Matematico preferito?
Probabilmente questo topic è già stato aperto in passato, ma per tutti i nuovo (me compreso) lo ripropongo.
Qual'è quel matematico di cui avete letto la biografia, ne avete sentito parlare, avete studiato le sue dimostrazioni, avete ultimato una dimostrazione e vi siete accorti che lui vi ha preceduto di 7 secoli, che ammirate per gli aneddoti, per le scoperte rivoluzionarie, per il metodo di dimostrazione, per la personalità... che preferite, tutto sommato?
Qual è il vostro matematico preferito? A chi vi ispirate? anche se si sà, un matematico, per definizione, è unico e ha la suo buona dose di "strambezza"... ^_^
Qual'è quel matematico di cui avete letto la biografia, ne avete sentito parlare, avete studiato le sue dimostrazioni, avete ultimato una dimostrazione e vi siete accorti che lui vi ha preceduto di 7 secoli, che ammirate per gli aneddoti, per le scoperte rivoluzionarie, per il metodo di dimostrazione, per la personalità... che preferite, tutto sommato?
Qual è il vostro matematico preferito? A chi vi ispirate? anche se si sà, un matematico, per definizione, è unico e ha la suo buona dose di "strambezza"... ^_^
Risposte
"evariste":
bè certo.. ognuno ha i suoi punti di vista però il fatto che una cosa sia utile non è una cosa negativa!! anche i numeri immaginari furono inventati senza intravederne una utilità, ma il fatto che l'abbiano avuta non ha che da rendere più orgoglioso l'inventore stesso! in questo caso la sua teoria sarà servita a conoscere altri fenomeni e.. più che l'applicazione, non è la conoscenza che affascina da sempre matematici e fisici?
Okay, attenzione solo che i numeri immaginari sono stati scoperti, non inventati...
bè certo.. ognuno ha i suoi punti di vista però il fatto che una cosa sia utile non è una cosa negativa!! anche i numeri immaginari furono inventati senza intravederne una utilità, ma il fatto che l'abbiano avuta non ha che da rendere più orgoglioso l'inventore stesso! in questo caso la sua teoria sarà servita a conoscere altri fenomeni e.. più che l'applicazione, non è la conoscenza che affascina da sempre matematici e fisici?
Beh, insomma, se un matematico dovesse applicarsi alla sua disciplina con lo sguardo rivolto alle possibili finalità pratiche, semplicemente i risultati non verrebbero.
Ma questo vale anche sorprendentemente per la ricerca medica, la maggior parte delle scoperte utili viene fatta involontariamente (non per caso si intende, ma senza prevederne le potenzialità applicative)
Ma questo vale anche sorprendentemente per la ricerca medica, la maggior parte delle scoperte utili viene fatta involontariamente (non per caso si intende, ma senza prevederne le potenzialità applicative)
La matematica merita di essere scoperta e approfondita di per sè, senza fini utilitaristici, proprio perché è lì e rimane lì.
Quando Levi-Civita e Ricci-Curbastro misero a punto il calcolo tensoriale, mica pensarono ale applicazioni pratiche?
Ci pensarono qualche decennio dopo aiutando Einstein ad uscire dal ginepraio della teoria della relatività che ipotizzava una varietà spazio-temporale non euclidea, ma non ne faceva intravvedere le possibilità di risoluzione.
Riemann, Goldbach e i numeri primi hanno attratto tanti studiosi della matematica ben prima dell'utilizzo di grandi numeri primi nei miliardi di transazioni crittografate annuali fra le banche di tutto il mondo!!!
Ben venga la matematica a fare da apripista a tante altre branche della conoscenza....ciò che viene scoperto adesso chissà quali sorprese ci riserverà in futuro!

Ciao
Quando Levi-Civita e Ricci-Curbastro misero a punto il calcolo tensoriale, mica pensarono ale applicazioni pratiche?
Ci pensarono qualche decennio dopo aiutando Einstein ad uscire dal ginepraio della teoria della relatività che ipotizzava una varietà spazio-temporale non euclidea, ma non ne faceva intravvedere le possibilità di risoluzione.
Riemann, Goldbach e i numeri primi hanno attratto tanti studiosi della matematica ben prima dell'utilizzo di grandi numeri primi nei miliardi di transazioni crittografate annuali fra le banche di tutto il mondo!!!


Ben venga la matematica a fare da apripista a tante altre branche della conoscenza....ciò che viene scoperto adesso chissà quali sorprese ci riserverà in futuro!


