Il più grande matematico della storia
E' solo una mia curiosità.
So bene che è impossibile stabilire chi è il più grande..
E so bene che è già difficile fare un primo elenco!
So bene che è impossibile stabilire chi è il più grande..
E so bene che è già difficile fare un primo elenco!
Risposte
"gugo82":
Ci riflettevo ieri sera su questa questione.
Non c'è dubbio che Gauss (a cui ho assegnato la mia preferenza e che è attualmente al vertice della classifica) abbia portato numerosissimi contributi a tutte le branche della Matematica, però non ha fatto scoperte che abbiano cambiato il modo di guardare alla Matematica nel suo complesso.
Il problema di fondo del thread sempbra essere proprio questo: il metodo di giudizio o, se volete, la definizione di una relazione d'ordine in base alla quale giudicare. Insomma, tra due matematici è più importante chi ha dato il maggior contributo tecnico (scoperta di formule, teoremi, metodi di calcolo, etc...) o chi ha dato il maggior contributo concettuale allo sviluppo della comprensione della Matematica?
Se la relazione d'ordine che si considera è la prima, allora se la giocano Gauss ed Eulero, non c'è dubbio.
Se invece si considera la seconda, allora mi sovvengono alcuni "rivoluzionari" come Brouwer o Church.
Dire che Gauss abbia dato solo un contributo tecnico e non rivoluzionario mi sembra eccessivo..
Le geometrie euclidee le ha pensate lui per primo, la statistica, la distribuzione dei numeri primi..
Secondo me non si può stabilire a priori chi sia il matematico più importante, ci sono troppe differenze: epoca, condizione economica, ambiti...
Però secondo me vince Cauchy a mani basse...
Ciao!
Però secondo me vince Cauchy a mani basse...
Ciao!
Io ne avrei diversi da proporre.
Gödel per come ha rivoluzionato la concezione della matematica tutta con un sol teorema.
Galois perché era troppo avanti rispetto al suo tempo.
Eulero perché ha scritto di tutto e di più.
Ruffini per questioni campanilistiche (è il più famoso matematico nella storia della mia città)
Cantor perché ha tolto l'infinito ai filosofi per darlo ai matematici.
Fibonacci perché i suoi numeri li abbiamo sempre sotto gli occhi ovunque in natura.
Ma alla fine voto per Archimede: avendo studiato abbastanza bene la sua opera, è sorprendente come avesse anticipato idee che sarebbero state sviluppate parecchi secoli dopo: come ha fatto?
Ma hai dimenticato di inserire Desko nella lista, ma sei scusato: immagino che tu ti riferissi alla storia passata e non futura.
Gödel per come ha rivoluzionato la concezione della matematica tutta con un sol teorema.
Galois perché era troppo avanti rispetto al suo tempo.
Eulero perché ha scritto di tutto e di più.
Ruffini per questioni campanilistiche (è il più famoso matematico nella storia della mia città)
Cantor perché ha tolto l'infinito ai filosofi per darlo ai matematici.
Fibonacci perché i suoi numeri li abbiamo sempre sotto gli occhi ovunque in natura.
Ma alla fine voto per Archimede: avendo studiato abbastanza bene la sua opera, è sorprendente come avesse anticipato idee che sarebbero state sviluppate parecchi secoli dopo: come ha fatto?
Ma hai dimenticato di inserire Desko nella lista, ma sei scusato: immagino che tu ti riferissi alla storia passata e non futura.
Ci riflettevo ieri sera su questa questione.
Non c'è dubbio che Gauss (a cui ho assegnato la mia preferenza e che è attualmente al vertice della classifica) abbia portato numerosissimi contributi a tutte le branche della Matematica, però non ha fatto scoperte che abbiano cambiato il modo di guardare alla Matematica nel suo complesso.
Il problema di fondo del thread sembra essere proprio questo: il metodo di giudizio o, se volete, la definizione di una relazione d'ordine in base alla quale giudicare. Insomma, tra due matematici è più importante chi ha dato il maggior contributo tecnico (scoperta di formule, teoremi, metodi di calcolo, etc...) o chi ha dato il maggior contributo concettuale allo sviluppo della comprensione della Matematica?
Se la relazione d'ordine che si considera è la prima, allora se la giocano Gauss ed Eulero, non c'è dubbio.
Se invece si considera la seconda, allora mi sovvengono alcuni "rivoluzionari" come Brouwer o Church.
Non c'è dubbio che Gauss (a cui ho assegnato la mia preferenza e che è attualmente al vertice della classifica) abbia portato numerosissimi contributi a tutte le branche della Matematica, però non ha fatto scoperte che abbiano cambiato il modo di guardare alla Matematica nel suo complesso.
Il problema di fondo del thread sembra essere proprio questo: il metodo di giudizio o, se volete, la definizione di una relazione d'ordine in base alla quale giudicare. Insomma, tra due matematici è più importante chi ha dato il maggior contributo tecnico (scoperta di formule, teoremi, metodi di calcolo, etc...) o chi ha dato il maggior contributo concettuale allo sviluppo della comprensione della Matematica?
Se la relazione d'ordine che si considera è la prima, allora se la giocano Gauss ed Eulero, non c'è dubbio.
Se invece si considera la seconda, allora mi sovvengono alcuni "rivoluzionari" come Brouwer o Church.
Secondo me bisognerebbe modificare il sondaggio con qualcosa tipo "Qual'è il TUO matematico preferito??". Visto che sembra non esserci una scala comune di valutazione, ma è tutta una scelta personale.. così vedremmo qual'è quello che appassiona + persone.. quello ritenuto + interessante.. si potrebbe mettere in home page.. Io comunque ho votato Gauss..

