendiato ed ha bruciato ettari di foresta ed ucciso gli animali (umani e non) nelle sue vicinanze. Sarebbe pilotare l'opinione pubblica, approfittarsi proprio dell'ignoranza.
Per quanto riguarda aborto, divorzio, eutanasia eccetera, queste sono questioni esclusivamente morali che nulla hanno a che vedere con la vita economica di un paese, e dunque è giustissimo lasciare la parola al popolo.
"giuscri":
Questo mi viene spontaneo pensando che se fossi chiamato a scegliere non saprei davvero cosa dire.
Non sono un fascista.
"giuliofis":
Sì. Su questioni estremamente delicate, deve esserci qualcuno che prenda le decisioni al posto del popolo, in media, ignorante.
In famiglia mia e tra i miei conoscenti (compreso me), non ce ne è uno solo che sappia realmente qualcosa di economia al punto tale da poter decidere cosa sia meglio per tutti. E non credo che questa sia un'anomalia, ma la norma. A meno che non si voglia sostenere che, in media, gli italiani hanno profonde conoscenze dell'Economia.
Secondo l'economista italiano Alberto Bagnai, invece, imporre l'entrata nell'euro senza un referendum è realmente stata una scelta fascista, proprio per il paternalismo con cui è stata imposta.
P.S. Anche l'energia nucleare, la fecondazione assistita, la legge elettorale e la scelta tra monarchia e repubblica sono scelte estremamente delicate ed importanti su cui la maggior parte della popolazione è ignorante.
"Leonardo89":
[quote="giuliofis"][quote="Gi8"]6 - Referendum sulla permanenza nell'euro

Certamente, hai ragione!

Non sia mai che, in democrazia, il popolo decida del proprio destino! Che assurdità!
Deve esserci qualcuno che prenda le decisioni al posto del popolo ignorante!

Sì. Su questioni estremamente delicate, deve esserci qualcuno che prenda le decisioni al posto del popolo, in media, ignorante.
In famiglia mia e tra i miei conoscenti (compreso me), non ce ne è uno solo che sappia realmente qualcosa di economia al punto tale da poter decidere cosa sia meglio per tutti. E non credo che questa sia un'anomalia, ma la norma. A meno che non si voglia sostenere che, in media, gli italiani hanno profonde conoscenze dell'Economia.
"giuscri":
Ammettere che non tutte le questioni siano di competenza del popolo e che il popolo per forza di cose sia* ignorante su alcuni aspetti potrebbe essere una delle conquiste più importanti della nostra cultura odierna
Vorrei aggiungere, dopo il *, questo: [, in media,]
Questo mi viene spontaneo pensando che se fossi chiamato a scegliere non saprei davvero cosa dire.
Come te, anche io. E tanta altra gente. A meno che non si voglia dire che la stragrande maggioranza degli italiani sia così tanto ferrato in Economia da poter davvero decidere con giudizio su questo non solo per sé, ma per la totalità dei cittadini italiani.
Non sono un fascista.
Infatti. Si tratta di ammettere la semplice verità che non tutto può essere lasciato nelle mani di tutti. Democrazia, cioè, non significa oclocrazia (nemmeno intendo il termine in senso positivo!).
Non c'è scritto "Ritorno alla Lira", c'è scritto "Referendum sull'Euro"
E su cos'altro si può fare un "Referendum sull'Euro", se non sul "tenerlo, o non tenerlo?"?
Sinceramente non immaginavo che fosse così tanto. Vuol dire che sulla Rai un minuto su 10 è di pubblicità. Mostruoso. Tenendo presente che, in generale, la qualità dei programmi Rai è veramente bassa.
Sinceramente, non so quanta sia ora. Ricordo distintamente che una pubblicità durava circa due minuti (cronometrati) e ce ne era una ogni 30 o 45 minuti. Ho voluto esagerare dicendo 6 minuti perché non so se nel frattempo la cosa è cambia. Ma anche se fosse, non mi sembra una cosa così drammatica. Sono tutti soldi che entrano.
E perchè non avere internet gratuito anche a casa e in qualunque luogo d'Italia?
Perché costa, sia metterlo sia mantenerlo sia offrire un servizio decente.
Credo che qualunque persona sarebbe disposta a pagare (che so) 5 euro al mese per garantire la copertura di una rete wi-fi gratuita su tutto il territorio nazionale, perchè dopo si potrebbe fare a meno del telefono fisso, e quindi non si pagherebbe più la bolletta "telefono fisso/internet" (che è abbondantemente sopra i 5 euro al mese).
In un mondo "perfetto", dove tutti sono giovani o tecnologizzati, potrebbe funzionare. Ritengo prematura questa cosa, oltre che secondaria in un periodo di crisi (perché son cose che vanno pagate!).
"Leonardo89":
[quote="giuliofis"][quote="Gi8"]6 - Referendum sulla permanenza nell'euro

Certamente, hai ragione!

Non sia mai che, in democrazia, il popolo decida del proprio destino! Che assurdità!
Deve esserci qualcuno che prenda le decisioni al posto del popolo ignorante!