Ciao
Mah, mi piace pensare alla matematica come ad una scienza libera, non guidata da fini utilitaristici nè economici nè di ogni altro tipo. Ma chiaramente questa è una mia personale opinione.
ragazzi ma perchè proprio Hilbert? insomma, l'idea che la matematica non debba servire ai fini pratici mi sembra davvero assurda! va bene inventare grandi teorie bellissime, ma se queste possono servire ad accrescere la conoscenza del mondo fisico.. tanto di cappello! Voglio dire.. il calcolo differenziale assoluto ha permesso ad einstein di passare alla teoria della relatività generale che ha fatto capire davvero tanto dell'universo che ci circonda. A parte il fatto che ha reso teoricamente possibile il viaggio nel tempo (e anche praticamente con una coppia di orologi atomici)... cosa c'è di + bello? una teoria matematica che non descrive la natura (o che non aiuta a farlo) è come un quadro di michelangelo o come una sinfonia di beethoven..cambia la vita solo a chi la studia,mentre una teoria che ha dei risvolti pratici cambia la vita di tutti,anche di chi non sa cosa sia! dopotutto oggi guidiamo tutti un automobile:-)
nessuno cita ramanujan?
certo una meteora, ma pur sempre un talento eccezionale...
certo una meteora, ma pur sempre un talento eccezionale...
Da buon eclettico quale sono, lancio la provocazione di Poincaré, quale matematico preferito, perché è stato l'ultimo "matematico universale"; l'ultimo, da poco più di un secolo ad aver fatto scoperte in ogni ramo della matematica, cosa oggi impensabile data l'enorme vastità della materia.
W POINCARE'
W POINCARE'
euclide non l'ho mai sopportato, ho sempre avuto una avversione fisiologica per lui e i suoi elementi...
io faccio il tifo per fantappiè!
io faccio il tifo per fantappiè!
Sì, forse mi butto anch'io sul buon Hilbert.
Pensavo che una differenza tra Matematica e Fisica sta nel fatto che non esiste un fondatore della Matematica, mentre esiste uno ed un solo fondatore della Fisica che si chiama Galileo Galilei.
Forse per questo non esiste un Matematico che risalta rispetto agli altri.
Pensavo che una differenza tra Matematica e Fisica sta nel fatto che non esiste un fondatore della Matematica, mentre esiste uno ed un solo fondatore della Fisica che si chiama Galileo Galilei.
Forse per questo non esiste un Matematico che risalta rispetto agli altri.
Anch'io Hilbert, soprattutto per il suo celebre brindisi "Possa la matematica non essere mai utile ad alcuno".
David Hilbert e Kurt Godel.
ho 16 anni, non studio niente di particolare... è solo che questo argomento mi ha preso... volevo saperne di più...
x nato_pigro
come mai tt qusta pasasione per la filosofia della matematica? Cosa studi?
come mai tt qusta pasasione per la filosofia della matematica? Cosa studi?
"Platone":
A prescindere da vita e aneddoti, io rispondo alla domanda sulla base del seguente criterio: cosa mi sarebbe piaciuto scoprire o dimostrare?
Risposta: la teoria degli insiemi infiniti e il teorema d'incompletezza.
Quindi Cantor e Godel.
Di questi due matematici mi piace anche il fatto che siano arrivati ai loro risultati grazie (ovviamente non solo ma anche) al loro approccio filosofico. Sono duew delle poche eccezioni nella quale posizioni filosofiche non ostacolano ma facilitano lo sviluppo scientifico.
Posizioni, trallaltro, che con divido ampiamente.
Platone
Se ti interessa la filosofia si è proposto di aprire una sezione per l'alrgomento https://www.matematicamente.it/f/viewtopic.php?t=10824
Per quanto riguarda Cantor mi piacerebbe saperne qualcosa di più, non precisamente dei suoi teoremi quanto il loro significato e la loro portata nel tentativo fondazionalista del '900, quindi se qulcuno ha qualche link...
Euler per la meccanica razionale (tutta!)
Godel per l'incompletezza
ma Turing non piace a nessuno?
Godel per l'incompletezza
ma Turing non piace a nessuno?
Il mio Matematico preferito è Vincenzo Di Gennaro, il
mio prof. di Analisi I/3, rigorosissimo,
precisissimo, ma anche molto umano... Davvero un grande!
mio prof. di Analisi I/3, rigorosissimo,
precisissimo, ma anche molto umano... Davvero un grande!

Galois senza il minimo dubbio
A prescindere da vita e aneddoti, io rispondo alla domanda sulla base del seguente criterio: cosa mi sarebbe piaciuto scoprire o dimostrare?
Risposta: la teoria degli insiemi infiniti e il teorema d'incompletezza.
Quindi Cantor e Godel.
Di questi due matematici mi piace anche il fatto che siano arrivati ai loro risultati grazie (ovviamente non solo ma anche) al loro approccio filosofico. Sono duew delle poche eccezioni nella quale posizioni filosofiche non ostacolano ma facilitano lo sviluppo scientifico.
Posizioni, trallaltro, che con divido ampiamente.
Platone
Risposta: la teoria degli insiemi infiniti e il teorema d'incompletezza.
Quindi Cantor e Godel.
Di questi due matematici mi piace anche il fatto che siano arrivati ai loro risultati grazie (ovviamente non solo ma anche) al loro approccio filosofico. Sono duew delle poche eccezioni nella quale posizioni filosofiche non ostacolano ma facilitano lo sviluppo scientifico.
Posizioni, trallaltro, che con divido ampiamente.
Platone
"rokkat":
per me:
Evariste Galois
xchè solo un genio poteva, la notte prima di un duello,
rivoluzionare l'algebra.
Ovviamente Galois non ha "rivoluzionato l'algebra" la notte prima di un duello, sarebbe una cosa disumana!! La notte prima ha semplicemente riordinato i suoi appunti, lasciando una sorta di testamento matematico.