tutti questi matematici hanno portato contributi fondamentali alla nostra disciplina facendola sviluppare enormemente, quindi è difficile dire oggettivamente quale sia il migliore, tra questi comunque voto Gauss, il principe dei matematici, se ci fosse stato Hilbert avrei votato per lui
.

Spostato in Generale, magari lo vede più gente.
A proposito di De Giorgi vi segnalo l'intervista a video che Emmer gli fece pochi giorni prima che morisse (De Giorgi). Su gentile concessione di Emmer, dell'UMI e dalla famiglia di De Giorgi.
https://www.matematicamente.it/cultura/s ... 709061517/
A proposito di De Giorgi vi segnalo l'intervista a video che Emmer gli fece pochi giorni prima che morisse (De Giorgi). Su gentile concessione di Emmer, dell'UMI e dalla famiglia di De Giorgi.
https://www.matematicamente.it/cultura/s ... 709061517/
"Luca.Lussardi":
Ciò che dici credo che sia esagerato, non dobbiamo alle donne la nascita della Matematica nè agli uomini, nessuno sa con certezza per opera di quale sesso la Matematica sia nata.
Non ho detto che la matematica sia stata creata dalle donne; quel che intendevo dire è che essa è nata grazie a loro. Infatti, è ormai largamente accettato che l'idea del contare sia scaturita dall'osservazione di fenomeni che si ripetono con regolarità; ed è, io credo, assai probabile che tra tutti i fenomeni di questo tipo quello più incline a colpire l'immaginazione dei nostri progenitori sia stato il ciclo mestruale, anche a motivo della sua misteriosa connessione con le fasi della luna.
P.S. Una raccolta di biografie di matematiche più o meno celebri si può trovare qui: http://www-groups.dcs.st-and.ac.uk/~history/Indexes/Women.html.
"Cozza Taddeo":[/quote]
[quote="franced"]
P.S. (battutaccia): a vedere qualche foto della Noether mi viene lo stesso amletico dubbio di quando vedo la Bindi o la Hack: ma chi dice che è una donna parla per cognizione di causa o per sentito dire?

