La crisi energetica sarà già un lontano ricordo?

Ho letto che negli stati uniti sono riusciti a fare la fusione nucleare! Strabiliante!

Risposte
Faussone
"matos":
In ogni caso quello che mi lascia abbastanza preoccupato è l'opinione comune, infatti mi pare che siamo tutti inesperti su tali argomenti, eppure i difensori di una o dell'altra sponda difendono a spada tratta l'una o l'altra soluzione (si o no categorico al nucleare), senza vederne i nevi.
La cosa bella è che negli stessi esperti (cioè chi ha studiato davvero ste cose) trovi pareri contrastanti.

Insomma, mi fa storcere il naso quando sento che "sicuramente è così"; davvero così sicuramente? Dall'alto di quali studi? In tal caso quando pongo questa domanda lo spavaldo di turno si ammutolisce :-D. Provateci e vedrete, funziona davvero.


Non è vero che tra esperti trovi pareri contrastanti, o meglio sì li trovi, ma gli esperti (veri) contro il nucleare praticamente sono una percentuale infinitesimale. Un po' come gli esperti che negano il ricaldamento globale...
(per non parlare dei vaccini o del covid).

Riguardo i non esperti io ero contro il nucleare a fissione, o almeno contro il nucleare a fissione in Italia e avevo molte convinzioni sbagliate su scorie, impatto ambientale ecc ecc Ho cambiato idea informandomi e verificando le fonti.
Quindi non accetto quel discorso che siamo tutti inesperti e quindi tutti siamo schierati difendendo a spada tratta il nostro partito senza veri argomenti. C'è chi fa così di certo, ma non si può generalizzare. E non tutti i "non esperti" sono uguali.

Sul discorso del "sicuramente" dipende di cosa parli, alcuni dati sono dati quindi sono così e basta, a meno di dimostrare che siano falsi.

Infine ne approfitto per mettere questo link che raccoglie e commenta alcune delle perle scritte in questi giorni da alcuni nostri giornali sulla notizia in oggetto qui. :smt012

matos1
Comunque i miei sono solo ragionamenti, non hanno valore di certezza. E anzi, quando sento uno categoricamente fissato sul NO per il nucleare porto argomenti contrari. Semplicemente perché voglio capire più punti di vista e come smontano una eventuale mia obiezione, se mi convincono bene. Anzi, meglio! Ho imparato qualcosa.

ma non abbiamo alcun termine di paragone , per fortuna (non dico “purtroppo” qui) per dire che un disastro nucleare riguardante una centrale a fissione sarebbe più grave di uno in una centrale a fusione.

Questo è vero, ma basandosi sugli elementi utilizzati si può dedurre senza troppo sbagliare.

le bombe di Hiroshima e Nagasaki neppure: esplosioni non controllate

Vero che sono incontrollate, ma paradossalmente sono molto meno dannose a livello ambientale, semplicemente perché hanno meno materiale al loro interno.

In ogni caso quello che mi lascia abbastanza preoccupato è l'opinione comune, infatti mi pare che siamo tutti inesperti su tali argomenti, eppure i difensori di una o dell'altra sponda difendono a spada tratta l'una o l'altra soluzione (si o no categorico al nucleare), senza vederne i nevi.
La cosa bella è che negli stessi esperti (cioè chi ha studiato davvero ste cose) trovi pareri contrastanti.

Insomma, mi fa storcere il naso quando sento che "sicuramente è così"; davvero così sicuramente? Dall'alto di quali studi? In tal caso quando pongo questa domanda lo spavaldo di turno si ammutolisce :-D. Provateci e vedrete, funziona davvero.

Shackle
E ripeto che non è per un errore di progettazione, quello ormai è assai remoto, ma per qualcosa di davvero più aleatorio di cui abbiamo visto il problema nemmeno un anno fa (molto vicino)


Si , ci siamo andati vicino, ma non abbiamo alcun termine di paragone , per fortuna (non dico “purtroppo” qui) per dire che un disastro nucleare riguardante una centrale a fissione sarebbe più grave di uno in una centrale a fusione.
I vari incidenti successi nel tempo non fanno testo. Chernobyl non può essere termine di paragone (o forse lo è ma per la stoltezza umana), le bombe di Hiroshima e Nagasaki neppure: reazioni non controllate. Follia umana, quella si.

Faussone
"matos":
L'unica cosa che mi spaventa di quelli a fissione, non è tanto la loro non sicurezza di progettazione, ma la poca prevedibilità dell'uomo. Basta vedere in Ucraina, possono essere sicuri quanto si vuole ma se l'esercito inizia a giocarci attorno (senza sapere manco cosa fa) mi pare un bel casino... abbiamo sfiorato la tragedia lì eh.


In realtà difficilmente potrà avvenire un disastro che sia paragonabile a quello di Chernobyil, posto che anche quello, pur gravissimo, non è stata l'apocalisse di cui si parla, tanto è vero che adesso la località è visitabile senza grosso pericolo.

Poi questo ragionamento vale per tutto, non è che alcuni impianti chimici facciano meno danni se bombordati eh! Anzi (quasi) paradossalmente sono anche più pericolosi, visto le regole e i controlli più stringenti sul nucleare.

