Le donne
Oggi mi è capitato di leggere questo bell'articolo su Repubblica.it e sono rimasta basita, nonché profondamente offesa.
Uno dei motivi più importanti che mi hanno spinta ad emigrare in Finlandia, un Paese civile, è stato il fatto che come donna sapevo che non avrei avuto nessuna reale opportunità in Italia. Non credo che un uomo possa comprendere totalmente a fondo quanto sia umiliante essere donne in Italia, ma cercherò di esprimerlo. A parte l'immagine popolare della donna come mero oggetto sessuale (rafforzata di continuo da personaggi pubblici, politici e non), è radicata in quasi tutti l'idea che le donne siano, in certi campi, oggettivamente peggiori degli uomini. Quante volte dai miei compagni o amici ho sentito dire di una professoressa "Ah ma quella sta lì perché si è fatta il prof. Tizio..." (scusate la brutalità, ma ho sentito anche di peggio) oppure cose simili di una compagna che aveva passato brillantemente un qualche esame. Io stessa venivo "giocosamente" schernita da alcuni compagni perché ero donna e quindi era impossibile che riuscissi ad ottenere risultati migliori (e chissà cosa mi dicevano poi dietro...).
Vogliamo poi parlare delle molestie sessuali? Non parlo solo di stupri (13 al giorno secondo le statistiche), parlo anche di vivere in un Paese in cui, se entri in un locale (e non mezza svestita, anche solo elegante e sobria) c'è spesso lo sconosciuto che si sente in diritto di allungarti una mano sul sedere o di venire a strusciarsi e fare il piacione per avere il tuo numero.
Non finiamo poi a parlare della morale bigotta che ancora ci fa scontare le colpe di Eva in ogni modo possibile.
Insomma, vi assicuro che in Italia essere donna ti pone davanti ad un bivio: o ti fai un paiolo tanto con la certezza di ottenere un decimo di quanto ti spetta e di vivere una vita in cui sei considerata totalmente sbagliata come persona, oppure metti da parte ogni possibile stima di te stessa e ti accontenti delle briciole che la società decide di buttarti, le strade che ti è concesso percorrere.
Venendo all'articolo, io mi chiedo come sia possibile che una persona possa avere la faccia tosta di promuovere un'iniziativa del genere. Stesso discorso delle quote rosa nei CdA: essere donna viene trattato alla stregua di un handicap. Ci deve essere l'obbligo di assumere donne, altrimenti non ce la possono fare! Le donne possono avere una possibilità solo se non competono con degli uomini!
Sono veramente inviperita. Sono curiosa di sentire cosa pensano gli uomini di tutte queste cose. E cosa dicono (se ne avete parlato con loro di questi discorsi o simili) le vostre ragazze/mogli? Cosa fate nel vostro piccolo a proposito di questa situazione?
Paola
Uno dei motivi più importanti che mi hanno spinta ad emigrare in Finlandia, un Paese civile, è stato il fatto che come donna sapevo che non avrei avuto nessuna reale opportunità in Italia. Non credo che un uomo possa comprendere totalmente a fondo quanto sia umiliante essere donne in Italia, ma cercherò di esprimerlo. A parte l'immagine popolare della donna come mero oggetto sessuale (rafforzata di continuo da personaggi pubblici, politici e non), è radicata in quasi tutti l'idea che le donne siano, in certi campi, oggettivamente peggiori degli uomini. Quante volte dai miei compagni o amici ho sentito dire di una professoressa "Ah ma quella sta lì perché si è fatta il prof. Tizio..." (scusate la brutalità, ma ho sentito anche di peggio) oppure cose simili di una compagna che aveva passato brillantemente un qualche esame. Io stessa venivo "giocosamente" schernita da alcuni compagni perché ero donna e quindi era impossibile che riuscissi ad ottenere risultati migliori (e chissà cosa mi dicevano poi dietro...).