Io ho votato Cauchy anche in base ai miei gusti... ha formalizzato l'analisi matematica... ma vince Gauss

"Cozza Taddeo":
[quote="franced"]
Sì, comunque oltre alla Kovalevskaya chi metteresti?
Non mi vengono in mente altri nomi..
La Noether, e poi?
E come dimenticare la grandissima Ipazia?
[/quote]
Ci sarebbe anche Maria Gaetana Agnesi (1718-1799).
Solo 20 voti: come mai così pochi?
Me ne aspettavo 40, 50..
Votate gente, votate!!
Me ne aspettavo 40, 50..
Votate gente, votate!!
"franced":
Sì, comunque oltre alla Kovalevskaya chi metteresti?
Non mi vengono in mente altri nomi..
La Noether, e poi?
E come dimenticare la grandissima Ipazia?
P.S. (battutaccia): a vedere qualche foto della Noether mi viene lo stesso amletico dubbio di quando vedo la Bindi o la Hack: ma chi dice che è una donna parla per cognizione di causa o per sentito dire?

"Sandokan.":
[quote="franced"][quote="Sandokan."]Non per fare polemiche, ma è possibile che nella lista non ci sia nemmeno un nome di donna?
Bè, se pensi che la Kovalevskaya incontrò parecchie resistenze a fine '800..[/quote]
Appunto: ora che siamo nel XXI secolo potremmo anche cominciare a liberarci da un certo tipo di pregiudizi, non trovi? Beninteso, nulla di personale in tutto ciò; è solo che sto cominciando ad accorgermi che nella nostra Italia le discriminazioni di tipo sessista sono ancora ben lontane dall'essere in via di estinzione, e certo questo a me, che delle donne sono il più grande ammiratore, non può non dispiacere profondamente. E d'altra parte sembra che proprio alle nostre compagne noi dobbiamo la nascita della matematica...[/quote]
Sì, comunque oltre alla Kovalevskaya chi metteresti?
Non mi vengono in mente altri nomi..
La Noether, e poi?
Non è una questione di discriminazione, qui si parla del più grande matematico..
Ciò che dici credo che sia esagerato, non dobbiamo alle donne la nascita della Matematica nè agli uomini, nessuno sa con certezza per opera di quale sesso la Matematica sia nata.
Per quanto riguarda oggi anche qui sei da smentire: non c'è nessuna preferenza al genere maschile nel mondo dei matematici, e ne è prova che tantissime donne sono attive nella ricerca e nell'università.
Per quanto riguarda oggi anche qui sei da smentire: non c'è nessuna preferenza al genere maschile nel mondo dei matematici, e ne è prova che tantissime donne sono attive nella ricerca e nell'università.
"franced":
[quote="Sandokan."]Non per fare polemiche, ma è possibile che nella lista non ci sia nemmeno un nome di donna?
Bè, se pensi che la Kovalevskaya incontrò parecchie resistenze a fine '800..[/quote]
Appunto: ora che siamo nel XXI secolo potremmo anche cominciare a liberarci da un certo tipo di pregiudizi, non trovi? Beninteso, nulla di personale in tutto ciò; è solo che sto cominciando ad accorgermi che nella nostra Italia le discriminazioni di tipo sessista sono ancora ben lontane dall'essere in via di estinzione, e certo questo a me, che delle donne sono il più grande ammiratore, non può non dispiacere profondamente. E d'altra parte sembra che proprio alle nostre compagne noi dobbiamo la nascita della matematica...
"TomSawyer":
No; diciamo che avrei votato in base a preferenze per il tipo di matematica fatta da quelli che ho citato.
Non ho messo matematici del '900 perché ormai la matematica è troppo frammentata,
ognuno si specializza sempre più nel suo settore..
Premetto che non ho una grande conoscenza matematica dal punto di vista storico, comunque, tra i matematici moderni a me piace molto Ennio de Giorgi
ciao
ciao
No; diciamo che avrei votato in base a preferenze per il tipo di matematica fatta da quelli che ho citato.
"TomSawyer":
Avrei votato Grothendieck, Tarski o Brouwer; quindi ho votato per il miglior matematico, in potenza: Galois.
Scusa vorresti dire che i matematici da te indicati hanno fatto per la matematica più
di Gauss, Eulero, Archimede, Newton?
De gustibus..
Ho votato, ovviamente, per l'omino qui a sinistra.