Tornando più in topic è stato fatto un passo avanti importantissimo di certo, ma non condivido né il trionfalismo, visto che ancora i passi da fare saranno tanti, nè tantomeno la critica che alcuni giornali (quelli più inclini alla polemica spesso strumentale per "vendere") già iniziano a fare sull'altro filone di ricerca a confinamento magnetico (progetto Iter): ancora non è detto quale strada sarà più proficua e un buon risultato da una parte non invalida la ricerca sull'altro filone, nè rende vani e sbagliati gli sforzi fatti.

12provaCiao
Non mi risulta ci fossero fonti differenti da giornali generalisti che parlavano di possibile catastrofe nucleare in Ucraina, ne hai qualcuna?

matos1
Questo è vero, però il danno mi sembra incommensurabilmente minore rispetto a desertificare un'area impopolabile per moltissimo tempo (ben più di decenni). Inoltre parliamo di elementi che possono spargersi pressoché ovunque nel globo spostandosi con venti ecc.
Non è solo mediatico comunque, è realmente un danno minore, per quanto un danno sia comunque.
E ripeto che non è per un errore di progettazione, quello ormai è assai remoto, ma per qualcosa di davvero più aleatorio di cui abbiamo visto il problema nemmeno un anno fa (molto vicino).

12provaCiao
"Shackle":
Ma non si può costruire niente che sia a prova di follia umana.

Infatti, solo che alcune cose fanno mediaticamente più paura di altre.

Shackle
"matos":
L'unica cosa che mi spaventa di quelli a fissione, non è tanto la loro non sicurezza di progettazione, ma la poca prevedibilità dell'uomo. Basta vedere in Ucraina, possono essere sicuri quanto si vuole ma se l'esercito inizia a giocarci attorno (senza sapere manco cosa fa) mi pare un bel casino... abbiamo sfiorato la tragedia lì eh.

Va pensato anche questo, e nessuno ne parla mai quando si trattano i problemi dei reattori.


Certo, se un folle spara un razzo su una centrale, di qualunque tipo sia il generatore, è un bel casino per parecchia gente.
Ma non si può costruire niente che sia a prova di follia umana. Immagina una petroliera che trasporti 500000 tonnellate di greggio, e viene colpita da un razzo che la spezza in due, con conseguente inquinamento del mare. Ci vogliono parecchie decine di anni per risolvere problemi di inquinamento molto meno gravi di questo, te lo assicuro.

matos1
L'unica cosa che mi spaventa di quelli a fissione, non è tanto la loro non sicurezza di progettazione, ma la poca prevedibilità dell'uomo. Basta vedere in Ucraina, possono essere sicuri quanto si vuole ma se l'esercito inizia a giocarci attorno (senza sapere manco cosa fa) mi pare un bel casino... abbiamo sfiorato la tragedia lì eh.

Va pensato anche questo, e nessuno ne parla mai quando si trattano i problemi dei reattori.

Shackle
Prevedere l’impiego della fusione nucleare per fornire energia all’umanità su scala industriale mi sembra ora un progetto molto ambizioso ma avveniristico, la seconda metà del 21º secolo è una chimera, come la ricerca del sacro Graal.
Perché allora non concentrare maggiormente gli sforzi sul miglioramento della progettazione e costruzione di reattori a fissione, di cui pare che quelli di ultima generazione abbiano caratteristiche molto migliori di quelli di un tempo? Non sono un esperto del settore, ma stiamo correndo il rischio di rimanere a secco di energia in tempi brevi. E poi ovviamente c’è da lottare contro la testa della gente.

https://it.wikipedia.org/wiki/Reattore_ ... a_fissione

matos1
In realtà uno dei progetti più avanti mi pareva essere: https://it.wikipedia.org/wiki/ITER
Il 17 novembre 2016 il consiglio direttivo ha annunciato che gli esperimenti di fusione deuterio-trizio veri e propri inizieranno solo a partire dal 2035.
La durata operativa dell'impianto è prevista in circa vent'anni e si prevede che, già dal 2037, l'impianto inizierà la fase di disattivazione, della durata prevista di cinque anni.

A cui poi seguiranno i DEMO: https://it.wikipedia.org/wiki/DEMO
Se notate gli anni indicati, non sono poi così vicini :-D.

Ad ogni modo, mai sentito a Padova ci sia stata la fusione, non mi risulta la presenza di tali magneti in quella zona. Se hai link sono incuriosito :D

Shackle
Ho sentito anch’io la notizia in un telegiornale. È solo un piccolo passo in avanti, ma ce ne vorrà del tempo, prima di dire che abbiamo risolto il problema dell’energia. Qualche decennio mi sembra ancora una previsione molto ottimistica.

@melia
Sono riusciti anche qui a Padova, ma è durata così poco (qualche nanosecondo) che non è riuscita a produrre tanta energia quanta è stata necessaria per l'innesco. Quella negli Usa è durata un po' di più, ma resta il problema perché l'energia prodotta ha di poco superato il puro innesco, senza tener conto di quella necessaria per le parti acessorie.

Secondo me ci arriveremo, ma non so ancora quando, forse qualche decennio.

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