Vogliamo poi parlare delle molestie sessuali? Non parlo solo di stupri (13 al giorno secondo le statistiche), parlo anche di vivere in un Paese in cui, se entri in un locale (e non mezza svestita, anche solo elegante e sobria) c'è spesso lo sconosciuto che si sente in diritto di allungarti una mano sul sedere o di venire a strusciarsi e fare il piacione per avere il tuo numero.
Non finiamo poi a parlare della morale bigotta che ancora ci fa scontare le colpe di Eva in ogni modo possibile.
Insomma, vi assicuro che in Italia essere donna ti pone davanti ad un bivio: o ti fai un paiolo tanto con la certezza di ottenere un decimo di quanto ti spetta e di vivere una vita in cui sei considerata totalmente sbagliata come persona, oppure metti da parte ogni possibile stima di te stessa e ti accontenti delle briciole che la società decide di buttarti, le strade che ti è concesso percorrere.
Venendo all'articolo, io mi chiedo come sia possibile che una persona possa avere la faccia tosta di promuovere un'iniziativa del genere. Stesso discorso delle quote rosa nei CdA: essere donna viene trattato alla stregua di un handicap. Ci deve essere l'obbligo di assumere donne, altrimenti non ce la possono fare! Le donne possono avere una possibilità solo se non competono con degli uomini!
Sono veramente inviperita. Sono curiosa di sentire cosa pensano gli uomini di tutte queste cose. E cosa dicono (se ne avete parlato con loro di questi discorsi o simili) le vostre ragazze/mogli? Cosa fate nel vostro piccolo a proposito di questa situazione?
Paola
Risposte
"Zero87":
[quote="nato_pigro"][quote="Zero87"]13 stupri al giorno secondo le statistiche? Anche 1 dovrebbe essere inaccettabile, ma tanto a chi importa in una società governata esclusivamente da maschi?
E' colpa "della società" se 13 persone al giorno decidono di usare violenza sessuale nei confronti di un'altra persona? Perchè allora non dai la colpa alla società anche di ogni atto violento?
[/quote]
In questo caso sì, proprio perché nella nostra società, come ha detto anche prime number, le donne sono trattate alla stregua di oggetti. Il fatto che ci siano tanti stupri e che la legge sia tanto liscia rispetto a certi crimini non fa altro che avvalorare il fatto che la nostra società è maschilista.
Forse anche per questo stiamo andando a rotoli.[/quote]
http://it.wikipedia.org/wiki/Violenza_sessuale, cerca "statistiche internazionali".
Come vedi in Italia non siamo messi tanto male. Per dire che la società occidentale e il suo maschilismo sono causa degli stupri dovresti indicarmi dove trovare dei dati di uno stato non occidentale. Mi vuoi forse dire che il Giappone non è maschilista? Vogliamo parlare di questo? Oppure sei in grado di trovarmi dei dati attendibili della -che so- Papua Nuova Guinea? Secondo te ci sono meno stupri?
"Zero87":
[quote="nato_pigro"][quote="Zero87"]Si potrebbe andare avanti per ore, però concludo dicendo che è di per sé inaccettabile dover parlare di quote rosa: dovrebbe essere naturale un fifty-fifty nella politica così come in tutto.
Naturale? Perchè? è forse dimostrato che le donne in politica sono abili quanto gli uomini?[/quote]
E' stato per caso dimostrato il contrario?[/quote]
Non è stato dimostrato niente, e allora perché ti aspetti un fifty-fifty?
"nato_pigro":
[quote="Zero87"]13 stupri al giorno secondo le statistiche? Anche 1 dovrebbe essere inaccettabile, ma tanto a chi importa in una società governata esclusivamente da maschi?
E' colpa "della società" se 13 persone al giorno decidono di usare violenza sessuale nei confronti di un'altra persona? Perchè allora non dai la colpa alla società anche di ogni atto violento?
