Il ruolo:cosa e' e che funzione ha nella societa'contemp...?
alcuni di noi lavorano,altri studiano,alcuni sono sposati,certuni hanno figli, tra noi ci sono donne,uomini,bambini etc.qualunque cosa si faccia e di qualsiasi cosa ci si occupi,si fa parte di una societa' strutturata in un certo modo,dove il "ruolo "di ognuno di noi dovrebbe tendere ( con le rispettive forze e capacita')a migliorarla.Ecco ,appunto il ruolo : chi o che cosa lo determina e perche' e' cosi importante?mi farebbe piacere discuterne con voi al fine di capirci qualcosa di piu',se ne avete voglia...
Risposte
Ja,ja..,
Di una cosa sono sicuro: avete un grado di istruzione alto ed alcuni di voi hanno letto molto;quello che io desidererei e' che ognuno di voi si sforzasse di dare meno sfoggio di cio' e tentare di esprimere dei propri concetti scevri da condizionamenti derivanti dalle migliaia di nozioni accumulate durante tutti gli anni di studio.Tenete presente che molte belle teorie,per quanto affascinanti,non trovano applicazione nella vita di tutti i giorni,dove la necessita' pratica gioca un ruolo fondamentale;da non mettere in secondo ordine il raggiungimento dello scopo...tu Che, alleni una squadra di palla a volo,vero? e non e' forse vero che per ottenere risultati positivi ogni elemento che na fa parte deve giocare nel suo "ruolo"al meglio delle proprie possibilita'?e in una fabbrica,un partito politico,una famiglia non e' forse la stessa cosa?qui la teoria degli assunti,c'entra come il cavolo a merenda...possibile che non si riesca,una volta tanto a intavolare una discussione senza tirare in ballo religione,omosessualita',pseudofilosofia,fantasmi di filosofi stramorti,acqua calda,fredda e mettici pure la tiepida?!? la nostra quotidiana esperienza non basta a far si che ognuno di noi si formi una concezione personale di questo sfascio che ci circonda?
Personalmente questa fase di assoluta decadenza della societa' occidentale la imputo principalmente a tutti quei grandi pensatori che con le loro congetture,teorie i loro aforismi le loro "certezze" ci hanno indeboliti fino al midollo osseo...
Di una cosa sono sicuro: avete un grado di istruzione alto ed alcuni di voi hanno letto molto;quello che io desidererei e' che ognuno di voi si sforzasse di dare meno sfoggio di cio' e tentare di esprimere dei propri concetti scevri da condizionamenti derivanti dalle migliaia di nozioni accumulate durante tutti gli anni di studio.Tenete presente che molte belle teorie,per quanto affascinanti,non trovano applicazione nella vita di tutti i giorni,dove la necessita' pratica gioca un ruolo fondamentale;da non mettere in secondo ordine il raggiungimento dello scopo...tu Che, alleni una squadra di palla a volo,vero? e non e' forse vero che per ottenere risultati positivi ogni elemento che na fa parte deve giocare nel suo "ruolo"al meglio delle proprie possibilita'?e in una fabbrica,un partito politico,una famiglia non e' forse la stessa cosa?qui la teoria degli assunti,c'entra come il cavolo a merenda...possibile che non si riesca,una volta tanto a intavolare una discussione senza tirare in ballo religione,omosessualita',pseudofilosofia,fantasmi di filosofi stramorti,acqua calda,fredda e mettici pure la tiepida?!? la nostra quotidiana esperienza non basta a far si che ognuno di noi si formi una concezione personale di questo sfascio che ci circonda?
Personalmente questa fase di assoluta decadenza della societa' occidentale la imputo principalmente a tutti quei grandi pensatori che con le loro congetture,teorie i loro aforismi le loro "certezze" ci hanno indeboliti fino al midollo osseo...
Quello che dice kinder è ciò che io intendevo con il mio precedente post.
Visione o convinzione, cambia poco.
Tu hai deciso che ognuno abbia un "ruolo" o una funzione.
Il fatto che tu non ti renda conto di ciò indica che tali assunti per te siano impliciti.