Ammettere che non tutte le questioni siano di competenza del popolo e che il popolo per forza di cose sia ignorante su alcuni aspetti potrebbe essere una delle conquiste più importanti della nostra cultura odierna -che mi pare ritenga in troppe questioni che la voce del popolo non vada solo ascoltata ma anche assecondata ad ogni costo.
La Politica è fatta apposta per scegliere rappresentanti che portino avanti progetti che la comunità ritiene interessanti.
Questo mi viene spontaneo pensando che se fossi chiamato a scegliere non saprei davvero cosa dire.
Non sono un fascista.
"giuliofis":
[quote="Gi8"]
4 - Abolizione immediata dei finanziamenti diretti e indiretti ai giornali
Non so quanto sia una buona cosa... Si rischia di far scadere ancora di più il giornalismo.[/quote]Questa è una tua opinione. Io la penso al contrario.
I giornali devono vivere dei loro lettori. Se nessuno legge un giornale, che senso ha mandarlo avanti con contributi pubblici?
Ti ricordo che c'è un giornale che va molto bene e che non riceve alcun finanziamento pubblico: "Il fatto quotidiano".
Quindi non è una tragedia se si tolgono i finananziamenti. Anzi, leviamo quel vincolo che lega politica e giornalismo.
"giuliiofis":Lo sai che siamo in una democrazia, vero? E sai cosa vuol dire democrazia?
Cioè? Tornare alla Lira? Ossignore... Non credo assolutamente che queste siano decisioni da lasciare al popolo; sono decisioni che devono prendere esclusivamente le persone competenti in materia.
Non c'è scritto "Ritorno alla Lira", c'è scritto "Referendum sull'Euro". Io non so che cosa ci sia di più bello e democratico che il referendum.
"giuliofis":
[quote="Gi8"]8 - Una sola rete televisiva pubblica, senza pubblicità, indipendente dai partiti
La pubblicità è un'ottima fonte di guadagno. Far avere alla televisione pubblica meno soldi soltanto per non avere appena 6 minuti di pubblicità all'ora mi sembra assurdo. Quei minuti, poi, vanno riempiti con altro, che di certo non sarà gratis...[/quote]Sinceramente non immaginavo che fosse così tanto. Vuol dire che sulla Rai un minuto su 10 è di pubblicità. Mostruoso. Tenendo presente che, in generale, la qualità dei programmi Rai è veramente bassa.
Personalmente non sono d'accordo con questo punto: io sarei a favore della privatizzazione della Rai, così come è stato deciso dai cittadini nel referendum del 1993.
"giuliofis":
[quote="Gi8"]9 - Elezione diretta dei candidati alla Camera o al Senato
Lo fanno da qualche parte in Europa? Non lo so, è una domanda...[/quote]Beh, secondo me significa semplicemente il ritorno alle preferenze dei candidati. Direi che qualunque paese democratico ha le preferenze.
"giuliofis":
[quote="Gi8"]16 - Accesso gratuito alla Rete per cittadinanza
Vai in una biblioteca qualsiasi e c'è già. In alcune città (come la mia, che è piccola) in una piazza cittadina nel centro storico hanno messo l'accesso wi-fi gratuito. Che, per l'amministrazione, dubito fortemente sia gratis.[/quote]E perchè non avere internet gratuito anche a casa e in qualunque luogo d'Italia? Non mi sembra così impossibile.
Credo che qualunque persona sarebbe disposta a pagare (che so) 5 euro al mese per garantire la copertura di una rete wi-fi gratuita su tutto il territorio nazionale, perchè dopo si potrebbe fare a meno del telefono fisso, e quindi non si pagherebbe più la bolletta "telefono fisso/internet" (che è abbondantemente sopra i 5 euro al mese).
"giuliofis":
[quote="Gi8"]6 - Referendum sulla permanenza nell'euro

Certamente, hai ragione!

Non sia mai che, in democrazia, il popolo decida del proprio destino! Che assurdità!
Deve esserci qualcuno che prenda le decisioni al posto del popolo ignorante!

"Gi8":
4 - Abolizione immediata dei finanziamenti diretti e indiretti ai giornali
Non so quanto sia una buona cosa... Si rischia di far scadere ancora di più il giornalismo.
"Gi8":
6 - Referendum sulla permanenza nell'euro