[/quote]
In questo caso sì, proprio perché nella nostra società, come ha detto anche prime number, le donne sono trattate alla stregua di oggetti. Il fatto che ci siano tanti stupri e che la legge sia tanto liscia rispetto a certi crimini non fa altro che avvalorare il fatto che la nostra società è maschilista.
Forse anche per questo stiamo andando a rotoli.
"nato_pigro":
[quote="Zero87"]Si potrebbe andare avanti per ore, però concludo dicendo che è di per sé inaccettabile dover parlare di quote rosa: dovrebbe essere naturale un fifty-fifty nella politica così come in tutto.
Naturale? Perchè? è forse dimostrato che le donne in politica sono abili quanto gli uomini?[/quote]
E' stato per caso dimostrato il contrario?
"j18eos":
non mi dite che tutte le donne non sono cretine (senza virgolette)!
Così come non tutti i maschi sono come si dice nei luoghi comuni (spero che si è capito, non mi pare il caso di essere volgare!)...
Direi che non si può puntare il dito "solo da un lato"... Click (non è una mentalità così rara, ho notato).
Lo hai scritto
e agli uomini no?[/quote] ma io già l'ho fatto click!
Riguardo alla diatriba in atto: io opto per la questione culturale, perché "le cretine" (per non scrivere altro) per affermarsi usano la parte di corpo inferiore al collo; e non mi dite che tutte le donne non sono cretine (senza virgolette)!
"nato_pigro":
[quote="j18eos"]Approfitto di questo thread per augurare un anno migliore a tutte le donne!
e agli uomini no?[/quote] ma io già l'ho fatto click!
Riguardo alla diatriba in atto: io opto per la questione culturale, perché "le cretine" (per non scrivere altro) per affermarsi usano la parte di corpo inferiore al collo; e non mi dite che tutte le donne non sono cretine (senza virgolette)!
E secondo te perché le donne in generale fanno più fatica degli uomini ad affermarsi in questo campo? Per una questione di competenza o per una questione culturale?
"nato_pigro":
Naturale? Perchè? è forse dimostrato che le donne in politica sono abili quanto gli uomini?
non è dimostrato nemmeno che gli uomini lo siano in quanto uomini....
anzi, in realtà, (premettendo che secondo me le quote rosa sono in un certo senso antidemocratiche) è innegabile che le donne in politica, anche a livello locale, fanno fatica ad imporsi e ad avere incarichi di rilievo anche quando ne hanno le capacità... e parlo per esperienza diretta.. ho alcune amiche che militano fin dal liceo in partiti "di sinistra" e a loro, nei fatti, è richiesto di dimostrare di essere adeguate ad un certo incarico più che ai colleghi maschi.
"j18eos":
Approfitto di questo thread per augurare un anno migliore a tutte le donne!
e agli uomini no?
"Zero87":
13 stupri al giorno secondo le statistiche? Anche 1 dovrebbe essere inaccettabile, ma tanto a chi importa in una società governata esclusivamente da maschi?
E' colpa "della società" se 13 persone al giorno decidono di usare violenza sessuale nei confronti di un'altra persona? Perchè allora non dai la colpa alla società anche di ogni atto violento?
"Zero87":
Si potrebbe andare avanti per ore, però concludo dicendo che è di per sé inaccettabile dover parlare di quote rosa: dovrebbe essere naturale un fifty-fifty nella politica così come in tutto.
Naturale? Perchè? è forse dimostrato che le donne in politica sono abili quanto gli uomini?
Sono tornato giusto in tempo per non perdermi questa bellissima discussione.
Innanzitutto sono completamente d'accordo con tutto ciò che ha detto Prime Number (avrei quotato tutto... per poi beccarmi una ramanzina perché va contro il regolamento!).
Aggiungo solamente un paio di cosette che mi fanno vergognare di vivere in questa società (o in questo paese).
Tante ragazze che conosco, hanno paura di andare in giro da sole, soprattutto di notte. Questa è di per sé la cosa più vergognosa in un paese CIVILE. Ah, già, dimenticavo, come posso chiamare "civile" un paese che vive di reality e che ha gente come la Lega e Sgarbi che ci rappresenta?