Niente di male, ma questo è un vincolo e devi esserne cosciente.
A giudicare dalle risposte che hai dato, a me prima, a kinder dopo, il tuo livello di coscienza sugli assunti è piuttosto basso.
Per contro, il tuo livello di presunzione è assai elevato.
Visione o convinzione, cambia poco.
Tu hai deciso che ognuno abbia un "ruolo" o una funzione.
Il fatto che tu non ti renda conto di ciò indica che tali assunti per te siano impliciti.
Niente di male, ma questo è un vincolo e devi esserne cosciente.
A giudicare dalle risposte che hai dato, a me prima, a kinder dopo, il tuo livello di coscienza sugli assunti è piuttosto basso.
Per contro, il tuo livello di presunzione è assai elevato.
"el cid":
vedi kinder,quando dico che tutti noi (qualsiasi cosa si faccia e qualunque interesse si abbia)si appartiene ad una" societa' struttutrata in un certo modo"includo anche quei gruppi e quelle religioni di cui tu parli, forse a maggior ragione, in quanto
proprio in quelle "societa'" si ritrovano ruoli ben definiti ed e' richiesto il rispetto piu' ferreo a mantenerli...non si puo' nemmeno scieglierli, vengono semplicemente dati...
si, ma... tu dicevi "si fa parte di una societa' strutturata in un certo modo,dove il "ruolo "di ognuno di noi dovrebbe tendere ( con le rispettive forze e capacita')a migliorarla". Tale affermazione stabilisce un canone morale, a livello embrionale, ed a questo mi riferivo. Puoi capire ora che non uscivo fuori tema prima di cominciare; se vuoi sperare che gli altri leggano te, sarà bene che tu dia dimostrazione di leggere e capire quello che scrivono gli altri, senza per ciò condividerlo.
vedi kinder,quando dico che tutti noi (qualsiasi cosa si faccia e qualunque interesse si abbia)si appartiene ad una" societa' struttutrata in un certo modo"includo anche quei gruppi e quelle religioni di cui tu parli, forse a maggior ragione, in quanto
proprio in quelle "societa'" si ritrovano ruoli ben definiti ed e' richiesto il rispetto piu' ferreo a mantenerli...non si puo' nemmeno scieglierli, vengono semplicemente dati...
proprio in quelle "societa'" si ritrovano ruoli ben definiti ed e' richiesto il rispetto piu' ferreo a mantenerli...non si puo' nemmeno scieglierli, vengono semplicemente dati...
"el cid":
Ciao Kinder,scusami forse sono un tantino sbadato(sai,l'eta'...) ma non riesco a vedere dove io abbia proposto un modello e di quale si tratti...non sara' che tui sia uscito gia' prima di cominciare,fuori tema?!?
non so perché, ma questo tuo commento mi ha fatto ricordare un modo di dire che circolava alle scuole elementari qualche decennio fa, secondo il quale chi non capisce la propria scrittura è un asino di natura. Secondo te cos'ha scatenato questa associazione di idee?
"blackdie":
O mio dio!Kinder, non sai cosa hai appena scatenato.
Beh, si, forse sono stato imprudente con l'esempio, che avrei fatto meglio ad autocensurare; speriamo bene!
Ciao Kinder,scusami forse sono un tantino sbadato(sai,l'eta'...) ma non riesco a vedere dove io abbia proposto un modello e di quale si tratti...non sara' che tui sia uscito gia' prima di cominciare,fuori tema?!?
Certo è un argomento non poco vasto...
mi sembra impensabile però che ci si possa discostare dal concetto di ruolo.. te la immagini una società con tutti medici o tutti ingegneri? O tutti contadini?
Questo è un fattore di importanza, che implica un inevitabile esistenza di diverse classi sociali.
Io ricopro un certo ruolo attualmente, sono uno studente, e purtroppo non mi sento di dire che il mio alcuni miei comportamenti nel mio campo migliorino la società.