"Gi8":
8 - Una sola rete televisiva pubblica, senza pubblicità, indipendente dai partiti
La pubblicità è un'ottima fonte di guadagno. Far avere alla televisione pubblica meno soldi soltanto per non avere appena 6 minuti di pubblicità all'ora mi sembra assurdo. Quei minuti, poi, vanno riempiti con altro, che di certo non sarà gratis...
"Gi8":
9 - Elezione diretta dei candidati alla Camera o al Senato
Lo fanno da qualche parte in Europa? Non lo so, è una domanda...
"Gi8":
16 - Accesso gratuito alla Rete per cittadinanza
Vai in una biblioteca qualsiasi e c'è già. In alcune città (come la mia, che è piccola) in una piazza cittadina nel centro storico hanno messo l'accesso wi-fi gratuito. Che, per l'amministrazione, dubito fortemente sia gratis.
... e l'agenda grillo (che non mi dispiace per niente):
1 - Legge anticorruzione
2 - Reddito di cittadinanza
3 - Abolizione dei contributi pubblici ai partiti (retroattivi da queste elezioni)
4 - Abolizione immediata dei finanziamenti diretti e indiretti ai giornali
5 - Introduzione del referendum propositivo e senza quorum
6 - Referendum sulla permanenza nell'euro
7 - Obbligatorietà della discussione di ogni legge di iniziativa popolare in Parlamento con voto palese
8 - Una sola rete televisiva pubblica, senza pubblicità, indipendente dai partiti
9 - Elezione diretta dei candidati alla Camera o al Senato
10 - Istituzione di un politometro per la verifica di arricchimenti illeciti da parte della classe politica negli ultimi vent'anni
11 - Massimo di due mandati elettivi
12 - Legge sul conflitto di interesse
13 - Misure immediate per il rilancio della piccola e media impresa sul modello francese
14 - Ripristino dei fondi tagliati alla Sanità e alla Scuola pubblica con tagli alle Grandi Opere Inutili come la Tav
15 - Informatizzazione e semplificazione dello Stato
16 - Accesso gratuito alla Rete per cittadinanza
Penso ci sia solo questa carta di intenti (per ora?) http://www.partitodemocratico.it/specia ... comune.pdf
OT: qualcuno saprebbe linkarmi il programma del PD ? Vorrei fare un confronto, ma sul loro sito non riesco a trovare una copia integrale del programma.
Ti posso solo scrivere che pure a me il sito sta dando problemi, poi quando mi collego non mi chiede nessuna autenticazione! 
Per correttezza, ho l'impressione che il programma ogni tanto cambi ma non ti saprei scrivere con che frequenza!

Per correttezza, ho l'impressione che il programma ogni tanto cambi ma non ti saprei scrivere con che frequenza!
"j18eos":Ah, ok... grazie. Non sapevo.
@Gi8 Io mi riferivo a questa pagina!
Ehm, però cliccando lì mi viene fuori una pagina del blog di Grillo di qualche giorno fa, tra l'altro formattata male.
Forse bisogna essere registrati per accedere?
"vict85":
Si, certo esclusi quelli che ne hanno la necessità. Pensavo fosse Roma perché anche a Roma i mezzi pubblici sono allo sbando(almeno per quello che mi è stato possibile vedere).
Strano, è una città universitaria...
Si, certo esclusi quelli che ne hanno la necessità. Pensavo fosse Roma perché anche a Roma i mezzi pubblici sono allo sbando
(almeno per quello che mi è stato possibile vedere).

"vict85":
Comunque sinceramente non è tanto il programma che mi dà fastidio di M5S ma il fatto che sono tante cose buttate lì. Non mi sembra che abbiano una idea organica e strutturata sul modo di attuare il programma. Inoltre questa farsa della democrazia online (che si sa essere poco attuabile e sicura) non permette governabilità rendendo i parlamentari troppo influenzati da interessi di breve termine quando un parlamento dovrebbe occuparsi di costruire un futuro migliore (e non tanto un presente).
Sono d'accordo su tutto, eccetto che sul vietare tutte le auto personali nel centro: per me andrebbero esclusi i residenti che ne hanno necessità, quali diversamente abili, anziani, donne in gravidanza e maternità eccetera.
"vict85":
è per caso Roma?
No, non sono di Roma.
Xgiuliofis: Un consiglio: vattene da quella città, qualsiasi sia*. A Torino non è così e penso neanche a Milano, all'estero poi ci sono molte città con servizio pubblico decente. Il car sharing andrebbe poi potenziato e andrebbe stimolato l'uso della macchina in più di una persona e penalizzato quello da soli. Personalmente impedirei di entrare al centro con un'auto propria, e farei tutto car sharing con macchine elettriche (oltre a autobus potenziati).
Comunque sinceramente non è tanto il programma che mi dà fastidio di M5S ma il fatto che sono tante cose buttate lì. Non mi sembra che abbiano una idea organica e strutturata sul modo di attuare il programma. Inoltre questa farsa della democrazia online (che si sa essere poco attuabile e sicura) non permette governabilità rendendo i parlamentari troppo influenzati da interessi di breve termine quando un parlamento dovrebbe occuparsi di costruire un futuro migliore (e non tanto un presente).
* è per caso Roma?
Comunque sinceramente non è tanto il programma che mi dà fastidio di M5S ma il fatto che sono tante cose buttate lì. Non mi sembra che abbiano una idea organica e strutturata sul modo di attuare il programma. Inoltre questa farsa della democrazia online (che si sa essere poco attuabile e sicura) non permette governabilità rendendo i parlamentari troppo influenzati da interessi di breve termine quando un parlamento dovrebbe occuparsi di costruire un futuro migliore (e non tanto un presente).
* è per caso Roma?