13 stupri al giorno secondo le statistiche? Anche 1 dovrebbe essere inaccettabile, ma tanto a chi importa in una società governata esclusivamente da maschi?
A Gi8 che ha citato la costituzione, ricordo che un articolo (non so quale) dice che tutti hanno il diritto di lavorare, il ché è già tutto dire.
Si potrebbe andare avanti per ore, però concludo dicendo che è di per sé inaccettabile dover parlare di quote rosa: dovrebbe essere naturale un fifty-fifty nella politica così come in tutto.
Innanzitutto sono completamente d'accordo con tutto ciò che ha detto Prime Number (avrei quotato tutto... per poi beccarmi una ramanzina perché va contro il regolamento!).
Aggiungo solamente un paio di cosette che mi fanno vergognare di vivere in questa società (o in questo paese).
Tante ragazze che conosco, hanno paura di andare in giro da sole, soprattutto di notte. Questa è di per sé la cosa più vergognosa in un paese CIVILE. Ah, già, dimenticavo, come posso chiamare "civile" un paese che vive di reality e che ha gente come la Lega e Sgarbi che ci rappresenta?
13 stupri al giorno secondo le statistiche? Anche 1 dovrebbe essere inaccettabile, ma tanto a chi importa in una società governata esclusivamente da maschi?
A Gi8 che ha citato la costituzione, ricordo che un articolo (non so quale) dice che tutti hanno il diritto di lavorare, il ché è già tutto dire.
Si potrebbe andare avanti per ore, però concludo dicendo che è di per sé inaccettabile dover parlare di quote rosa: dovrebbe essere naturale un fifty-fifty nella politica così come in tutto.
Approfitto di questo thread per augurare un anno migliore a tutte le donne!

Mi è venuta voglia di gettarmi fuori dalla finestra... solo che abito al piano terra!
Che vergogna per l'Italia: avere come rappresentante del popolo uno che veste da concorso pubblico una schifezza del genere!
Che vergogna per l'Italia: avere come rappresentante del popolo uno che veste da concorso pubblico una schifezza del genere!
Questi sono i rischi di votare uno come Sgarbi. Tutto sommato mi verrebbe da dire che se la sono cercata. Certamente la proposta è abominevole. Trasformare la scelta di un rappresentante dei cittadini in un concorso di bellezza è aberrante. E solo uno come Sgarbi (che vuole sempre brillare per "originalità") poteva rendersi promotore di una tale iniziativa. Questo è lo specchio di un paese sessista, dove le donne sono trattate alla stregua di minus habens per tutte le posizioni di un certo livello. Sono d'accordo al 100% sul fatto che la faccenda delle quote rosa sia un modo elegante (ma neanche tanto) per rimarcare la superiorità maschile. D'altra parte siamo stati governati fino a poco tempo fa da un personaggio che diceva che "la patonza deve girare" e tutta una serie di altre amenità simili. Io credo che l'unica maniera per superare questo stato di cose sia quello di educare i nostri figli al rispetto. Certo gli esempi che sono sempre sotto i nostri occhi non aiutano in quest'opera.
Spero che a Salemi si facciano delle iniziative contro questo "concorso" che come hai detto tu, Paola, è profondamente offensivo. D'altronde non mi stupisce che questa cosa sia stata partorita da una mente quale quella di Sgarbi.
Ricordo la frase detta in treno da un signore: "Oggi le donne hanno fatto troppi passi avanti"...e vi assicuro che il tono non era per nulla compiaciuto.
Ci sarebbe da parlare per ore sulle discriminazioni subite dalle donne sul lavoro, ma anche nel sociale, nei rapporti quotidiani con le altre persone, soprattutto al sud...
Ricordo la frase detta in treno da un signore: "Oggi le donne hanno fatto troppi passi avanti"...e vi assicuro che il tono non era per nulla compiaciuto.
