Moltiplicando o moltiplicatore?
Buongiorno, sono un genitore con una conoscenza del tutto ordinaria della matematica, per questo vorrei porre agli esperti del sito un quesito relativo all'impostazione teorica della moltiplicazione nella scuola primaria (seconda elementare).
Leggendo i quaderni scolastici di mio figlio di 8 anni ho constatato che in un problema del tipo:
5 pizze ciascuna avente 3 acciughe, si imposta l'operazione 3x5 per ottenere il numero di acciughe, considerando che il 3 viene moltiplicato per 5 volte.
Riflettendo sul significato stretto dei termini moltiplicando e moltiplicatore ciò appare logico e consequenziale.
Tuttavia mi sorgono alcune perplessità:
1) Di fronte ad un simile problema io imposto immediatamente l'operazione 5x3, leggendola 5 volte 3, e non mi verrebbe mai in mente di fare il contrario, così come nel caso mi trovassi in pizzeria con altre 8 persone a dover pagare 10 euro a testa, senza dubbio farei 9x10 e non il contrario.
2) In successive (che cioè saranno successivamente incontrate da questi piccoli studenti) scritture del tipo "3x" , tendo a considerare il primo dei fattori, in questo caso il 3, come avente funzione di moltiplicatore dell'incognita e non come suo moltiplicando, pensando anche in questo caso 3 volte x, e non x volte 3.
L'argomento forse non è così interessante, tuttavia si tratta pur sempre di impostare nel modo migliore e più logico un'operazione fondamentale per i nostri bambini.
Che cosa dice la teoria? Qualcuna sa illuminarmi?
Grazie e complimenti per questo notevole sito nonchè per il forum.
Leggendo i quaderni scolastici di mio figlio di 8 anni ho constatato che in un problema del tipo:
5 pizze ciascuna avente 3 acciughe, si imposta l'operazione 3x5 per ottenere il numero di acciughe, considerando che il 3 viene moltiplicato per 5 volte.
Riflettendo sul significato stretto dei termini moltiplicando e moltiplicatore ciò appare logico e consequenziale.
Tuttavia mi sorgono alcune perplessità:
1) Di fronte ad un simile problema io imposto immediatamente l'operazione 5x3, leggendola 5 volte 3, e non mi verrebbe mai in mente di fare il contrario, così come nel caso mi trovassi in pizzeria con altre 8 persone a dover pagare 10 euro a testa, senza dubbio farei 9x10 e non il contrario.
2) In successive (che cioè saranno successivamente incontrate da questi piccoli studenti) scritture del tipo "3x" , tendo a considerare il primo dei fattori, in questo caso il 3, come avente funzione di moltiplicatore dell'incognita e non come suo moltiplicando, pensando anche in questo caso 3 volte x, e non x volte 3.
L'argomento forse non è così interessante, tuttavia si tratta pur sempre di impostare nel modo migliore e più logico un'operazione fondamentale per i nostri bambini.
Che cosa dice la teoria? Qualcuna sa illuminarmi?
Grazie e complimenti per questo notevole sito nonchè per il forum.
Risposte
Non capisco dove sia il problema che riscontri... Potresti spiegare meglio?
Edit: ho trovato questo documento, magari può esserti utile http://www.brigantaggio.net/bosco/DOCEN ... azione.pdf
Edit: ho trovato questo documento, magari può esserti utile http://www.brigantaggio.net/bosco/DOCEN ... azione.pdf