L'emozione dell'Università

TomSawyer1
Stamattina sono entrato per la prima volta in una Facoltà di Matematica, precisamente a Padova. Sono andato per poter respirare per la prima volta quell'aria che ho sempre considerato come irraggiungibile (mitica, nel senso greco del termine). E' stata un'emozione unica, impareggiabile, che rimbabisce, quasi.

Avete ricordi del genere delle vostre "prime volte"?

Risposte
stellacometa
Uauuu...vorrei essere stata al tuo posto!!!!

Bemipefe
Io ho messo piede in un università intorno a fine luglio del 2004 ma era solo una visita esplorativa, come tante ne ho fatte nelle settimane successive.
Ricordo anch'io la sensazione emozionante e limpida di quella volta .... ricordo che mi guardai intorno stupito da quel mondo così nuovo, così stupefaentemente interessante dal punto di vista dell'esperienza e della conoscienza.

Entrai poi alla Citta Universitaria della Sapienza, dove tuttora faccio capolinea quando vado a lezione, e ricordo lo stupore che vidi nel vedere così tanti palazzi che contenevano cultura.
E' una cosa "da paura" , come dicono a Roma, vedere le scritte sulle arcate dei palazzi ............CHIMICA FISICA MATEMATICA GIURISPRUDENZA MEDICINA FISIOLOGIA GEOLOGIA ....etc....etc....

...era come se fossi entrato nella fabbrica della cultura. Ogni palazzo sfornava sapere di un certo sapore, e finalmente mi trovavo in un posto dove la cultura e la conoscienza venivano apprezzate e donate, con tutta la consapevolezza e la passione che si deva avere sia nell'insegnare che nell'imparare.

Ma se ci stupiamo così tanto quando entriamo in questi posti è anche perchè l'ambiente in cui viviamo è lungi dall'essere colto e saggio. E spesso quando vogliamo confronatare le nostre passioni e coltivare la nostra mente, non troviamo alro posti e persone, diversi da quelli dell'università.

Peccato che siano luoghi non frequentati da tutti ..................peccato che non siano in molti ad attingere alla tazza sacra del Sapere.

CIAO! :)

probteam
Io invece ricordo che la mia prima volta all'università sono arrivato con l'acqua alla gola (ovvero ero in ritardo pazzesco)...lo sapete una cosa?? quella sensazione è durata fino alla fine (mai una volta che sia riuscito a finire di preparare qualcosa con calma...)... sarà segno del destino?? :D

stellacometa
Stupenda risposta...spero di postare anche la mia sensazione l'anno prossimo!!!

Sk_Anonymous
Era il 5 Maggio 1997, alle 15:00, quando ho messo piede all'Universita' Cattolica di Brescia per la presentazione del Corso di laurea quadriennale in Matematica. Ha parlato l'allora direttore del Dipartimento di Matematica, Marco Degiovanni, nonche' mio futuro relatore di tesi di laurea. Alla fine io ho fatto l'unica domanda, chiedendo che prerequisiti servissero per iscriversi a Matematica; la risposta fu: nessuna conoscenza in particolare, basta saper ragionare, tanto ricomincerete tutto da zero.

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