Ci sarebbe da parlare per ore sulle discriminazioni subite dalle donne sul lavoro, ma anche nel sociale, nei rapporti quotidiani con le altre persone, soprattutto al sud...
Cosa pensano gli uomini non te lo so dire
cosa penso io si però (che mi pare di essere di sesso maschile)
Dell'articolo, niente di particolare, non cambia l'idea che ho di sgarbi "ottimo critico d'arte, pessimo politico (almeno nel senso in cui io intendo il termine)"
Del topic... Beh finalmente sono contento di trovare una donna che la pensa come me
Le quote rosa sono eticamente sbagliate
A me pare una cosa piuttosto scontata ma ogni donna a cui l'ho detto mi è saltata immediatamente addosso
(non nel senso "libidinoso" del termine... Questo rende un po' più l'idea: http://ology.com/sites/default/files/im ... id_010.png )
Poi in effetti c'è anche una questione pratica
Siccome tendo ad essere un uomo pratico (non a caso faccio ingegneria
) non scarto la pratica per l'etica a priori
e la pratica dice che in italia essere donna è un handicap, e come tale forse è il caso di trattarlo
cosa penso io si però (che mi pare di essere di sesso maschile)
Dell'articolo, niente di particolare, non cambia l'idea che ho di sgarbi "ottimo critico d'arte, pessimo politico (almeno nel senso in cui io intendo il termine)"
Del topic... Beh finalmente sono contento di trovare una donna che la pensa come me
Le quote rosa sono eticamente sbagliate
A me pare una cosa piuttosto scontata ma ogni donna a cui l'ho detto mi è saltata immediatamente addosso
(non nel senso "libidinoso" del termine... Questo rende un po' più l'idea: http://ology.com/sites/default/files/im ... id_010.png )
Poi in effetti c'è anche una questione pratica
Siccome tendo ad essere un uomo pratico (non a caso faccio ingegneria

e la pratica dice che in italia essere donna è un handicap, e come tale forse è il caso di trattarlo
Anch'io condivido tutto quanto, Paola.
Leggendo il tuo intervento, la prima cosa che mi è venuta in mente è l'articolo 3 della nostra Costituzione:
Quanto sta succedendo a Salemi è una cosa vergognosa, e non è certo un bel segnale.
Questo episodio, così come la nomina di Mara Carfagna a ministro delle Pari Opportunità e
la nomina di Nicole Minetti a consigliere regionale in Lombardia (senza contare tantissimi altri casi),
spiega molto bene come è possibile fare carriera nel nostro paese.
Leggendo il tuo intervento, la prima cosa che mi è venuta in mente è l'articolo 3 della nostra Costituzione:
"Articolo 3":Chissà se e quando lo attueremo appieno. Quanta strada dovrà fare l'uomo prima che lo si possa chiamare Uomo.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Quanto sta succedendo a Salemi è una cosa vergognosa, e non è certo un bel segnale.
Questo episodio, così come la nomina di Mara Carfagna a ministro delle Pari Opportunità e
la nomina di Nicole Minetti a consigliere regionale in Lombardia (senza contare tantissimi altri casi),
spiega molto bene come è possibile fare carriera nel nostro paese.
Ahah per non
; ma hai visto chi l'ha promossa Sgarbi con l'ausilio come giurato di Italo Bocchino ?!
2 che da piccoli saranno caduti ripetutamente dal seggiolone
Concordo cmq con te , in tutto e per tutto !
p.s. : io non mi presenterei mai ad un concorso simile , e inviteri tutte a non partecipare ; poi castrazione !

2 che da piccoli saranno caduti ripetutamente dal seggiolone

Concordo cmq con te , in tutto e per tutto !

p.s. : io non mi presenterei mai ad un concorso simile , e inviteri tutte a non partecipare ; poi castrazione !
Lo leggerò quanto prima ;