Riguardo il fatto su chi decida il ruolo beh... in linea di massima uno dovrebbe regolarsi mediante le sue attitudini e inclinazioni, anche se a volte si vede gente che probabilmente fa il lavoro sbagliato (professore che non sa spiegare, il poliziotto che abusa del suo potere ecc.)
mi sembra impensabile però che ci si possa discostare dal concetto di ruolo.. te la immagini una società con tutti medici o tutti ingegneri? O tutti contadini?
Questo è un fattore di importanza, che implica un inevitabile esistenza di diverse classi sociali.
Io ricopro un certo ruolo attualmente, sono uno studente, e purtroppo non mi sento di dire che il mio alcuni miei comportamenti nel mio campo migliorino la società.
Riguardo il fatto su chi decida il ruolo beh... in linea di massima uno dovrebbe regolarsi mediante le sue attitudini e inclinazioni, anche se a volte si vede gente che probabilmente fa il lavoro sbagliato (professore che non sa spiegare, il poliziotto che abusa del suo potere ecc.)
"kinder":
[quote="el cid"]... il "ruolo "di ognuno di noi dovrebbe tendere ( con le rispettive forze e capacita')a migliorarla.Ecco ,appunto il ruolo : chi o che cosa lo determina e perche' e' cosi importante?mi farebbe piacere discuterne con voi al fine di capirci qualcosa di piu',se ne avete voglia...
Mi sembra tu dia per scontato e condiviso da tutti un modello morale che credo, invece, cambi molto da gruppo a gruppo e da individuo ad individuo. Questo al di là del valore del modello da te proposto. Faccio un esempio banale (che spero non scatenerà polemiche): la maggior parte delle religioni finalizza la vita terrena a quella ultraterrena, e le prescrizioni per la vita sociale non affidano a questa una valore centrale, ma solo strumentale. E questo vale per alcuni milardi di persone.
Sono sicuro che non mancherà l'intervento di qualcuno di loro.[/quote]
O mio dio!Kinder, non sai cosa hai appena scatenato.

"el cid":
... il "ruolo "di ognuno di noi dovrebbe tendere ( con le rispettive forze e capacita')a migliorarla.Ecco ,appunto il ruolo : chi o che cosa lo determina e perche' e' cosi importante?mi farebbe piacere discuterne con voi al fine di capirci qualcosa di piu',se ne avete voglia...
Mi sembra tu dia per scontato e condiviso da tutti un modello morale che credo, invece, cambi molto da gruppo a gruppo e da individuo ad individuo. Questo al di là del valore del modello da te proposto. Faccio un esempio banale (che spero non scatenerà polemiche): la maggior parte delle religioni finalizza la vita terrena a quella ultraterrena, e le prescrizioni per la vita sociale non affidano a questa una valore centrale, ma solo strumentale. E questo vale per alcuni milardi di persone.
Sono sicuro che non mancherà l'intervento di qualcuno di loro.
Che,mi fa piacere notare che provi interesse per l'argomento...pero' "visione" e' un po' riduttivo ,"convinzione" e' un tantino piu' appropriato.
Ho letto da qualche parte che tu lavori in un'azienda che si occupa di trasporti marittimi o roba simile(se sbaglio,perdonami...),suppongo che tu occupi un "ruolo" importante all'interno della stessa?non'e' forse tuo dovere tendere con le tue prestazioni a migliorare l'azienda nel suo complesso?..
con il tuo intervento comunque ti stai dando un ruolo anche in questo topic...
Ho letto da qualche parte che tu lavori in un'azienda che si occupa di trasporti marittimi o roba simile(se sbaglio,perdonami...),suppongo che tu occupi un "ruolo" importante all'interno della stessa?non'e' forse tuo dovere tendere con le tue prestazioni a migliorare l'azienda nel suo complesso?..
con il tuo intervento comunque ti stai dando un ruolo anche in questo topic...
qualunque cosa si faccia e di qualsiasi cosa ci si occupi,si fa parte di una societa' strutturata in un certo modo,dove il "ruolo "di ognuno di noi dovrebbe tendere ( con le rispettive forze e capacita')a migliorarla.Questa è una tua visione.